Emozioni Iraniane: Viaggio in Camper dal 11 Luglio al 22 Agosto 2014.
Il viaggio in Iran lo abbiamo preparato con alcuni amici all’inizio del 2014, ma poi uno a
uno si sono ritirati per motivi vari; io e Adele non ci siamo scoraggiati e come in altre
occasioni andiamo da soli. Il motorhome allestito dalla VAS su IVECO ha avuto un
accurato controllo al motore, e particolarmente ai due condizionatori e al generatore
indispensabili per mitigare il gran caldo. Visti e carnet sono fatti partiamo da Parma nel
primo pomeriggio di Venerdì 11 Luglio. Per strada normale raggiungiamo Mantova e Verona
e percorrendo la A4 arriviamo alla frontiera di Trieste-Fernetti. Per evitare la
"vignette" Slovena puntiamo su Rijeka, da qui con la A6-E65 arriviamo alle 20,00 a 80 Km
da Zagabria; dopo il rifornimento di gasolio ceniamo, un pò di TV e a letto. Lungo tutto il
tragitto traffico sostenuto ma scorrevole. Percorsi 495 Km.
Sabato 12 Luglio; nottata tranquilla, lasciamo l’area di servizio alle 7,00 e con un
monotono percorso sulla A1-E70, dopo Slovanski Brod, arriviamo alla frontiera
Croazia-Serbia. Impieghiamo quasi un ora per uscirne, in quanto intasata da numerosi
Turchi-Tedeschi che tornano in patria per le vacanze. A Morovic sosta pranzo; superiamo
Belgrado con una pessima tangenziale e dopo una sosta rinfrescante, (il caldo si fa già
sentire + 35°) e un rifornimento di gasolio puntiamo su Nis. Fortunatamente gli
"spericolati" Turchi, per evitare la Bulgaria e lunghi tratti di strada normale, deviano
verso Skopie e Salonicco. Alle 19.00 arriviamo a Dimitrovgrad, la dogana tra Serbia e
Bulgaria la superiamo velocemente e senza controlli; acquisto per 5 € la "vignette", faccio
rifornimento di gasolio e nel tir-park Anfora cena con una splendida luna piena, notizie
dall’Italia per TV, collegamento a internet e a letto. Percorsi 855 chilometri.
Domenica 13 Luglio; colazione nel bar del parcheggio con yogurt Bulgaro e dopo una
controllata al motore partenza per Sofia. La tangenziale è come la ricordavo sei anni fa,
un susseguirsi di buche e percorsa da scalcinati TIR; dopo un paio di chilometri
inversione di marcia: passiamo per il centro città. Finalmente si viaggia bene, strade
asfaltate e niente traffico; possiamo ammirare un pò del centro storico e dopo una sosta
per il caffè e una foto alla Cattedrale Ortodossa imbocchiamo la A1 e puntiamo su Plovdiv
dove termina l'autostrada. Arriviamo a Svilengrad alle 14.00, sosta pranzo, rifornimento
di gasolio e in breve siamo in dogana Bulgaro-Turca. Nel grande centro commerciale
Duty-Free cambio 200 €, acquisto a 15 € il telepass per il ponte sul Bosforo e le
autostrade Turche e via verso Edirne e Istanbul. Bellissima e scorrevole l'autostrada,
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