Coccolare i clienti fedeli e attrarne di nuovi. Con questo obiettivo gli oltre 600 espositori e gli organizzatori del Caravan Salon 2018 di Düsseldorf hanno accolto più di 248.000 visitatori. È l’ennesimo record per questa manifestazione che si riconferma la locomotiva d’Europa.
Superando tutte le aspettative, la 57ª edizione del Caravan Salon di Düsseldorf è riuscita a surclassare ancora una volta i risultati record dello scorso anno. In dieci giorni ha aperto le porte ad oltre 248.000 visitatori (232.000 nel 2017) che hanno trovato ad accoglierli nei 13 padiglioni e negli spazi all’aperto, per un totale di 214.000 metri quadrati espositivi, oltre 600 espositori nazionali e internazionali.
Ben 2100 i veicoli ricreazionali esposti, ai quali si sommano accessori, attrezzature tecniche, tende e case mobili. Del resto, il successo della manifestazione tedesca era un facile pronostico. Per tutti i primi sette mesi dell’anno l’industria del caravanning tedesca ha continuato imperterrita la sua rapida ascesa con 74.566 unità immatricolate in Germania tra camper (35.606) e caravan (18.465), registrando così un massiccio aumento dell'11,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Tra le varie statistiche stilate dagli organizzatori una volta chiusi i battenti, spicca il 35% di nuovi visitatori di tutte le età interessati a questa forma di vacanza. Per i tedeschi Düsseldorf è la cassaforte della Germania, il centro finanziario e commerciale delle industrie del bacino della Ruhr, ma per gli appassionati del turismo itinerante e all’aria aperta, è un appuntamento improrogabile per esaminare le ultime novità e capire quale sarà la tendenza del mercato dei veicoli ricreazionali e della componentistica. E organizzatori ed espositori non hanno tradito le aspettative del pubblico con un'accoglienza ineccepibile e una pioggia di novità.
Per capire quali saranno le tendenze della prossima stagione, basta seguire le diverse rotte che, come tanti fili di Arianna, uniscono le nuove proposte. Ma lasciamo da parte le decine e decine di motorhome, semintegrali e mansardati più o meno grandi, di auto “camperizzate” e di camper travestiti da vetture per tutti i giorni, senza contare la moltitudine di caravan per tutti i gusti comprese le immancabili caravan storiche che solo il Caravan Salon riesce ad accorpare, per soffermarci sulle novità di seguito che non sono arrivate al Salone del Camper di Parma. Per chi sogna un futuro all’insegna della sostenibilità ambientale non sono mancati i progetti innovativi come il Mercedes-Benz Vans Concept Sprinter F-CEL o la caravan Dethleffs E.home Coco.
Sono però idee al momento ancora lontane alla commercializzazione. Più realistiche le molte soluzioni per essere sempre connessi anche in camper e per renderlo più sicuro e capace di soddisfare autonomamente le molteplici attività inerenti l’utilizzo di un veicolo ricreazionale sia nelle soste che in viaggio. E in tal senso un ottimo esempio è il Concept Mercedes realizzato sul van Marco Polo. Sono invece subito disponibili le miriadi di proposte che abbracciano tutte le possibili forme del turismo itinerante e all’aria aperta; anche quelle più improbabili o riservate ad una ristretta cerchia di appassionati, come l’immancabile caravan pensata per navigare su fiumi e laghi, a metà strada tra una casa galleggiante e una roulotte o l’autocaravan appositamente progettato per i proprietari di cani. In mezzo a queste proposte c’è ancora di tutto.
Dal rimorchio compatto trasformato in piccola cellula abitabile come il debuttante FTM Migrator, al maxi motorhome - e qui a Düsseldorf le proposte non mancano - che vede il primato del più caro assegnato in questa edizione al Volkner Performance S che, compresi gli accessori in dotazione nel veicolo esposto, ha raggiunto la ragguardevole cifra di 1.465.000 euro.
Decisamente più abbordabili la moltitudine di furgonati tra i quali domina la meccanica del Fiat Ducato, ma crescono anche le proposte sulle altre meccaniche, in particolare sul nuovo Mercedes Sprinter e sulle diverse meccaniche Ford come lo sportivissimo progetto dell’italiana Tecnoform su Ford Custom con tetto sollevabile. Ma a condurci per mano tra i vari stand e padiglioni, più che le diverse novità, sono state le maggiori e sempre più avvertibili attenzioni nei confronti della clientela da parte delle aziende presenti, come del resto degli stessi organizzatori. Applicando diligentemente il principio che i clienti migliori sono quelli che si hanno, un po’ tutti hanno ampliato i pacchetti dei servizi offerti agli acquirenti.
Dato per scontato che è importante vendere un prodotto efficiente, è altrettanto fondamentale assicurare a chi lo acquista supporto anche nella fase di post-vendita. L’esempio più lampante lo abbiamo visto nell’accogliente stand Fiat Professional, dove al posto di Concept o specchietti per le allodole, erano esposte quattro basi camper Ducato: due cabinati e due motrici accoppiate, in rappresentanza delle innumerevoli soluzioni che il modello consente. Intorno aleggiava il rassicurante proposito di “rivolgersi al cliente” con il tono di voce di un marchio leader nel settore dei veicoli ricreazionali che parla dei prodotti e dei servizi Fiat Professional.
E per far questo utilizza come parole chiave “miglioramento costante” e “specializzazione”. Oltre alle novità e ai buoni propositi nei confronti della clientela, questo Caravan Salon, come spesso accade nel corso dei saloni specializzati, è stata l’occasione per annunciare nuovi accordi, fusioni o come annunciato dal Gruppo Erwin Hymer la Joint Venture in Cina con la sua partecipazione tedesco-cinese con il partner Lingyu che attualmente produce sei diversi modelli di caravan con il marchio Loncen. L’impresa comune Luoyang Erwin Hymer-Loncen Caravan Co. LTD produrrà inizialmente roulotte e camper dalle gamme di prodotti di entrambi i partner per il mercato cinese. Al momento non ci sono piani per le esportazioni verso l’Europa. Appuntamento al 58° Caravan Salon che si terrà dal 30 agosto (giornata dedicata ai visitatori e ai media) fino all’8 settembre 2019.
Volkswagen Grand California
Esposto in prima mondiale nelle due lunghezze di 6 metri e 6 metri e 80, il furgonato Volkswagen Grand California è stato tra i protagonisti indiscussi del Caravan Salon 2018. La novità realizzata sulla base del modernissimo Crafter affiancherà il conosciutissimo California su furgone Transporter T6 che in trent’anni, con oltre 160.000 esemplari venduti, ha il primato come veicolo camperizzato di maggior successo al mondo. Caratteristica fondamentale del nuovo Grand California, che lo distingue dal California su base T6, è il bagno. Oltre a wc e doccia, le dotazioni di quest’ultimo includono un piccolo lavandino a ribalta, mensole con supporti per i prodotti da bagno, un armadietto, portasciugamani e un oblò a tetto per la ventilazione. Decisamente spaziosa nelle due versioni l’area notte dotata nella parte posteriore di letto fisso trasversale nel Grand California 600 e longitudinale con leggero incavo centrale che facilita la salita, nella versione più lunga 680. Sul fronte a tetto a richiesta, come nel Grand California 600 esposto al Caravan Salon, il tetto con mansardina sul fronte con letto allungabile longitudinalmente che può ospitare due bambini. Identica nelle due lunghezze la zona centrale che oltre al bagno prevede il blocco cucina di lato al portellone scorrevole d’ingresso con due fuochi, lavello e frigorifero ad apertura laterale da 70 litri. Di grande capacità di stivaggio anche i pensili con doppi sportelli sovrapposti: quelli sottostanti che si aprono verso il basso e i superiori verso l’alto. Il serbatoio dell’acqua è di 110 litri. Luci a LED si accendono di serie automaticamente tramite rilevatori di movimento e assieme all’impiantistica sono gestite da un quadro di controllo touchscreen. La zona giorno include altoparlanti Bluetooth che possono riprodurre musica in streaming direttamente da un dispositivo collegato, come uno smartphone o un laptop, o riprodurre musica attraverso il sistema di infotainment del Crafter. Il Volkswagen Grand California che sarà disponibile, oltre che con trazione anteriore, anche con trazione integrale (4MOTION), sarà distribuito ai concessionari per primavera 2019. Non comunicato il listino ufficiale, ma Volkswagen ha annunciato che modello entry-level, un 600 con quattro cilindri turbo-diesel da 174 CV, avrà prezzi a partire da poco meno di 55.000 euro.
Mercedes-Benz Vans: i Camper del futuro
Nel numero di agosto di CamperLife avevamo dato la notizia del Mercedes-Benz Vans “Concept Sprinter F-CELL”, un semintegrale emissioni zero che promette un raggio di autonomia fino a 530 km e rifornimento rapido. Nello specifico, la tecnologia del GLC F-CELL, è un’innovativa combinazione di fuel cell e powertrain elettrico-batteria che conferisce al Concept Sprinter F-CELL una potenza massima di circa 198 cv. I tre serbatoi nel sottoscocca possono contenere un totale di 4,5 chilogrammi di idrogeno per un raggio di circa 300 chilometri. Se è necessario un intervallo più lungo è possibile installare un ulteriore serbatoio nella parte posteriore che aumenta la portata a circa 500 chilometri. Il “Concept” è anche un ibrido plug-in. Ciò significa che, oltre all’idrogeno, anche l’energia può essere utilizzata per il funzionamento che aumenta l’autonomia di altri 30 chilometri. A fianco dello Sprinter F-CELL il Concept Marco Polo che illustra le potenzialità di un camper connesso e intelligente, dotato anche di un comodo controllo vocale. Ciò è reso possibile da un’interfaccia di nuova concezione denominata “Mercedes-Benz Advanced Control” (MBAC), che sarà disponibile nel nuovo Sprinter nel 2019. Nel Concept Marco Polo, attivando il sistema di riconoscimento vocale e dicendo semplicemente “Ehi Mercedes, voglio rilassarmi”, il van livella il veicolo agendo sulle sospensioni pneumatiche, estende il tetto a scomparsa e la tenda da sole, attiva l’illuminazione ambientale in veranda, accende la musica e altro ancora in base alle richieste del campeggiatore. L’energia elettrica arriva in modo ecologico dal modulo solare sul veicolo concettuale, che produce 400 watt di potenza. Il Concept Marco Polo include anche un caricabatterie induttivo per smartphone e un sistema automatico a cristalli liquidi di oscuramento del vetro delle finestre laterali che elimina la necessità di tende.
Dethleffs Coco E.home, la prima che crea energia
Al Caravan Salon dello scorso anno Dethleffs presentò l’E-Mobil, il primo camper totalmente elettrico realizzato sulla base di un XXL Globetrotter completamente ricoperto di celle solari. Adesso è la volta della Coco E.home; la prima caravan che genera energia grazie ad un proprio e-drive. Questo prototipo è dotato di batterie ad alte prestazioni, due motori hub, un sistema fotovoltaico sul tetto e un’elettronica di controllo intelligente, il “trailer passivo” diventa così un veicolo attivo. Di particolare importanza nella Coco E.home il modulo di scarico della trazione che controlla i due motori elettrici dell’asse in modo che il carico del rimorchio sulla testa di accoppiamento del veicolo trainante sia ridotto ad un valore definito, ad esempio di 100 kg. Questo consente anche a veicoli di rimorchio di piccole dimensioni di trainare caravan pesanti la cui massa totale supera di gran lunga il carico del rimorchio consentito dall’auto. Pertanto, in futuro saranno possibili portate reali anche per auto elettriche. E poiché l’energia viene recuperata in discesa, attraversando ad esempio le Alpi, non sarà necessario fermarsi per ricaricare. I due motori elettrici consentono inoltre anche un livello più elevato di sicurezza di guida. Un’unità di controllo centrale si attiva in frazioni di secondo riconoscendo rotolamenti e oscillazioni. In curva, è possibile realizzare diverse velocità dei due motori elettrici a seconda che si tratti di ruota interna alla curva o esterna. Inoltre, durante il campeggio invernale, i due motori sostengono il traino, predisponendo sempre la giusta trazione. Poi, con l’ausilio di una App, una volta sganciata dalla vettura la caravan è facilmente manovrabile. Tutte le funzioni della struttura sono infatti alimentate elettricamente e traggono la loro energia dalle grandi batterie di bordo.
Bürstner Harmony 3
Per il terzo anno consecutivo, Bürstner con il progetto Harmony espone al pubblico la sua idea di veicolo ricreazionale del futuro. E questa volta si è materializzato in una caravan. Il Concept Harmony 3 dalle grandi finestre e ampi spazi, stupisce per la grande abitabilità da monolocale, col bagno posteriore che utilizza quasi tutta la larghezza di 2 metri e 50 della caravan. La cucina è spaziosa e moderna col piano di lavoro in pietra antigraffio, ampi cassetti completamente estraibili, piano cottura a induzione e una macchina da caffè completamente automatica che sovrasta la colonna frigo. Accanto, un comodo divano a L e, completamente incassato nel soffitto, un letto a scomparsa queen-size che può essere abbassato facilmente e comodamente per la notte. Il tutto combinando design, utilità e la più recente tecnologia del settore.
Knaus CUVision e Weinsberg cuvolution
Per il Gruppo Knaus definire i camper puri van è troppo riduttivo. Così ha deciso di identificare la sua produzione su furgonati con l’appellativo “Cuv” (Caravaning Utility Vehicles). Al Caravan Salon 2018 ha presentato una flotta di novità, ma le più vistose sono state indubbiamente il Knaus CUVision su meccanica Man TGE e il Weinsberg CUVolution su base Fiat Ducato. Nel CUVolution di Weinsberg, spicca la vernice Liquid Chrome Orange dalle ampie fasce decorative in antracite opaco, le vistose prese d’aria, i cerchi da 20 pollici con pneumatici 255/45 R20, ribassati. E ancora: paraurti con skid plates, gonne laterali in look racing, terminali tubolari posteriori e spoiler sul tetto. Il CUVision di Knaus invece, oltre alla meccanica Man adottata anche nel nuovo Van Ti Plus, colpisce per il suo robusto grembiule anteriore che riprende il tema dei fari allo xeno. Una calandra cromata sui lati evidenzia il profilo dinamico, mentre i cerchi sovradimensionati da 22 pollici, ben si abbinano ai robusti parafanghi sottolineando l’aspetto dinamico del veicolo.
Il nuovo Morelo Palace
L’azienda premium che gravita nel firmamento del Gruppo Knaus Tabbert ha presentato in anteprima al Caravan Salon 2018 il nuovo motorhome Palace dal design ancora più esclusivo e ricco di tutta una serie di “plus” tecnici derivati dal prestigioso Empire Liner, all’apice della produzione Morelo. Allestito su meccanica Iveco Daily 70 da 205 CV, il nuovo Palace ha lunghezze comprese tra 8 e 9,5 metri, è largo 2,4 m e alto 3,44 m. Nel garage riscaldato c’è molto spazio e nel modello G anche per un auto Smart. L’impianto di riscaldamento è Alde a termoconvettori. La nuova porta d’ingresso ha una larghezza XL ed è possibile aprirla e chiuderla con un codice di blocco senza bisogno di una chiave o in alternativa con un telecomando. Il serbatoio di acqua dolce è da 380 litri, mentre quelli per le acque di scarico e per acque luride sono ambedue da 250, che assicurano una grande autonomia. Come consuetudine, l’arredamento è selezionato individualmente. Prezzi a partire da circa 220.000 euro.
Camper da cani
Il titolo può sembrare dispregiativo, ma la tedesca 4pfoten-mobile ha una produzione di autocaravan rivolta esclusivamente ai proprietari di cani. Al Caravan Salon 2018 abbiamo visto il semintegrale Dog-Liner T730 su Ducato che ha una zona appositamente attrezzata nella parte posteriore. Lo spazio per un massimo di due cani di grossa taglia ricavato nel garage è completo di tappetino, vasca anti sdrucciolo, finestra scorrevole, rampa estendibile, doccetta all’aperto con acqua calda e fredda per zampe pulite e anelli di arresto che consentono il fissaggio sicuro del guinzaglio dopo un’esplorazione esuberante del terreno. Inoltre, una telecamera digitale installata nella zona del cane consente al conducente di sorvegliare i suoi animali dalla cabina attraverso un monitor. E non mancano le comodità (almeno si spera) anche per i padroni.
Il Van Tecnoform dedicato a Valentino Rossi
La bolognese Tecnoform dalla consolidata esperienza nella progettazione e realizzazione d’interni per il caravanning come per la nautica, produce non solo articoli di arredamento, ma realizza costantemente studi e ricerche per identificare e interpretare, insieme al cliente, le esigenze future. Al caravan Salon 2018 ha esposto il furgonato VR 46 su Ford Custom con tetto sollevabile dedicato a Valentino Rossi e realizzato su progetto Tecnoform, dall’inglese Wellhouse specializzata in allestimenti di van.
Volkner Performance S: lusso all’ennesima potenza
Con Performance S il produttore Volkner di Wuppertal si è aggiudicato il primo posto per il motorhome più caro esposto al Caravan Salon 2018: il prezzo base è 966 mila euro, ma il modello esposto ricco di optional riportava un prezzo di 1.465.000 Euro. Con motore da 500 CV e una lunghezza di 12 metri, questo Volkner ha un garage laterale che può contenere, come nel modello esposto, una Porsche 911 GT2RS, è dotato di tre climatizzatori e cinque sistemi di riscaldamento, oltre a una capacità della batteria di 1.700 Ah e moduli solari da 1.830 kW. Queste batterie forniscono anche elettricità al piano cottura a induzione, al forno e alla lavastoviglie. I serbatoi? Acqua fresca 780 l, acqua grigia 680 l, serbatoio di scarico 380 l, serbatoio del gas 100 l e serbatoio del carburante da 400 l.
La mini caravan FTM Migrator
Tra le diverse caravan tascabili esposte al Caravan Salon 2018, debutto della Migrator della rumena FTM. Ha forme squadrate, portellone posteriore e laterale e all’interno un letto per riposare e un cucinotto estraibile. Pesa 750 kg compreso il timone ed è lunga 4 metri. Costa 10.999 euro più IVA che in Germania è del 19%.
Caravanboat
Stando al costruttore tedesco Mebow, l’inedito Caravanboat per il quale ha realizzato uno specifico sito internet (www.caravanboat.de) è adatto per usi sia a terra che in acqua. Il veicolo che nelle unisce le forme di una roulotte con quelle di una casa galleggiante, misura nove metri di lunghezza ed è largo due metri. L’ibrido terra-acqua è dotato di un motore fuoribordo da 15 HP. Può ospitare quattro persone e costa a partire da 69.000 Euro.
Niesmann Smove 7.4E
Tra i molti allestimenti personalizzati dal colore rosso della carrozzeria esposti al Caravan Salon 2018, risaltava questo Niesmann Smove 7.4E che già si stacca dalla concorrenza per le forme innovative e filanti. Lungo 7 metri e 43 ha due letti gemelli, bagno e cucina sul lato sinistro e due divani longitudinali “face to face” sul fronte. Il veicolo esposto straricco di optional, raggiunge i 152 mila euro.
Lo stand anni 70 delle cellule Tischer per Pick-Up
Tischer festeggia i 45 anni dal loro primo Pick-Up. Per l’occasione hanno trasformato il loro stand all’insegna della nostaglia degli anni 70 dove al centro campeggiava una loro cellula trasportata da un Volkswagen Bulli T2. A cornice una nutrita gamma di cellule allestite su Pick-Up di ultima generazione come i Ford Ranger, VW Amarok, Nissan Navara, Isuzu Big-Max e Dodge RAM.
Uno storico missile al traino
Tra le caravan storiche esposte nel padiglione centrale 18, ecco la piccola Tiefenhagen Windspile del 1962 che, realizzata in piena corsa allo spazio, ha forme che ricordano quelle di un missile. Le dimensioni sono: lunghezza 3,8 mt, larghezza 1,85 mt, altezza 2,25 mt.