Il giovanissimo marchio italo-tedesco dell’entry level di qualità mostra di avere le idee molto chiare presentando i suoi primi due motorhome. Nuovi anche due semintegrali. I modelli del catalogo 2018 interamente rinnovati salgono ora a nove
Tagliato il traguardo del primo anno di vita, per il marchio Etrusco è tempo di bilanci. Così messi sul piatto della pesa i successi, ma anche le sviste di gioventù, ha ulteriormente migliorato e completato la gamma dandole un look ancora più personale. In più ha aggiunto tipologie e disposizioni interne che mancavano nella primissima offerta. Come i “cugini” Carado e Sunlight, anche loro appartenenti alla grande famiglia Hymer, Etrusco è un brand
dell’affollato e combattutissimo segmento dell’entry level. Per differenziarsi da “parenti” e concorrenti, da subito ha giocato la carta dell’estetica e del design made in Italy per posizionarsi un gradino sopra. Adesso, con un riuscito restyling, la differenza è indubbiamente superiore e facilmente percepibile a prima vista. Nuove le grafiche esterne, più slanciate e aggraziate, mentre gli interni hanno nuovi colori che ruotano intorno al tortora, con accostamenti cromatici o con i forti contrasti dei piani e della selleria. Presente dove è veramente utile l’illuminazione a LED. Più eleganti e consistenti le antine dei pensili. Apprezzabili le tante accortezze che fanno la differenza, come i confortevoli materassi Clima-Plux con supporti ortopedici, le tende con mantovane o le prese USB. Ma vediamo le due novità che estendono ai motorhome l’offerta Etrusco che continua a essere tutta su Fiat Ducato 2.3 130 cv. Identiche nei modelli le dimensioni (743/233/294 cm) e l’estetica esterna, che differisce per le analoghe proposte di Carado e Sunlight, per la grafica sulle pareti e, naturalmente, per il logo che riporta un cavallo stilizzato che evoca l’antica civiltà etrusca. Il modello I 7400 QB nella zona posteriore ha un ampio letto a
penisola circondato da pensili e due armadi. Nella stessa zona il motorhome I 7400 SB ha due letti gemelli uniti sotto la testata trasformabili in maxi matrimoniale con grande pensile che sovrasta la testata e due armadi (uno per i capi appesi) ai piedi dei due singoli. Il resto dell’allestimento, identico nei due modelli, prevede il vano toilette sulla destra e il box doccia sull’altro lato isolabili dalla camera con una tenda e dalla zona giorno semplicemente aprendo la porta del bagno. Di seguito la cucina a L e la fronteggiante colonna frigo, quindi il living con tavolo monogamba che utilizza anche le poltrone girevoli di cabina e infine il matrimoniale basculante. Se invece preferite gli allestimenti semintegrali, la scelta è facile. Le piante dei due nuovi motorhome hanno modelli equivalenti tra i semintegrali. Il motorhome I 7400 QB deriva dal collaudato semintegrale T7400 QB, mentre il motorhome I 7400 SB ha il suo corrispettivo tra i semintegrali nel debuttante T 7400 SB. Restando tra i semintegrali, nuovo - almeno per il catalogo Etrusco - il T 5900 FB lungo 598 cm con letto longitudinale alla francese sulla sinistra disposto alle spalle del living. 
Sull’altro lato, affiancato al matrimoniale, il vano toilette, di seguito l’armadio e la cucina, adiacente alla porta d’ingresso. Nella stessa lunghezza c’è il riconfermato T 5900 DB con matrimoniale trasversale sopra al garage, cucine e toilette fronteggianti e living di fronte alla porta d’ingresso. Completa l’offerta Etrusco i semintegrali T 6900 DB sempre con matrimoniale trasversale sopra al garage, ma lungo 6 metri e 99. Stessa lunghezza per il T 6900 QB con matrimoniale centrale a penisola, mentre il T 7300 SB lungo 7 metri e 38 ha la camera con letti gemelli.
Azienda e prodotto
Il marchio appartiene al colossale Gruppo Hymer che produce dal 2006 nel grande stabilimento Capron, non lontano da Desdra, i Carado e i Sunlight. Gli Etrusco nascono invece in Toscana nel modernissimo stabilimento Hymer di San Casciano Val di Pesa. Il nome nasce dal fatto che durante la costruzione del polo produttivo furono ritrovate vestigia etrusche, oggi collocate a fianco dello stabilimento. Ecco spiegato anche il logo del cavallo stilizzato che evoca l’antica civiltà etrusca. Nella gamma, e in particolare in quella attuale, si fondono al meglio design italiano e tecnologia e know-how tedesco, tradizione e innovazione. E, ancora più importante per la clientela, una gamma entry level dal valore aggiunto. I nove modelli suddivisi in sette semintegrali e due motorhome sono tutti su meccanica Fiat Ducato 130 cv.
Tetto, parete posteriore (anche frontale nei motorhome) sono in vetroresina e in alluminio le pareti laterali. La cellula è garantita 5 anni contro le infiltrazioni.
I7400 QB
Intanto spieghiamo la sigla: I è per integrale, 7400 è la lunghezza in millimetri e QB sta per queen bed, ovvero letto matrimoniale, che nello specifico è a penisola, quindi facilmente agibile su tre lati. Altri due posti si ottengono dal basculante in cabina e in più c’è la possibilità di un quinto posto dalla trasformazione del living. Adeguata la dotazione (frigo da 167 lt, stufa Truma Combi 6) che può essere completata da specifici pacchetti. Buono il carico utile di 454 kg. E il prezzo si preannuncia molto interessante.
