Salve, sono Gerardo di Udine, sono un felice possessore di un ford Transit CI turistico del '92; come
probabilmente sapete, un mezzo con più di 20 anni inizia a dare diversi segni di stanchezza e per uno che come me si diverte ad apportare migliorie, ho trovato pane per i miei denti.
Fin da quando abbiamo preso il nostro camperino ci siamo resi conto che il tavolo della dinette non era nelle migliori condizioni: sicuramente negli anni è stato rifatto da qualche precedente proprietario e lo stesso iniziava a stonare a causa di alcune modifiche di ammodernamento che con mia moglie abbiamo effettuato all'interno.
Inizialmente ero partito in quarta con la idea di incollare una bella mappa del Friuli sul tavolo in modo tale che i bambini potessero seguire il percorso durante il viaggio o mentre si mangiava potevamo sbirciare la posizione e decidere se continuare o modificare l'itinerario dei week end.
Devo dire che a mia moglie la idea non la convinceva, lei era più propensa ad utilizzare una mappa politica dell'Europa.
Per convincerla ho acquistato una mappa dettagliata del Friuli, ma quando ho presentato concretamente il mio progetto a mia moglie... lei ha nuovamente storto il naso... anzi, si era convinta ancor di più di tornare al legno naturale.
Nel frattempo ho postato il mio dubbio su Facebook, chiedendo consigli e/o opinioni sul cosa fare: se tenere il legno o incollare la mappa; nel giro di circa 3 ore tramite i commenti mi sono convinto a tornare al legno nudo e crudo (con 25 voti a favore e 18 contrari). Avevo chiesto cosa fare tra opzione A e opzione B, ma durante la notte mi è venuta in mente la opzione C:
Il giorno dopo, attraverso una veloce ricerca su internet sono riuscito a trovare tutte le immagini che mi servivano per avere una bella scacchiera, uno schema del gioco “non t'arrabbiare”, 10 cartoncini della tombola, due versioni del gioco di tris e l'immancabile battaglia navale. Grazie al lavoro che svolgo, maneggio piuttosto bene un programma gratuito al PC di Openoffice (DRAW); tramite questa pagina elettronica sono riuscito comporre il mio tavolo-gioco in una pagina dalle dimensioni A1, ho preso le misure del mio tavolo e con un poco di immaginazione e pazienza sono riuscito anche a creare un “nostro” gioco dell'oca in modo da poter approfittare anche dei bordi e aggiungere un nuovo gioco che possa coinvolgere anche i miei bambini.
Fatto tutto, sono andato in tipografia con il mio file, anche se non sapevo ancora come realizzare nel concreto la mia idea di un tavolo da gioco. Mi sono stati proposti materiali in PVC sopra i due millimetri da appoggiare sopra al tavolo... ma non ne ero convinto. Durante il fine settimana seguente siamo saltati sul camper e siamo andati all'IKEA dove ho trovato il tavolo che poteva fare al caso nostro: una tavola bianca, rettangolare, leggera ma a sua volta resistente con un'unica pecca: era due centimetri più stretta rispetto al tavolo originale. Il prezzo mi ha aiutato a non pensarci troppo e l'ho portata a casa per 12 euro.
Sono tornato in tipografia ho consegnato il tavolo e dopo una rapida valutazione, mi è stato detto che potevano tentare la stampa diretta, visto che era di un colore perfettamente uniforme e senza imperfezioni. Al momento del ritiro, qualche ora più tardi, i tipografi mi hanno consigliato vivamente di dare una mano di vernice trasparente, in modo di creare uno strato protettivo, visto che avremo usato la tavola non solo come base per giochi ma anche per mangiarci sopra, come letto, scrivania in modo da non compromettere l'ottimo lavoro che avevano fatto. Senza pensare tanto sono corso in ferramenta, ho comprato la bomboletta spray e mi sono bastati tre strati di vernice non soltanto per proteggere l'inchiostro ma anche per dare un tocco lucido veramente bello e luminoso.
Ora arriva il bello!!! Non ci sono stati problemi a smontare gli ancoraggi del vecchio tavolo ed applicarli al nuovo; il problema dominante era che spostare l'intera panca dinette in avanti in modo da ridurre di due centimetri lo spazio per il nuovo tavolo largo 60cm (contro i 62cm del vecchio tavolo). Tolte un po' di viti (e per fortuna sono tutte avvitate su legno), misurato e via... alla fine non è stato cosi difficile come credevo! L' opzione era trovare un tavolo più grande o fare gli appoggi della dinette più larghi. Logicamente questa è una lavorazione che io con un camper vecchio posso effettuare facilmente, anche perché non ho cinture di sicurezza o bulloneria che mi obblighi a mantenere certe distanze. Infine, senza volerlo ho anche risolto un altro problemino a cui non avevo mai fato caso: riducendo lo spazio della dinette di due centimetri, sono riuscito a fermare meglio i 4 cuscini che formano il letto, problema che non avevo sinceramente valutato ma che ha risolto un vecchio inconveniente.
A lavoro compiuto mi sono sentito soddisfatto anche se avrei preferito avere un tavolo con angoli arrotondati, ma ciò non toglie onore e bellezza al nostro nuovo TAVOLO GIOCHI!!
probabilmente sapete, un mezzo con più di 20 anni inizia a dare diversi segni di stanchezza e per uno che come me si diverte ad apportare migliorie, ho trovato pane per i miei denti.
Fin da quando abbiamo preso il nostro camperino ci siamo resi conto che il tavolo della dinette non era nelle migliori condizioni: sicuramente negli anni è stato rifatto da qualche precedente proprietario e lo stesso iniziava a stonare a causa di alcune modifiche di ammodernamento che con mia moglie abbiamo effettuato all'interno.
Inizialmente ero partito in quarta con la idea di incollare una bella mappa del Friuli sul tavolo in modo tale che i bambini potessero seguire il percorso durante il viaggio o mentre si mangiava potevamo sbirciare la posizione e decidere se continuare o modificare l'itinerario dei week end.
Devo dire che a mia moglie la idea non la convinceva, lei era più propensa ad utilizzare una mappa politica dell'Europa.
Per convincerla ho acquistato una mappa dettagliata del Friuli, ma quando ho presentato concretamente il mio progetto a mia moglie... lei ha nuovamente storto il naso... anzi, si era convinta ancor di più di tornare al legno naturale.
Nel frattempo ho postato il mio dubbio su Facebook, chiedendo consigli e/o opinioni sul cosa fare: se tenere il legno o incollare la mappa; nel giro di circa 3 ore tramite i commenti mi sono convinto a tornare al legno nudo e crudo (con 25 voti a favore e 18 contrari). Avevo chiesto cosa fare tra opzione A e opzione B, ma durante la notte mi è venuta in mente la opzione C:
Il giorno dopo, attraverso una veloce ricerca su internet sono riuscito a trovare tutte le immagini che mi servivano per avere una bella scacchiera, uno schema del gioco “non t'arrabbiare”, 10 cartoncini della tombola, due versioni del gioco di tris e l'immancabile battaglia navale. Grazie al lavoro che svolgo, maneggio piuttosto bene un programma gratuito al PC di Openoffice (DRAW); tramite questa pagina elettronica sono riuscito comporre il mio tavolo-gioco in una pagina dalle dimensioni A1, ho preso le misure del mio tavolo e con un poco di immaginazione e pazienza sono riuscito anche a creare un “nostro” gioco dell'oca in modo da poter approfittare anche dei bordi e aggiungere un nuovo gioco che possa coinvolgere anche i miei bambini.
Fatto tutto, sono andato in tipografia con il mio file, anche se non sapevo ancora come realizzare nel concreto la mia idea di un tavolo da gioco. Mi sono stati proposti materiali in PVC sopra i due millimetri da appoggiare sopra al tavolo... ma non ne ero convinto. Durante il fine settimana seguente siamo saltati sul camper e siamo andati all'IKEA dove ho trovato il tavolo che poteva fare al caso nostro: una tavola bianca, rettangolare, leggera ma a sua volta resistente con un'unica pecca: era due centimetri più stretta rispetto al tavolo originale. Il prezzo mi ha aiutato a non pensarci troppo e l'ho portata a casa per 12 euro.
Sono tornato in tipografia ho consegnato il tavolo e dopo una rapida valutazione, mi è stato detto che potevano tentare la stampa diretta, visto che era di un colore perfettamente uniforme e senza imperfezioni. Al momento del ritiro, qualche ora più tardi, i tipografi mi hanno consigliato vivamente di dare una mano di vernice trasparente, in modo di creare uno strato protettivo, visto che avremo usato la tavola non solo come base per giochi ma anche per mangiarci sopra, come letto, scrivania in modo da non compromettere l'ottimo lavoro che avevano fatto. Senza pensare tanto sono corso in ferramenta, ho comprato la bomboletta spray e mi sono bastati tre strati di vernice non soltanto per proteggere l'inchiostro ma anche per dare un tocco lucido veramente bello e luminoso.
Ora arriva il bello!!! Non ci sono stati problemi a smontare gli ancoraggi del vecchio tavolo ed applicarli al nuovo; il problema dominante era che spostare l'intera panca dinette in avanti in modo da ridurre di due centimetri lo spazio per il nuovo tavolo largo 60cm (contro i 62cm del vecchio tavolo). Tolte un po' di viti (e per fortuna sono tutte avvitate su legno), misurato e via... alla fine non è stato cosi difficile come credevo! L' opzione era trovare un tavolo più grande o fare gli appoggi della dinette più larghi. Logicamente questa è una lavorazione che io con un camper vecchio posso effettuare facilmente, anche perché non ho cinture di sicurezza o bulloneria che mi obblighi a mantenere certe distanze. Infine, senza volerlo ho anche risolto un altro problemino a cui non avevo mai fato caso: riducendo lo spazio della dinette di due centimetri, sono riuscito a fermare meglio i 4 cuscini che formano il letto, problema che non avevo sinceramente valutato ma che ha risolto un vecchio inconveniente.
A lavoro compiuto mi sono sentito soddisfatto anche se avrei preferito avere un tavolo con angoli arrotondati, ma ciò non toglie onore e bellezza al nostro nuovo TAVOLO GIOCHI!!
Infine ho sostituito l'intero tavolo con:
• €12 tavolo da 100x60x40
• €18 stampa
• €4 vernice trasparente spray
insomma, poca spesa e tanta resa! La cosa bella è che se un giorno mi stufo... con €12 posso scegliere di cambiare colore.
• €12 tavolo da 100x60x40
• €18 stampa
• €4 vernice trasparente spray
insomma, poca spesa e tanta resa! La cosa bella è che se un giorno mi stufo... con €12 posso scegliere di cambiare colore.
Gerardo Garcia