Nel luglio 2021, Nizza è stata riconosciuta dall’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità: un titolo importante, ottenuto grazie al valore universale del patrimonio architettonico, paesaggistico e urbanistico della città, da sempre meta di villeggiatura invernale della riviera francese. Ciò che in particolare ha contribuito in maniera notevole a decretare questo riconoscimento, è stato il complesso urbano di Nizza esteso su quasi 600 ettari, esempio eminente della fusione di influenze culturali internazionali che dalla metà del XVIII alla metà del XX secolo hanno plasmato l’aspetto della città, trasformandola in hub cosmopolita di turismo invernale e una delle città più eleganti d’Oltralpe. Grazie al clima mite, infatti, Nizza è particolarmente apprezzata durante la stagione fredda; inoltre, quest’anno a febbraio torna il Carnevale, l’evento più importante del sud della Francia e tra le manifestazioni più grandi del mondo, per divertirsi insieme, in tutta sicurezza.
NIZZA, BELLEZZA MEDITERRANEA
Nizza è una città-gioiello. Per accorgersene basta passeggiare nel bellissimo centro storico, Vieux Nice: Place Rossetti e Place du Palais de Justice sono due tappe imperdibili della vecchia città, caratterizzati da antichi edifici e botteghe storiche, anche se il fiore all’occhiello è Cours Saleya dove tutti i giorni si svolge il caratteristico mercato alimentare e dei fiori e dove ogni lunedì si tiene il mercato delle pulci più famoso della Costa Azzurra. Imperdibile poi una camminata lungo la Promenade des Anglais, luogo simbolo nizzardo, il cui nome è dovuto alla presenza in passato degli inglesi in città. Sono ben sette chilometri di lungomare, che dalla collina del Castello, da cui si ammira la vista migliore su la città e la baia, si estendono fino all’aeroporto di Nizza. Il tratto più famoso è quello che dal centro storico porta all’Hotel Negresco, testimonianza di secoli di turismo in città, dichiarato monumento d’interesse storico nazionale dallo stato francese per via del suo valore architettonico e della sua storia unici. Tra le altre tappe imperdibili del patrimonio culturale nizzardo, va ricordata anche la chiesa ortodossa di San Nicola, costruita nel 1912 per venire incontro alle grandi affluenze di nobili russi che si recavano a Nizza durante i mesi freddi per fuggire al rigido inverno della loro patria.
CAPITALE DELL’ART DECO
Durante i ruggenti anni Venti, l’aspetto architettonico di Nizza è stato trasformato. La città francese, infatti, è caratterizzata da molte ed importanti testimonianze di uno dei movimenti artistici più celebri sviluppatosi a cavallo tra le due guerre mondiali in Europa e negli Stati Uniti d’America, conosciuto come Art Deco. Esempio emblematico di questo stile è il Palais de la Méditerranée, tempio dell’intrattenimento locale ad inizio del secolo nuovo ed oggi al bergo di lusso della catena Hyatt Regency. L’edificio è un tripudio di frontoni, bassorilievi, composizioni, colonnati e belle decorazioni. Sono tanti, però, gli edifici da segnare in agenda se si è appassionati di questa corrente artistica: oltre al Palazzo, anche la Chiesa di Santa Giovanna d’Arco dall’aspetto futuristico, con undici cupole di cemento a forma di pan di zucchero e di varie dimensioni intrecciate l’una con l’altra, oltre tanti altri, come il Palladium, il Palazzo Hispania e quello Saluzzo, il Forum, la Colisée, la Mascotte, la Rotonde e la Gloria Mansions, alcuni dei quali, per la loro bellezza e importanza, sono classificati come monumenti storici francesi.
PASSEGGIATE TRA ARTE E MUSEI
Grazie alla sua posizione, al clima invidiabile, alla qualità della luce e all’atmosfera internazionale e cosmopolita che qui si respira da sempre, Nizza è stata capace di attirare nel corso dei secoli molti artisti famosi: da Alexandre Dumas a Friederich Nietzsche, da Guillaume Apollinaire a Max Gallo e Georges Simenon, la Costa Azzurra ed in particolare il capoluogo nizzardo, sono da sempre fonte di ispirazione per numerosi autori. Un modo originale di andare alla scoperta della città francese è proprio ripercorrendo i luoghi citati dagli intellettuali nelle pagine dei loro libri (per info: it.nicetourisme.com/). Così, sedendosi ai tavoli del Café Turin in Piazza Garibaldi ci si immerge nelle atmosfere della trilogia “Baie des Anges“ di Max Gallo; il mercato dei fiori in Cours Saleya, invece, appare nel romanzo “Le fruite de Mr Monde“ di Georges Simenon, mentre Nietzsche trascorse numerose ore ad ammirare Nizza e le sue luci dalla collina del Castello. Anche i pittori sono stati ammaliati dal fascino unico di questa città della riviera francese e a molti di loro sono stati dedicati quelli che oggi sono i musei più importanti di Nizza: tra tutti, il Musée Matisse, esclusivo omaggio al pittore francese che ha vissuto a Nizza fino alla morte, avvenuta nel 1954, e il Museo Chagall voluto dallo stesso artista con l’idea di riunire in un unico sito il suo più importante lavoro sulla Bibbia. Da segnare in agenda anche il MAMAC, il Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, che propone ai visitatori un’importante collezione di arte europea e americana dalla fine degli anni ’50 ai giorni nostri.
VERDE E BLU, I COLORI DI NIZZA
Che Nizza sia una destinazione green è evidente: negli ultimi anni, infatti, sono stati realizzati importanti progetti verdi, tra tutti, la creazione della Promenade du Paillon, polmone verde nizzardo, e il Giardino delle Arene di Cimiez, di fronte all’omonimo monastero, comprendente un vasto uliveto di alberi centenari. Sono ben venti, tra parchi e giardini, le aree verdi del a città: dal Parco della Collina del Castello al Parco Phoenix, prediletto dalle famiglie, dai giardini d’ispirazione inglese del Museo Massena al parco esotico del museo d’arte Naif Anatole Jakovsky, Nizza è letteralmente invasa da alberi, cespugli e prati, motivo per cui è anche una città particolarmente adatta a chi viaggia con bambini. Chi progetta di visitarla durante i mesi estivi, non manchi di includere nel proprio itinerario di viaggio le spiagge urbane, baie e calette della costa dell’area metropolitana. La Baie des Anges è una spiaggia di sassi lunga sette km direttamente in città. A ovest, invece, le spiagge di Saint-Laurent du Var sono ideali per famiglie ed appassionati di sport acquatici, e qui è possibile praticare vela, paddle, jetski e flyboard, mentre quelle di Cagnes sur Mer per i fondali cristallini sono “the place to be“ per gli appassionati di immersioni.
TRA BAROCCO, STREET ART E START UP
Altra corrente artistica che ha interessato notevolmente Nizza è quella barocca che trovato nella città francese un’importante terra di adozione e lasciato testimonianze architettoniche dal valore inestimabile, come la Cattedrale di Santa Reparata, monumento storico francese dal 1906, con una bella facciata in stile barocco italiano realizzata nel 1830 e l’interno ricco di decori di forte influenza genovese; oppure Piazza Garibaldi, unico quadrilatero in Europa ad essere decorato secondo la tecnica del trompe-l’oeil su tutti e quattro i lati; e, infine, Palazzo Lascaris, oggi museo dedicato all’arte e agli strumenti musicali antichi soprannominato, per via del suo valore, “Piccola Versailles“ di Nizza. La città, però, è anche rivolta al futuro. Negli ultimi anni, infatti, è stata invasa da opere di famosi street artist francesi e internazionali, grazie anche a un’iniziativa dell’assessore alla cultura, che ha mobilitato gli artisti locali dell’associazione Whole Street, specializzata in cultura urbana, per procedere alla realizzazione di opere d’arte, murales e graffiti sulle mura della città. A Nizza, peraltro, è nato Ernest Pignon-Ernest: l’artista, attivo a Parigi, può essere a tutti gli effetti considerato come il precursore dell’arte urbana in Francia. In città, infine, è in progetto la realizzazione di un nuovo ed avveniristico edificio contemporaneo, battezzato Iconic, che modificherà il profilo cittadino: in oltre 6.000 mq ispirati a innovazione tecnologica e modernità, con una forte attenzione all’ecosostenibilità, ospiterà la nuova sede Hilton e gli uffici della start-up Les Agences de Papa. Un grande incubatore di gruppi di lavoro, con una terrazza sul tetto destinata alle produzioni di podcast e alla comunicazione d’impresa. Nizza guarda al futuro.
LA CUCINA NIZZARDA, PATRIMONIO NAZIONALE FRANCESE
È l’unica cucina francese con tanto di marchio ufficiale, mentre Lione lo ha ottenuto in tempi recenti, ma solo per i tradizionali bouchon, ed ha appena ricevuto un ulteriore e prestigioso titolo: la cucina nizzarda, infatti, è entrata nel Patrimonio immateriale nazionale del Ministero della Cultura francese, ma punta al riconoscimento, ancora più importante, dell’Unesco (che, se tutto va bene, dovrebbe arrivare a breve). Si tratta di una gastronomia legata ai prodotti del territorio, tra cui spiccano torta salata di bietole, farinata, pissaladière (variante nizzarda della pizza al taglio con olio e cipolle), pan bagnat (panino rotondo farcito con pomodori, ravanelli, fave, cetrioli, cipolletta, uovo sodo, olive nere e acciughe), ravioli, verdure ripiene gratinate e l’immancabile salade niçoise, obbligatoria su ogni tavola nizzarda che si rispetti.
UN CARNEVALE MEMORABILE
È l’appuntamento più importante del sud della Francia e uno dei più grandi eventi festivi al mondo: il Carnevale di Nizza offre spettacoli indimenticabili, sfilate di carri e battaglie di fiori coinvolgendo, per circa due settimane, l’intera città (l’edizione 2022 è in calendario - Covid permettendo - dall’11 al 27 febbraio). Il Carnaval si articola in due distinte manifestazioni: la sfilata diurna e notturna in Place Masséna che vede passeggiare carri allegorici, artisti di strada e gruppi musicali internazionali che per l’occasione raggiungono Nizza, e la celebre Battaglia dei Fiori in riva al mare, che mette in risalto il patrimonio floreale unico della città e dei suoi dintorni. Info: www.nicecarnaval.com
VERA CITTÀ DELLO SPORT
A Nizza lo sport è una cosa seria. La città non solo ospiterà ben quattro incontri della Coppa del Mondo di Rugby in programma da settembre ad ottobre 2023 nello stadio Allianz Riviera ma è anche sede di un importante museo dedicato allo sport e ospitato nei locali dello stesso. Dedicato agli sport in tutta la loro diversità, il museo nei suoi 2.000 mq propone un percorso espositivo che si snoda tra palloni, macchine da corsa, ricordi di gare, fotografie, documenti di film, trofei e poster di sport famosi e meno conosciuti. Per info: www.allianz-riviera.fr/
PER ARRIVARE
Percorrendo la A10/E80, in circa quattro ore si raggiunge Nizza da Milano.
PER LA SOSTA
In località Villeneuve-Loubet (indirizzo: 5 Av. des Rives), a sud dell’aeroporto di Nizza e a 200 metri dalla spiaggia si trova il Camping de l’Hippodrome. Aree sosta nel verde, una bella piscina, attività per bambini nel cuore della Costa Azzurra.
Info: www.camping-hippodrome.com/ GPS: N 43.6420535, E 7.1380363.
INFORMAZIONI UTILI
https://it.nicetourisme.com/