CARCASONNE, PIRENEI, COSTA ATLANTICA, PERIGORD
Dal 14 Luglio al 3 Agosto 2008
Equipaggio :
Fabio (autista)
Cristina (capo equipaggio, moglie e madre esemplare, capogruppo, tour operator, cuoca ecc. ecc.)
Alice (figlia maggiore)
Mattia (figlio minore)
Propongo ora il percorso da noi effettuato, le tappe e i paesi visitati con un commento sintetico frutto delle nostre impressioni, (della serie: ci ritornerei, bello ma non ci ritornerei, chi me l’ha fatto fare di fermarmi qui, non me ne vado più via ecc.) sottolineando soprattutto le aree di sosta o i campeggi utilizzati, lasciando il compito alle guide illustrate e agli altri diari di bordo (tra l’altro molto ben fatti e dettagliati) di descrivere i paesi e le attrattive.
1°tappa Sanremo-Carcasonne.
Partenza alle ore 4, destinazione Carcasonne dove arriviamo intorno alle 11. Parcheggiamo nel posteggio sotto le mura, €10 per 24ore carico e scarico compreso.
Attendiamo l’ora del pranzo sul camper, visita alla città, cena e visto che oggi in Francia è festa nazionale meravigliosi fuochi d’artificio proprio sotto le mura.
GIUDIZIO: DA NON PERDERE.
Chilometri percorsi: 524
2°tappa Carcasonne-Mirapoix-Labouiche-Foix-Saint Girons-Saint Lizier
Partenza abbastanza presto da Carcasonne, visita del paesino di Mirapoix, ne vale la pena; sosta camper quasi in centro con C/S gratuito; pranzo veloce e ripartenza per l'escursione in barca lungo il fiume sotterraneo di Labouiche. La grotta si snoda a circa 70 metri sottoterra in mezzo a tortuosi cunicoli talvolta anche molto bassi e bui che noi attraversiamo su una barca di alluminio spinta a forza di braccia con l'ausilio di tiranti di acciaio dalla nostra povera guida.
Attraversiamo Saint Girons e ci avviciniamo a Saint Lizier dove visitiamo il paese, la cattedrale e il chiostro; cena e pernotto nel posteggio ai piedi del paese.
GIUDIZIO: GIORNATA INTENSA MA NE È VALSA LA PENA SOPRATTUTTO DA NON PERDERE MIRAPOIX E LA GROTTA SOTTERANEA DI LABOUICHE
Chilometri percorsi: 145
3°tappa Saint lizier-Col de Portet d’Aspet-Bagneres de Luchon
Partenza non proprio presto, iniziamo il trasferimento attraversando il col de Portet dove durante la discesa facciamo una breve sosta al cippo in onore di Fabio Casartelli , il ciclista italiano campione olimpionico nel 1992 che perse la vita in una caduta del tour de France del 1995.
Arriviamo a Bagneres de Luchon verso le 11, sostiamo in un parcheggio nei pressi delle cabinovia proprio in centro e acquistiamo il necessario per pranzare.
Nel pomeriggio ci spostiamo nell’area camper vicino all’aerodromo, (2€/12ORE 4€/24ORE) inforchiamo le biciclette e passiamo la giornata tra piste ciclabili in riva al lago, shopping in centro e parco giochi per bambini.
GIUDIZIO: …………BELLO!
Chilometri percorsi: 89
4°tappa Bagneres de Luchon-lago d’Oo-Arreau
Tempo brutto, nebbia, proviamo ugualmente a salire al lago d’Oo, ma peggio che mai, giriamo il camper e ci dirigiamo a Arreau, puntatine all’ufficio turistico, breve giro del mercato settimanale, acquisto di pane e formaggi tipici dei pirenei, pranzo sul camper nell’area riservata gratuita proprio in paese.
Nel pomeriggio visita allo spettacolo degli uccelli rapaci (€6.50 ADULTI €4 BAMBINI> 4 ANNI) ….. cena e nanna.
GIUDIZIO: SE NON FOSSE STATO PER IL MALTEMPO PROGRAMMA E POSTI DA VISITARE, DA NON PERDERE LO SPETTACOLO DEI RAPACI.
Chilometri percorsi: 49
5°tappa Arreau-Tac d’oredon-diga de cap de long-la monge-pic du midi-col de tourmalet-gavernie
Bella giornata, salitona a 2 laghi artificiali da dove si gode un panorama a dir poco stupendo, pranzo ai piedi di un ghiacciaio. Nel primo pomeriggio torniamo ad Arreau per risalire il col de Tourmalet dove ci fermiamo a la monge, conosciuta località sciistica e finalmente saliamo al Pic du Midi de Bigorre. E' bellissimo. La prima seggiovia ci porta a Taoulet a 2341m, mentre la seconda, retta da un solo pilone, ci porta a 2872m. La giornata è splendida, c'è un panorama mozzafiato sui pirenei, in cielo si librano in volo maestosi, svariati grifoni che popolano la zona, (SALITA AL PIC DU MIDI € 30 A PERSONA BIMBI GRATIS). Dopo essere discesi superiamo il col de Tourmalet 2115m, famoso per le dure pendenze che devono affrontare i ciclisti del tour de France. Passiamo Luz St Sauver, risaliamo la valle della Gave per arrivare a Gavarnie dove ci si presenta il possente spettacolo dei massicci del cirque. Paghiamo il posteggio (4€ /24 ore) sostiamo praticamente in paese dove acquistiamo i viveri per la cena dopodiche ci andiamo a sistemare nell'area riservata ai camper distante quasi 2 km, ampia, dotata di carico acque e scarichi.
GIUDIZIO: COME PREVISTO, TUTTO OK! DA NON PERDERE
Chilometri percorsi: 150
6°tappa Gavernie-Cauterets-pont d’espagne-cauterets.
Sveglia alle 8.00. spostiamo il camper nel parcheggio più vicino al paese e dopo una veloce colazione iniziamo la salita al cirque che procede tranquilla, il primo tratto è pianeggiante, (consigliamo di farlo in bicicletta) largo e qualche volta in ombra. Gli ultimi km sono un po' più faticosi ma comunque affrontabili. Arriviamo all'hotel del cirque e ci si apre davanti uno spettacolo della natura veramente emozionante. Dalle cime cadono varie cascate e, verso sud, quella più imponente, che è la più alta d'Europa. Arriviamo fino ai piedi di quest’ultima e dopo un breve riposo torniamo al camper più sconvolti che mai e rossi come gamberi. Risaliamo all'area in quota per una doccia ricostituente, merenda carico e scarico acque e ripartenza verso Cauterets.
Arriviamo a Cauterets e visto che è abbastanza presto decidiamo di salire a dormire a a pont d’espagne, soste foto durante il tragitto alle varie cascate ai bordi della strada, arriviamo alla meta e scopriamo che è vietato sostare di notte e che ormai è tardi per la visita, giriamo il camper e visto che l’area sosta di Cauteret era già affollata prima, ci sistemiamo in un parcheggio dove poco dopo sono arrivati altri camper.
GIUDIZIO: IL CIRQUE DE GAVERNIE E’ UNO SPETTACOLO DA NON PERDERE QUASI COME LE NOSTRE CIME DI LAVAREDO!
Chilometri percorsi: 63
7°tappa Cauterets-col du soulor.
Il tempo è brutto, ha piovuto e c’è molta nebbia, decidiamo di non andare al pont d’espagne e proseguiamo nel nostro viaggio con la speranza di lasciarci il brutto tempo alle spalle, attraversiamo caratteristici paesini nella valle della Gave d'Azun. Saliamo al pittoresco colle du Soulor dove ci fermiamo perché a causa della nebbia non vediamo quel panorama spettacolare che si dovrebbe scorgere da qui e soprattutto attraversando Col d'Aubisque. Morte le speranze del bel tempo, pranziamo, ceniamo e dormiamo qui, non abbiamo fretta sicuramente domani mattina c’è il sole.
GIUDIZIO: GIORNATA DI COMPLETO RELAX, FORSE TROPPO NOIOSA??
Chilometri percorsi: 67
8°tappa Col du soulor-Augun-bun-lac d’Estaing-col du soulor-col dAubisques-Laruns
Ci svegliamo e c’è ancora nebbia, ma dicono che migliora, scendiamo a valle sempre dalla stessa parte e attraversando piccoli ma bellissimi paesini andiamo al lago d’Estaug dove scarichiamo le bici e facciamo una bella passeggiata rilassante intorno al lago.
I bimbi si sono meritati un giro sui pony, e dopo questa esperienza ci rifocilliamo. Nel mentre la nebbia è sparita ed è tornato il sole, carichiamo le bici e partiamo verso il colle.
Giunti sul colle il panorama è da cartolina, vista mozzafiato, classiche foto e poi leggiamo un cartello che non avremmo mai voluto leggere, il transito al colle dell’Aubisque nel nostro senso di marcia è vietato ai mezzi superiori ai 30 Ql dalle 13:30 alle 20:00; dalle 20:00 alle 7:00 a tutti i mezzi.
Il sol pensiero di ripassare un pomeriggio e una notte di nuovo sul colle mi fa star male, mi informo da un camperista francese che ha appena attraversato il colle in senso inverso (in quel senso si può dalle 7:00 alle 12:30) e decido di non aver visto il cartello, buttandomi in quello stretto serpente d'asfalto che taglia la roccia su scoscesi strapiombi. La vista è mozzafiato...
Riusciamo a giungere dall’altra parte incrociando camper fortunatamente nei posti larghi (si fa per dire), sosta foto e giù verso saloir dove sostiamo nell’area camper.
GIUDIZIO: POSTI E PAESAGGI INCANTEVOLI, DA RIFARE.
Chilometri percorsi: 73
9°tappa Laruns-lac de faberges-lac d’Artoust-Prechacq Navarrens
Sveglia alle 8:30, breve colazione e ci dirigiamo al lago di Fabreges e da lì dopo un breve tratto di ovovia prendiamo il petit train d'Artouste. Il treno sembra un giocattolino da ridere ma ben presto si rivelera' un'attrazione più unica che rara, compiendo un percorso eccezionale in mezzo a pascoli, monti e picchi per arrivare dopo circa un'ora al Lac d'Artouste a quasi 2000m. Sosta di un'ora e si torna attraverso gli stessi dirupi e viste spettacolari...beh che dire...veramente fantastico, (OVOVIA + TRENINO A/R € 21ADULTI + 17 BAMBINO MAGGIORE DI 6 ANNI).
Nel pomeriggio torniamo sul camper e dopo una merenda frugale ci avviciniamo alla costa atlantica fermandoci più o meno a metà strada a Prechacq Navarrens, un piccolo paesino a poche centinaia di metri dalla statale.
GIUDIZIO: MI RIPETO, VERAMENTE SPETTACOLARE!
Chilometri percorsi: 92
10°tappa Prechacq Navarrens-Biarritz
Partenza all’alba, i bambini dormono ancora, via verso le spiagge destinazione biarritz dove arriviamo verso le 8:00; troviamo subito l’area di sosta segnalata da altri amici camperisti, (seguire le indicazioni per la Plage de la Milady)tutta piena ma ecco un camper italiano (ne abbiamo incontrato pochissimi in tutto il viaggio) che parte e ci lascia il posto. L’area è su asfalto, ci sono anche alcuni posti all’ombra e ci si può stare 48 ore.
Colazione poi via verso il parco giochi sulla sabbia e il mare, passa la mattinata, nel pomeriggio inforchiamo le bici e facciamo un giretto in centro, (dista circa 2 km e è un po’ in salita, conviene andare con la navetta gratuita o a piedi).
Verso le 19:00 arriva la polizia municipale a riscuotere 10€ per per la sosta, carico, scarico e corrente compresa
Cena e nanna.
GIUDIZIO:DA NON PERDERE ANCHE SE IL MARE E’ AGITATO E FREDDO.
Chilometri percorsi: 131
11 tappa Biarritz-Cap Breton
Ci spostiamo verso cap Breton e ci sistemiamo nell’area attrezzata proprio sul mare, intera giornata dedicata alla spiaggia e al relax.
Anche qui verso le 19:00 passa una ragazza a riscuotere 10€ per per la sosta, carico, scarico e corrente compresa.
Giretto in centro con le bici e cena a base di pesce in un ristorantino
GIUDIZIO: BEL POSTO ANCHE QUESTO, MA PER ME IL MARE E’ SEMPRE AGITATO.
Chilometri percorsi: 20
12° tappa Cap Breton-duna du Pilat-Arcachon-Andernos les bains
Un’altra partenza all’alba, ci dirigiamo alla Duna di Pilat (parcheggio a pagamento euro 4,60), è la duna di sabbia più grande d’Europa, è lunga circa 3 km, larga 500 mt, ed alta tra 102 e 104 m. E' costituita da circa 60 milioni di metri cubi di sabbia, per il 90% granelli di 0,3 mm di quarzo bianco o rosa pallido. Viene continuamente rimodellata da venti e pioggie, e si sposta verso est, dal mare verso la terraferma. La sua sabbia viene dal fondo dell'oceano, che le correnti depositano all'ingresso del bacino naturale. La sommità riserva un panorama unico, diverso ogni giorno: onde di sabbia, canali dalle forme che ricordano i canyon. La consistenza consente di passeggiarvi sopra con una certa facilità, alla scoperta di orizzonti e scorci sempre nuovi. Dopo 165 gradini raggiungiamo la cima, la vista è mozzafiato, tanto sui boschi dell'entroterra quanto verso l'infinito Oceano Atlantico, un paesaggio fantastico che va dalla Bretagna alla Costa di Biarritz! Percorriamo tutta la duna verso sud, scendendo verso il mare e dopo un bagno oceanicostanchi ma entusiasti per l'eccezionale escursione ricvalchiamo la duna e torniamo al camper dopo aver acquistato vari souvenirs.
Ci dirigiamo a arcachon, passiamo davanti alle splendide ville della “città d’inverno” e della “città d’estate” e parcheggiamo vicino alla stazione ferroviaria di fianco ad altri due camper. Passeggiamo verso il lungomare. Il centro, in verità, ci delude, perchè non è storico, e neanche commerciale. Anzi, in pratica non c'è: arriviamo fino al porto, affollato ma sottotono rispetto ad altre località simili, assistiamo inermi ad uno scippo, torniamo al camper e via versonuove mete.
Arriviamo a Andernos les bain e posteggiamo nell’area camper vicino al porto ostricolo (12€ /24ore solo con carta CB, a noi la prestata un francese, passa la polizia municipale diverse volte a controllare).
Facciamo un giro in centro e torniamo al camper per cena.
GIUDIZIO: LA DUNA E’ UN VERO SPETTACOLO DELLA NATURA, DELUDENTE ARCACHON BELLA ANDERNOS LES BAIN
Chilometri percorsi: 227
13°tappa Andernos les bains-cap Ferret-Andernos les bains
Riprendiamo il camper e passiamo ARES (niente di particolare)
Andiamo subito a CAP FERRET, posteggiamo e andiamo a fare il bagno, il mare qui è calmo e si stà troppo bene; facciamo una breve passeggiata tra le dune ondulate ed osserviamo, proprio di fronte a noi, quella imponente di Pyla. Visitiamo il faro, che ci regala una vista a 360° su tutto il bacino.
Torniamo verso Andernos e ci fermiamo a Le canon un bellisssimo borgo di pescatori di ostriche dove ne mangiamo delle deliziose appena pescate.
Arrivati a Andernos ci piazziamo nella stessa area di sosta di ieri e dopo una doccia ricostituente cerchiamo un ristorantino tra i tanti proprio sul porto ostricolo. Scegliamo l’ultimo in fondo al porto,ci fanno sedere nel dehors ma dopo 40 minuti e dopo ripetuti cenni non viene nessun cameriere a prendere l’ordinazione, ci alziamo, salutiamo e andiamo a un ristorante piccolo e poco distante, “LES FLOTS BLEUS” situato in Av. du Cdt Allègre N° 13 33510 Andernos tel 05 57 70 99 53
Ho citato l’indirizzo perché abbiamo veramente mangiato bene, doppia porzione di ostriche, cozze a la creme, spada al sesamo, menù bimbi e 4 dolci della casa a dir poco eccezionali, ad un prezzo irrisorio per la qualità e il servizio offerto, provare per credere.
GIUDIZIO: GIORNATA SPETTACOLARE DA RIFARE
Chilometri percorsi: 69
14°tappa Andernos les bains-St Emilion-Les Eyzies
Partiamo alla volta di ST. EMILION, parcheggiamo nell’area camper e andiamo subito al locale Ufficio del Turismo, visitiamo l’Eremo di St. Emilion, la Cappella della Trinità, le Catacombe e la Chiesa Monolitica, girovaghiamo alla scoperta di questo gioiello medievale, patrimonio dell’Unesco, attraverso stradine lastricate, chiostri fioriti ed enoteche fornitissime del pregiato vino locale, peraltro carissimo!
Partenza alla volta di Les Eyzies, nota per i graffiti preistorici, molto attrezzata turisticamente e, manco a dirlo, dotata di una ottima area per i camping-car, con piazzole singole separate da siepi potate. La sosta diurna è gratuita, quella notturna costa 4 euro (passa la polizia municipale sul far della sera). Per il camper service c'è la colonnina Euro Relais. Semplicemente ideale.
GIUDIZIO: PAESINI DA NON PERDERE!
Chilometri percorsi: 219
15°tappa Les Eyzies
Giornata di puro relax, al mattino visitiamo il museo preistorico nel centro del paese, (€ 7.00 BIMBI GRATIS), giretto al mercato pranzo , giro in bici, bagno nel poco invitante fiume dordogna e grigliata di carne e verdura per cena.
GIUDIZIO:TROPPO DA RIFARE!
Chilometri percorsi: 0
16°tappa Les Eyzies-Beinac et Cazenac-Domme
Ci dirigiamo verso Domme fermandoci prima a Beynac , troviamo un posteggio gratuito proprio alle spalle del paese, dal quale parte un sentiero che ci conduce direttamente al castello che domina il villaggio e la Dordogne Il castello è stato anche il set cinematografico di alcune riprese di assedio del film “Giovanna D’Arco”Nel pomeriggio visita di Domme.
GIUDIZIO: BELLO E DA NON PERDERE BEINAC, SENZA INFAMIA E SENZA LODE DOMME! Chilometri percorsi: 37
17°tappa Domme-Sarlat-Roccamadur
Colazione e partenza alla volta di Sarlat dove sostiamo nel posteggio gratuito per camper a nord della città da dove in meno di 5 minuti raggiungiamo il centro. Sarlat è la capitale del Périgord nero, si è
sviluppata intorno a un'abbazia benedettina fondata nel IX secolo. Stretta tra il territorio inglese e francese, fu praticamente rasa al suolo durante la guerra dei Cent'anni e di nuovo durante le guerre di religione. Tra i tesori architettonici di Sarlat vi sono la Cathédrale Saint-Sacerdos, che originariamente era parte di una abbazia benedettina risalente al XVII secolo. Dietro la cattedrale si trova il più antico cimitero della città, al cui interno sorge la Lanterna dei Morti, detta anche “tour Saint Bernard”, una torre del XII secolo costruita per commemorare san Bernardo, che visitò la città nel 1147 e le cui reliquie furono portate nell'abbazia. Ripartiamo alla volta di Roccamadur dove parcheggiamo nel park del castello e scendiamo a piedi (non con gli ascensori ) nel centro dove visitiamo il tutto in poche ore!
GIUDIZIO: ENTRAMBE DUE CITTADINE DA NON PERDERE, TROPPO CALDO!!!
Chilometri percorsi: 64
18°tappa Roccamadur-st Antonin noble val-Bruniguel-Rabastens
Partiamo per St Antonin noble val, piccolo paese con 2 aree per camper, merita una sosta, attraversiamo le gorges de aveiron , visitiamo Bruniquel, il caldo è torrido da ormai 2 giorni, cerchiamo il fresco, ci fermiamo in un campeggio con vicino una piscina comunale,(€ 12.50 PIAZZOLA + EQUIPAGGIO, DOCCE CALDE E CORRENTE COMPRESA), siamo a Rabasten.
GIUDIZIO: ANCHE OGGI TROPPO CALDO, NON GIUDICO
Chilometri percorsi: 184
19°tappa Rabastens-Narbonne Plage
Partenza di buon’ora per il mare, il caldo stà diventando insopportabile, raggiungiamo Narbonne plage, ci sistemiamo nell’area camper (10€ /24ore) a 2 km dal centro e ci buttiamo in acqua fino a sera.
Dopo cena insieme ad alcuni amici italiani conosciuti in spiaggia facciamo 2 passi, una partita a minigolf, saluti e nanna, domani sveglia alle 4 il viaggio di rientro ci aspetta!
GIUDIZIO: BELLA LOCALITA’ DI MARE, BELLE SPIAGGE MA FORTE VENTO!
Chilometri percorsi: 204
20°tappa Narbonne Plage-Sanremo
Sveglia alle 4 partenza per Sanremo, sosta colazione e…..arrivo a casa intorno alle 12 giusto in tempo per il pranzo; scarichiamo il camper……..e pensiamo alle vacanze del prossimo anno!!!!!!
Chilometri percorsi: 489
CHILOMETRI PERCORSI 2896
LITRI GASOLIO 385
EURO GASOLIO 533.00
PREZZO MEDIO EURO 1.40
CONSUMO MEDIO 7.5LT/KM
EURO AUTOSTRADE 140
SPESA TOTALE VACANZA CIRCA 1500 EURO
GIUDIZIO FINALE: ………….RIPARTIREMMO SUBITO,
ANDATE E PROVATE ANCHE VOI!!
AREE DI SOSTA DA NOI UTILIZZATE:
LOCALITA' |
TIPO |
PREZZO (€) |
CARICO (€) |
SCARICO (€) |
ELETT. (€) |
NOTE |
CARCASSONNE |
C.S. + park |
10/notte |
compreso |
compreso |
NO |
di fronte alla Citè, frequentato, tranquillo di notte |
ST. LIZIERE |
park |
gratuito |
NO |
NO |
NO |
park ai piedi della zona antica, tranquillo di notte |
BAGNERES de LOUCHON |
C.S. + park |
2/12ORE 4/24ORE |
eurorelais |
gratis |
NO |
vicino al Lidl e all'aerodromo, tarnquillo giorno e notte |
ARREAU |
C.S. + park |
gratuito |
gratuito |
gratuito |
NO |
vicinissimo al centro, tranquillo giorno e notte |
GAVERNIE |
C.S. + park |
4/24ORE |
compreso |
compreso |
NO |
a 2 km dal centro, nel prezzo di giorno ci si può spostare nel park del centro |
CAUTERETS |
C.S. + park |
8/24ORE |
compreso |
compreso |
compreso |
a 300 metri dal centro un po’ caotico |
LARUNS |
C.S. + park |
gratuito |
eurorelais |
compreso |
NO |
a 300 metri dal centro tarnquillo |
BIARRITZ |
C.S. + park |
10/24ORE |
compreso |
compreso |
compreso |
sulla D911 Avenue de Milady tra l'omonima spiaggia e plage de Marbella, a 2 km dal centro, vicino a leclerc e alle spiagge affollata ma tranquilla di notte |
CAP BRETON |
C.S. + park |
9/24ORE |
compreso |
compreso |
compreso |
In Alles des ortolans, vasto piazzale a ridosso delle dune, alle 9 arriva il pane fresco, in 5 minuti di bici si raggiunge il centro |
ANDERNOS LES BAINS |
C.S. + park |
10/24ORE |
2 |
compreso |
NO |
Vicino al porto ostricolo, alle 9 arriva il pane sosta max 48 ore. Pagamento con CB o all'ufficio turistico |
LES EYZIES |
C.S. + park |
4/24ORE |
eurorelais |
compreso |
NO |
nel parcheggio sotto il museo preistorico, al bordo del fiume, ombreggiato, diviso da siepi, praticamente in centro |
DOMME |
C.S. + park |
gratuito |
gratuito |
gratuito |
no |
tranquillo 10 minuti dal centro |
ROCCAMADUR |
PARK |
gratuito |
no |
no |
no |
ai piedi del castello sopra la città, 10 minuti a piedi oppure con ascensore e cremagliera |
NARBONNE PLAGE |
C.S. + park |
7/24ORE |
compreso dalle 7 alle 19 |
compreso |
NO |
area sosta ben segnalata a2 km dal centro a ridosso del mare |
BUONE VACANZE A TUTTI
Per ulteriori informazioni:
Bertin Fabio
Via Lamarmora 359
18038 Sanremo (IM)
tel 0184 543315
cell. 328 3251257
fabio.bertin@fastwebnet.it