Tutto è pronto a Castrovillari per la 60ª edizione del Carnevale in programma dal 3 al 13 di Febbraio 2018. Dieci giorni da vivere con allegria e spensieratezza coniugando maschere e folklore, binomio vincente che da ben 60 anni contraddistingue il Carnevale di Castrovillari che si inserisce, a pieno titolo tra i carnevale più belli d’Italia e di grandissimo prestigio come Viareggio, Venezia, Putignano, Sciacca, Cento etc. Sfilate composte da oltre 1500 figuranti, provenienti non solo dalla Calabria ma anche dalla Basilicata, Puglia e Campania. E’ questo il Carnevale di Castrovillari. Un evento nell’evento, dove gruppi mascherati si miscelano al folklore con il Festival Internazionale che termina con il Gran Galà. Sfilate composte da oltre 1500 figuranti, provenienti non solo dalla Calabria ma anche dalla Basilicata, Puglia e Campania. E’ questo il Carnevale di Castrovillari. Un evento nell’evento, dove gruppi mascherati si miscelano al folklore con il Festival Internazionale che termina con il Gran Galà.
CENNI STORICI
Il Carnevale di Castrovillari è una festa a forte radicamento popolare e di antiche origini che risalgono probabilmente alla prima metà del '600 allorquando venne diffusa la storia di Organtino (farsa dialettale di Cesare Quintana) proprio in occasione dei "riti" carnascialeschi rappresentata presso il Comune di Castrovillari nel febbraio del 1635.
La prima edizione del Carnevale di Castrovillari risale al 1959, in quell'anno in realtà non si ufficializza altro che una tradizione di festeggiamenti e sberleffi consolidata da secoli e che va sotto il nome di: "I mmasckarate".
Promotore dell' iniziativa fu verso la fine degli anni '50 (1959) il professore Vittorio Vigiano. Nel corso del tempo la manifestazione si è ripetuta senza soluzione di continuità riscuotendo grande successo anche oltre i confini nazionali.
GLI APPUNTAMENTI PIÙ IMPORTANTI
L’incoronazione di “Re Carnevale” con il concorso delle “Serenate tradizionali”, che si tengono il giovedì Grasso e che riprendono l’antico rituale carnascialesco castrovillarese delle “Mmasckarate”; La “Parata della Gioia” sfilata e iniziative dedicata ai bambini; Il “Premio Carnevale” che viene assegnato ogni anno a personalità calabresi, operanti nel mondo della cultura, della politica, dell’arte, dell’enogastronomia, che con il loro operato rendono onore e portano alla ribalta la loro terra di origine, premio realizzato, dal noto orafo Gerardo Sacco;
Il Focus sulle regioni italiane iniziative di approfondimento culturale grazie a convegni , concorsi mostre fotografiche di pitture e rassegne letterarie sulle regioni d’Italia dedicato quest’anno alla Regione Sicilia; il Festival ed il Gran Galà del Folklore rassegna internazionale di gruppi folklorici ed infine i vari concorsi e le sfilate di domenica e di martedì grasso dedicate ai numerosi gruppi mascherati partecipanti.
