Il falà della Focara a Novoli (LE)

10/05/2024 - 10/05/2024

Ogni anno a Novoli si svolge nei giorni 16-17-18 gennaio, in onore di Sant'Antonio Abate, patrono del paese, la "festa del fuoco", un avvenimento che richiama, per la sua singolarità, migliaia di visitatori e pellegrini da ogni parte della provincia.

Non si sa con esattezza a quando risale la venerazione dei Novolesi per il "santo del fuoco", ma è da ritenere molto antica, probabilmente risale all'epoca bizantina. Questa considerazione nasce dal fatto che la devozione a S.Antonio Abate è, appunto, tipicamente bizantina, come bizantine sono anche quelle per San Nicola, San Biagio, Santo Stefano e Sant'Andrea, santi ai quali i Novolesi hanno dedicato delle chiese. Ufficialmente Sant'Antonio Abate diviene protettore di Novoli nel 1664 (vescovo dell'epoca mons. Luigi Pappacoda).


Sant'Antonio è anche detto Santo del porcello, o più esattamente degli animali, perché la cultura popolare gli ha attribuito la facoltà di proteggere tutti gli animali da cortile e da stalla


La Fòcara oggi


Gli elementi salienti della Tradizione novolese sono stati oggetto di attenzione critica e mediatica già a partire dagli anni 70, anni in cui la "fòcara" compare sulla copertina della rivista Architettura di Bruno Zevi ed è oggetto di alcuni documentari dell'Istituto Luce e servizi di National Geographic.


Nelle moderne edizioni sono stati tanti gli eventi che si sono affiancati alla "fòcara" e alla festa di Sant'Antonio, arricchendo l'appuntamento di altri importanti significati portando il Comune e la sua tradizione ad essere riconosciuti tra le 44 destinazioni selezionate come "destinazioni europee d'eccellenza per la cultura immateriale" nell'ambito del bando comunitario EDEN 2008, inclusi tra gli eventi più importanti d'Europa, insieme al Palio di Siena ed al Carnevale di Venezia, nell'agenda inglese del turismo internazionale SMITH&SMITH 52. Nell'edizione 2011 la Fòcara. Nel 2011 la Fòcara guadagna ancora la copertina e l'inserto di ITALIAPIU', Rivista dei Comuni e del Territorio del Sole24ore business Media e massima visibilità nel palinsesto delle due edizioni del TG 1Rai del 17 gennaio u.s., oltre alle dirette delle tv e radio locali Telerama, Telenorba, Canale 100, Pugliachannel ecc.


La tipologia dell'evento novolese, che partecipa alla Rete Italiana Della Cultura Popolare, sostiene trasversalmente quasi tutte le categorie descritte nella Convenzione Internazionale Per La Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale transitando dalle tradizioni, consuetudini sociali, eventi rituali e festivi del patrimonio culturale immateriale fino alle prassi legate alla natura, al suo paesaggio ed all'enogastronomia


Legate al mondo dell'enogastronomia, sono state istituite:


    la Festa della vite del Parco del Negroamaro di concerto con Coldiretti Lecce, a salvaguardia del sistema qualità del prodotto e richiamando la Tutela attiva del Paesaggio del Parco del Negroamaro, a sostegno delle direttive Europee, anche con un protocollo d'intesa con gli Istituti d'istruzione provinciali per un nuovo turismo scolastico;

    la Rassegna delle Cantine del Parco del Negroamaro, di concerto con il sistema produttivo dei consorzi di tutela delle doc Brindisi, Copertino, Galatina, Leverano, Manduria, Nardò, Salice Salentino, Squinzano, Cuochi professionisti salentini, Associazione italiana sommelier, Associazione pasticceri salentini con laboratori del gusto dedicati al tema dell'enogastronomia di qualità dell'area.


Sull'evento si sono poi innestate un mosaico di attività legate all'arte e alla cultura, tra cui:



  •     L'Arca Del Parco Del Negroamaro, laboratori didattico/creativi per le scolaresche con iniziative rivolte alla conoscenza delle matrici culturali;



  •     I Dialoghi Della Fòcara, un vero e proprio luogo di riunione dei fondamentali connotati della cultura Immateriale e spirituale che ospita annualmente nella settimana antoniana, importanti ed unici appuntamenti sui temi internazionali del dialogo, dei processi di pace e dei diritti umani nel mondo, in cui sono transitati tra gli altri Franco Cardini, Pierbattista Pizzaballa Custode di Terrasanta e Pedrag Matvejevic;



  •     Gemellaggi che annualmente si instaurano con città e comunità che festeggiano il Santo, con le quali si sono attivati scambi culturali sul tema religioso, del fuoco e del carnevale: Città di Arles (Francia) 2006, Comune di Fara Filiorum Petri (Abruzzo) 2007, Comune di Putignano (Bari);



  •     Il Premio Fòcara Fotografia, un riconoscimento che premia annualmente un fotografo di fama internazionale, invitato a Novoli per realizzare le immagini che saranno esposte nell'anno successivo, andando ad integrare il "fondo" del costituendo Museo/Archivio della Fotografia;



  •     Il Manifesto d'autore, un'iniziativa che parte nel 2012 con l'opera di Mimmo Paladino e con la sua personale di opere grafiche, destinata a divenire, anno dopo anno e autore dopo autore, la riconoscibilità internazionale dell'evento del 16 gennaio.


Di tutto rilievo gli eventi di intrattenimento nei giorni più fragorosi della festa dal 16 al 18 gennaio con I Giorni Del Fuoco ed il Festival Internazionale di artisti italiani e stranieri che ogni anno dopo il momento di massimo coinvolgimento popolare della sera del 16 per l'accensione del colossale falò qualifica la seguente Notte della "fòcara".

Una ricerca mirata, soprattutto nel settore della musica, con concerti molto partecipati dalle nuove generazioni, segnati da percorsi sonori selezionati accuratamente che hanno coniugato esperienze in area mediterranea con un panorama musicale variegato di forme e linguaggi che hanno convogliato la memoria storica dei luoghi ad una riscoperta del territorio nei suoi connotati urbani e del paesaggio.


Per quanto riguarda l'offerta turistica, per i due settori del Turismo Religioso ed Enogastronomico, di concerto con APT e aziende di tipo ricettivo, si sono attivati pacchetti promozionali di qualità dell'ospitalità salentina e pugliese in generale, con appuntamenti culturali in collaborazione con l'Associazione Via Francigena Pugliese e degustazioni guidate in Educational promossi da Slow Food e dal Consorzio di tutela del Salice Doc con la presenza dell'Associazione Nazionale Città del Vino.