Montiamo la ventola all’oblò in mansarda, per migliorare la circolazione dell’aria e per sentirci un po’ più immersi nella natura che ci circonda
Che cosa serve Materiale |
L’oblò con ventola, si sa, è un accessorio molto utile all’interno dei veicoli: facilita il ricambio dell’aria e, di conseguenza, evita il ristagno di odori e di aria viziata in una superficie che non è di certo ampia. In più, è un’operazione facile, che non richiede grandi doti e particolari specificità. Seguiteci e, in un paio d’ore, la vostra ventola sarà funzionante.
Installazione
Montare la ventola turbovent 40x40 è molto semplice, l’unico problema che si può incontrare che in mansarda non ci sia la predisposizione per installarla, cioè che la casa costrittrice non abbia passato i cavi dell’alimentazione. Per risolvere il problema si può usare un trucco molto semplice: dopo aver tolto la cornice del vecchio oblò, basta fare un foro con il trapano con una punta grossa, per bucare la cornice in legno fino ad arrivare alla coibentazione in polistirolo e, con un ferro (quello usato dai muratori), ci si fa strada fino al punto luce, allargando bene il buco senza salire troppo verso la vetroresina esterna, nè verso il compensato interno.
Poi con lo stesso ferro, usandolo come passacavo, si fa arrivare il cavo fino al punto luce: aiutandosi con un piccolo ferro a uncino si estrae solo il cavo, poi si tira indietro il ferro da muratore e si collegano i fili al punto luce. Di solito nei camper i colori dei fili sono il blu, per il positivo, e il marrone, per il negativo, oppure rosso, per positivo, e nero, negativo (consigliamo di usare gli stessi colori per non avere problemi in futuro), poi si rimonta il faretto come era in origine, visto che funziona in modo indipendente perchè ha un suo interruttore.
A questo punto conviene montare del tutto l’oblo vecchio 40x40, svitando tutte le viti in acciaio da sopra al tetto del camper e facendo attenzione a non fare danni. Se il vostro camper non ha il tetto calpestabile, consigliamo di appoggiare prima un tappeto per non graffiare il tetto e, sopra, una tavola per non danneggiarlo. Si rimuove l’oblo facendo forza e staccando il terostat sigillante con un raschietto (operazione molto semplice perchè il terostat è sempre morbido e viene via facilmente), poi si pulisce accuratamente intorno al foro con uno straccio e dello sgrassante .
Adesso si prende il turbovent e gli si incolla il terostat sigillante intorno, senza staccare la pellicola marrone, per avere uno strato omogeneo, senza lasciare spazi tra un angolo e un altro, anzi sovrapponendo gli angoli senza esagerare. Si stacca poi la pellicola marrone e si incolla il turbovent al foro, facendo attenzione che i fori delle viti combacino perfettamente: se gli oblò sono della stessa ditta i fori combaceranno di sicuro. Avvitiamo ora le viti in acciaio che erano del vecchio oblò (non usare assolutamente viti in ferro zincate) e incolliamo lo spoiler con il silicone sicaflex, pulendo il tutto e facendo attenzione a non lasciare residui del vecchio terostat intorno all’oblo, e sul tetto il lavoro e finito. Torniamo all’interno del camper per collegare i cavi come riporta l’adesivo dentro la ventola.
Si può, per rendere ulteriormente piu gradevole l’estetica, montare una zanzariera oscurante (tipo quelle della Dometic). Ma volendo lasciare il turbovent come in origine, non c’è problema perché è comunque dotato di zanzariera. Il lavoro è semplice ed è durato un paio di ore. Ultimo consiglio, prima di iniziare i lavori: togliete il materasso in mansarda e i cuscini della dinette, perchè utilizzando il trapano (e facendosi spazio nel polistirolo con il ferro da muratore) si rischia di fare parecchia confusione e di sporcare.