I giganti della Sila

Avete mai provato l’emozione di perdere il vostro sguardo tra alberi che salgono infiniti verso il cielo?

Passeggiare in mezzo a tale prodigio suscita meraviglia e ammirazione. Sull’altipiano della Sila si conservano, grazie all’attenta gestione del FAI che ne ha preso la gestione dal 2016 con la concessione dal Parco Nazionale della Sila, maestosi alberi alti fino a quarantacinque metri, dal tronco largo due e dall’età straordinaria di 350 anni, testimoni delle antiche selve silane. Un bosco ultracentenario con oltre sessanta esemplari di pini larici e aceri montani piantati nel Seicento, quando la selva veniva sfruttata dai pastori per estrarre dai tronchi una resina infiammabile come la pece. Con la Seconda Guerra Mondiale, i terreni furono espropriati e reintegrati, promuovendo l’istituzione dell’attuale Riserva Naturale Guidata Biogenetica allo scopo di studiare, conservare geneticamente e tutelare questo patrimonio storico-naturale di enorme valore. L’intervento dell’uomo, oggi, ha il solo scopo di lasciare che la natura faccia il suo corso, e poter così osservare l’evoluzione naturale del bosco offrendo un ambiente spontaneo ad animali che vivono ormai in pochi altri luoghi del Paese.Esperienza FAI: Il sito dei Giganti della Sila è aperto al pubblico dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18 o alle 19 a seconda del periodo. È possibile entrare con un biglietto accessibile di 5 euro o di 10  con visita guidata. Per maggiori informazioni: https://www.fondoambiente.it/luoghi/i-giganti-della-sila/visita

IL TRENO DELLA SILA: UN VIAGGIO NEL PASSATO

Un viaggio nel Parco Nazionale della Sila arrivando alla più alta stazione ferroviaria a scartamento ridotto d’Europa, ad oltre 1.400 metri d'altezza: è quanto offre l’esperienza del treno della Sila, iconico treno costruito nel 1926 che oggi porta i viaggiatori indietro nel tempo. Emozioni e sensazioni magiche, evocate dalla locomotiva a vapore e dal paesaggio incontaminato che scorre attraverso il finestrino. Da Moccone a San Nicola Silvana Mansio, passando per Camigliatello Silano a bordo di uno storico treno degli inizi del secolo scorso. A sessant’anni dal completamento della tratta Cosenza - San Giovanni in Fiore, potrete tornare a sentire fischiare il treno della Sila, attraversando meravigliosi paesaggi e suggestive valli.

Info: www.trenodellasila.it

DAL BOSCO DEI GIGANTI AI FRUTTI NEI BOSCHI

A Croce di Magara, un piccolo borgo di soli quaranta abitanti nei pressi dei Giganti della Sila, si incontra Cinzia, che a un certo punto della sua vita ha abbandonato la città per tornare alla terra assegnata al nonno nel 1950, con la Legge Sila. Ora in questo piccolo villaggio di montagna all’ombra dei Giganti, Cinzia realizza il suo sogno: coltivare piccoli frutti come lamponi, more, fragole, ribes, mirtilli e uva spina, ma anche altra frutta di montagna come mele, pere e noci, e con questi frutti produrre confetture e nettari a km0, prodotti di nicchia e artigianali. Nella visita organizzata dal FAI, i partecipanti potranno osservare, conoscere e carpire segreti e curiosità dei frutti tipici di montagna. Prima di concludere il tutto con una degustazione dei prodotti “Le Coccole di Bosco” nel pieno rispetto della stagionalità delle produzioni.


Esperienza FAI: La visita guidata presso la Riserva I Giganti della Sila, seguita dalla guida esperienziale presso l’Azienda Agricola Pantusa dura tre ore ha un costo di 30 euro (25 euro per 6-18 anni e studenti fino ai 25 anni). Le date disponibili sono 11 e 25 luglio; 11, 19 e 26 agosto.

Info: https://www.facebook.com/CoccolediBoscoSila/

TUTTA L'ECCELLENZA DEL FORMAGGIO SILANO

La Calabria vanta una tradizione casearia di primo livello, tra le più antiche del Paese, con specialità come il pecorino e il caciocavallo silano. Viaggiare nella Sila e non assaggiare una di queste prelibatezze è un peccato mortale. Per questo, grazie all’Azienda Agricola Cofone, nei pressi di Acri, propone una vera esperienza gastronomica locale. Qui Cristina e Francesca portano avanti il progetto del padre, avviato negli anni ’70 per realizzare un sogno ispirato ai western americani: costruire un "ranch" e allevare mucche, maiali, cavalli e polli, tutti rigorosamente allo stato brado. Oggi la loro azienda è una delle eccellenze della Calabria: producono solo formaggi a latte crudo e rinomato è il caciocavallo; l’alimentazione delle mucche si basa su erba fresca e la lavorazione avviene artigianalmente senza aggiunta di fermenti e conservanti scelta che, unita a quella di non pastorizzare il latte, rende il prodotto finale più genuino e con un gusto più deciso. Provare per credere!

Esperienza FAI: Anche in questo caso il FAI permette di coniugare la visita ai Giganti della Sila con una nuova esperienza immersiva. La visita presso l’Azienda Agricola Cofone, comprensiva di spostamento in auto, dura quattro ore e vi da modo di visitare la fattoria e degustare le eccellenze locali. Con un costo di 30 euro (25 per 6-18 anni e studenti fino ai 25), sarà visitabile il 25 luglio e 1, 7, 14 e 22 agosto. Per info, visitare la pagina Facebook dell’Azienda Agricola Cofone.

IL VIGNETO PIÙ ALTO D'EUROPA 

È possibile abbinare la visita guidata ai Giganti della Sila con quella presso il Vigneto più alto d’Europa, immerso tra i pini larici con una fantastica vista sul lago Cecita, a Cava di Melis, a 1.300 metri d’altitudine. Parliamo di un vigneto con tralci messi a dimora a livello sperimentale, di alta qualità e resistenti al lungo inverno della montagna Silana, dove le temperature arrivano anche a -20° C: un sogno creato da Emanuele De Simone con la sua azienda agricola Immacolata Pedace, dove si producono vini di altissima qualità, di grande freschezza ed intensità aromatica grazie agli aromi che solo in Sila si trovano. In compagnia di Emanuele potrete comprendere il significato e il valore della Viticoltura Eroica. Un percorso di degustazione dei vini in cantina, con etichette come “Chione” (bianco), “Silva” (rosato) e “Lykos”(Rosso), tutti IGP (Indicazione Geografica Protetta). Questi vini, frutto di tradizione e innovazione, passione e amore per la Natura, rispetto del luogo e della biodiversità, raccontano la tenacia, la cultura, la tradizione e l’identità della terra silana. Il vigneto diventa così ulteriore risorsa della montagna tra biodiversità, salvaguardia dell’ambiente e turismo sostenibile.

Esperienza FAI: La visita ai Giganti della Sila, seguita da quella al Vigneto, dura circa due ore e ha un costo di 30 euro (25 per 6-18 anni e studenti fino ai 25 anni). È possibile prenotarla per tutti i weekend di luglio e per tutto il mese di agosto; per info, visitare la pagina Facebook “Il vigneto più alto d’Europa”.

ATTIVITÀ PER L'INFANZIA

Quando si dice una vacanza proprio per tutti: se state organizzando la vostra prossima esperienza in camper con tutta la famiglia, questa location darà modo di accontentare anche i più piccini. L’organizzazione, per ogni familiare con attività ludiche ma comunque accrescitive, ha infatti previsto laboratori di educazione ambientale, dove i più piccoli potranno acquisire consapevolezza e sensibilità nei confronti dei temi della raccolta differenziata e della salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità. C’è sempre modo di imparare-

ORIENTEERING E BIRD WATCHING 

Una proposta anche per chi proprio non riesce a stare senza sport! Quale? Attraversare il parco con in mano soltanto una carta geografica e una bussola. Un modo alternativo per vivere un'esperienza avventurosa, immersi nel verde, contemplando tutta la bellezza del parco. L’Orienteering è una pratica sportiva giunta in Italia dalle zone scandinave, uno sport “alternativo” e particolarmente apprezzato dagli amanti della natura e degli animali, che ben si adatta al paesaggio del Parco della Sila. Così come il Bird Watching, reso possibile dalla grande varietà di animali presenti nel bosco. Tra questi, splendidi uccelli come il falco migratore, la poiana e il barbagianni, affascinanti volatili che popolano il parco e che potrete ammirare grazie ai diversi punti di interesse ornitologico creati tra gli alberi dagli esperti.

L'ANTICO BORGO DI LONGOBUCCO

Nel vostro programma, ricordate di inserire una gita fuori porta. A pochi passi dal Parco c’è Longobucco, piccolo paese di origine medievale noto per la produzione di tessuti e coperte realizzate con antiche tecniche di lavorazione. In un contesto che vi porterà indietro nel tempo, potrete perdervi tra i vicoli di un borgo di cui sarà impossibile non innamorarsi: nel centro storico troverete la Torre Civica del XI secolo, poi adattata a campanile, conosciuta dagli abitanti del luogo come “U Campanaru”, oltre all’iconica Chiesa Matrice, dedicata a S. Maria Assunta, che conserva una collezione di opere e oggetti d’arte sacra. Per approfondire la storia dell’artigianato locale c’è il museo della tessitura, ricco di oggetti che ne racchiudono la storia. Sarà davvero come tornare indietro nel tempo.

PER ARRIVARE

Raggiungere i Giganti della Sila è semplicissimo: l’Autostrada di riferimento è l’A2, priva di pedaggio ad iniziare da Salerno; arrivando da Cosenza, occorre procedere in direzione Rende, dove si trova l’imbocco della Strada Statale 107 Silana-Crotonese, da prendere in direzione Crotone/Sila/Camigliatello; all’uscita per  l’SS177, proseguire dritto seguendo le indicazioni per Croce di Magara e da qui continuare fino  ai Giganti della Sila.

AREE DI SOSTA
Peccatori di gola - Spezzano della Sila
Aperto tutto l’anno - scarico pozzetto - scarico cassetta wc - allaccio elettrico - carico acqua - docce calde - animali ammessi
Fraz. Campo San Lorenzo - Spezzano della Sila (CS)

Info: tel. 0984578377
GPS: 39° 21' 30.0888" N | 16° 29' 9.2544" E

La fattoria - Spezzano della Sila
apertura estiva - carico acqua - servizi igienici con wc - docce calde - fondo erba - ristorante - bar
C.da Labonia 15 - Spezzano della Sila (CS)

Info: tel. 0984578364
GPS: 39° 21' 34.6284" N | 16° 26' 33.1188" E


Lago Arvo - Pedace
apertura annuale - allaccio elettrico - animali ammessi - carico acqua - scarico pozzetto - servizi igienici con wc
SS 108 bis -Pedace (CS)

Info: Tel. 0984 537060

GPS: 39° 14' 46.0608" N | 16° 31' 46.542" E


Centro Cosenza Camper Caravan - Mangone
apertura annuale - scarico pozzetto - carico acqua - area a pagamento
Via Ex Giornale di Calabria- Mangone (CS)

Info: tel. 0984969133
GPS: 39° 12' 12.6036" N | 16° 18' 40.626" E


Cavalcante - Cosenza
apertura annuale - allaccio elettrico - carico acqua - area a pagamento - scarico cassetta wc - scarico pozzetto - Ingresso controllato
Via S. Botticelli, 87036 – Cosenza

Info: tel. 3400786983
GPS: 39° 18' 51.8688" N | 16° 14' 7.926" E


La Palombara - Paola
apertura annuale - animali ammessi -allaccio elettrico - area convenzionata - bar  - ristorante - docce calde - area a pagamento - fondo ghiaia - giochi bimbi - lavanderia - ristorante - scarico cassetta wc e pozzetto
Via Palombara, 1 - Paola (CS)

Info: tel. 0982 585565
GPS: 39° 20' 25.5228" N | 16° 3' 25.3764" E

FAI: IL FONDO AMBIENTE ITALIANO

Fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, sul modello del National Trust inglese, ha l’obiettivo di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano. La sua attività si concretizza in tre ambiti: la cura di Beni artistici e naturalistici, la sensibilizzazione delle persone al valore del patrimonio del nostro Paese e la mobilitazione attiva per tutelare i beni paesaggistici e culturali.  Oggi i Beni del FAI sono quasi settanta, di cui la maggior parte aperti regolarmente al pubblico: si tratta di Beni storico-artistici o paesaggistici, di proprietà o ricevuti in concessione da un Ente Pubblico o in comodato da un privato, che la Fondazione restaura, valorizza e mette a disposizione di tutti. In questi luoghi unici e speciali, punti di partenza o arrivo ideali per scoprire le bellezze d'Italia, i visitatori possono vivere esperienze indimenticabili, grazie anche a numerose iniziative proposte durante l’anno, come mostre d’arte, laboratori per bambini e famiglie, visite tematiche, mostre-mercato di giardinaggio e artigianato d’eccellenza, aperitivi e degustazioni, concerti e letture all’aria aperta e persino lezioni di yoga e osservazioni astronomiche.

Per informazioni sul FAI e sui Beni aperti al pubblico: www.fondoambiente.it; www.ibenidelfai.it.

Paolo Frascarolo