2010 TUNISIA

PREMESSA AI VIAGGI INVERNALI (2010: TUNISIA)


 

 

SVERNARE, parola strana, usata spesso quando si parla di uccelli migratori, ma che coinvolge molti camperisti. Quando dico molti, lo dico per mia esperienza concreta visto che da 10 anni sverno nei paesi caldi. Faccio un esempio, nel 2005 ho contato 600 camper in gennaio in una spiaggia libera del Marocco.

 

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Il profilo del camperista svernatore:

Pensionato, accompagnato, i più fortunati dalla moglie, i meno da una compagna di pari età, (o viceversa), generalmente hanno comperato il camper con la liquidazione dopo 35-40 anni di lavoro. Età superiore ai 60.

Si dividono i due categorie:

i principianti, coloro che pur camperisti da anni godono per la prima volta di tanto tempo a disposizione e vogliono vedere tutto. (età 60-70)

i pigri, coloro che se trovano un posto al caldo ben servito ed economico non si muovono più fino a primavera. (età 70-80)

La mia situazione è a cavallo tra i due, se mi trovo in un paese mai visitato prima mi comporto da principiante altrimenti da pigro.

I miei riferimenti sono a livello europeo, e di questo insieme, gli italiani sono una minoranza superata ampiamente dai francesi e forse alla pari con i tedeschi.

 

Trasversalmente si potrebbe inquadrare i camperisti svernatori in

Con problemi: genitori anziani, figli che ancora studiano, figli bamboccioni, ecc.. questi lasciano la casa con difficoltà, generalmente pranzano a Natale con tutti i figli e parenti vari, poi scappano e tagliano i ponti per tre mesi. I costi telefonici di queste coppie sono stratosferici.

Senza problemi: generalmente i più anziani, coloro che hanno superato certe remore e sono diventati giustamente un po’ egoisti. Partono molto presto onde evitare di accendere il riscaldamento. Molti di questi superano i tre mesi e rientrano a fine Aprile. Spesso accendono il telefonino a ore e usano solo SMS mandando messaggi al gruppo figli del tipo tutto bene ciao

 

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I paesi presi di mira:

Marocco: economico e comodo negli anni 1995-2005. Ora un po’ meno economico più moderno ma pur sempre valido. Paese sicuro, anche se qualcuno lo teme. Si può svernare in Marocco in campeggi che nulla hanno da invidiare ai nostri, d’altro canto ci si può avventurare nel profondo sud senza alcun timore ma con un po’ di spirito di adattamento. Clima buono al centro

Tunisia: economico, comodo, abbastanza moderno anche se poco servito da camping nella parte interna dove ci sono le migliori zone archeologiche. Clima buono al sud

Grecia: comodo, navi economiche da Ancona e da Venezia. Pochi campeggi ma libertà ovunque, sopra tutto nei porti e nelle spiagge. Clima discreto, spesso piovoso.

Turchia: scomodo data la lunghezza del viaggio. Si può accorciarlo via nave ma costa troppo. Chiaro che se siete già in Grecia, unire al viaggio la Turchia conviene. Clima buono andando a sud lungo la costa.

Spagna: costoso, non tanto per il viaggio quanto per i campeggi ed il vitto come in Italia. La Spagna si visita solo di campeggio in campeggio. Esperienze personali sconsigliano la sosta selvaggia. Clima discreto ma solo se ci si ferma in alcuni golfi sul mediterraneo.

Portogallo: meno costoso della Spagna soprattutto nel vitto, rari i campeggi ma si può fare campeggio libero. Unico inconveniente è che il paese sia a nord (che è freddo) che a sud è molto ventilato, in pratica si è sull’oceano, tanta scogliera poca spiaggia. Clima discreto al sud

Italia Sicilia: economico per vari motivi. Primo il campeggio libero è tollerato per cui il 50% delle soste sono gratis, stanno sorgendo dei buoni camper service, secondo i mercati offrono a prezzi decisamente bassi pesce e verdura a volontà. Non trascurate il vantaggio di essere in Italia. Clima buono/discreto al sud dell’ isola. Attualmente piovoso a nord, comunque sempre un 10°c superiore alla nostra val padana.

 

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Quando faccio questi viaggi per svernare , il primo punto che mi trovo a dover affrontare è il costo del viaggio per arrivare nella zona desiderata.

C’è sempre un costo facilmente calcolabile, sia se si va via mare che via terra. Tutti sanno quanto consuma il proprio camper più qualche campeggio se il tragitto è lungo, ed un po’ di autostrada.

Ora, preventivato il costo del viaggio sia in andata che ritorno, calcolo il numero di giorni che devo trascorrere in zona spalmando il costo in 10-12 €/g.

Per esempio se i costi arrivano a 700 € per spalmarli a 10 €/g devo soggiornare almeno 70 giorni.

Quando andavo a svernare in Marocco sapevo di dover affrontare un 1000 € circa di nave per un andata e ritorno (camper e 2 persone) da Genova a Tangeri. Costo che dopo dovevo spalmare nel numero di giorni di permanenza, per esempio se sverno per 3 mesi (90 gg) il costo giornaliero spalmato risultava di circa 11 €/g.

Quando andavo in Sicilia via Adriatica (vengo dal Friuli) sono 500 € andata e ritorno. (Se usi la nave Palermo Livorno (198 €) i costi cambiano poco ma si allunga la vita). Spalmati in 2 mesi sono sempre 10 €/g ed in Sicilia si mangia bene, ed i restanti 20-30 €/g sono sufficienti per il vitto.

 

 

 

In effetti io ho sempre considerato i 10-12 €/g come cifra che mediamente si può accettare come spesa di viaggio anche perché il budget di un pensionato va da 30 a 40 €/g che corrispondono ai 900 - 1200 €/mese.

Premesso che si parte sempre con una esagerata scorta di viveri (pasta, olio, vino, scatolame vario, ecc…) c’è da considerare poi il costo della sopravvivenza giornaliera nel paese che ci ospita.

Ci sono paesi economici come il Marocco, la Tunisia e la Turchia, un pò meno la Grecia, e la Sicilia, cara la Spagna e leggermente meno il Portogallo.

Non si devono trascurare le spese extra-budget previste e non previste.

Per le non previste c’è la Carta di Credito; mi auguro sempre di non doverla usare, ma è successo a volte per cose belle, come quella volta che dalla Estonia ho deciso di andare il Finlandia; a volte per cose brutte, come quando in Spagna mi hanno tagliato le gomme per rubare dentro in camper, o quando in Grecia ho dovuto portare il camper in officina per 3 giorni..

Per le previste (souvenir di un certo livello, ristorante almeno una volta alla settimana, giri turistici organizzati in loco, ecc..) c’è il portafoglio separato dove si accantonano dei soldi finalizzati a questo scopo, prima della partenza.

Consiglio che va al di la di quanto detto sopra: preventivate 50 €/g, se state sotto tanto meglio.

 

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TUNISIA IN CAMPER ------- DA 13_2_2010 A 6_3_2010

 

Questo anno stavo svernando in Sicilia quando ci è venuta la tentazione di fare una prova in Tunisia, con l’obiettivo, non di svernare, ma di fare un giro esplorativo culturale per tracciare linee da utilizzare in futuro.

 

Eravamo a Palermo con degli amici:

NOI camper MCLouis 220 da 680 cm marito e moglie over 65

LORO camper Wingam da 590 cm marito e moglie over 70

Entrambi con numerose esperienze di viaggio in Europa, Russia e Nord Africa

 

Al porto ci hanno fatto questo preventivo:

A/R Palermo - Tunisi camper fino 9 mt e due persone con poltrona : 196 € (no open deck) - Grandi Navi Veloci ma solo di Sabato.

Non male, buono per l’andata in quanto si parte alle 10 e si viaggia di giorno. Non buono per il ritorno in quanto parte alle 22 e la poltrona non sempre è comoda per cui i miei amici optano per la cabina aggiungendo 45 €.

Io accetto l’andata ma cambio completamente il ritorno ai 98 € di andata aggiungo 324 € per il ritorno Tunisi Civitavecchia con cabina, ho premura di arrivare a casa e per di più evito la Reggio Calabria - Salerno, due giorni in nave con due notti in cabina .

Poiché la nave fa la tratta solo al Sabato, optiamo per una permanenza di 3 settimane (circa 20 g) per cui le spese medie saranno elevate ma ci servirà come prova per poter fare almeno 2 mesi il prossimo anno.

Per esempio io vengo a spendere 422 € per 21 gg e sono molti per un pensionato.

 

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Diario breve

 

Si parte da Palermo con 1 ora di ritardo.

Nave bellissima ma servizi ridotti al 50% essendo inverno.

Si arriva alle 22.30 però ci sono 2 ore per la procedura di sbarco per cui dormiamo appena usciti in un parcheggio per camion.

Cambiamo soldi durante la procedura di sbarco 100 € per 189 Dinari.

(procedura analoga al Marocco ed alla Russia: in nave danno dei cartellini da compilare, uno per persona e due per il mezzo. Una volta scesi si passano tre controlli, tenetevi sempre in mano i cartellini, i passaporti ed il libretto della macchina e tanta pazienza).

 

g_1 - km 143 - 28 DN (16,2 €)

Direzione sud-ovest SS5. Visita alla città romana DOUGGA. Dormiamo a pochi km a Teboursok, nel park dell’unico grosso albergo per 15 DN con la corrente

g_2 - km 229 - 75 DN (41,0 €) - (gasolio a 0,50 €)

Visita al sito archeologico di MUSTI, piccolo a pochi km e poi sempre a sud SS5 fi dopo Le Kef. SS17 verso sud per Kasserine poi SS13. Dormito alla sera a Sbeitla sempre in un parcheggio di albergo per 10 DN

g_3 - km 241 - 61 DN (33 €)

Visita al sito archeologico di SBEITLA poi si ritorna Kasserine per scendere a dormire a Tozeur camping con docce calde luce scarico per 16 DN

Si è arrivati al sud e fa caldo. Per un appassionato la sola visita di DOUGGA e di SBEITLA ripagano le spese di viaggio.

g_4 - km 0 - 39 DN (22 €)

Riposo. Giro in carrozzella per il palmeto (20 DN in 4). Notte sempre a 16 DN

g_5 - km 0 - 27,7 DN (15 €)

Io faccio il pigro e mi godo il sole. Gli amici vanno a Mides, un giro ai confini con l’Algeria da 150 km; se merita lo faremo il prossimo anno. Notte sempre a 16 DN.

g_6 - k 129 - 76,4 DN (41 €)

Si parte per Douz a sud del lago salato El Jerid. L’attraversamento del lago-deserto è uno spettacolo. Sono 50 km di deserto. A Douz in campeggio per 17 DN.

g_7 - km 0 - 43,6 DN (24 €)

sono decisamente un pigro e convinco l’amico a fermarsi per almeno 1 giorno. Fosse per me starei fermo una settimana. Temperatura 30°c, piccolo paese, si vede la TV, c’è la corrente, doccia e lavatrice, perchè rovinarsi la vita in mezzo al deserto ??????

Notte in campeggio a 17 DN

g_8 - km 192 - 3,3 DN (2 €)

Visita al Ksar Ghilane. Tanta fatica e poi non si arriva all’oasi per 2 km di sabbia

Si dorme nel park del caffé Soultane in mezzo al deserto. Diamo 5 DN

g_9- km 64 - 55,1 DN (30 €)

Si parte per Matmata. Si visita la città con guida (10 DN) e si dorme al park del ristorante a Matmata gratis perché abbiamo mangiato

g_10 - km 211 -61,0 DN (33 €)

Si parte da Matmata per scendere verso Tataouine a visitare i vari Ksar

Si dorme a Douirat vecchia (park gratuito) dopo aver visto il Ksar Hadada

g_11 - km 220 - 12,2 DN (7 €)

Si visita il Ksar Debbab e poi il migliore: quello di Soltane. Si parte verso la costa. Si mangia a Zarzis in riva al mare e poi si va in campeggio ad Aghir sull’ isola di Jerba. Costo 11 DN con docce calde (ottimo posticino per svernare)

g_12 - km 0 - 11,0 DN (6 €)

Riposo in riva al mare. Trovo altri italiani che svernano. Il camping è piccolo ma è proprio in riva al mare!!!. Costo sempre 11 DN

g_13 - km 0 - 36,0 DN (26 €)

Giorno di mercato a Midoun (6 Km dal camping- 2 DN in taxi). Grande e vario mercato solo di venerdì. Merita. Coso sempre 11 DN

g_14 - km 39 -83 DN (45 €)

Oggi ci spostiamo di pochi km per andar a Houmt Souk che è la capitale d Jerba. Molto turistica ma bel mercato. Si dorme tranquilli al porto dopo a fortezza.

g_15 - km 233 -13 DN (8 €)

Oggi si risale un po’ più a nord. Passiamo Gabes in circonvallazione e ci fermiamo 30 km a sud di Sfax su una bella spiaggia a Chaffar. Portate i documenti al posto di Polizia

g_16 - km 100 - 22 DN (12 €)

Partiamo per El Jem per vedere l’anfiteatro romano. Alla sera dormiamo a Madia sulla piazza prima del castello.

g_17 - km 208 - 47 DN (26 €)

Oggi siamo andati a Monastir per vedere la Fortezza e la moschea (mausoleo di Burghiba). Procediamo via autostrada da Suosse fino a Hammamet dove dormiamo al campeggio dell’ hotel Samario. Costo 14 DN docce calde 3 DN.

g_18 - km 150 - xx DN (9 €)

Si parte per Thuburbo Majus. Ritrovo i miei amici. Visitiamo gli scavi e poi decidiamo di rimanere i quel posto per la notte. Per 5 DN i guardiani ci fanno entrare, ci danno la luce ed i gabinetti.

g_19 - km 34 - 104 DN (57 €)

Si parte per Tunisi. Parcheggio Mouammet V^ in Via Burghiba dietro palazzo dei congressi. Pieno tutto occupato. Si fa un giro a Cartagine poi si ritorna al parcheggio alle 18.00, Costo 6 DN

g_20 - km 0 - DN 44 (24 €)

Si rimane in parcheggio e col taxi (3 DN) si va al museo del Bardo, giusta coronazione a quanto visto negli scavi. Si dorme sempre qui 6 DN.

Con qualche DN di mancia si può scaricare e fare acqua.

g_21 - km 10 - 32 DN (17 €)

Giorno di partenza prevista alle 23.00. Alle 19.00 facciamo il checkin la nave si presenta con un paio di ore di ritardo. Problemi al porto ci rallentano fortemente l’imbarco. Noi saliamo alle 4 del mattino. La nave parte alle 5.30 .

Ottima la cabina

g_22 - km 0 - (5 €)

Si rimane a letto fino a tardi. Pranzo offerto dall’ armatore per scusarsi del ritardo. Arrivo a Palermo alle 17.00.

Partenza da Palermo per Civitavecchia alle 22.00 con arrivo domani mattina.

Sempre ottima la cabina

g_23 - km 0 - (5 €)

Si arriva a Civitavecchia alle 9.00 in pratica, tutto il ritardo è stato recuperato.

 

Riassunto spese:

 

Giorni passati in Tunisia 21 gg

Spese giornaliere in solo Tunisia 21,3 €

Kilometri fatti 2200 km

Euro in gasolio 154 €

Spesa viaggio Palermo-Tunisi-Civitav. 422 €

 

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CONSIGLI

 

Al sud fate sempre il pieno di gasolio. Ci sono tratte da 70 Km senza distributori. Gasolio a 0,91 DN o quello speciale chiamato Gasoil 50 a 1,12 DN. Ho fatto l’uno e l’altro e non ho notato differenze.

 

Le strade sono migliori di quanto dichiarato dalle carte soprattutto al sud. Tante ex piste sono state asfaltate soprattutto nella zona dei Ksar in provincia di Tataouine.

 

Armatevi di pazienza alla frontiera del porto sia andando che tornando. Non esistono problemi particolari se non compilare moduli in modo ripetitivo ma l’iter burocratico è lento. Portatevi sempre appresso, anche in nave, passaporti, libretto macchina carta verde ed una penna biro.

 

PRIAN SANDRO (10/3/2010)