Gomme ovalizzate: ecco come evitare il problema

Gli pneumatici dei camper invecchiano anche se percorriamo poca strada, e spesso è necessario cambiarli per anzianità prima che siano consumati a fondo: un dispiacere – per il portafoglio - che è direttamente proporzionale allo strato di battistrada residuo.

Ovviare a questo problema, se usiamo poco il camper, non è possibile: è possibile però almeno evitare che le gomme prendano vizi di forma dovuti dalle lunghe soste e con il pesante carico su un solo punto. La soluzione principe sarebbe quella di lasciare il camper scaricato del suo peso sollevando i martinetti idraulici di stazionamento e livellamento che alcuni montano, evidentemente però una minoranza per costi e peso aggiuntivo.

In alternativa, è possibile sollevare il camper e posizionare dei martinetti fissi che costano poco, ma è un’operazione non semplicissima e soprattutto che richiede una superficie davvero compatta e resistente.

L’alternativa che si trova da qualsiasi buon rivenditore di accessori, sono i salvaruota, appositi distanziali (di varie misure, anche per le gemellate) da interporre tra camper e il suolo, che scaricano il peso su una superficie più ampia e distribuita della gomma ed evitano il contatto con il suolo, più freddo o più caldo a seconda delle stagioni.

Se non possiamo fare così, sarà buona norma, almeno saltuariamente, spostare il veicolo di poco in modo da non far gravare il peso sempre sullo stesso punto delle ruote.

salvaruota Fiamma
Salvaruota Fiamma

 

Alessandro Cortellessa