Benimar Amphitryon 983: compatto, ma generoso

Benimar Amphitryon 983:

Benimar, marchio spagnolo del gruppo Trigano, negli ultimi anni ha completato la sua offerta proponendo una vasta gamma di veicoli in tutte le tipologie di prodotto. Già leader in Europa, ha riscosso un certo successo anche in Italia: alla base del successo commerciale c’è sicuramente la grande disponibilità di modelli e una particolare attenzione ai layout interni, pensati per offrire la massima comodità a bordo. Anche per la tecnica costruttiva il marchio è degno di nota: basti pensare che offre uno spessore del tetto di ben 5,6 cm e del pavimento di 6,2, caratteristica che lo rende idoneo in tutte le stagioni. Insomma, ce n’è per tutti i gusti ed in varie fasce di prezzo. Per i motorhome, la gamma Amphitryon, già composta da tre veicoli, si arricchisce quest’anno di due nuovi modelli: l’A961 con lunghezza di 699 cm e configurazione a letti gemelli e l’A983 lungo solo 659 cm e caratterizzato da una pianta interna insolita e molto spaziosa, adatta anche ad un equipaggio di cinque persone. Quest’anno, inoltre, i modelli delle gamme Amphitryon e Mileo sono proposti in due versioni differenti, la linea Basis e Alfa, che differiscono per alcune dotazioni di serie e una variazione di prezzo. In questo articolo vi portiamo a bordo dell’Amphitryon 983, un motorhome compatto, facile da guidare e spazioso all’interno, qualità che lo rendono originale ed unico nella sua categoria.

ESTERNI

Caratterizzato da un design esterno molto accattivante, ha misure di 659 cm di lunghezza, 237 di larghezza e 295 di altezza: ma a spiccare subito è il grande parabrezza panoramico, che sviluppato verso il basso, assicura ottima visibilità in viaggio e grande luminosità in sosta. Al di sopra si nota la scritta identificativa del marchio, mentre al di sotto troviamo i gruppi ottici inglobati in una cornice lucida nera, che accentuano la linea aggressiva del frontale; dotati di luce diurna a led, sono completati in basso dai fari fendinebbia. La calandra, anch’essa in nero lucido, è leggermente sporgente in avanti e rifinita da un inserto cromato che al centro, riporta il logo Benimar. Il paraurti inferiore ospita l’alloggiamento per la targa ed è caratterizzato da forme aerodinamiche che nel complesso ricordano molto lo stile moderno automotive. Dal parabrezza, inoltre, partono e si sviluppano lateralmente le grafiche di colore nero, creando un particolare contrasto con il bianco della carrozzeria e includendo le finestre a filo parete. Un’altra funzione estetica è di rendere più discreti i grandi specchietti tipo bus, anch’essi verniciati in nero. Le scelte grafiche appaiono dinamiche e si sviluppano con slancio fino al posteriore, dove trova posto la scritta in rilievo che riporta il nome del modello.

Le bandelle sono semplici, dotate di una linea nera in gomma che oltre a spezzare con un bel contrasto grafico ha anche la funzione di proteggere la carrozzeria da urti accidentali. Lo specchio di coda si differenzia per una finestra stretta e lunga, orizzontale nella parte bassa della parete, e viene dotato di serie anche di ganci per la predisposizione del portabici. Un cantonale superiore la raccorda con il tetto e include il terzo stop e le luci di ingombro. Al di sotto, ecco retrocamera e logo identificativo, mentre, in basso le colonne laterali e il paraurti inferiore, donano carattere in linea con il design del mezzo. Da notare la fanaleria posteriore, tutta a led, e la scritta in rilievo che identifica la gamma. A completare lo stile moderno del veicolo sono i cerchi in lega da 16”, sempre in nero. Sulla parete destra oltre alla porta d’ingresso di formato XL con finestra e gradino elettrico, trova posto in coda lo sportello per accedere al gavone, le griglie del frigo la presa della 220V, due finestre e un ulteriore vano di stivaggio nella parte anteriore. Sulla parete sinistra, invece, sono presenti la porta di accesso al posto di guida, il bocchettone per il carico del gasolio e dell’AdBlue, lo sfiato della Truma, l’imboccatura di carico dell’acqua, il vano per le bombole del gas, quello per la cassetta del wc e, nella parte posteriore, un pratico sportello a tutta altezza.

INTERNI

Il layout interno di questo motorhome è particolarmente spazioso, viste le dimensioni totali del veicolo: la conformazione esula dai canoni classici delle piante più diffuse, a vantaggio di una maggiore originalità e di un’organizzazione degli spazi pensata per agevolare l’abitabilità. In questo caso si è, infatti, scelto di privilegiare la zona living, la cucina, il bagno e un capiente a madio a scapito dei classici letti in coda. Tuttavia, anche su questo motorhome tre posti letto sono sempre pronti: due sul basculante e uno nel singolo posteriore. Nella parte anteriore, appena entrati, si apprezza la grande zona living composta dalla semidinette a L, completata dai sedili girevoli e da un comodo divanetto longitudinale nella parte destra. Il tavolo richiudibile a libro, per facilitare il passaggio verso la cabina, è di buone dimensioni e offre spazio anche a sei commensali. La luminosità proveniente dalle vetrate anteriori è più che soddisfacente, ma ad implementarla sono presenti due finestre, una delle quali molto ampia e l’altra con apertura scorrevole, quindi con possibilità di tenerla aperta in viaggio. Sul soffitto è presente anche un grande oblò. Tutte le finestre e le vetrate anteriori sono dotate di oscuranti. Il divanetto laterale può inoltre essere ristretto, se non serve, per aumentare lo spazio calpestabile oppure per creare il quinto posto, dotato di cintura di sicurezza. Per lo stivaggio lo spazio non manca: in alto ci sono due comodi pensili con due mensoline a vista, mentre dietro la dinette è stato ricavato un singolare armadietto, dotato di cassetto e di pratico porta bottiglie. Al di sopra c’è una grande mensola portaoggetti, mentre sulla parete è presente la staffa per l’installazione della tv. Il mobilio Pamplona è caratterizzato dal color legno scuro, alternato al bianco dei piani e dei pensili, con alcuni inserti di colore grigio. Abbinato al parquet in simil legno chiaro e alla tappezzeria Atenas (in marrone per le sedute e bianco per gli schienali) conferiscono agli interni una certa modernità; in opzione è possibile optare per la tappezzeria Milan. L’illuminazione full led dona inoltre la giusta luminosità anche di notte: i pensili retroilluminati ed alcuni inserti luminosi, come quello sul lato delle sedute, accentuano l’eleganza di questo motorhome che nel complesso oltre ad essere particolarmente spazioso risulta anche molto accogliente.

CUCINA

La cucina lineare è a sinistra dell’ingresso, dove può apprezzare nei pressi della maniglia per agevolare l’accesso all’abitacolo un lungo cassetto estraibile comodo per stivare oggettistica di vario tipo e raggiungibile anche dall’esterno. Prendiamo ad esempio proprio questo cassetto per dimostrare quanto Benimar sia attenta allo studio degli spazi, ricavando vani di stivaggio in posti insoliti e spesso non sfruttati. Il blocco cucina è dotato di piano con fornelli a tre fuochi e ampio lavabo rettangolare completato da miscelatore con tubo estraibile per facilitare le operazioni di lavaggio delle stoviglie; entrambi hanno il coperchio in vetro. Lo spazio di lavoro non manca ma è comunque disponibile una pratica mensola asportabile nella parte sinistra. Per facilitare le operazioni di pulizia e per una migliore estetica è presente, inoltre, una cornice intorno alla finestra e un paraschizzi in vetro nella parte destra, quest’ultimo sovrastato da un porta spezie retroilluminato. La cappa aspirante dotata di luci è fornita di serie ed è incassata al di sotto dei due pensili superiori, dotati anche di due mensoline a vista. Sotto il piano cottura sono tre gli ampi cassetti con chiusura soft close, mentre un ulteriore armadietto completa le possibilità di stivaggio. Per il ricambio d’aria ci si affida alla finestra e all’oblò. Il frigorifero trivalente slim della Thetford da 140 litri con selezione automatica della fonte, a destra del blocco cucina, è dotato anche di un pratico cassetto nella parte inferiore utile per stivare fino a nove bottiglie. Al di sopra del frigo è stato ricavato un ulteriore vano porta oggetti.

TOILETTE

La maggior parte dei veicoli Benimar propongono la doccia separata ed un vano toilette molto spazioso, dotato di tutte le comodità. Il bagno presenta sia la finestra che l’oblò e dispone di un generoso box doccia separato. Appena entrati a parete è presente il lavabo inserito in una mensola con miscelatore di tipo domestico e due inserti a parete con dispenser per il sapone e porta spazzolini; al di sotto troviamo un ripiano a vista e un pratico armadietto con fessura per la carta igienica a scomparsa e di lato il wc Thetford. Il pensile superiore, rivestito con lo specchio, dona così maggiore sensazione di ampiezza al vano e ulteriore spazio utile. Sulla sinistra uno sportello svela un armadio incassato nella parete, raggiungibile anche dall’esterno grazie al portellone a tutta altezza. Sulla destra, invece, il box doccia con porta in pvc di colore nero trasparente, comprende il piatto con doppio scarico, la pedana in legno e la colonna doccia nera retroilluminata con miscelatore cromato e doccino con apposito gancio. Fuori della doccia sono presenti due appendi accappatoi personalizzati e un porta asciugamani cromato.

SCOCCA

Uno dei punti di forza di Benimar è la tecnica costruttiva: identificata dalla sigla ISB (Isolation System Benimar), è caratterizzata, come anticipato, da spessori particolarmente elevati. Il rivestimento esterno ed interno di pareti, tetto e pavimento è in vetroresina, robusto e facilmente riparabile, mentre l’isolamento termico è invece garantito dall’impiego di XPS, materiale ad alto coefficiente di resistenza termica ed acustica,; a sua volta, la struttura interna in estruso plastico è del tutto priva di legno, per evitare infiltrazioni. Il tetto di ben 5,6 cm di spessore permette inoltre di incassare al suo interno le plafoniere della luce, con il vantaggio di beneficiare di maggiore altezza utile. Inoltre, la struttura è ottimizzata per minimizzare i rumori durante la marcia, grazie a guarnizioni tra mobili e pareti che evitano l’insorgere di fastidiose vibrazioni. Per le finestre sono installate di serie le Dometic S5 D-Lux con braccetti a gas che ne consentono l’apertura in qualsiasi posizione, senza scatti e dotate di oscurante e zanzariera. La porta della cellula è di dimensioni XL con cerniere invisibili e chiusura a due punti.

MOTORIZZAZIONE

Come base è stato scelto il telaio Camping-car Special di Fiat Ducato a carreggiata posteriore allargata, caratterizzato dalla nuova plancia di comandi, ora tutta digitale. L’Amphitryon è allestito di serie sul propulsore 2,2 litri con 140 CV in classe Euro 6d final. Una soluzione adeguata alla dimensione del veicolo; ma nel caso si voglia più potenza, restano le opzioni per il 160 o il 180 CV. Nella dotazione di base spiccano i cerchi da 16”, il climatizzatore manuale in cabina, il sistema Start&Stop, alzacristalli e specchietti retrovisori elettrici, airbag e Cruise Control. Nella versione Alfa, più accessoriata, compaiono altri accessori interessanti come il Traction+, il freno a mano elettrico (molto utile specie con i sedili girevoli), lo stereo DAB con bluetooth, usb, schermo touchscreen da 7”, i comandi al volante e gli altoparlanti nella cellula abitativa.

POSTI LETTO

Per la notte i posti letto sono tre, ma è possibile ospitare all’occorrenza fino a cinque persone. Il primo letto è il matrimoniale basculante anteriore, che scende sopra la cabina di guida dopo aver abbattuto i sedili. Di dimensioni adeguate, 140 cm di larghezza per 190 di lunghezza, ha l’accesso facilitato da una comoda scaletta, mentre sul soffitto è presente una luce spot. L’altro posto letto sempre pronto è in coda, con dimensioni generose (109 cm di larghezza e 203 di lunghezza); inserito al disotto del maxi-armadio posteriore, è dotato di serrandine scorrevoli che consentono la chiusura del vano, quando il letto viene rimosso per aumentare lo spazio di stivaggio nel gavone. A garantire la luminosità e il ricambio d’aria c’è la finestra posteriore, stretta e lunga. Gli altri due posti letto possono essere ricavati dalla trasformazione della dinette che muta divenendo un ampio letto matrimoniale.

GAVONE

In fatto di stivaggio, in questo motorhome compatto lo spazio non manca. Il grande armadio posteriore sopra al letto singolo è a tutta larghezza e offre una capacità di carico unica per la categoria. Dotato di due ante, al suo interno trovano posto una lunga asta appendi abiti, tre mensole e un cassetto, utili per riporre tutto il bagaglio in modo ordinato e semplice da raggiungere. Al di sotto, il letto, può essere ribaltato o rimosso per raddoppiare la capacità di carico del garage, facendo posto anche ad oggetti più ingombranti come le bici. Comunque, anche a letto montato, si ha a disposizione un bel vano idoneo al carico di oggetti come tavolo, sedie e tutto l’occorrente per la vacanza. Per accedervi sono a disposizione il grande portellone nella parte destra del veicolo e uno sportello a tutta altezza nella parete sinistra. Quest’ultimo ha una doppia funzionalità: permette l’accesso al gavone inferiore e consente di utilizzare un altro vano comunicante con l’interno tramite uno sportello in bagno. Asportando il fondo di questo vano è, inoltre possibile ricavare un gavone a tutta altezza utile per il trasporto di oggetti lunghi o, in inverno, per riporre sci o attrezzature invernali che possono essere prelevate anche dall’interno. In termini di stivaggio, questo veicolo offre grande modularità, adattandosi a molte situazioni differenti. Se lo spazio non basta, inoltre, nella parte anteriore destra in corrispondenza del sedile del passeggero sono stati ricavati sia un vano interno che uno piccolo esterno, utile per riporre i cunei o il cavo della corrente.

IMPIANTISTICA

Il pannello di controllo è al di sopra della porta di ingresso, dove è possibile controllare tutte le utenze; è presente anche un vano dove con facilità si può accedere alla centralina elettrica e ai fusibili. Inoltre, il veicolo viene fornito della predisposizione per i pannelli solari e per la tv. L’illuminazione è full led e le numerose prese 220V, 12V e usb sono ben distribuite in tutto l’abitacolo, anche in garage. Per l’impianto idrico, per le acque chiare sono 120 i litri a disposizione e 100 quelli per le acque di recupero; il serbatoio delle grigie non è isolato, ma è possibile richiederlo in opzione. Per il riscaldamento di serie è installata la Truma Combi 4 a gas, ma con il Pack Northautokapp è possibile avere il prestigioso riscaldamento a convettori Alde, in genere proposto solo su veicoli di fascia alta. Questo Pack, che rappresenta il top per l’equipaggiamento proposto da Benimar, oltre ad offrire la firma Northautokapp comprende altri due Pack che possono comunque essere richiesti singolarmente: il Delivery e il Winter. Il primo comprende telecamera di retromarcia, pannello solare da 140 W e la luce esterna a led; il secondo invece propone serbatoio grigie isolato e riscaldato, gradino isolato, preinstallazione seconda batteria, comando digitale per il riscaldamento, isolamento maggiorato delle tubazioni e isolante termico per parabrezza e finestrini.

L'OPINIONE DI CAMPERLIFE

Il nome Amphitryon deriva dal latino Anfitrione, che indica persona generosa ed ospitale. Questo motorhome rispecchia senza dubbio il suo nome e colpisce per l’estetica e per le particolari soluzioni interne, pensate per un equipaggio numeroso e comodo anche se si decide di invitare qualche ospite. Il calore mediterraneo dei progettisti spagnoli si percepisce, ed anche lo studio accurato degli spazi fa capire che chi lo ha disegnato, l’ha vissuto in prima persona. In particolare, l’A983 con misure compatte e con particolare modularità interna, si presta a soddisfare le esigenze di equipaggi di vario genere. Di certo per una famiglia di tre persone è la scelta ideale, per godere a pieno degli spazi ed avere il massimo comfort. Il rapporto qualità-prezzo è ottimo e posiziona questo motorhome nella fascia media di mercato, con dotazioni superiori ai suoi rivali di categoria, sotto diversi profili.

Piero Fasoli