Strigliozzi in tavola a Castel di Tora (RI)

26/07/2024 - 26/07/2024

L’estate sta finendo e nella Valle del Turano la natura si veste dei colori autunnali per accogliere la 17° Sagra degli strigliozzi che il 30 settembre allieterà i palati, di chi ama andar per “fuoriporta” , nella splendida cornice di uno dei Borghi più Belli d’Italia, quello di Castel di Tora.

200 chili di strigliozzi saranno preparati per l’occasione dalle esperte cuoche del paese, che come ogni anno si mettono ai fornelli come vere professioniste della cucina. Sarà possibile gustare il pane cotto a legna come un tempo, i dolci tipici realizzati secondo antiche ricette locali e passeggiando per le tortuose viuzze di Castel di Tora, sarà possibile trovare i prodotti dell'artigianato e della gastronomia locale. A fare da “spalla” agli strigliozzi ci sarà il “9° Raduno dei suonatori d’organetto” che vedrà esibirsi virtuosi di questo tradizionale strumento venuti da tutta la regione.

Ai confini tra storia e leggenda, tra Carsoli e Rieti, posto sulle rive del Turano e circondato da una corona di fitti boschi sui quali domina severo  il Monte Navegna, Castel di Tora sembra custodire, nei vuoti e nei silenzi dei suoi vicoli, il segreto delle sue origini mitiche che lo legano indissolubilmente alla città sabina di Thora. Le stradine sconnesse, i portali antichi e ricchi di fregi, le grotte scavate a colpi di piccone nella roccia, le case di architettura medievale e il belvedere sul lago  regalano un paesaggio da fiaba che i lontani pastori di Thora ci hanno consegnato quasi intatto.

Ma Castel di Tora ha altre ragioni irresistibili per essere visitata.

Il Borgo infatti, classificato come “uno dei borghi più belli d’Italia”, offre al turista curioso angoli caratteristici e molto molto  meritevoli. Dalla sua posizione strategica Castel di Tora domina il lago del Turano. Che è già di per sé uno spettacolo unico. Una passeggiata nell’antico borgo apre a scorci di gran suggestione. Come la torre esagonale medievale dell’XI secolo, adiacente Palazzo Scuderini. E poi su su per i vicoli che conducono a piazzette ben tenute e gelosamente curate. E mura e torrette trasformate in case. E poi archi, scalinate, tanto paesaggio che fa capolino fra una casa e l’altra. Grotte-cantine scavate nella roccia conquistandosi lo spazio millimetro per millimetro grazie all’energia del picconatore, mestiere oramai in disuso ma, un tempo, figura sociale di fondamentale importanza nella vita quotidiana di Castel di Tora.

Per chi ne avesse voglia, dopo il pranzo di Quaresima è possibile allungarsi a visitare alcuni siti locali di rara bellezza e suggestione dei dintorni: prima tappa il Convento di Santa Anatolia dove soggiornarono  monaci-eremiti. Si può proseguire verso il borgo medievale di Antuni eretto intorno all’anno mille contemporaneamente al Castello di Tora. Ridotto in rovine, dopo vari bombardamenti, è riconosciuto e protetto ora come sito archeologico - naturalistico.

Per chi, invece, preferisce immergersi nella natura più selvaggia ci sono, a pochi passi da Castel di Tora, le riserve naturali dei monti Navegna e Cervia e la stupefacente cascata delle Vallocchie, una piccola perla nascosta fra i boschi. L’ospitalità è assicurata dalle strutture presenti e per i camperisti è a loro disposizione la Zona Sosta Camper attrezzata.  La manifestazione organizzata dalla Pro Loco di Castel di Tora, con la collaborazione del Comune di Castel di Tora.


Programma:

Domenica 30 settembre 2012, Castel di Tora (RI)

Accreditamento suonatori d’organetto “Iscrizioni gratuite” dalle ore 11.00;

Ore 12.30 inizio distribuzione degli “Strigliozzi” e altre specialità, fino ad esaurimento scorte;

Ore 15.00 esibizione dei suonatori d’organetto.

Ci sarà inoltre la possibilità per i bambini di visitare il paese a dorso di asinelli a cura dell’associazione “Raglio Ranch”


Come raggiungere Castel di Tora:

Per arrivare a Castel di Tora da Roma A 24 uscita Carsoli direzione Lago del Turano;

Dalla Salaria per Rieti, loc. “Ornaro” direzione Lago del Turano - Castel di Tora;

Da Rieti Fonte Cottorella – SP Valle Turano direzione Lago del Turano.