Chioggia, la piccola Venezia

Per chi cerca una destinazione sulle rive dell’Adriatico che sappia coniugare le esigenze di una vacanza con bambini con le esigenze degli adulti, può trovarla a Sottomarina di Chioggia, dove il paesaggio lagunare si fonde con quello marino.

Sottomarina di Chioggia, a circa cinquanta chilomertri da Venezia, è una di quelle località che frequentiamo spesso (anche prima di essere genitori) perché offre la possibilità di vivere molteplici attività adatte a tutta la famiglia.

Una vacanza vissuta non solo fra mare, sole e castelli di sabbia, ma anche fra le tante escursioni alternate agli impagabili momenti di tranquillità che la laguna infonde.

Sottomarina è la zona marina collegata a Chioggia da un tratto di terra chiamato Isola dell’Unione e dall’omonimo ponte.

Qui, nel corso degli anni abbiamo accumulato esperienze che ci hanno riempito il cuore di ricordi e la macchina fotografica di scatti da rivedere una volta a casa.

Le gite sul vaporetto alla scoperta di Venezia, le pedalate in bici lungo la ciclabile che abbraccia la laguna, le camminate al molo fra i profumi provenienti dalle cucine dei trabocchi, le corse al faro per fotografare il tramonto, le passeggiate in centro per mangiare il gelato, il divertimento serale al luna park e il perdersi infinite volte fra i caratteristici vicoletti, ponti e canali di Chioggia, sono tutti dettagli che contribuiscono a delineare il quadro della vacanza in riva alla laguna.

Sottomarina è ben nota per l’alta concentrazione di iodio presente nell’aria e la sua azione curativa rappresenta un aerosol naturale regalando benefici alle vie respiratorie: per questo motivo, al mattino si vedono famiglie con bambini passeggiare lungo il bagnasciuga per godere appieno delle proprietà salutari che il mare offre gratuitamente.  

Le acque del mare sono quelle tipiche del mar Adriatico: le ampie spiagge di finissima sabbia e le rive che degradano dolcemente verso l’acqua rendono Sottomarina una località particolarmente apprezzata dalle famiglie con bambini piccoli.

Lungo i tre chilometri del lungomare si affacciano campeggi, strutture balneari e hotel.

Noi abbiamo scelto più volte il camping “al Porto”, nei pressi della Diga: il camper sosta su un manto erboso a pochi metri dalla spiaggia e il campeggio è attrezzato con comode docce calde, wc, lavapiatti, lavatrice a gettoni e altri servizi necessari ai camperisti.

Sulla spiaggia privata collegata al camping sono disponibili un gran numero di giochi per bambini e i campi da beach volley e beach soccer.

Appena fuori dal camping si trova la pista ciclopedonale e per raggiungere il centro del paese a piedi basta una passeggiata di quindici minuti, ma è anche possibile utilizzare le bici messe a disposizione dal camping.

Molte volte, al mattino presto, dopo la passeggiata in spiaggia al concentrato di iodio, siamo andati in paese a prendere le brioche calde appena sfornate, al panificio Momolina, davvero buonissime, oppure abbiamo fatto la spesa al ben noto mercato ittico di Chioggia, dove si trova il pesce appena pescato, per  indimenticabili grigliate a pranzo e cena!

A Sottomarina ci si sposta in maniera veloce e comoda con la bici o in monopattino, grazie alla fitta rete di piste ciclabili.

Di giorno, ci si gode il mare e la spiaggia, oppure si fanno escursioni nei dintorni, mentre la sera è immancabile una passeggiata in centro per il gelato e il divertimento al Fun Village Astoria, il Luna Park della zona, con diverse attrazioni per ragazzi e bambini, grandi e piccoli.

A due passi dal camping si trova il Forte di San Felice (Patrimonio Mondiale Unesco), il più antico di tutta la laguna veneta, costruito in difesa della città nel 1385 dopo la famosa guerra di Chioggia.

Solitamente l’interno del Forte è chiuso, ma in alcune occasioni si organizzano visite guidate: consigliamo quindi di informarsi in loco, magari siete fortunati e potrete ammirare i segreti di un luogo ricco di fascino.

Il momento migliore per una passeggiata intorno al Forte (anche dal punto di vista fotografico) è al tramonto, quando regala un romantico panorama di impareggiabile bellezza affacciato sul centro storico di Chioggia.

Altra tradizionale passeggiata è alla Diga di Sottomarina, che divide il mare dalla laguna: è questo anche un punto di ritrovo  per gli appassionati di pesca e lungo il percorso si incontrano i famosi trabocchi, dov’è possibile fermarsi per gustare eccellenti piatti a base ovviamente di pesce fresco.

Alla fine della Diga, si trova il faro, luogo per foto-ricordo di ogni turista, mentre accanto alla Diga un lungo tratto di spiaggia libera permette di fare il bagno senza essere circondati da troppa folla.

Per spostarsi fra Sottomarina e Chioggia evitando il traffico della città, si può percorrere l’anello panoramico della tranquilla Laguna del Lusenzo.

Si tratta di una pista ciclopedonale lunga cinque chilometri e molto frequentata sia da chi vuole tenersi in forma e da quanti vogliono godersi la tranquillità del paesaggio lagunare.

Proprio in questo punto si trova un’area di sosta affacciata sulla laguna, adatta ai camperisti di passaggio che, in visita a Chioggia, non vogliono però fermarsi in campeggio.  

Sul “Ponte dell’Unione”, che collega Sottomarina a Chioggia, c’è poi l’imbarco dei famosi vaporetti che svolgono servizio in tutta la laguna: da qui è possibile partire per belle gite di famiglia alla scoperta di Venezia e delle sue isole più famose, vale a dire Murano, Burano e Torcello.

Si tratta di escursioni davvero consigliatissime per i nuclei familiari, anche se quella a Venezia potrà rivelarsi meno agevole nel caso abbiate un passeggino al seguito, perché i ponti della città lagunare sono privi di rampe accessibili.

Murano, Burano e Torcello sono incluse in un’unica escursione, che consente di visitare le tre isole nell’arco di un’unica giornata.

Murano, famosa per la lavorazione del vetro soffiato, offre la possibilità di ammirare le fornaci ed assistere alle incredibili creazioni degli artisti.

Si tratta di un’esperienza molto istruttiva soprattutto per i bambini, che resteranno incantati davanti al virtuosismo degli artigiani, e sarà quasi impossibile tornare a casa senza il tradizionale souvenir di vetro di Murano.

Burano, con le sue caratteristiche case colorate che colpiranno la fantasia dei più piccoli, è invece nota per la plurisecolare tradizione del merletto, il più rinomato al mondo; anche qui si resta affascinati da un tecnica che il mondo contemporaneo tende a dimenticare, mentre si tratta di una tradizione che andrebbe valorizzata e difesa.

La rurale Torcello, infine, oggi si presenta abitata da poche decine di persone: ma 1.500 anni fa fu la culla dell’intera civiltà veneziana, il luogo d’origine di una delle esperienze storiche di maggior importanza in tutto il contesto occidentale. Qui è obbligatoria la visita al trono appartenuto ad Attila, che si trova nei giardini dell’antica Cattedrale di Santa Maria Assunta fondata nel 639 d.C.

Subito dopo il “Ponte dell’Unione” si entra nel centro storico di Chioggia, chiamata da tutti “la piccola Venezia”.

La somiglianza con la più famosa città di San Marco è davvero forte: i pittoreschi canali, gli eleganti palazzi e i caratteristici ponti dalla storia millenaria richiamano alla mente gli scorci più famosi del capoluogo veneto. Appena arrivati, è subito visibile l’imponente Duomo intitolato a Santa Maria Assunta in Cielo, risalente all’anno 1000.

Nella parte esterna si trova il giardino affacciato sul Canal Perattolo, con all’interno importanti sculture settecentesche: fra queste, la statua della Madonna con il Bambino, chiamata “Refugio Peccatorum”; una leggenda vuole che i condannati a morte venissero qui a recitare la loro ultima preghiera, prima dell’esecuzione.

Appena dopo il campanile del Duomo si entra in Corso del Popolo, cuore pulsante della città, lungo il quale si trovano monumenti di grande importanza storica, ristoranti, caffetterie e negozi di souvenir.

Sul Corso, quasi interamente pedonale, si trova il campanile di Sant’Andrea che contiene l’orologio medievale funzionante più antico del mondo.

Risale al 1386 e all’interno del campanile si può visitare la “Torre dell’orologio”, un inconsueto museo verticale allestito su sette piani, con ingresso ad offerta libera.

Alla fine di Corso del Popolo troviamo piazzetta Vigo, uno dei simboli di Chioggia: da qui si ammira la bellezza della laguna, ma è anche possibile prendere un battello per un tour panoramico ed un’escursione nella vicina isola di Pellestrina.

Al centro della piazzetta si trova la Colonna di Vigo, scolpita in marmo greco: a sovrastarla, un leone alato di San Marco, che per le sue piccole dimensioni viene familiarmente chiamato dai chioggiotti “el gato”(il gatto).

 Il Ponte Vigo, nell’omonima piazzetta, è un altro fra i simboli più conosciuti di Chioggia e attraversa Canal Vena, il più importante della città.

Oltre questo ponte, è possibile percorrere il lato opposto del canale, passeggiando fra le barche ormeggiate e il profumo del pesce proveniente dalle cucine dei tanti ristoranti che fanno parte anch’essi ormai del panorama cittadino.

Proprio da qui si arriva al mercato ittico di Chioggia, tappa obbligata per tutti i turisti: la pesca è da sempre l’attività prevalente della città e non a caso il pesce che viene offerto in vendita è sempre freschissimo; il mercato è aperto tutti i giorni dalle 7 alle 13, tranne il lunedì.

Curiosità

Dal punto di vista storico, questo territorio è stato teatro della guerra di Chioggia, un sanguinoso conflitto combattuto dalla Repubblica di Genova contro quella di Venezia fra il 1378 e il 1381.

Inizialmente, i genovesi riuscirono a conquistare Chioggia, ma in un momento successivo, dopo cruente battaglie che costarono molte vittime, i veneziani ne ripresero il possesso.

La guerra però portò alla completa distruzione di Sottomarina che per secoli divenne una terra del tutto disabitata e vulnerabile, esposta alle inondazioni del mare.

Solo nel 1600 si cominciò a riedificare la città, costruendo in quasi quarant’anni dei muraglioni in pietra d’Istria, i Murazzi, con la funzione di difendere la città dall’erosione del mare: quel che oggi rimane dei Murazzi segna una simbolica linea fra la “vecchia” e la “nuova” Sottomarina.

Il patrono di Sottomarina è San Martino e a lui è dedicato il Santuario in centro, che sorge sui resti dell’antica Chiesa costruita nel XXII secolo e distrutta completamente durante la guerra di Chioggia.

Il Santo Patrono, onorato l’11 novembre, è quello da tutti conosciuto per la sua generosità, in quanto durante una spedizione militare in una rigida giornata invernale divise in due il proprio mantello per donarlo a un mendicante, seminudo e infreddolito, incontrato per strada.

Gastronomia

La città di Chioggia ha una forte e antica tradizione per il pesce, che è davvero l’ingrediente principe dei piatti di questa zona. C’è l’imbarazzo della scelta fra sogliole appena pescate, fritto misto con la polenta, sarde in saor o gli spaghetti co le bibarasse (con le vongole); oppure, se preferite il risotto, allora è imperdibile quello con il radicchio di Chioggia.

Eventi

Chioggia è famosa per la Sagra del Pesce che si svolge a luglio. Ma ogni anno, fra la notte del 14 e il 15 agosto, sull’Isola dell’Unione si assiste ad un lungo e suggestivo spettacolo pirotecnico sulla laguna che attira turisti e abitanti dei paesi limitrofi.Tradizionalmente lo spettacolo comincia alle 23:45 e si conclude dopo la mezzanotte, durando circa trenta minuti.

Area Sosta Camper a Sottomarina

Camping al Porto

www.campingalporto.com

tel. 041 405715

GPS 45.225092 - 12.296667

Camping Villaggio Grande Italia

www.campinggrandeitalia.com

tel. 041 405664

GPS…

Area sosta camper Dal Padoan

Tel. 338 3555625

GPS 45.22258 - 12.29547

Area sosta camper a Chioggia

Area sosta Lusenzo

Viale della stazione

Recapiti telefonici e sito internet non disponibili

GPS…

Chi siamo

Vita in Famiglia è il blog dedicato alle famiglie con bambini, offre idee di viaggio, spunti pratici di vita quotidiana per condividere tempo di qualità e attività in famiglia. Dietro le quinte ci sono Evelina e Daniele, moglie e marito e genitori di Asia, Raffaele e Daniel. Lei è l’autrice del blog e mamma universitaria, amante dei libri, dei viaggi, con una grande passione per l’arte, coltiva il pensiero positivo e l’home made creativo. Lui, grande appassionato di motori, elettronica e tutto ciò che ha 4 o 6 ruote. Fotografo per vocazione, amante del fai da te, è il tecnico del loro camper Rimor Nehmo 59. Insieme a loro viaggiano anche Sole e Luna, i gatti camperisti che partecipano attivamente alle avventure di famiglia.

Evelina Di Poto