La televisione, a bordo di un veicolo ricreazionale, è un plus sempre utile. Anche e soprattutto durante il viaggio per intrattenere i bambini in dinette. Per non perdere mai il segnale, abbiamo montato sul nostro camper l’antenna Lampa Globo 300
Proprio è impossibile far a meno della tv e ultimamente anche i costruttori di gadget automobilistici lo hanno capito. Tra loro spicca Lampa che da anni realizza oggetti vari per l’automotive a 360°. A catalogo ha ad esempio l’antenna Globo 300 che installeremo sul nostro camper. Sulla confezione riconosciamo subito le sue molteplici destinazioni d’uso, dal camion al camper fino al tetto di una barca. Si tratta di un prodotto non all’apice delle tecnologie destinate all’uso camper, ma comunque efficiente e caratterizzato da un ottimo rapporto qualità prezzo. Il suo costo contenuto infatti non implica alcun compromesso in termini di prestazioni, che sono davvero sorprendenti.
Tempi di realizzazione
Circa un’ora di lavoro
Materiali di lavorazione
Trapano o avvitatore - Punta da ferro 3 mm e fresa a tazza da 20 mm - Cacciavite a croce, forbici da elettricista -
Matita, straccio, pulitore per superfici sika o alcool - Adesivo sika o similare da esterni - 3 spinotti F, 1 spinotto antenna maschio, cavo antenna a misura
L’antenna in breve
Globo 300 è una omnidirezionale e quindi il suo orientamento è ininfluente per il suo utilizzo. Al suo interno, come in una margherita, i “petali antenna” coprono tutte le direzioni. Inoltre, con un disco da 30 cm di diametro, non risulta invasiva sul tetto del veicolo. Le istruzioni sono stampate sulla confezione che contiene il prodotto. Al suo interno, oltre all’antenna, c’è anche una staffa di supporto semplice da montare ma forse un po’ fragile. Per fare un montaggio adeguato sul nostro veicolo avremo bisogno anche dell’amplificatore e di vari cavi di connessione, tutti articoli presenti nella proposta Lampa. Il loro montaggio non è difficoltoso, serve solo dimestichezza con i cavi antenna e gli spinotti F.
Il montaggio
Un buon antennista prenderebbe l’antenna, la collegherebbe allo strumento e cercherebbe il punto migliore sul tetto. Ma le nostre case sono viaggianti, quindi un posto vale l’altro. Fondamentale, per evitare fili o canaline a vista, è trovare un luogo sul tetto che sia in corrispondenza di un armadietto o di un punto nascosto da qualche paratia. Si parte segnando con la matita gli ingombri e i punti di foratura (foto 4). Prendiamo poi un avvitatore o un trapano e facciamo un forellino in centro con la punta da 3 mm (foto 5). Questo per fare un piccolo sondaggio: se ci troviamo su un traversino o un longherino, è meglio spostarsi in un punto più tenero. Se ciò succede abbiamo da rattoppare un foro da 3 mm, che è molto più semplice da chiudere rispetto a una fresata da 20 mm! Se tutto va bene (foto 6), sempre con la punta da 3 mm facciamo i 4 fori periferici per il fissaggio del supporto. Allarghiamo il foro centrale almeno fino a 20 mm con una fresa a tazza per agevolare il passaggio dello spinotto montato fisso sul disco.
L’incollaggio
Prima di passare all’incollaggio, è necessario pulire molto bene la superficie di aderenza (foto 7). Non possiamo tirare eccessivamente le viti visto che il materiale forato è sottilissimo, per cui delegheremo la tenuta all’adesivo che potrà essere sika o similare (sconsigliamo il silicone). Nella fresata da 20 mm consigliamo di inserire un pezzetto di tubo in plastica (quello elettrico da esterno è perfetto) di circa 60 mm così da formare un bordo di sicurezza contro eventuali infiltrazioni. Ad esso mettiamo abbondante adesivo a fare da guarnizione (foto 8). Terminata l’applicazione dell’adesivo lungo tutto il bordo del supporto antenna, applicheremo quest’ultimo anche al tetto tirandolo con le viti date in dotazione. Anche qui abbondiamo nella copertura delle viti con l’adesivo a spergiurare ulteriormente infiltrazioni e ruggine (foto 9).
Entriamo in cellula
Terminiamo ora l’installazione dall’interno. Per prima cosa montiamo l’amplificatore, possibilmente più vicino possibile all’arrivo dell’antenna (più corto è questo cavo, minore sarà la perdita della qualità). Per fare ciò ci serviamo di una prolunga realizzata “in casa” con due spinotti F e 20 cm di cavo di buona qualità. Tutta questa operazione è piuttosto semplice: l’amplificatore ha un ingresso (IN), un’uscita (OUT) e l’ingresso dell’alimentazione a 12V. A proposito di alimentazione, con l’amplificatore viene fornito un cavo accendisigari con uno spinotto jack. Noi abbiamo mozzato la parte accendisigari e alimentato direttamente dal 12 V che avevamo già nei pressi per il satellitare (foto 10). L’amplificatore ha poi un pomellino per aumentare o diminuire la quantità di segnale: nelle nostre prove abbiamo constatato che al massimo va benissimo per tutte le situazioni. Purtroppo non è dotato di un interruttore, quindi per spegnerlo sarà necessario aggiungerlo. A questo punto, se avete un solo televisore, porterete l’uscita out ad esso. Noi, prima di vedere il risultato, abbiamo collegato uno strumento professionale e verificato i segnali.
La prova del nove
Precisiamo che il nostro motorhome al momento delle prove era volutamente parcheggiato in una zona con segnale piuttosto coperto perchè circondato da case di circa un piano e alberi. Lo strumento ha evidenziato uno scarso segnale con amplificatore al minimo ma, una volta posizionato quest’ultimo al livello massimo, il segnale è diventato subito ottimo. Questo significa che l’antenna è realizzata con componentistiche elettroniche di qualità. Impossibile infatti amplificare così bene un segnale che all’origine risulta scarso. Perciò siamo riusciti a sintonizzare tutti i canali senza problemi. Abbiamo semmai visto qualche incertezza sugli HD, ma è assolutamente comprensibile in condizioni di copertura segnale sfavorevoli (foto 11, 12 e 13).
Conclusioni
Con certezza possiamo affermare che questa di Lampa non è sicuramente l’antenna più robusta o ben strutturata sul mercato. Tuttavia dalla sua ha tre grandi punti di forza che nemmeno antenne più blasonate e costose hanno. Innanzitutto la Lampa Globo 300 è alla portata di tutti, con un costo veramente contenuto. Inoltre è veramente semplice installarla. Infine funziona perfettamente.