SPAGNA, DA MADRID, SEGOVIA AVILA E TOLEDO ALLA FAVOLOSA ANDALUSIA

Venerdì 25 dicembre – Como – Diano Marina – Km 290


Giorno di Natale, ma per noi è un giorno con una doppia particolarità: si aggiunge la partenza per il nostro viaggio in Spagna programmato da tempo con gli amici di ROTTA360, il Tour Operator con il quale da condividiamo i nostri viaggi in camper.


La mattinata ci vede impegnati negli ultimi preparativi, stiviamo gli ultimi abiti, le provviste rimaste, colleghiamo CB e navigatore.


Un saluto ai parenti raccolti attorno al tavolo per il classico pranzo natalizio, il tempo di condividere una fetta di panettone e subito in marcia per la Liguria, arriviamo all’Oasi Park di Diano Marina in prima serata dove altri compagni di viaggio sono già presenti. La partenza di domani è programmata nelle prime ore della mattina, per questo già in tarda serata tutti gli equipaggi provenienti da diverse località italiane ci raggiungono.


Sabato 26 dicembre – Diano Marina – Girona – Km 687


Il veicolo con il coordinatore di ROTTA360 guida la nostra colonna, si viaggia in autostrada percorrendo le autostrade francesi, viaggiamo tranquillamente alternando soste di relax, rifornimenti di carburante e pranzo. Non abbiamo fretta dato che la prima tappa di oggi è la città di Girona che raggiungiamo in serata.


Sostiamo per la notte in un piazzale a poche centinaia di metri dal centro storico cittadino. Dopo pranzo è d’obbligo la passeggiata tra le vie di Girona ed approfittiamo di questo “fuori programma”, il clima quasi primaverile di questo inverno particolare invoglia molte persone a trascorrere la serata all’aperto. Bellissima la Chiesa di San Felice, la Cattedrale, le caratteristiche case variopinte affacciate sul fiume Onyar, passeggiamo tra le vie storiche del centro per ritornare in tarda serata ai nostri camper. Chiudiamo in allegria questo primo giorno con i nostri nuovi amici.


Domenica 27 dicembre – Girona – Madrid – Km 708


Durante la notte il clima è cambiato, alle 8 iniziamo la nostra marcia di avvicinamento a Madrid in una fitta nebbia, solo di rado possiamo ammirare scorci del territorio attorno a noi. Sempre alternando pause relax, rifornimento e pranzo raggiungiamo senza alcuna fatica Madrid nel tardo pomeriggio per dirigerci al Camping Alpha. Dopo aver sistemato i veicoli ci rilassiamo con calde docce ed una buona cena. In serata ci ritroviamo in una sala della reception per condividere dolci e qualche buon bicchiere di alcolici. E’ l’occasione per il nostro capogruppo di illustrare al meglio il programma delle prossime giornate, le tabelle di marcia, i chilometri previsti, le visite e tutte quelle piccole informazioni per rendere il gruppo più omogeneo e poter condividere al meglio questo viaggio.


Lunedì 28 dicembre – Madrid – Visita guidata.


Il mini bus prenotato in esclusiva per la nostra comitiva è già pronto all’ingresso del campeggio. Puntuali siamo diretti nel centro di Madrid dove ci attende la guida per questa prima giornata di visita.


Raggiunta Piazza di Spagna, con una breve passeggiata ci rechiamo al Palazzo Reale. Tramite Pablo, la guida, accediamo velocemente evitando i lunghi tempi di attesa alla biglietteria. Descrivere il palazzo è superfluo, il continuo susseguirsi di sale finemente adornate e ricche di opere d’arte soddisfa le nostre aspettative. La guida riesce con molta capacità ad inserirci nel contesto delle diverse epoche che hanno sviluppato il complesso.


Camminiamo ora per le vie del centro storico passando per il mercato di San Miguel, ora ristrutturato e ricco di piccoli banchi adibiti a bar, fast food con proditti della cucina locale e pasticcerie. Attraversiamo Plaza Mayor e raggiungiamo Puerta del Sol affollatissima anche per il grande numero di turisti stranieri giunti a Madrid per il Capodanno. Continuiamo a camminare sino alla fontana di Nettuno mentre la nostra guida si prodiga nelle spiegazioni sulla storia, le vicende politiche e le tradizioni della Spagna.


Salutato Pablo, dopo il pranzo di gruppo siamo liberi di perderci nelle via di Madrid seguendo gli itinerari a seconda dei personali interessi. Ritorniamo per una visita alla Cattedrale per poi proseguire nelle affollatissime vie dello shopping. Siamo frastornati dal caos di pedoni che invadono il centro di Madrid, il ritrovo con il nostro bus che ci riporterà al campeggio dopo una giornata ricca è il preludio ad un meritato relax. Anche questa sera ci troviamo dopo cena per una bevuta e chiacchere in compagnia.


Martedì 29 dicembre – Madrid – Avila – Segovia – Madrid. Visita guidata con bus.


Pedro, l’autista del nostro bus ci accoglie anche oggi con un sorriso. Raggiungiamo Pablo nel centro di Madrid per continuare il trasferimento ad Avila.


La giornata è limpida e soleggiata, ma la temperatura è molto più bassa rispetto a Madrid, Avila infatti sorge a circa 1.200 metri di quota ed è il capoluogo di provincia più alto della Spagna.


Il suo centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1985, è racchiuso da un cinta muraria perfettamente conservata con uno sviluppo di circa 2,5 chilometri, un’altezza di 12 metri e 82 torri di guardia. Dalle 9 porte si accede alla città vecchia che conserva l’originale struttura romana.


Attraversiamo i quartieri con le tipiche costruzioni in pietra, molti palazzi testimoniano la ricchezza di questa città e l’importanza avuta nei secoli scorsi. Raggiungiamo la casa di Santa Teresa fondatrice della confraternita de Carmelitani scalzi, la vecchia abitazione è ora trasformata in Chiesa  in onore della Santa.


Un’antica pasticceria ci invoglia all’acquisto di dolci tra i quali le tipiche “gemme di Avila” . Pablo è sempre molto attento alle nostre esigenze e ad offrirci aneddoti e curiosità su ogni luogo.


Ripreso il nostro bus facciamo sosta nel luogo panoramico alle porte della città dove si possono ammirare dall’alto le mura e l’antico centro urbano.


Proseguiamo la nostra marcia per Segovia che ci accoglie con lo spettacolare acquedotto romano che si impone nel centro cittadino. Una breve pranzo in un locale del centro e subito pronti a percorrere le strade del centro storico. Tra antichi palazzi decorati raggiungiamo Plaza Mayor dove si erge la Cattedrale per poi raggiungere l’Alcazar accompagnati dalle spiegazioni di Pablo. Il palazzo si erge in posizione predominante sull’altura sulla quale sorge l’intera città. Dal suo interno si gode una bellissima panoramica del territorio circostante, mentre gli ampi saloni decorati sono testimoni della ricchezza dei sovrani che realizzarono il complesso.


Ritorniamo al bus per il rientro a Madrid, stanchi ma soddisfatti. Salutiamo Pablo che ci ha accompagnato con grande professionalità nei due giorni di visita. Pedro sarà ancora con noi nella giornata a Toledo. Dopo cena solito raduno di gruppo davanti a dolci e bicchieri di spumante e liquori. Commentiamo la giornata odierna e programmiamo la tappa di domani.


Mercoledì 30 dicembre – Madrid – Toledo – Km 72,700.


Partenza alle ore 7,30 per Toledo, vogliamo evitare il traffico dell’ora di punta per lasciare Madrid. Possiamo ancora una volta apprezzare l’ottima percorribilità delle arterie spagnole. Non solo per l’ora, ma anche per una ben calcolata rete di strade e chiare indicazioni, raggiungiamo Toledo prima del previsto. Possiamo così sistemarci con tutta calma al Camping El Greco prima dell’arrivo del nostro bus con Pedro alla guida e la nuova guida Beatriz.


La prima tappa ci porta ad un giro panoramico attorno alla città sino al punto panoramico con una splendida veduta di Toledo che si erge sulle rive del fiume Tajo o Tago.


Nel corso del basso medioevo Toledo ebbe una grande crescita economica anche grazie alla fiorente attività di lavorazione dei metalli, quindi produzione di armi e conio di monete oltre che alla lavorazione della seta. Antica capitale della Spagna rimase in auge sino alla decisione di Filippo II, figlio di Carlo V, di scegliere Madrid come nuova capitale essendo in posizione più centrale e meglio servita per l’approvvigionamento di acqua. Molti turisti affollano le vie del centro storico, negozi di ogni genere arricchiscono le vie pedonali del centro storico e rendono Toledo una cittadina più vivace rispetto ad Avila e Segovia. Visitiamo la Cattedrale ed accompagnati da Beatriz, lungo un percorso ricco di storia raggiungiamo l’antico il quartiere ebraico sino al Monastero di San Juan de Los Reyes. Da qui si gode una bella veduta dell’antico ponte di San Martin. Dopo pranzo continuiamo la visita liberi sino all’ora dell’appuntamento con il bus che ci riporta in campeggio.


Desideriamo però vedere anche Toledo illuminata, quindi dopo cena saliamo sul bus di linea alla fermata proprio di fronte al campeggio e ritorniamo nel centro cittadino. Percorriamo le vie storiche godendo dei palazzi illuminati e del clima festoso. Attraversiamo a piedi il ponte di San Martino rientrando con una piacevole passeggiata ai nostri camper.


Giovedì 31 dicembre – Toledo – Cordoba – Km 308.


Oggi giornata di trasferimento per Cordoba, il cielo è nuvoloso, purtroppo una perturbazione si sta avvicinando. Percorriamo la statale 401 anziché l’autostrada risparmiando circa 50 Km, questo ci permette di immergerci meglio nel territorio. La strada è scorrevole anche se in alcuni punti si attraversano centri abitati. Il percorso si snoda ad una altezza di circa 700/800 mt.


A Ciudad Real effettuiamo una sosta per acquisti al supermercato ed un caffè preparato sui camper, oggi è l’ultimo giorno dell’anno e tutti i locali sono chiusi in attesa del capodanno.


Nel primo pomeriggio raggiungiamo Cordoba sistemandoci al Camping El Brillante, piove e c’è molta umidità. Il campeggio dista meno di due km dal centro storico ed anche se la fermata dell’autobus è proprio di fronte all’ingresso con alcuni amici decidiamo di passeggiare per una prima visita di Cordoba.


In serata, il gruppo al completo è pronto per il cenone di Capodanno, raggiungiamo il ristorante El Bandolero situato a fianco della Cattedrale. Il locale prenotato da ROTTA360 è molto bello, inserito in una antica costruzione dalla caratteristica architettura andalusa, è arricchito da un arredamento di pregio.


Il cibo è particolare e ben curato, alterniamo piatti di carne e di pesce, assaggiamo diversi vini e tra chiacchere e risa arriva l’attesa mezzanotte. Festeggiamo il nuovo anno con un brindisi nel patio del locale assieme a tutti i clienti. Come da tradizione ci vengono dati i 12 chicchi di uva da mangiare come augurio di un buon anno.


Dopo i festeggiamenti rientriamo a piedi al campeggio percorrendo il centro storico mescolandoci alla folla negli ultimi momenti di festa.


Venerdì 01 gennaio 2016 – Visita di Cordoba.


Alle 9 il bus ci raccoglie al campeggio per condurci al ponte romano dove ci attende Isabel, la guida di oggi che ci porterà a conoscere la bellissima Mezquita, l’antica Moschea che oggi raccoglie al suo interno la Cattedrale. Iniziamo il percorso dall’ampio giardino interno, per poi addentrarci nel labirinto di colonne con doppi archi. Dalla vecchia pianta originale percorriamo le diverse tappe storiche che hanno portato all’ampliamento della Moschea, Isabel sa condurci lungo un percorso tra un labirinto di colonne che si apre nella parte centrale della Cattedrale. Improvvisamente compare davanti ai nostri occhi un ampio spazio che si eleva sovrastando il più basso e buio dell’antica Moschea. La luce che filtra dall’alto aumenta questo contrasto rendendo più spettacolare la visione.


Abbiamo tempo per dividerci e percorrere a nostro piacere gli spazi di questo edificio cercando gli scatti fotografici migliori da portare con noi come ricordo.


La nostra visita prosegue al quartiere ebraico, Isabel fornisce spiegazioni storiche e curiosità legati malla vita della città. Il tempo uggioso ed i pochi negozi già aperti al mattino del primo giorno dell’anno ci inducono a rientrare con il nostro bus al campeggio per pranzo. Ritorniamo nel pomeriggio per Passeggiare in centro visitando Piazza Corredera, antica piazza dove si tenevano le corride e dove venivano giustiziate le persone all’epoca dell’inquisizione. Continuiamo lungo le viuzze dell’antica Cordoba prima di rientrare al campeggio per cena.


Sabato 02 gennaio 2016 – Cordoba – Siviglia – Km 156


Con calma, a metà mattina partiamo per Siviglia. Le strade veloci ci portano all’area camper per l’ora di pranzo. Fortunatamente sono ancora disponibili alcune prese elettriche alle quali connettiamo i nostri camper. Nel pomeriggio il nostro gruppo si riunisce per camminare sino al vicino centro storico. Attraversiamo a piedi il ponte sul canale che fungeva da antico porto collegato al Guadalquivir e raggiungiamo Piazza di Spagna attraverso il parco di Maria Luisa. Il complesso venne costruito in occasione dell’ esposizione iberoamericana del 1929. Davanti a noi l’ampia piazza chiusa sul fondo dall’edificio in stile barocco/rinascimentale a pianta semicircolare. Un abbraccio alle colonie americane della Spagna.


Alla base dell’edificio 48 sedute decorate con piastrelle rappresentano le 48 provincie spagnole.


Continuiamo il nostro percorso passando accanto alla vecchia fabbrica del tabacco per raggiungere la Cattedrale prima di inoltrarci nelle affollate vie del centro storico. Dopo cena in un classico locale per turisti continuiamo il nostro cammino sino a Piazza Encarnacion con la moderna costruzione Metropol Parasol, opera che dovrebbe dare un tocco originale all’antica piazza creando una rottura con l’architettura classica inserendo un’ opera moderna. Pur avendo il primato di opera in legno più grande al mondo, a noi sinceramente lascia molti dubbi sulla scelta sia architettonica che l’utilità della struttura che toglie visuale agli edifici e soffoca gli spazi. Ma anche questo è parte del gioco dell’arte.


Non stanchi della lunga camminata resa piacevole dalle bellezze di Siviglia maggiormente valorizzate nelle ore notturne dalle illuminazioni natalizie decidiamo di rientrare sempre camminando sino ai nostri camper.


Domenica 03 gennaio 2016 – Visita di Siviglia.


Partiamo alle 9 con il nostro bus dall’area camper per il centro di Siviglia. Incontriamo Beatriz, la guida in Piazza di Spagna. E’ per noi la seconda visita in questa fantastica piazza, ma con le spiegazioni di Beatriz assume un valore diverso. Ripartiamo in bus per un tour panoramico della città. Sosta alla Chiesa della Madonna della Macarena nell’omonimo quartiere. Ritorniamo a passeggiare nel vecchio quartiere ebraico a fianco dell’Alcazar. Una breve visita alla Cattedrale dove Beatriz spiega la storia che riguarda le tombe di Cristoforo Colombo e di suo figlio. Ma la tappa principale di oggi è l’Alcazar che visitiamo immergendoci nelle spiegazioni della guida. Al termine delle visite guidate è ora di pranzo e mentre Il gruppo si ferma in un locale poco distante dalla Cattedrale, noi facciamo una prima tappa nel quartiere di Triana, famoso per le fabbriche e negozi di ceramica. Raggiungiamo il gruppo dopo pranzo e continuiamo il nostro percorso sino Piazza dell’ Encarnacion passeggiando nel quartiere, poi decidiamo ritornare a Triana  per acquisti nei negozi di ceramiche che rendono famoso il quartiere. All’ora prevista ci ritroviamo all’appuntamento con il nostro bus per il rientro in campeggio.


Purtroppo ha ricominciato a piovere e svanisce la possibilità di cenare all’aperto tutti assieme. Ci incontriamo dopo cena in un locale al primo piano della reception per brindare.


Lunedì 04 gennaio 2016 – Siviglia – Puerto de Santa Maria - Cadice – Km 119


Un veloce tratto stradale ci divide da Cadice. Viaggiamo tranquillamente sostando per rifornimenti ed un caffè a Las Cabetas de San Juan.


A metà mattina siamo al campeggio di Puerto de Santa Maria, purtroppo il tempo è uggioso. Pranziamo sui camper prima di partire per la visita di Cadice. Date le cattive condizioni di mare il traghetto che collega Santa Maria a Cadice è fermo, ma viene sostituito con il bus. E’ così che raggiungiamo il centro di Cadice dove iniziamo la nostra passeggiata all’interno della parte storica raggiungendo la vicina Piazza della Cattedrale, poi ci inoltriamo per Barrio de la Vina sino al Castello di San Sebastiano edificato su un promontorio. Rientriamo nel centro sino a Piazza de la Mina, quartiere bello con edifici ben curati e ricco di locali. Attraversando Piazza di Spagna ritorniamo alla partenza del bus che ci riporterà al campeggio.


Dopo cena ci rechiamo in centro di Puerto de Santa Maria per una lunga passeggiata passando per il castello, la Cattedrale, perdendoci nel centro antico del paese sino all’estremità nord e ritorniamo passando per la piazza con l’arena per le corride. Il centro storico è molto carino e pieno di locali.


Stanchi ma soddisfatti ci rechiamo a dormire.


Martedì 05 gennaio 2016 – Puerto di Santa Maria – Arcos de la Frontera - Ronda – Km 161,3


Oggi come prima tappa raggiungiamo Arcos de la Frontera, uno dei paesi bianchi. Approfittando della sosta facciamo rifornimento gasolio e scorta alimentare. Percorriamo con i camper le strade che passano esternamente al paese sino ad avere una bella panoramica del centro storico che si adagia sulla collina. Il percorso per raggiungere Ronda si snoda tra verdi rilievi ed è piacevole la vista.


Arriviamo al Camping Le Sur a Ronda all’ora di pranzo, nel primo pomeriggio camminiamo sino al vicino centro storico. Entriamo per Puerta de Carlos V, raggiungiamo Plaza Duquesa de Percent ed arriviamo al Puente Nuevo con spettacolare vista della gola. Poi attraversato il ponte andiamo al punto panoramico che inizia in Piazza di Spagna. Purtroppo inizia a piovere con forte vento e temperature molto basse. Ci fermiamo in un bar per aspettare che cessi il maltempo. Ritorniamo a camminare percorrendo le strade interne. Purtroppo la festa per l’epifania molto sentita in Spagna e che avrebbe dovuto riempire le strade di Ronda con un tradizionale corteo è annullata causa maltempo. Dispiaciuti vogliamo però gustare sino alla fine questa simpatica cittadina e continuiamo il nostro tour sino a quando, ormai buio, passiamo per Puente Vejo per ritornare al campeggio a piedi.


Mercoledì 06 gennaio 2016 – Ronda – Nerja – Granada – km 278


Oggi ci muoviamo in direzione Nerja, prima tappa odierna per la visita alle famose grotte. Parcheggiamo negli appositi spazi camper all’interno del sito ed iniziamo subito la visita guidata. Ci vengono forniti apparecchi audio, prima ci accomodiamo in una saletta per visionare un filmato con la storia delle grotte e delle varie sale, in seguito, accompagnati da un addetto, si accede alle grotte sempre con l’ausilio dell’audio. Molto bello e spettacolare. La visita dura circa 50 minuti. Pranziamo sui camper prima di riprendere il cammino per Granada che raggiungiamo a metà pomeriggio recandoci subito al campeggio.


Sistemati i camper, in pochissimo tempo siamo pronti per recarci nel centro storico distante circa 2,5 Km. Partiamo a piedi nonostante la comoda fermata del bus ed il tempo che si sta mettendo al brutto: il cielo sereno è già diventato nuvoloso. Ci inoltriamo nel quartiere arabo di Albaicin salendo sino al punto panoramico della Chiesa di San Nicola. Fortunatamente uno spiraglio di luce illumina l’Alhambra nel tardo pomeriggio permettendo di fotografarla con la luce giusta. Scendiamo sino alla Cattedrale, poi la piazza con il palazzo del municipio e ci fermiamo per cena in un locale in Calle Nava. Rientriamo al campeggio a piedi per una meritata notte di riposo.


Giovedì 07 gennaio 2016 – Visita di Granada.


Con il nostro bus privato saliamo sino all’Alhambra dove incontriamo la nostra guida Elena che ci accompagnerà nella visita. La nostra prenotazione per la visita del palazzo è alle 11,30, quindi iniziamo il tour guidato dai giardini e dalla dimora di Generlife dai quali si gode una spettacolare veduta del quartiere dell’Albaicin e dell’Alhambra. Bellissimi le decorazioni che abbelliscono gli edifici ed i giardini con le fontane, un misto di architettura araba ed europea. Un luogo incantevole. Dopo una breve pausa di ristoro procediamo con l’ingresso alla fortezza ed al palazzo. La guida, con l’ausilio di apparecchi auricolari, sa condurci tra le varie sale in maniera professionale, un percorso misto di storia, architettura che ci affascina ad ogni passo. Trascorriamo circa due senza il minimo segno di stanchezza tanto siamo coinvolti nelle bellezze dell’Alhambra.


All’ora di pranzo ritorniamo in centro città con l’ausilio del nostro bus. Veniamo lasciati in piazza Maria Epineda e pranziamo in un locale di Calle Navas. Ci dividiamo in piccoli gruppi in base agli interessi personali. Visitiamo la Cattedrale e ritorno al punto panoramico di San Nicola per scendere lungo Carrera Darro sino Plaza Nueva. Sempre con il nostro bus in prima serata facciamo rientro al campeggio.


Venerdì 08 gennaio 2016 – Granada – Valencia – Km 520


Purtroppo il nostro tour svolge al termine, nei due giorni successivi percorreremo le tappe che ci riporteranno in Italia. Oggi la nostra piccola carovana inizia la prima giornata di trasferimento di buon mattino. Trascorriamo il tempo di marcia con brevi pause di relax per un caffè, rifornimento gasolio e pranzo.


La proposta del nostro accompagnatore è di arrivare sino a Valencia sostando all’aera Camper posta nelle vicinanze della città. Siamo tutti d’accordo di portarci avanti il più possibile, per noi un posto vale l’altro quindi accettiamo di arrivare sino a Valencia. Alle 15 siamo all’ingresso dell’area camper, sistemati i nostri veicoli l’accompagnatore propone di visitare la città data la vicinanza della fermata della metropolitana.


Supponiamo che il nostro accompagnatore aveva già previsto questo “fuori programma”, inserendo Valencia come tappa supplementare al nostro programma. All’area camper vendono i biglietti ed eccoci subito pronti alla fermata per il primo treno che ci accompagnerà a questa nuova visita.


Un tragitto di 20 minuti ci permette di raggiungere la fermata nel centro cittadino a poca distanza da piazza della Cattedrale, Passiamo per il mercato centrale, edificio progettato nel 1914 con strutture in ferro e rivestito da ceramiche multicolori. Percorriamo le antiche vie del centro sino alla Cattedrale. Decido di raggiungere a piedi il quartiere con la Città delle Arti, l’Emisfero, il Museo Oceanografico ed il ponte Assut de l’Or, progettato dal famoso architetto Calatrava, passando per il mercato Colon ed i giardini del Turia. Anche se non aperti per l’ora serale, gli edifici illuminati e l’insieme degli spazi circostanti sono molto suggestivi. Al rientro per l’appuntamento per la cena transito per la Piazza dei Tori e la stazione prima di raggiungere il gruppo nella piazza della Cattedrale dove, data la serata dal clima mite, pranziamo all’aperto in uno dei tanti locali presenti. Un’ultima breve passeggiata prima di raggiungere la metro che ci condurrà ai nostri camper.


Sabato 09 gennaio 2016 – Valencia – Italia – Km 1.079


Purtroppo ora il nostro viaggio è al termine, una lunga tappa di rientro ci porta in Italia, sostiamo nei pressi di Girona per una pausa pranzo, poi di nuovo una marcia interrotta da soste relax e rifornimento carburante.


E’ già tarda sera quando attraversiamo il confine francese ed entriamo in Italia. Purtroppo il bel tempo ci ha abbandonato ed appena arrivati a Ventimiglia le nuvole preannunciano una notte piovosa.


Superata Imperia sostiamo per la notte in area di servizio.


Domenica 10 gennaio 2016 – Arrivo a Como. Km 272


Prestissimo iniziamo la nostra marcia percorrendo gli ultimi chilometri sino a Como che raggiungiamo in mattinata. Domani si riprenderanno le comuni mansioni, l’inverno è appena iniziato, ma già stiamo programmando i prossimi viaggi. Ricorderemo per molto tempo questo bellissimo tour, molto ricco di e ben organizzato che ci ha permesso in un tempo relativamente breve di conoscere gran parte della Spagna, selezionando le località più significative.


Come sempre un grazie ai fantastici compagni di viaggio ed a ROTTA360.