Quale camper per una famiglia molto numerosa?

Siamo una famiglia con sei bambini e pur amando molto il mondo della vacanza all'aria aperta stiamo purtroppo perdendo la speranza di poter trovare un camper adatto a noi, pur essendo disposti anche a prendere la patente C e spendere una cifra importante.Vorremmo sapere se in Europa sono commercializzati camper con otto posti omologati o per noi l'unica soluzione per essere in regola con le normative e le regole di circolazione è una caravan?

Elisabetta Tatti

Gentilissima Elisabetta, intanto complimenti davvero per la meravigliosa famiglia che avete: in tempi di decrescita demografica e condizioni ormai maggioritarie in cui se va bene di figli se ne fa uno soltanto, pensare alla vostra “tribù“ mette allegria e suscita immediata simpatia. Veniamo però alla sua richiesta di informazione: in commercio, rispettando la normativa attuale, qualche modello con omologazione per la sistemazione notturna per otto persone esiste, come nel caso del Roller Team Kronos 279 M, un bel mansardato che potrebbe fare al caso vostro; ma l'ostacolo, questo sì difficilmente aggirabile, riguarda il numero massimo dei posti in viaggio, che non possono superare il numero di sei, guidatore compreso. Una condizione che obbligherebbe la famiglia dividersi almeno durante gli spostamenti, situazione che non crediamo sia di vostro gradimento.

Ma questo non significa abbandonare il sogno della vacanza in libertà: come già indicato nella parte finale della lettera, sarebbe possibile utilizzare un furgone abilitato al trasporto di persone (e qui l'omologazione massima arriva fino a nove posti), cui agganciare in traino una bella e spaziosa caravan, dove alloggiare l'intera famiglia, o quasi. Senza magari arrivare a soluzioni tipo circense, sul mercato ci sono diversi modelli di caravan, soprattutto di produzione tedesca, che offrono abitabilità notturna per otto persone; oppure, come soluzione estrema, si può pensare a modelli con sei posti letto, valutando l'ipotesi, qualora i bambini fossero ancora piccoli, di farli dormire in coppia in un letto singolo da adulto. Altra opzione, quella di prendere a supporto della caravan una tenda, che costruirebbe un elemento d'avventura in più, sempre molto gradito dai vacanzieri più piccoli: certo, così non di dormirebbe tutti insieme, ma potrebbero aprirsi scenari inediti, come il sorteggio dei posti più ambiti (in caravan o in tenda), l'assegnazione degli stessi in premio per i più buoni o quelli che maggiormente aiutano nelle attività di vacanza, o altro ancora. Insomma, spazio alla fantasia ed alla creatività. P.S. Ovviamente, non dimenticate di inviarci una bella foto delle vostre vacanze: siamo davvero curiosi di scoprire quale sarà stata la vostra scelta definitiva!

Ancora sull'area di sosta ideale

L'inchiesta pubblicata sullo scorso numero della rivista ha provocato diverse reazioni e commenti: in molti avete scritto in redazione per segnalarci quali dotazioni ritenete siano indispensabili in una struttura che pratica l'accolgienza ai camper, ma non vi siete limitati a questo. Infatti, come leggerete nelle righe che seguono, alla presenza di servizi si abbina sempre più la richiesta di atteggiamenti adeguati da parte di tutti.Come a dire, che l'area di sosta ideale è quella in cui tutti fanno la loro parte, sentendosi parte di una comunità allargata come quella dei camperisti, che dovrebbero seguire norme di comportamento comuni e di massima civiltà ed educazione

“L'area di sosta ideale è quella frequentata da gente civile che ha rispetto degli altri" "Sarà un caso, ma trovo sempre più spesso camperisti (e non solo)che non rispondono nemmeno al saluto, atteggiamento che davvero non comprendo"

“La cosa peggiore che possa capitare è di trovarsi accanto un vicino di camper maleducato o egoista; poi per tutto il resto ci si adatta in pieno spirito camperista!" "Non sopporto la maleducazione di certi camperisti e il mancato rispetto delle regole di buon comportamento comune" "Il problema vero è che ci sono sempre meno camperisti e sempre più possessori e questo porta a modificare i rapporti di convivenza tra camperisti" "C'è una nuova categoria di vacanzieri: i "Camperai", che nulla hanno a che veder con i veri camperisti!"

Come la pensate? Siete d'accordo con queste opinioni?

Redazione Camperlife