Camper e stufa a gas d'inverno: alcune considerazioni

Un pericolo concreto per l’uso delle stufe a gas d'inverno nei camper con le basse temperature è quello che si congeli il gas nelle bombole, impedendo la gassificazione dallo stato liquido (il gas nelle bombole si trova allo stato liquido e diventa aeriforme una volta aperto il rubinetto e collegato con i bruciatori, caldaia o fornelli che siamo); di fatto bloccando il funzionamento della stufa e del boiler, vero disastro durante le soste invernali.

C’è da dire che il gavone del gas, essendo parte della carrozzeria della cellula, tiene la temperatura un po' più alta di quella ambientale anche quando questa scende ma, con temperature molto basse e anche per i necessari sfiati sul fondo che lo collegano con l’aria esterna il gas può congelare.

La soluzione più semplice, anche se non sempre di facile reperibilità, è quella di preferire le bombole caricate con propano anzichè con butano che ha il brutto difetto di congelare già intorno a pochissimi gradi sottozero (in realtà il fenomeno fisico che succede è più complesso ma per brevità e semplicità usiamo il termine congelare).

Il propano “tiene” anche a temperature fino a -40 gradi, oltre le quali dubitiamo che ci si possa trovare in vacanza! Una soluzione di tipo pratico possono anche essere invece le speciali “copertine” specifiche per bombole che alcune aziende specializzate in accessori tessili per camper propongono.

 

coperture termiche stufa a gas Eclissis
coperture termiche stufa a gas Eclissis

 

 

Alessandro Cortellessa