Una soluzione semplice da montare grazie alla ridotta componentistica. A dispetto di questa sua essenzialità, è in grado di captare più facilmente i segnali. Agevolando così chi non ha familiarità con l’elettronica e vuole cimentarsi nel suo assemblaggio
Uno dei fattori che molto spesso induce le persone, specialmente quelle più avanti negli anni, a rinunciare a installare l’antenna parabolica sul loro camper è il timore di complicarsi eccessivamente la vita con la tecnologia elettronica. In effetti capita spesso, nelle aree sosta o nei campeggi, di vedere parabole che continuano a girare, a inclinarsi e a raddrizzarsi finché il proprietario, stufo della ginnastica a cui è sottoposta la povera antenna, la chiude definitivamente o si posta (dopo innumerevoli cambi di piazzola) dove pensa che la ricezione sia migliore. L’antenna Flatsat Elegance Smart, progettata dalla Teleco, non compie miracoli e non si inventa il segnale se questo non esiste, ma ha comunque facilitato di molto la vita di chi ha poca familiarità con l’elettronica, riducendo al minimo la componentistica necessaria per un puntamento ottimale.
Componentistica e modelli
Tutti gli elementi del sistema sono rappresentati da un’antenna satellitare esterna con un’unità di comando DVB-S2 completa di cavi e un televisore mod TY2 con ricevitore satellitare incorporato, dotato di telecomando che viene utilizzato sia per manovrare l’antenna che l’apparecchio stesso. Volendo si può ottenere, come optional, un telecomando semplificato a otto tasti. La parabola esterna viene fornita in tre versioni: Flatsat Easy Smart 50 (opzioni twin per 2 ricevitori, misure 49x45,5 cm), Flatsat Easy Smart 65 (opzioni twin per 2 ricevitori, misure 72x67 cm), Flatsat Easy Smart 85 (opzioni twin per 2 ricevitori, misure 91x85 cm).
Materiali di costruzioni
Prima di descrivere l’installazione è necessario spendere qualche parola sui materiali con cui la parabola è costruita. Si tratta infatti di una fusione in alluminio con tecnologia a iniezione, la cosiddetta “die casting”, che assicura una leggerezza e una robustezza maggiori rispetto alle normali fusioni in alluminio. Il braccio antitorsione è dotato di profilo aerodinamico per una maggiore penetrazione nell’aria, mentre il sistema motorizzato è costituito da ingranaggi in acciaio e bronzo esenti da manutenzione per un puntamento ripetitivo e stabile nel tempo. Infine, l’antenna possiede un sistema di sicurezza incorporato che ne assicura l’abbassamento alla messa in moto del veicolo. È riduttivo definire il televisore un full HD, perchè in realtà si tratta di un vero e proprio home theater al quale si possono collegare diversi dispositivi esterni come 2 chiavette USB, cavo Scart, cavo audio VGA, cavo VGA, apparecchi A/V, cuffie, cavo mini AV, Cavo mini Component, dispositivo Mir e ricevitore AV. Un altro grande vantaggio di questo televisore è dovuto al fatto che si possono ricevere tutti i programmi tv terrestri e satellitari senza bisogno di decoder esterni. Infatti è dotato di doppia scheda HD (una per satellite DVB-S2 e una per terrestre DVB-T MPEG 4), di doppia porta CI per moduli CAM HD e SD per programmi criptati sia terrestri che satellitari e può ricevere 4000 canali TV/Radio Satellite SD e HD e 2000 canali TV/Radio Terrestre SD e HD. Stiamo forse entrando un po’ troppo nel tecnico con il rischio di confondere le idee a chi non è particolarmente ferrato in materia. Ma ci permettiamo di dire un’ultima cosa riguardante il fiore all’occhiello di questo sistema: con un solo telecomando si riescono a pilotare sia il televisore che l’antenna satellitare automatica. È sufficiente premere il tasto “Auto” e l’antenna si mette in movimento, andando a ricercare il satellite impostato. Contemporaneamente il televisore si accende e tutte le fasi di lavoro della parabola vengono visualizzate. La stessa cosa succede in fase di spegnimento. Un vero passo avanti nel processo di semplificazione.
Consigli di installazione
Il sistema che abbiamo montato è il Flatsat Easy Smart 65 , al quale è stato abbinato il televisore TY2/22D e tutto l’insieme è stato installato su un Nevis 860 gr dall’Abrate Tour di Moncalieri (TO), concessionaria del marchio Mc Louis e in possesso di un centro di assistenza altamente qualificato, esattamente come viene richiesto dalla Teleco che investe molto sui corsi di formazione sia in Italia che all’estero. È quasi superfluo elencare tutti i passaggi dell’installazione, tuttavia è bene sapere che lavori del genere devono essere fatti da personale specializzato che conosce molto bene l’importanza di certe fasi di lavorazione. Se non vengono fatte a regola d’arte, potrebbero infatti compromettere il funzionamento del sistema. Molto importante è la scelta della posizione che deve conciliare i desideri del cliente con le esigenze tecniche. Nel nostro caso il tetto del camper è anche impegnato da un pannello fotovoltaico e da due oblò panoramici, per cui il tecnico installatore ha dovuto escogitare una soluzione veramente ingegnosa per non dovere fare troppi fori all’interno dell’abitacolo per il passaggio dei cavi.
Approfondimento delle fasi più critiche
Altrettanto critico è l’incollaggio della parabola che deve essere fatto secondo i crismi e le specifiche della Teleco. Tant’è vero che il signor Loris Garis, responsabile dell’assistenza dell’Abrate Tour, si è rifiutato di consegnarci il camper a installazione terminata, volendo trattenere in officina il mezzo ancora per almeno 12 ore allo scopo di avere la certezza che l’incollaggio si fosse perfettamente saldato. Questo atteggiamento rispecchia una serietà professionale e un know-how specifico che solamente chi è del mestiere è in grado di possedere. Altro passaggio importante è la foratura del tetto che deve essere fatta con attrezzatura idonea per evitare di strappare il rivestimento e l’isolamento e il conseguente montaggio del passacavo che la Teleco fornisce in alluminio fuso con la stessa tecnica della parabola.
Ritiro del mezzo e test sul campo
Finalmente è giunto il momento della prova e, nonostante ci aspettassimo lunghe sedute di lettura del manuale d’istruzione, l’avvio del sistema è stato semplicissimo, proprio in virtù del fatto che sul televisore è già memorizzata la lista dei programmi che comunque può essere sempre modificata dall’utente. Inoltre, sono già in memoria tutti i satelliti più importanti: Astra 19, Hot Bird, Astra 23, Eutelsat 5W, Astra 4, Astra 28, Thor, Hispasat, Turksat, Internet. Non soddisfatti delle prove di ricezione fatte presso l’installatore, ci siamo spostati con il mezzo in zone diverse, ma il risultato non è cambiato: segnale stabile con ricezione ottima. Ci siamo successivamente e un po’ malignamente addentrati tra le montagne della Val Chisone, proprio per mettere in difficoltà l’insieme. Niente da fare, alla fine ci siamo dovuti arrendere: il Flatsat Elegance Smart ne è uscito vincitore.
Si ringraziano: Patrizio Abrate (titolare dell’Abrate Tour) e lo staff della concessionaria, tra cui Corrado Gandolfo,
Franco Occhipinti, Loris Garis e Niko che ha eseguito l’installazione con professionalità e disponibilità