Alla scoperta del centro lago, tra ville raffinate e atmosfere da Belle Époque, terminando in bellezza con visita alla vicina Lugano, cittadina elvetica che coniuga eleganza, modernità e natura
Stendhal ne decantò le bellezze, Liszt lo traspose in musica, mentre “Quel ramo del Lago di Como” è uno degli incipit più celeberrimi e, probabilmente, la frase che per prima salta in mente quando si volge il pensiero al bacino Lombardo.
Molti, nel corso dei secoli, i personaggi famosi che hanno subito il fascino di questi luoghi e se per alcuni, il braccio lecchese è quello che ha offerto maggiore ispirazione, per noi l’itinerario sarà quello che si snoda nella parte del centro lago.
Viaggeremo sospesi in un’atmosfera di fine ‘800 tra ville eleganti e paesi che si specchiano nelle acque del Lario, dando vita a paesaggi di delicata e romantica bellezza, concludendo con uno sconfinamento in territorio Svizzero.
Menaggio perfetto punto di partenza
Il Lago di Como, terzo per dimensioni dell’Italia Settentrionale, è formato da tre bracci che gli donano la forma di una ipsilon rovesciata; le sue acque le cui tinte spaziano dal verde all’azzurro, le città ricche di storia, i paesi arroccati tra le montagne e il Lungolago, i rilievi rocciosi e le importanti dimore storiche, tutti conferiscono all’ambiente un aspetto unico ed inconfondibile.
La conformazione della zona fa sì che le strade che percorrono il perimetro del Lago siano per alcuni tratti impegnative e il traffico un deterrente per chi vuole intraprendere la visita di questi luoghi. Un valido compromesso può essere quello di definire un punto sosta, ben servito, dal quale partire all’esplorazione dei restanti siti senza doversi muovere con il proprio mezzo.
Menaggio, piacevole cittadina direttamente affacciata sul lago e vivacizzata da piazzette e locali, fa al caso nostro.
Si trova sulla sponda occidentale del Lago, all’imbocco di un’ampia valle che la collega al Lago di Lugano e all’omonima città; la sua posizione privilegiata, proprio sulla storica Via Regina realizzata in epoca romana, le permise di dotarsi di castello in età Medievale ma la fece altresì divenire bersaglio di contendenti e ambiziosi conquistatori.
Il borgo si sviluppa dalla sua piazza principale, sulla quale si affacciano bar e negozi, ha un delizioso porticciolo e vanta, come fiore all’occhiello, uno splendido Lungolago; concedetevi una passeggiata al calar della sera e rimarrete stregati dall’incantevole panorama che vi si presenterà di fronte.
I grandi alberghi e le lussuose ville, dislocate tra Menaggio e le tre frazioni di Loveno, Nobiallo e Croce, risalgono ai primi del ‘800; segnaliamo a Loveno “Villa Vigoni” e il suo parco all’inglese, entrambi visitabili previa prenotazione (vedi box informativo).
Dalla frazione di Croce un sentiero porta al punto panoramico “La Crocetta” dove si trovano la Cappella di San Maurizio ed i resti delle Trincee della prima Guerra Mondiale.
Oltre alla possibilità di passeggiate ed escursioni in mountain bike, Menaggio è anche un ottimo punto di partenza per esplorare il lago tramite battello.
Le Ville del Centro Lago
Le sontuose Ville del centro lago, con i loro curati giardini, sono uno dei maggiori punti di richiamo di queste zone. Facilmente raggiungibili da Menaggio come da altre località, sapranno incantare anche il turista più scettico. La nostra “prescelta” è Villa Carlotta, situata nel comune di Tramezzina, sulla sponda occidentale del Lario.
Un’ottima soluzione alternativa all’autobus o al battello, soprattutto se siamo in compagnia di bambini, è quella di prendere il Trenino Turistico “Trombetta Express” che da Menaggio arriva a Lenno (in funzione da aprile ad ottobre) e che prevede tra le altre, anche la fermata di Villa Carlotta nonché di Villa del Balbianello.
Il tragitto in trenino dura poco più di una decina di minuti e permette di osservare il lago da un punto di vista insolito.
Villa Carlotta, un tempo chiamata Villa Clerici, fu fatta edificare nel 1690 per volere del Marchese Giorgio Clerici; nota per importanti opere d’arte presenti all’interno ma soprattutto grazie al suo giardino botanico è diventata una delle mete più visitate della zona.
Nel 1800 venne acquistata da Gian Battista Sommariva che essendo collezionista d’arte, la arricchì con numerosi capolavori tra cui opere di Canova e della sua scuola (come "Amore e Psiche", la "Musa Tersicore" o "Palamede"), di Thorvaldsen e di Hayez ("L’ultimo bacio" di Romeo e Giulietta).
A metà di quel secolo passò nelle mani di Marianna di Nassau, moglie del Principe Alberto di Prussia, che quattro anni dopo la donò alla figlia Carlotta, da cui la villa prese l’attuale nome, come dono per le sue nozze con Giorgio II duca di Sassonia.
Se l’interno della Villa è noto per le opere d’arte e il mobilio, il parco botanico è celeberrimo per la fioritura primaverile di azalee e rododendri ma anche per camelie, alberi secolari, piante tropicali e altre numerose varietà visibili durante il resto dell’anno.
Un tripudio di colori e aromi saprà accogliervi in ogni stagione mentre passeggerete trasognati nell’immenso spazio esterno.
Se volete unire una seconda Villa, ecco che poco lontano troviamo Villa del Balbianello, nel comune di Lenno, anch’essa raggiungibile con autobus, battello o il Trenino Turistico proveniente da Menaggio.
Attualmente di proprietà del FAI, questa sontuosa dimora venne costruita nel 1787 su un preesistente monastero dal Cardinal Durini; negli anni ospitò viaggiatori e letterati come Alessandro Manzoni fino a divenire proprietà in epoca moderna del mecenate e viaggiatore Guido Monzino (primo italiano in cima all’Everest) che la rese scrigno di ricordi e collezioni di una vita scandita da viaggi e avventure. La visita della villa consente di scoprire i tanti oggetti raccolti da Monzino e lo splendido giardino.
Bellagio la Perla del Lago di Como
Definizione che sembra nata appositamente per descrivere questa deliziosa località; Bellagio si trova proprio sul promontorio che divide il lago in due rami e il miglior mezzo per raggiungerla è quella del battello che imbarca i passeggeri da Menaggio ma anche da altre località o in prossimità delle due Ville descritte poco prima.
Notizie storiche certe, asseriscono l’esistenza di Bellagio sin dai tempi degli Insubri, popolo che abitava una parte della Lombardia prima dell’arrivo dei Galli.
Numerosi i domini che si succedettero tra cui i Romani, i Longobardi, i Franchi sino ad arrivare a metà del 1400 con gli Sforza.
Arrivati nel borgo si possono apprezzare le caratteristiche abitazioni, le scalinate acciottolate ed i suggestivi vicoletti sui quali si affacciano negozi di prodotti tipici, dedicati allo shopping o al turismo mentre fronte lago, deliziosi caffè offrono una vista che da sola vale il conto.
Se passeggiare per le romantiche vie del centro non è sufficiente, vi potrete soffermare sulla visita della Basilica di San Giacomo del XII secolo in stile romanico-lombardo, che vanta la presenza di rilevanti opere pittoriche, e della Chiesa di San Giorgio in stile romanico sempre del XII secolo, dove è conservata la statua in legno della “Madonna della cintura”, frutto di devozione dei cittadini e portata in processione durante la festa del paese.
Anche Bellagio annovera la presenza di eleganti ville: Villa Melzi e Villa Serbelloni.
Villa Melzi, in splendida posizione che sembra volersi specchiare nel lago, venne costruita agli inizi dell'Ottocento per volere del Duca Francesco Melzi d’Eril ed è circondata da un magnifico parco ricco di azalee, rododendri, piante secolari e colonnati; la sua visita prevede il parco, la cappella e un piccolo museo.
Villa Serbelloni risale al 1400, è ora sede di convegni e soggiorni studio, mentre in passato ospitò personaggi illustri come Da Vinci, Manzoni, Pellico, imperatori, re e regine; può essere visitato il suo enorme parco composto da un intrico di strade, vialetti e terrazzamenti su cui si trovano piante esotiche e statue.
Il rientro in battello consente di costeggiare e, se rimane del tempo a disposizione, di fermarsi in alcuni villaggi pittoreschi come Varenna (piccolo borgo di pescatori sulla sponda orientale del lago, noto per le sue case colorate), la Chiesa di San Giorgio, le Ville Monastero e Cipressi con i relativi giardini e il Castello di Vezio che domina dall’alto.
Lugano: deviazione in territorio elvetico
Se sostate a Menaggio, un piccolo sconfinamento in territorio elvetico sarà la degna conclusione di un viaggio che sino ad ora ci ha riempito gli occhi con le sue ville, i parchi dalle mille sfumature ed i romantici paesini, ed il cuore con un’atmosfera d’antan.
Alla stazione degli autobus è possibile infatti prendere uno dei mezzi che coprono la tratta Menaggio-Lugano e raggiungere la cittadina Svizzera in poco meno di un’ora.
Lugano, la più importante città del Canton Ticino, si trova in una meravigliosa posizione affacciata sull’omonimo lago e circondata da montagne.
Le sue origini la fanno risalire al 875 mentre nel Medioevo venne fortificata e subì le vicende dei vicini comuni lombardi; con il passaggio dall’antico al nuovo regime, la scena sociale di Lugano muta, la città si espande, e le mura vengono abbattute.
Ora Lugano è un centro vivace e moderno dall’aria elegante e quasi austera ma mai eccessiva. La visita può iniziare da Piazza della Riforma, il salotto della città, che introduce al nucleo storico interamente pedonale con portici in stile italiano, negozi chic e le immancabili gioiellerie/orologerie.
Da Via Nassa, una delle principali, si inerpica in Via San Lorenzo che raggiunge la Cattedrale di San Lorenzo, risalente al XI secolo e successivamente arricchita con elementi rinascimentali e barocchi. Altro edificio di culto, e forse il più importante per la presenza di dipinti di Bernardino Luini (allievo di Leonardo da Vinci), è la Chiesa di Santa Maria degli Angioli del 1499.
Se siete alla ricerca di un museo, perché non visitare il Museo dell’Arte Contemporanea ospitato in un edificio avveniristico che racchiude il LAC (Lugano Arte e Cultura) oppure approfittare della bellezza e quiete del Parco Ciani, dove tra alberi secolari e aiuole fiorite, si trovano Villa Ciani e il Museo di Storia Naturale?
Per concludere la nostra giornata Svizzera rechiamoci alla funicolare Di San Salvatore a Ovest oppure a quella del Monte Bré a Est, per ammirare dall’alto Lugano e il suo lago, oppure fare un tour con il trenino che permetterà un giro della città e del suo Lungolago.
APPUNTI DI VIAGGIO
Per arrivare
Il Lago di Como può essere raggiunto percorrendo la A9 provenienti da Milano o la SP342 provenienti da Bergamo; per la sponda occidentale verso Menaggio immettersi sulla SS340, per la sponda orientale verso Varenna sulla SS36 e per Bellagio sulla SP583
DOVE SOSTARE
Camping Europa, Via dei Cipressi 16 – 22017 MENAGGIO (CO) (GPS 46.025575, 9.239089).
Spartano ma in posizione invidiabile.
PS Menaggio, Via A. Diaz11 - 22017 MENAGGIO (CO) (GPS 46.024565, 9.238925) FREE (Carico Acqua)
Campeggio La’Vedo, Via degli Artigiani 3 - 22016 LENNO (CO) (GPS 45.969283, 9.192566)
AA L’Ontano, Via Montecchio Nord 52 – 23823 COLICO (LC) (GPS 46.142552, 9.374663) A pagamento con Servizi
Informazioni utili
Villa Vigoni
Orari: giovedì ore 14:30 previo appuntamento (+39 0344 361 232) da marzo a ottobre (agosto escluso)
Tariffe: Adulti 10,00 – Ridotto (-18 anni e pensionati) 7,00
Sito ufficiale: www.menaggio.com
Villa Carlotta
Orari: dal 20 marzo al 27 settembre (9:00-19:30), dal 28 settembre al 25 ottobre (9:30-18:30), dal 26 ottobre al 8 novembre (10:00-17:00), altri periodi in fase di definizione.
Tariffe: Adulti € 12,00; over 65, € 10,00 - ragazzi 6-26, € 6,00 (con tessera studente)
Sito ufficiale: https://www.villacarlotta.it/
Villa del Balbianello
Orari: dal 13 marzo 2020 tutti i giorni (tranne lunedì e mercoledì) 10:00-17:00
Tariffe Giardino + Villa: Adulti € 22,00; bambini 6-18, € 12,00; studenti fino a 25 anni € 16,00; iscritti FAI € 4,00
Tariffe solo Villa: Adulti € 11,00; bambini 6-18, € 6,00; studenti fino a 25 anni € 9,00; iscritti FAI € 2,00
Sito ufficiale: www.fondoambiente.it/luoghi/villa-del-balbianello
Villa Melzi
Orari: da marzo a ottobre (9:30-18:30)
Tariffe: Adulti € 6,50; bambini gratis sotto 12 anni
Sito ufficiale: www.giardinivillamelzi.it
Parco Villa Serbelloni
Orari: dal 19 marzo al 3 novembre tranne il lunedì e alcuni giorni di giugno (solo visite guidate con partenza alle 11:00 e 15:30)
Tariffe: Adulti € 9,00; bambini 7-13 anni € 5,00
Sito ufficiale: www.bellagiolakecomo.com/it