Mi sono accorto per caso che la bandella del mio Challenger Genesis 43 era rotta, purtroppo mancava proprio un pezzo e non ho potuto recuperarlo perchè quando ho visto il danno il camper era fermo da un pò di giorni quindi non sapevo dove potevo averlo perso e tantomeno non so come sia successo, certo che la plastica con cui sono fatti è tutto meno che resistente!!!
Questo il danno
Ho ovviamente sentito il concessionario per sostituirlo ma quando mi ha detto il prezzo, circa 400 € ho deciso di provare prima a ripararlo.
Oltretutto la parte rotta sarebbe lunga circa 30/35 cm, ma dove dovrebbe esserci la giunta al resto della bandella, è stata saldata (direttamente alla nascita...) così bisogna sostituirla tutta fino al passaruota posteriore. Avevo pensato di fare uno stampo con il poliuretano espanso ma dopo due tentativi ho rinunciato, si attaccava alla bandella come se fosse colla, anche se prima la spruzzavo con del silicone spray, inoltre, forse perchè faceva troppo freddo , non riusciva a prendere bene la forma, in alcuni punti restava vuoto.
Ho così deciso di usare una rete metallica leggera ,tipo quelle usate per i setacci , e darle pian piano la forma.
Prima ho tagliato la bandella lungo la linea di rottura per non avere troppi scalini poi difficili da riempire con la fibra di vetro.
Il lavoro di "formatura" l'ho fatto con l'aiuto di mia moglie perchè ho dovuto mettere e togliere la bandella piu' volte. La rete l'ho fermata prima con quelle pinze a molla che si vedono in foto, e poi con alcuni punti di colla a caldo quando mi sembrava che fosse a posto.
Ho incominciato così ad applicare la vetroresina che avevo acquistato da un negozio dove vendono e riparano barche. Quella epossidica che non attacca al poliuretano che avevo inizialmente pensato di usare, si è comunque rivelata una buona scelta perchè avendo fatto il lavoro al chiuso questa non ha il forte odore di quella normale, che però costa un pò meno ed è piu' facilmente reperibile (quella epossidica la si può trovare anche in rete....)
Ho iniziato dall'interno così da legare la rete alla bandella, qui ho abbondato di resina così ho irrobustito il tutto, poi sono passato all'esterno dove ho tagliato i fogli di fibra di vetro in modo che seguissero il punto di contatto con la bandella.
Ho aspettato sempre circa 24 ore tra uno strato e l'altro perchè asciugasse bene: probabilmente con temperature estive i tempi si accorciano.
Man a mano che andavo avanti mi ritrovavo in momenti che credevo di dover buttare via tutto ed in altri che invece vedevo il lavoro venire bene. Questo perchè non è così facile far prendere forme particolari alla vetroresina senza stampo e controstampo, essendo i fogli di fibra di vetro un pò rigidi aspettavo che si indurisse un pò la resina (qualche ora) per poi modellarli e magari bloccarli con delle mollette o, come si vede in foto utilizzando un pezzo di poliuretano per dare la forma , sempre pinzato con delle mollette, che poi vengono via abbastanza facilmente.
Quando ho finito di applicare la vetroresina, una volta asciutta, ho di nuovo presentato la bandella per tagliare l'eccedenza e fare i fori per il fissaggio.
Ho anche dovuto molare molto la parte che andava a contatto con il montante per ridurre lo spessore....non vi dico quanta polvere! ho dovuto farlo sottile in quanto deve stare nel poco spazio che rimane tra la porta (chiusa...) ed il montante.
Proprio perchè in quel punto era diventato un pò fragile, ho allora pensato di rinforzarlo con un lamierino che ho sagomato e forato prima , e poi fissato alla vetroresina con della colla siliconica, di quella che usano per fissare le piastre delle parabole sui tetti dei camper.
A questo punto ho iniziato a stuccare.... lavoro lungo. Ho stuccato, carteggiato, poi di nuovo stuccato non so per quante volte, e quante ore!!! finchè non ho raggiunto un risultato accettabile.
Avevo già riverniciato il tutto una volta ma poi quando l'ho presentato non ero soddisfatto del colore e della stuccatura. Il fatto è che avevo usato un trasparente in bomboletta per risparmiare, ma era venuto tutto un pò opaco, così visto che c'ero ho rifatto tutto......
Questo il lavoro prima di rifarlo, si nota come non sia per niente liscio ed uniforme il punto rifatto.....
Nei vari spostamenti ho purtroppo fatto una crepa nel punto piu' sottile della bandella, quello dove passa sotto la porta della cellula che è solo alto 3/4 cm. così ho dovuto ripararlo......ho prima saldato i due lembi fondendo la plastica con un saldatore a stagno, poi ho incollato un angolare in alluminio sempre con la colla siliconica e l'ho rivettato solo nella parte di sotto perchè sopra si infila in una piccola fessura che c'è nel telaio della porta, già con il solo lamierino ho dovuto svitare lo scalino per riuscire ad infilarlo, per fortuna non ho dovuto fare altri fori per fissare di nuovo lo scalino. Una volta rifatta la stuccatura, piu' quella della rottura che ho fatto io, ho dato uno strato di fondo, 2 o 3 mani.
Poi ho riverniciato con vernice catalizzata fatta fare in colorificio , dove hanno scannerizzato il colore da un pezzo che ho portato come campione, e poi ho dato il trasparente catalizzato.
A parte il fondo ho verniciato tutto con il compressore.
Ho poi pulito bene la parete del camper dove doveva essere fissata la bandella, ho applicato il terostat lungo la linea dei fori dove c'erano le viti ed ho messo il silicone nella fessura del telaio della porta cellula
Poi con l'aiuto di mio suocero l'abbiamo messa su, avvitata, siliconata e fissata al montante con i rivetti da carrozziere (quelli che usano per fissare le parti interne delle portiere), si trovano solo da rivenditori specializzati, ma se chiedete in qualche carrozzeria ve li daranno sicuramente.
E questo qui sotto è il risultato:
In conclusione posso dire che la spesa maggiore è la vernice.
Non ricordo le cifre con esattezza perchè non trovo piu' gli scontrini....se li trovo inserirò i prezzi corretti:
- € 100 circa tra colore , diluente , trasparente , carta vetro ,
- € 5 lo stucco
- € 28 la vetroresina
- € 0,50 l/uno i rivetti in plastica
- Silicone sicaflex, colla siliconica e terostat li avevo già.
Ci è voluto molto tempo ma alla fine tanta soddisfazione , e anche un pò di soldini risparmiati.
Ciao da Maury