Cucinare in camper: infornare senza forno...

l fornetto Versilia è una pentola di alluminio a forma di ciambella, per preparare dolci, sformati ed altri piatti sulla cucina a gas con risultati uguali a quello della cottura in forno. Si chiama così perché fu brevettata dalla ditta “Oreste Pardini” di Camaiore, famosa per la lavorazione dell’alluminio sin dal 1922.

La nascita del Fornetto risale proprio alla prima metà del Novecento quando avere un forno elettrico o a gas in casa o uno a legna in cortile non era prerogativa di tutti. Ecco quindi che per cuocere pane, focacce e torte le massaie ricorrevano al cosiddetto fornetto di campagna sulla stufa di casa, evitavano così di andare al forno comune del paese.

Oggi il “fornetto“ si rivela un ottimo alleato in cucina durante una vacanza, quando non si vuol rinunciare ad un goloso ciambellone per la prima colazione senza utilizzare il forno del camper che durante il periodo estivo diventa quasi una missione impossibile. Il Fornetto Versilia è composto da un tegame con manici e un foro centrale, un coperchio con nove fori che consentono la fuoriuscita del vapore durante la cottura e uno spargi fiamma che va messo sul fornello acceso. Si posiziona sul fornello a gas e le pietanze al suo interno cuociono proprio come nel forno elettrico: la fiamma spinge il calore verso l’alto così al suo interno diventa una vera camera di cottura. I dolci o il pane risultano molto soffici e ben lievitati grazie al vapore che si forma all’interno che li aiuta nella lievitazione ma poi, fuoriuscendo dai forellini sul coperchio, li cuoce alla perfezione.

Questa pentola è utile durante le vacanze in camper, ma anche a casa, presentando diversi vantaggi rispetto al forno tradizionale:

• È ecologico e fa risparmiare energia: il fornetto non necessita di pre-riscaldamento, quindi il consumo è quello della cottura dei cibi (circa 1 ora);

• È di facile utilizzo e manutenzione;

• È pratico da usare anche nei picnic o in campeggio: basta Infatti un fornellino portatile per preparare tante pietanze e si potrebbero lasciare a casa tutte le altre pentole;

• Per tutti i lievitati (dolci e salati) i risultati sono migliori grazie al vapore: infatti l’impasto è spinto verso l’alto dal calore diventando più alto e alveolato rispetto alla cottura nel forno tradizionale;

• L’utilizzo del Fornetto Versilia evita di accendere il forno, dettaglio soprattutto in estate da non sottovalutare.

Come utilizzarlo per cucinare delle buone ricette? Va detto che il Fornetto è adatto ad ogni tipo di preparazione, dolce o salata, che avremmo cucinato nel forno tradizionale e le tempistiche di cottura non variano: un’ora di cottura nel forno equivale ad un’ora di cottura con il Fornetto. Deve essere utilizzato sempre con lo spargi fiamma: infatti questo accessorio fa sì che il calore si diffonda in maniera uniforme, mentre non utilizzarlo significa trovare una pietanza mezza carbonizzata e mezza cruda. Prima di inserire la preparazione, vanno unte ed infarinate bene le pareti interne o foderate di carta da forno. Si utilizza il fuoco piccolo o medio (dipende dalla potenza della fiamma) e ad inizio cottura si fa cuocere a fiamma alta per cinque minuti (azione che corrisponde al preriscaldamento del forno tradizionale), mentre poi la cotture prosegue con la fiamma al minimo.

Come detto, la pentola è corredata di un coperchio con nove buchi da cui fuoriesce il vapore, utili anche a controllare la cottura delle pietanze, soprattutto se si tratta di lievitati. Il coperchio non va mai tolto prima che siano trascorsi i 3/4 del tempo necessario alla cottura… proprio come nel forno tradizionale. Per verificare il grado di cottura basta infilare un lungo stecchino attraverso i forellini (la famosa “prova stecchino”). Queste sono regole generali; ma, come per il forno tradizionale, per i tempi di cottura non esiste un dato fisso che permetta fin da subito risultati sicuri: ogni piano cottura è diverso e solo l’esperienza personale potrà determinare la via giusta.

Il Fornetto Versilia originale, che non si lava in lavastoviglie, si trova in tutti i negozi di casalinghi ben forniti, ad un prezzo non superiore ai 30 euro: come tutte le proposte di valore, ha molti imitatori, ma consigliamo la versione originale, disponibile con diametro da 24 a 28 cm. Una raccomandazione: diffidate di modelli venduti a pochi euro: sono realizzati con materiale scadente, potrebbero essere dannosi per la salute e si deformano dopo pochi utilizzi.

Ecco alcune ricette da prendere come base per torte dolci o salate, secondi e contorni, rustici o pane. Allacciate il grembiule… si comincia a cucinare!

PAGNOTTELLE

Ingredienti:

600 g di farina tipo 1 - 350 g di acqua - 10 g di lievito di birra fresco - 12 g di sale - 1 cucchiaino di zucchero

Preparazione:

In una ciotola sciogliere in acqua tiepida lievito e zucchero; setacciare la farina e cominciare ad impastare. L’impasto FoodSaver VS1192X macchina per il sottovuoto portatile con base di ricarica risulterà piuttosto morbido. Coprire con della pellicola o uno strofinaccio e lasciate lievitare fino al raddoppio in un luogo tiepido; quando l’impasto avrà raddoppiato il suo volume, trasferire su una spianatoia infarinata e dividerlo in quattro parti formando delle pagnotte rotonde. Ungere e infarinare il Fornetto Versilia (Ø 26) e riporre le pagnotte all’interno; coprire con la pellicola e far lievitare nuovamente fino al raddoppio. Quando il pane sarà ben lievitato e gonfio, chiudere la pentola col coperchio e metterla sullo spargi fiamma, posizionata sul fornello medio facendo attenzione a centrarlo perfettamente. Accendere il fornello a fiamma alta per i primi cinque minuti, poi portarlo al minimo e proseguire la cottura per circa 45-50 minuti fino a quando sarà ben dorato (non sarà scuro come nel forno). Far intiepidire e poi sformare il pane su una griglia per raffreddarlo completamente.

Questa è una ricetta “base”, ma potete sbizzarrirvi a utilizzare farine diverse, inserire semi, frutta secca o olive all’impasto.

PAN D’ARANCIO

Ingredienti:

250 g di zucchero - 1 arancia con la buccia, a pezzi - 3 uova - 100 g di burro - 1 vasetto di yogurt naturale - 250 g di farina - 1 bustina di lievito in polvere - 1 pizzico di sale

Preparazione:

Imburrare e infarinare il Fornetto Versilia (Ø 24) e tritare le noci grossolanamente. In una ciotola mescolare lo zucchero, l’arancia e le uova e tritare con il frullatore ad immersione per qualche minuto fino a che il composto non risulterà omogeneo. Aggiungere il burro a temperatura ambiente e lo yogurt e miscelare con il frullatore ancora qualche secondo. Aggiungere la farina, il lievito e il sale e mescolare bene. Trasferire l’impasto nello stampo e spolverizzare la superficie di zucchero. Sistemare il fornetto sullo spargi fiamma sul fuoco medio. Cuocere per 5 minuti a fiamma alta e per 45 a fiamma bassa. Dai fori del coperchio (senza aprire il coperchio) fare la prova stecchino. Lasciare intiepidire e poi sformare il ciambellone su una griglia per farlo raffreddare completamente.

Anche questa ricetta è una “base” per tanti tipi di ciambellone… spazio alla fantasia!

Elena Guarnieri