Tourne Mobil, giovane marchio sloveno focalizzato sui van presente sul mercato da una manciata d’anni, ha scelto la difficile strada della qualità costruttiva che inevitabilmente spinge in alto i listini, per i suoi furgonati di alto livello.
Una scelta tutta in salita, che potrebbe essere penalizzata da un frettoloso sguardo, visto che questi veicoli nascondono bene le caratteristiche che li rendono diversi da molti altri: poco appariscenti, zero o quasi concessioni alle piccole finiture o lucine che fanno tanta scena, ma invece abbondante sostanza, specie nelle invisibili parti strutturali.
E non deve essere un caso quindi che i van Tourne Mobil si siano affermati rapidamente sui mercati del Nord Europa, scenario ben più freddo rispetto alle nostre latitudini, dove coibentazione e qualità sono preferiti rispetto alle sole scelte di design. In Norvegia, in meno di due anni di commercializzazione, il marchio è già un riferimento tra gli appassionati. Ora viene il difficile: far accettare anche al nostro mercato, notoriamente molto combattuto con una concorrenza spietata che punta spesso sul prezzo stupefacente, i costosi furgonati di Tourne.
È la difficile sfida che si sono posti alla Filicar di Olgiate Olona, azienda con grande esperienza nel settore automotive che fa parte del gruppo Alma, specializzata nel prendere in considerazione solo i fornitori più affidabili, che commercializza in Italia i van sloveni attraverso la sua società Filirent.
Dopo la presentazione avvenuta al Salone del 2019, i modelli dei van Tourne Mobil si affacciano quindi anche qui da noi. La sua proposta si posiziona esclusivamente, per prezzi di listino e qualità costruttiva, nel mercato di alta gamma: i camper sono assemblati completamente a mano in Slovenia, nel cuore dell’Europa più verde, Paese noto per la grande bellezza ambientale e la diversità dei paesaggi, incastonato tra Italia, Austria, Ungheria e Croazia.
Il marchio Tourne Mobil rappresenta una sintesi perfetta dei valori del luogo in cui è prodotto: piccolo, ma intelligente, flessibile, ben progettato e bello a vedersi. I veicoli del brand sloveno sono costruiti con capacità artigianale e abili maestranze.
La struttura della cellula prevede uno speciale isolamento Armaflex giustamente definito “Scandinavian approved“ per il fatto di guardare ai climi più freddi senza timori. Il design degli interni è sobriamente elegante: un assaggio di linee scandinave, funzionali e semplici ma di gran gusto, che incontra la robustezza e la durabilità tipiche dell’Europa Centrale, con un tocco di passione e di fascino del sud. La Slovenia, infatti, ha la testa tra le montagne più aspre del Centro Europa al confine Nord, ma si bagna nella calda influenza del mare Adriatico a sud/ovest.
Tutti gli arredi strutturali - letti, tavoli, armadietti e pensili, piani lavoro dei camper Tourne Mobil - sono realizzati in legno di alta qualità, costruiti da uno dei più famosi fornitori locali di arredamento che lavora per alcuni dei marchi europei di design più blasonati. L’illuminazione a LED è luminosa, efficiente ed efficace, facilmente accessibile e dimmerabile.
Riguardo ai posti letto, oltre al classico matrimoniale posteriore, la zona pranzo può essere convertita in un secondo letto matrimoniale grazie al sistema "Dream4", caratteristica che firma il marchio sloveno, rendendo il camper un vero quattro posti letto non sovrapposti. Conquistare anche il mercato italiano sarà ora difficile, viste le cifre in gioco: ma sicuramente una parte di camperisti esperti ed esigenti guarderanno con interesse a questi furgonati. I quattro i modelli proposti, tutti di lunghezza 5,99 mt sono su meccanica Peugeot da 140 o 165 CV, completi già in tutto esclusi pochi accessori che riguardano la parte più personale delle scelte estetiche. Tra gli accessori pregiati montati di serie, va ricordata la veranda con tenda Thule Omnistor da 3,7 mt.
Meccanica dei van Tourne Mobil
La meccanica dei van Tourne Mobil, come detto, può essere quella del Ducato Fiat o in alternativa del Peugeot Boxer; i modelli al momento disponibili in Italia sono equipaggiati con la base meccanica francese, con i due livelli di potenza da 140 o 165 CV con motore da 2.200 cc, come quelli che vedete in questo articolo.
Davvero completa la dotazione di serie, come si conviene ad un marchio che vuole rappresentare il top del settore: clima con display temperatura esterna, cruise control, doppio airbag, sedili regolabili in altezza, chiusura centralizzata con telecomando, ABS, paraurti in tinta, specchietti elettrici riscaldati, sedili Captain Chair, cerchi in lega da 16 pollici, oscuranti cabina e finestrini, luci diurne a led, rifiniture in pelle e cromate per volante e cruscotto, radio multimedia Kenwood con retrocamera e addirittura, davvero inusuale, il gancio traino! Ben tredici le tinte della carrozzeria proposte, modulate tra colori pastello e tonalità metallizzate.
Living
Disposizione classica, ma con l’inconsueta possibilità, caratteristica propria di Tourne Mobil con il sistema Dream4, di allestire un secondo letto matrimoniale nella parte dedicata alla dinette (che propone cinque posti a tavola, grazie alla panchetta estraibile), offrendo quattro posti letto in un furgonato, ma non secondo la ben più frequente disposizione a castello posteriore.
Gli arredi, dal design Rovere Calcino, sono realizzati in HDF (fibra ad alta densità) di qualità al top, con pannelli di pioppo resistenti all'umidità ed elevata resistenza ai graffi. I pensili sono autoportanti e ventilati; poiché le unità sono fissate ai supporti, sono anche facilmente rimovibili se lo si desidera. Due le versioni della tappezzeria: la standard in tessuto e la speciale, opzionale denominata LSA, che si può avere in abbinamento con i cerchi in lega. Di serie anche il riscaldamento a pavimento elettrico Ebeco 48V con potenza di 64W.
Cucina
Di forma lineare, ospita sul piano separati il fornello in acciaio a due fuochi e il lavello sempre in acciaio, entrambi della Dometic, ospitati sul piano come due unità separate. Un robusto laminato compatto copre il piano di lavoro (che prevede una comoda ed ampia estensione), il tavolo e le ante del pensile.
La cucina comprende quattro grandi cassetti scorrevoli su guide a rulli in grado di sopportare fino a 60 kg di carico, mentre in alto un pensile di ottime dimensioni completa il quadro degli spazi destinati alla dispensa alimentare, supportato da un piccolo vano a giorno e dei comodi cassettini. Il frigo Thetford, a compressore da 90 lt, è inserito a destra del piano cottura, in alto, con finitura nera
Toilette dei van Tourne Mobil
Il bagno, realizzato con robusto stampaggio termoformato ampio e funzionale, prevede il lavello di tipo fisso inserito nel piano in un unico pezzo, lasciando comunque ampio spazio per la doccia, che dispone di doppia piletta di scarico e il cui tubo flessibile è in comune con il rubinetto del lavandino una volta estratto dalla sede. Sulla parete, quasi tutta occupata da specchi, è presente un grande pensile.
Ventilazione ed illuminazione diurna sono garantite da un oblò di notevoli dimensioni, mentre la porta è di tipo scorrevole per non occupare spazio nel corridoio quando aperta. Un’asta appendiabiti semplifica la vita a bordo per sgocciolare i capi bagnati.
Posti letto
Questa sezione è una delle caratteristiche più rilevanti dei van Tourne Mobil: oltre al classico letto matrimoniale trasversale posteriore, infatti, la zona pranzo può essere convertita in un secondo letto matrimoniale grazie al sistema "Dream4", che rende il camper un vero quattro posti letto, non a castello, aspetto abbastanza raro tra i furgonati. Il letto posteriore può anche essere trasformato in un ampio vano di carico accessibile quando il letto è in uso, grazie a un pannello scorrevole che lo separa dalla zona giorno. La zona notte è dotata di due altoparlanti comandati dall’autoradio Kenwood e due prese USB. I passeggeri possono regolare sia l'intensità sia la tonalità dell'illuminazione, anche mentre sono a letto. L’arredamento della zona notte è completato da due grandi pensili in alto dotati di vani a giorno subito sotto.
Gavoni
Il classico vano posteriore di stivaggio è dotato di quattro occhielli di ancoraggio a pavimento; grazie alla possibilità di ribaltare lateralmente l’elemento centrale della rete a doghe del letto, si aumenta il volume di carico (dimensioni 985x1.320 mm), già decisamente grande grazie al limitato ingombro delle cassapanche laterali (quella di sinistra ospita il vano per la bombola singola, compreso di valvola anticollisione). Volendo, si ottiene un corridoio dalle molteplici possibilità di utilizzo che attraversa in lunghezza di fatto tutto il furgonato.
Impiantistica dei van Tourne Mobil
I furgonati Tourne Mobil vantano un’impiantistica al top di gamma, nati per soddisfare le esigenze delle regioni più fredde d’Europa, dove infatti sono diventati nel giro di poche stagioni uno dei riferimenti in materia di efficace coibentazione. Il riscaldamento è affidato ad un riscaldatore Webasto a gasolio da 4 kW (con unità Multicontrol), misto con un boiler a gas Whale; in questo modo si risparmia il peso di una bombola e non si corre il rischio di restare senza riscaldamento data la diffusione del gasolio ovunque.
Altro vantaggio del sistema ibrido è il posizionamento sotto al pianale, accorgimento che libera ampio spazio nella cellula e consente di riscaldare e coibentare al meglio i serbatoi delle acque. Tra gli altri componenti che equipaggiano gli impianti questi van, da segnalare il rilevatore di gas (sia GPL che soporiferi), gli altoparlanti dell’autoradio nella zona notte, le finestre sui portelloni posteriori, le prese USB sui letti posteriori, la presa tv, oltre ovviamente alla ormai irrinunciabile illuminazione full led (dimmerabile) e al gradino elettrico (di grandi dimensioni). Di serie, anche questo accessorio davvero inconsueto, il set completo di lenzuola per entrambi i letti matrimoniali.