INGHILTERRA E SCOZIA (Alla ricerca dei luoghi di Harry Potter)

Beh, il sottotitolo “alla ricerca dei luoghi di Harry Potter” non deve trarre in inganno: non si tratta infatti di un viaggio in camper alla esclusiva ricognizione degli scenari dei celebri film del maghetto di Hogwarts.
L'idea della Scozia nasce forse come logica conseguenza del viaggio dell'anno
scorso in Norvegia: stessa aspettativa di vividi paesaggi e panorami, immagini e
ricordi la cui eco ci accompagnerà nei mesi autunnali ed invernali. Sarebbe stato impossibile, tuttavia, il non coinvolgere anche i bambini nella pianificazione di un viaggio che avrebbe sicuramente destato i loro entusiasmi con la promessa di visitare castelli, chiese, edifici, già a loro ben noti, date le innumerevoli volte in cui avevano
visionato -e continuano a rivisionare- tutti i film di Harry Potter.
Come al solito, la programmazione del viaggio è passata attraverso l'attenta
lettura di diari di viaggio di camperisti. Di una qualche utilità ci sono state la Guida
Mondadori sulla Scozia, e la Guida Traveller della National Geographic sulla Gran
Bretagna. Ci siamo anche muniti di due cartine geografiche, in scala 1:300.000, una
della Scozia e Nord Inghilterra l'altra del Galles ed Inghilterra, edite dalla Euro Cart e
ordinate sul sito
www.maps-store.com .
La quasi totale assenza di vere e proprie aree di sosta costituisce -ovviamente
insieme alla guida a sinistra- l'unico vero problema che il camperista possa incontrare
nel Regno Unito. Molti sono tuttavia, nelle principali città, i parcheggi a pagamento