Gita in Toscana
Mezzo Rimor Europeo NG 5
Equipaggio: Oreste anni 58 - autista, cuoco, navigatore ecc
Nanda anni 56 - zavorra
25/3/08- partenza da Chiavari ore 10,26
E' il primo viaggio in autonomia con il camper e non manca un pò di apprensione, soprattutto per il pernottamento abituati come siamo alla protezione data dal campeggio quando si viaggiava in roulotte.
Viaggio tranquillo, tempo sereno.
Arrivo a Lucca ore 11,26. Km 110
Troviamo posto nell'area attrezzata al park Luporini, zona tranquilla a 5 minuti dalle mura.
Visita della città che, se si tralasciano i musei, si compie tranquillamente in mezza giornata, da non trascurare il duomo con la tomba di Ilaria del Carretto (anche se la collocazione attuale forse la rende un poco asettica) e la salita sulla torre Guinigi caratterizzata dalla presenza di lecci sulla sommità e dalla quale si può ammirare uno splendido panorama a 360 gradi della città ed apprezzare la forma ovale della piazza del mercato con i palazzi che la circondano sorti sui resti dell'anfiteatro rispettandone la planimetria.
Il resto è un girovagare per stradine osservando palazzi e case del periodo medievale con un occhio particolare alle botteghe di specialità culinarie (soprattutto salumi e dolci).
La notte trascorre tranquilla e ci concediamo una sana dormita, malgrado un leggero disturbo dovuto al traffico notturno.
26/3/08- partenza da Lucca ore 9,50
Un buon caffè, colazione e si riparte per Volterra.
Viaggio fin troppo tranquillo, quasi monotono tempo piovoso.
Arrivo a Volterra ore 11,50. Km 84
Malgrado l'accesso tortuoso con strada stretta e a doppio senso di circolazione (è consigliabile l'itinerario da via dei Filosofi) raggiungiamo il parcheggio P3, l'unico concesso per i camper dall'amministrazione comunale e dotato di pozzetto e fontanella. La prima impressione non è delle migliori, di squallore ed isolamento determinata anche dal tempo piovoso e dallo sterrato del park sistemato in uno spiazzo a ridosso delle mura
L'accesso al paese è possibile tramite scalinata (luungaaa!) che si diparte dalla porta Docciola, con fonte medievale, situata proprio di fronte al park.
Visita della cittadina che è un gioiello di edilizia medievale, fortunatamente il tempo si è rimesso e possiamo goderci gli scorci della città prima della visita al museo Etrusco Guarnacci dove tra centinaia di urne funerarie spicca quella degli sposi alla quale fa da contraltare il bronzetto funerario detto “ombra della sera”.
Torniamo a passeggiare, raggiungiamo la fortezza medicea e non posso fare a meno di incazzarmi per vedere tale splendida costruzione adibita a penitenziario!! Vaghiamo per le vie di Volterra fino all'ora di cena tornando all'area di sosta per la solita scalinata ( che in discesa è un'altra cosa).
Nottata tranquilla disturbata solo dal cane del vicino casolare che facendo il suo dovere abbaia sovente.
27/3/08- partenza da Volterra ore 9,30
Colazione e partenza per S.Gimignano.
L'intenzione è di visitare le Balze, seguendo i cartelli indicatori raggiungiamo un posteggio in prossimità delle Balze dove lasciare il camper, ma non riusciamo a capire da dove poter ammirare il fenomeno erosivo, tutto ciò che vediamo è un reticolato che impedisce accesso e vista, inoltre piove e perciò desistiamo accontentandoci degli scorci visti all'arrivo il giorno prima.
Lungo la discesa, resa viscida dalla pioggia, veniamo tamponati da un'autovettura, presa visione dei danni (fortunatamente pochi) compiliamo il CIS e ripartiamo.
Ad un bivio, malgrado il cartello stradale indicasse a sinistra, seguendo le indicazioni del navigatore satellitare prendiamo a destra e confrontando le indicazioni mi rendo conto che allungheremo la strada di circa 12 Km poco male, anzi, viaggiamo lungo le colline toscane ed il panorama e gli scorci di paesini che sembrano fermi nel tempo ci ripagano della strada in più percorsa.
Arrivo a S: Gimignano ore 11,20. Km 55
Giriamo 20 minuti per trovare il parcheggio per camper con servizio navetta, seguiamo le varie indicazioni ma nulla... alla fine ci fermiamo nell'area di sosta privata S. Chiara dove raggiungiamo il paese con un servizio navetta piuttosto naif ( furgoncino con due posti anteriori passeggero ed unica cintura di sicurezza).
Visitiamo S.Gimignano malgrado la giornata uggiosa e l'affollamento dovuto a gite scolastiche tour organizzati e giorno di mercato. La mia insofferenza per l'affollamento mi spinge a lasciare la via principale per raggiungere la solitaria chiesetta di S. Iacopo da dove si può godere di una bella vista del complesso delle torri.
Ritorniamo al camper sempre con la “navetta” (in questo caso un carro attrezzi per assistenza stradale dove io sto “comodamente” seduto sulla cassetta attrezzi posta tra i due sedili, cinture di sicurezza neanche l'ombra!! per fortuna il tragitto è breve).
Durante il tragitto mi rendo conto che vicino al park per autobus vi è uno spiazzo su cui si potrbbe sostare (ed infatti vi sono dei camper) resta il problema dell'accesso al paese distante circa 2 Km.
Partenza da S. Gimignano ore 15,30 destinazione Certaldo.
Viaggio sotto pioggia battente.
Arrivo a Certaldo ore 15,50. Km 16
Posteggiamo nell'area attrezzata nella parte moderna del paese.
Data la brutta giornata ce ne stiamo in camper a leggere e fare le parole crociate, breve uscita per rifornimento viveri al negozio vicino al parcheggio, dove si possono trovare anche prodotti gastronomici già pronti.
28/03/08
Raggiungiamo tramite funicolare il nucleo storico di Certaldo dopo l'affollamento di S. Gimignano non ci sembra vero assaporare il silenzio delle stradine, la visita è giocoforza breve date le dimensioni del paese, si possono visitare la casa del Boccaccio ed il Palazzo Comunale.
Ritorniamo all'area di sosta discendendo per il vecchio acciotolato.
Partenza da Certaldo ore11,20
Arrivo a Chiavari ore 15,10. Km 187
Siamo appena tornati a casa ed io ho già voglia di ripartire.
Km totali 460
