Un motorhome con doppio pavimento ed eccellenti rifiniture, che si inserisce nella nuovissima gamma B-MC di Hymer, campione di tecnologia e peso contenuto grazie al telaio Super Light Chassis, abbinato alla meccanica Mercedes a trazione anteriore.
Da anni la Hymer prosegue tenacemente e con grandi investimenti nella sua opera di sviluppo della gamma, con tante novità non solo dal punto di vista strettamente commerciale con i nuovi modelli, ma mettendo a frutto la sua enorme esperienza, oltre sessant’anni di anzianità, per proporre nuove tecnologie. In particolare l’azienda tedesca si è concentrata da anni sulla riduzione dei pesi, una vera necessità per ovviare ai limiti di peso sempre più stringenti e vicini data la maggiore fornitura di accessori sui camper, per ampliare la gamma di veicoli grandi guidabili con patente B. Per la stagione 2019 ha presentato alle fiere di fine estate il risultato dell’importantissima sinergia con la Mercedes sviluppando il nuovo telaio leggero SLC (Super Light Chassis), con doppio pavimento, da abbinare alla nuova versione a trazione anteriore dello Sprinter che equipaggia la gamma Modern Comfort, di cui il modello 580 che vedete in queste pagine è uno dei modelli che probabilmente sarà tra i best seller.
Con la B-MC (B Classe Modern Comfort), Hymer è riuscita a progettare alcuni motorhome patente B da 3,5 tonnellate che vantano un peso a vuoto inferiore alle tre tonnellate nonostante un layout da sette metri di lunghezza. Il telaio SLC dispone di doppio pavimento, 36 cm nel punto più alto, che garantisce la superficie interna della cellula senza gradini in tutto il camper pur senza influire sull’altezza globale del veicolo, che mantiene una rilevante luce interna. La generosa intercapedine offre spazio abbondante per l’impianto idraulico e il riscaldamento, oltre ai serbatoi delle acque chiare e grigie, rispettivamente una capacità di ben 180 e 150 litri, un record nella categoria fino a sette metri, in posizione antigelo. Il pianale nel gavone è poi ribassato, a filo pavimento, e consente l’uso del garage posteriore particolarmente facilitato, con un ampio margine di carico fino a ben 350 kg. Innovativo nella tecnologia, il nuovo Hymer B-MC I 580 lo è anche nel design, specie degli interni che vantano inconsuete linee asimmetriche che ricordano le figure geometriche della losanga e del rombo e firmano questa novità della casa di Bad Waldsee.
Esterni
Indiscutibilmente belli e particolarmente eleganti nella tinta opzionale in grigio, gli esterni dei modelli della gamma Hymer B-Klasse Modern Comfort si caratterizzano per un look dal tocco particolarmente automobilistico. Il frontale risalta per il pregiato elemento centrale di colore nero lucido della mascherina del radiatore e il grande logo Hymer cromato, insieme ai fari con luci diurne a led. In opzione i fari fendinebbia, sempre a led, che integrano anche la funzione di accensione nelle svolte. In coda, la parte del leone la fanno i grandi gruppi ottici multifunzione con tecnologia ibrida a led che presentano una linea inconfondibile e le tre linee orizzontali, una sorta di firma Hymer, riconoscibili da lontano ma anche ottimamente visibili in condizioni meteo non ottimali, a tutto vantaggio della sicurezza.
Scocca
La cellula dei motorhome Hymer è realizzata con la classica struttura mista della casa, priva di legno al 100%, senza ponti termici, con carrozzeria in lamiera liscia d’alluminio (interno/esterno) mentre il pavimento (in questo caso doppio) è di tipo leggero in vetroresina. Gli spessori di isolamento sono rispettivamente di 34 per tetto e pareti, mentre il pavimento arriva a 41 mm. La coibentazione è affidata alla struttura PUAL, caratteristica storica di Hymer, con schiumatura poliuretanica a pori chiusi che dalla stagione 2017 ha ricevuto un upgrade al PUAL 2.0 con ancora migliori caratteristiche di tenuta meccanica e isolamento.
Meccanica
La nuova gamma B-MC (acronimo di B Klasse Modern Comfort) di Hymer sfrutta la meccanica delle nuove versioni del Mercedes Sprinter a trazione anteriore: questa ha il vantaggio di consentire che tutti gli organi meccanici e il serbatoio siano davanti o sotto la cabina, quindi maggiore libertà in termini di design del veicolo e della cellula, anche per l’abbinamento con lo speciale telaio SLC (Super Light Chassis) che abbiamo già descritto nella parte introduttiva. Il motore di base è il 2.2 da 143 cavalli ma sono disponibili varie opzioni sia di potenza fino a 177 cavalli che di portata con le versioni 414 e 418 CDI dello Sprinter, fino a 4.430 kg di massa. Di serie offre già molti accessori qualificati, come l’assistenza ai colpi di vento, l’accensione keyless con pulsante start/stop, luci diurne e indicatori di direzione a led, specchietti tipo autobus elettrici e riscaldati, alternatore rinforzato, pannelli fonoassorbenti sottoscocca per la riduzione del rumore, gli oscuranti plissettati in stoffa per la cabina. Opzionando il pacchetto Comfort, proposto a 3.990 euro forfettariamente, si aggiungono il cruise control, il climatizzatore semiautomatico Tempmatik, la porta anteriore del conducente con finestrino elettrico, l’asse anteriore rinforzato, oltre alla zanzariera a rullo sulla porta cellula. Tanti poi gli optional di qualità tra cui il sistema di navigazione e multimedia con pannello da ben 10 pollici e comandi al volante che vedete in foto o il cambio automatico a 9 velocità. Un elevato livello di sicurezza è assicurato da numerosi sistemi di assistenza elettronici.
Interni
Ampi e luminosi grazie alla grande finestratura, dotati di pavimento senza gradini, sono disegnati con una inconsueta forma a losanga (ovviamente appena accennata) che raccorda il corridoio, il bagno, i letti gemelli in coda ma anche i cassetti della cucina con insolite linee diagonali formando, in una ipotetica visione dall’alto (ben percepibile nella pianta peraltro) delle figure geometriche a rombo. Sono comodamente fruibili per la coppia matura che immaginiamo sarà l’equipaggio base di questo integrale. Gli arredi prevedono la finitura denominata Grand Oak o la Noce Cognac senza sovrapprezzo, e sono dotati di sportelli dei pensili bicolore senza maniglie a vista: una caratteristica che sottolinea una sobria eleganza di questi interni, in puro stile Hymer, di alto livello ma senza concessioni allo sfarzo inutile. La dinette risulta molto classica, con la tappezzeria in stoffa bicolore (denominata Kitami) in colore chiaro per gli schienali e scuro per le sedute, una delle sei scelte di Hymer tra i tessuti di serie (e ben altre nove le dotazioni a richiesta). L’illuminazione a led indiretta è prevista anche sotto i profili bassi dei mobili, come lungo il perimetro della dinette per creare un bell’effetto anche sul pavimento. Il tavolo della dinette può essere ruotato a 360 gradi e può essere spostato sia in senso longitudinale che in quello trasversale, per una maggiore flessibilità e fruibilità degli spazi.
Cucina
Un blocco cucina classico, lineare, che riprende però l’asimmetria del corridoio nella parte verso la porta di ingresso, con una smussatura degli angoli come fosse la matita del designer ad aver tagliato la parte per meglio raccordarsi con il resto degli interni e correndo parallela così alla forma del bagno e della dinette. Il piano prevede il fornello a tre fuochi e un buon lavello a vasca quadrata con angoli stondati inseriti in un’unica stampata di acciaio spazzolato; una prolunga laterale offre quel po’ di spazio in più che manca sul piano, compattato per dare maggiore spazio ai letti in coda e all’armadio a fianco del frigo, che è da 142 lt del tipo “slim tower”. Molto ampi e ottimamente organizzati i tre cassetti sotto, mentre sopra il pensile è unico, di buone dimensioni e con divisori interni per una razionale suddivisione degli spazi. Una luce a led in striscia, inserita sotto, illumina l’area di lavoro.
Toilette
Il bagno di questo Hymer propone la forma di un trapezio irregolare, seguendo l’andamento delle linee della cellula decisamente asimmetriche e molto caratteristiche. Sulla destra si trova il wc a cassetta estraibile di tipo fisso, di fronte un grande specchio alla cui base si trova il lavabo di grande dimensione integrato nel piano che riprende le forme geometriche trapezoidali della toilette stessa e degli interni di questo motorhome. Sulla sinistra una ampia cabina doccia integrata con porte rigide si insinua negli spazi liberi con una base dalla forma irregolare, anch’essa seguendo le evoluzioni del design voluto da Hymer per questo veicolo. Due pensili, un armadietto sotto al piano e un vano a giorno completano gli spazi di stivaggio, mentre l’aerazione è affidata al classico oblò sul soffitto.
Posti letto
Tutti i modelli della serie B-MC I (integrali) di Hymer sono dotati di quattro posti letto di base ma questo 580 è l’unico che non prevede il quinto letto opzionale. I due letti principali sono ovviamente i due gemelli in coda, da 195 cm di lunghezza. In opzione è prevista la cuscineria aggiuntiva di raccordo (oltre ad una scaletta specifica) per trasformarli in un maxi matrimoniale che abbraccia tutta la larghezza del motorhome. Sotto alla zona dei piedi i classici armadi guardaroba anche per i capi appesi, mentre sulla testata sono presenti due faretti spot da lettura orientabili e una luce indiretta a led dietro al motivo di decoro tessile. Molto ampio anche il basculante centrale, da 194x145 cm che può essere richiesto in opzione con una trasformazione in letto singolo; è completamente chiuso da tende a prova di privacy e dotato di due grandi faretti sul soffitto.
Gavoni
Sicuramente uno dei più grandi su autocaravan sotto i sette metri il gavone posteriore passante, con due portelloni da ben 90 x 123 cm, pavimento ribassato a filo con la carrozzeria che aiuta moltissimo nel carico e scarico di bicilette o l’eventuale motorino, anche grazie alla portata di ben 350 kg. Oltre ai classici occhielli scorrevoli per il fissaggio del carico, prevede due comodi vani a giorno tipo mensole, utili ad esempio per piccole taniche o oggetti di piccola misura. In più su entrambe le porte sono presenti le comode retine portatutto. Il gavone delle bombole del gas, da due posti sulla fiancata sinistra vicino al portellone posteriore, può essere equipaggiato con la slitta opzionale che permette di tirarle fuori senza alcuno sforzo per la sostituzione. Ulteriori e comodissimi gavoni sono previsti nel doppio pavimento, accessibili dalla cellula, e sono disponibili anche degli altri comparti con accesso dall’esterno.
Impiantistica
La nuova gamma B-MC di Hymer vanta una buona dotazione accessoristica di base che diventa ottima per le qualità e gli spazi che offre il nuovo pavimento doppio multifunzione del telaio SLC. Infatti, nell’intercapedine a prova di gelo, sono alloggiati i serbatoi delle acque chiare e delle acque grigie, accessibili anche dall’interno, con capacità rispettivamente di ben 180 lt e 150 lt, dimensioni da record per veicoli entro i sette metri e che rendono decisamente più comoda la vacanza; inoltre, sempre nel doppio pavimento, sono previsti scomparti accessibili dall’interno, oltre ad un grande vano di carico extra profondo, accessibile anche dall’esterno. Il riscaldamento è affidato ad una potente stufa Truma Combi 6 che integra il comando Duo C, il sistema iNet e lo scambiatore bombole con crash test; in opzione, la pratica slitta per la sostituzione facilitata delle bombole nel gavone dedicato. La centralina di controllo prevede il check della batteria e della riserva acqua. L’illuminazione è full led anche con luci d’ambiente e con profili luminosi alla base degli arredi che fanno da traccia nella notte senza la necessità di accendere le luci.