FRANCIA 2008: Eurodisney-Parigi-Normandia-Loira…
Viaggio effettuato in due settimane (Dal 22 giugno al 5 luglio)
Domenica 22 giugno Km 812
Sono quasi le 10.00 quando finalmente riusciamo a partire da TORINO: per la prima volta (in camper) dirigiamo verso nord. Abbiamo a lungo desiderato questo viaggio ed oggi che Daniele ha 5 anni siamo certi lo apprezzerà maggiormente rispetto agli anni in cui era più piccolo…
La giornata è fresca e raggiungiamo velocemente il traforo (circa 90Km) ed altrettanto velocemente “escono” dal porcellino 42.70 Euro (per la sola andata): si può risparmiare parecchio facendo il biglietto di andata e ritorno, ma lo stesso dev’essere effettuato entro una settimana.
Terminati i 13Km di galleria ci accoglie un sole inatteso ed un caldo (32°) che ci accompagnerà fino a sera. Sosta per il pranzo e subito dopo LYONE (siamo già a quasi 50 euro di pedaggi!) lasciamo l’autostrada percorrendo la statale fino ad AUXERRE dove riprendiamo l’autostrada che ci porterà fino a destinazione. Verso le 18.00 un fortissimo temporale che in poco più di mezz’ora si dilegua per lasciare spazio al cielo azzurro ed il sole che si fa sempre più basso all’orizzonte: sarà il primo di una serie di magnifici tramonti a cui avremo modo di assistere.
Sosta alle porte di PARIGI (sempre in autostrada) per la cena e ripartenza dopo un’oretta: verso le 22.30 siamo a EURODISNEY. I cancelli sono naturalmente chiusi e non c’è nessuno ma decidiamo di fermarci a dormire, così come faranno nel corso della notte altri quattro o cinque camperisti…
Lunedì 23 giugno
Verso le 8.30 i cancelli sono aperti ed entriamo dopo aver pagato la tariffa parcheggio di 13 euro: l’area destinata ai camper è veramente grande e vicina a servizi con bagni e docce oltre a carico/scarico per i nostri mezzi. E’ possibile pernottare e questo è il motivo di tanti equipaggi già all’interno dell’area stessa.
Veloce colazione e via verso il parco su lunghi tapis-roulant! L’ingresso ai due parchi (due adulti e un bimbo per due giorni) vede uscire dal solito porcellino altri 310 euro ma lo spettacolo è davvero unico e l’espressione di Daniele ripaga dei sacrifici sostenuti: ci rendiamo conto di quanto siamo fortunati a potercelo permettere…
Il tempo è davvero bello. Sole caldo e di tanto in tanto nuvole bianche che veloci attraversano il cielo azzurro. Trascorriamo così la giornata immersi nelle favole lette tante volte sui libri e tra i personaggi sin’ora
Visti solo nei cartoni animati. Davvero bello anche per chi alle favole non crede più già da un po’!
Verso le 20.00 stanchi ma soddisfatti torniamo al camper per la cena godendo della luce del sole che (vista la latitudine a cui ci troviamo) ci accompagna fino alle 22.00 passate…
Martedì 24 giugno
Giornata fotocopia della precedente ed ugualmente bella: visitiamo prima gli “STUDIOS” passando dalla giostra di Cars a quella di Guerre stellari, poi ancora Nemo (che ahimè smetterà di funzionare per un guasto) e chi più ne ha più ne metta…Nel pomeriggio passiamo nuovamente nel parco a tema visitando le attrazioni saltate il giorno prima e rivedendo la sfilata delle 17.00 con tutti i personaggi disney: da non perdere!
Mercoledì 25 giugno km 63
Verso le 9.00 lasciamo Eurodisney alla volta di PARIGI. Il traffico è quello delle grandi metropoli ma ciò nonostante raggiungiamo abbastanza velocemente (per mezzo della Pheriperique sud) la nostra meta che si trova dalla parte opposta rispetto a noi: alle 10.15 siamo al Camping BOIS DE BOULOGNE.
Paghiamo anticipatamente le due notti che vi trascorreremo: 64 Euro non sono pochi ma la posizione del campeggio e la comodità per il centro della città (navette ogni 30 min) rendono più “digeribile” la tariffa…
Acquistiamo due carnet da 10 biglietti (22.20 euro) per usufruire di tutti i mezzi pubblici. Certamente il modo migliore per visitare la città.
Cominciamo così dalla Tour Eiffel per proseguire visitando i maggiori monumenti e piazze della capitale francese. Anche oggi il tempo è dalla nostra parte e sembra tutto ancor più bello. I chilometri percorsi a piedi sono però parecchi e si è rivelata quanto mai azzeccata (in realtà già in Eurodisney) la scelta di portarci il passeggino per Daniele!
Rientriamo per la cena stanchi ma ancora una volta entusiasti per le cose viste.
Giovedì 26 giugno
La solita navetta in pochi minuti ci porta alla stazione metro di Porte Maillot e di qui verso il centro: Notre Dame, il museo del Louvre, Pigalle e Montmatre, poi l’arco di trionfo… Non ci facciamo mancare nulla ma ciò nonostante realizziamo che Parigi merita una visita “a parte” con più giorni a disposizione.
Venerdì 27 giugno Km 240
Lasciamo il campeggio e Parigi un po’ a malincuore ma il nostro itinerario prevede molte altre tappe che siamo certi ci daranno ulteriori emozioni. Saliamo a nord verso l’oceano e le sue imponenti scogliere: tappa per il pranzo a ROUEN dove (per la prima ed unica volta sotto una pioggerellina) visitiamo il centro e la torre con l’orologio. Avventurarsi col camper nel centro, come abbiamo erroneamente fatto noi, è inutile! Per la sosta è consigliabile utilizzare la sponda del fiume (ci sono certamente altri mezzi in sosta). Il centro storico con l’area pedonale è più vicino di quanto inizialmente credevamo.
Dopo pranzo si riparte verso FECAMP: la raggiungiamo abbastanza velocemente e siamo finalmente sull’oceano, nuovamente sotto il sole. L’area sosta camper è lungo il porto e appena sopra si trova il palazzo Benedettino (dove producono il famoso liquore) che merita certamente una visita. Subito dopo raggiungiamo l’imponente “spiaggia” di sassi, unico sbocco al mare tra le alte falesie che caratterizzano la costa. Le onde sono imponenti ed il vento soffia forte rendendo ancor più bello questo posto…
Pochissimi chilometri ancora e raggiungiamo la meta finale di oggi: ETRETAT. Ci sistemiamo presso l’ A.A. Maupassant (a fianco al camping municipale): il costo è di 5.00 Euro x 24h, non è molto grossa ma è pulita e tranquilla. Pagamento supplementare per eventuale C/S e allaccio 220.
Quello che caratterizza il posto è la famosa falesia a forma di proboscide d’elefante ma anche il piccolissimo centro è davvero caratteristico con bar e mini ristoranti unici nel loro genere.
Sabato 28 giugno Km 72
La tappa di oggi sarà breve e decidiamo di restare qui fino a dopo pranzo. Saliremo a piedi in cima alle falesie (sia a destra che a sinistra del paese) per godere del panorama indescrivibile offerto dalla cima. Una passeggiata più semplice di quanto appaia dal basso. Da non perdere…
Verso le 14.00 lasciamo quindi Etretat alla volta di LE HAVRE dove transiteremo soltanto notando quella confusione tipica delle località balneari più rinomate: una cosa che certo non ci manca e dalla quale ci allontaniamo volentieri! Transitiamo sullo “spettacolare” Ponte di Normandia (5.00 Euro) e giungiamo a destinazione HONFLEUR. Ci sistemiamo nella A.A. che si trova sulla sinistra entrando in paese (in corrispondenza della rotonda) dove paghiamo alla cassa automatica 7.00 euro per 24h con C/S e 220v. Nonostante le notevoli dimensioni fatichiamo non poco a trovare posto anche a causa di un festival (che si tiene proprio accanto) dedicato agli indiani d’america: le riproduzioni sono fedelissime ed i figuranti sono con i vestiti dell’epoca. L’unica cosa “strana” è che parlano il francese, ma si intuisce quanto siano preparati e conoscitori di quell’epoca.
Visitiamo quindi il paese che si sviluppa attorno al piccolo porto: un vero girellino che con le luci della sera risulta ancora più caratteristico…
Domenica 29 giugno Km 151
Questa mattina visiteremo i luoghi dello sbarco. Lungo il tragitto sostiamo a BAYEUX per visitare il famoso arazzo. Dei due parcheggi (gratuiti) a ridosso del centro, il primo è capiente e adatto alla sosta dei nostri mezzi. L’ingresso per la visita costa 9.70 euro a persona (bimbi gratis) ed include un’indispensabile audioguida che spiega le immagini ricamate sulla lunghissima tela.
Lasciata Bayeux proseguiamo verso COLLEVILLE S/MER dove si trova il cimitero americano: vi giungiamo verso le 13.00 e dopo il pranzo iniziamo la visita dal “visitor center” dove immagini proiettate , diapositive e reperti dell’epoca, danno un’idea tristemente reale di ciò che è accaduto durante lo “sbarco”. Il silenzio che c’è rende tutto ancor più solenne e non potrebbe essere diversamente. All’esterno, il cimitero è ugualmente particolare per come è stato realizzato e per la cura con cui viene mantenuto. Siamo in uno di quei luoghi “sacri” dove non servono commenti e le uniche parole dette sono pronunciate dentro noi stessi, quasi a non voler disturbare il riposo dei quasi 10.000 (spesso giovanissimi) caduti a causa della guerra.
Nella zona i campeggi non mancano ma noi decidiamo di tornare indietro verso ARROMANCHES dove individuiamo subito il camping municipale (sulla sinistra all’ingresso del paese). Essenziale, tranquillo, pulito ed economico. 17.00 euro a notte tutto compreso: ne avessimo noi di campeggi così!!!
A pochi minuti il piccolo centro direttamente sulle spiagge teatro dello sbarco dove ci accolgono i resti di quello che era stato il porto realizzato dalle forze alleate, oltre al museo dello sbarco (7.00 euro a testa).
Domina sul promontorio destro del paese il cinema a 360° con accanto un ottimo parcheggio che per i camper prevede una tariffa di 4.00 euro.
Ci concediamo alcune “schifezze” da mangiare di una bontà indescrivibile ed acquistiamo alcuni gadget rientrando verso il camper. Per il dopo cena ci godiamo la finale degli Europei di calcio assistendo divertiti al tifo simpaticamente opposto di Spagnoli e Tedeschi, ospiti del campeggio. Un’altra cosa a cui ahimè (in Italia) non siamo più abituati.
Lunedì 30 giugno Km 145
Verso le 10.00 lasciamo il campeggio: siamo diretti a Mont St. Michel. Facciamo tappa a ST-LO^ e seguendo le indicazioni per la sosta dedicata ai camper giungiamo sotto le mura del centro: il posto è per soli 6 camper (con C/S gratuito) ma le possibilità di sosta nella zona non mancano. Salendo la scalinata si giunge ad un giardino e poi alla chiesa di Notre Dame, distrutta quasi per intero dai bombardamenti aerei e poi ricostruita con materiali volutamente differenti. Il contrasto con gli originali ne esalta ancor di più la bellezza e la tragicità di quanto accaduto: l’interno è visitabile gratuitamente ed accoglie testimonianze di com’era la città e la chiesa stessa prima della guerra mondiale.
Dopo pranzo siamo nuovamente in marcia e parecchi chilometri prima, d’improvviso e prima di quanto pensassimo, si intravedono le guglie della cattedrale che domina il famosissimo monte. L’immagine è sempre più nitida e verso le 16.00 raggiungiamo l’ Area di sosta che ci ospiterà per la notte. All’ingresso paghiamo 8.00 euro per 24h incluso C/S e 220v: l’addetta che ci accoglie è gentilissima e l’area di sosta è incredibilmente bella. Piazzole di dimensioni esagerate (circa 10x10mt!), quasi tutte ombreggiate e su fondo erboso tenuto in modo impeccabile. La scarsa presenza di ospiti rende tutto ancor più bello e la tranquillità è assoluta. Siamo a due chilometri esatti dal monte che subito raggiungiamo con le bici (ma sono molti coloro che percorrono la strada a piedi). Visitiamo il complesso di stretti viottoli che di fatto sono una lunga serie di botteghe tra souvenir e ristorazione in genere. Assistiamo poi al fenomeno della marea che sale: niente di sconvolgente (le escursioni in questo periodo sono molto limitate) ma è comunque uno spettacolo unico al quale difficilmente si assiste nella vita di tutti i giorni. Rientriamo al camper per la cena con la promessa che torneremo al tramonto per vedere questa meraviglia sotto “un’altra…” luce.
Martedì 1 luglio
Il tempo ancora una volta è incredibilmente bello e dopo colazione siamo nuovamente nei pressi del monte. Saliremo fino alla sommità per visitare l’abbazia (8.50 euro a persona) e comprendiamo il perché della lunga coda all’ingresso: l’interno della chiesa è molto bello e come se non bastasse dalla cima si gode di un panorama indescrivibile sulla distesa di sabbia che presto sarà il fondo del mare… Rientriamo per il pranzo e, diversamente da quanto inizialmente previsto, decidiamo di restare fino al giorno dopo. Paghiamo nuovamente la tariffa di 8.00 euro (incredibile che si paghi così poco in un’area tanto bella) e ci concediamo una bella siesta pomeridiana sotto la frescura della veranda dedicandoci ad un po’ di sano ozio!!! Grigliata di carne e verdure per cena con birra fresca: siamo o non siamo in vacanza?
Mercoledì 2 luglio Km 383
Sono le 10.00 quando lasciamo Le Mont - St.Michel: si và verso i paesi della Loira. Dopo un’oretta di viaggio ci sorprende la pioggia che ci accompagnerà fino a sera ma oggi è giornata di trasferimento quindi tutto sommato, poco importa. Facciamo pausa pranzo per poi riprendere la marica fino alle 17.00 circa quando giungiamo al primo dei castelli: SAMOUR. Visitiamo solo l’esterno godendoci anche un giro nel bel centro paese (approfittando dei saldi per un po’ di shopping) . Ripartiamo e presto ci rendiamo conto di come il paesaggio circostante sia completamente cambiato. Percorriamo molti km tra fitti boschi su strade provinciali comunque molto belle: sostiamo al castello di USSE’ che ahimè è già chiuso e quindi proseguiamo verso VILLANDRY. Ci accoglie un parcheggio antistante il castello dove pernotteremo (insieme ad altri 4/5 equipaggi) gratuitamente, dopo avere cenato a base di pizza rivelatasi migliore di quanto avessimo immaginato (e temuto), nell’unica pizzeria presente… In effetti, complice la stanchezza e la giornata uggiosa, la serata è un po’ triste e l’idea di rinchiuderci nel camper proprio non ci va!
Giovedì 3 luglio Km 120
Questa mattina splende di nuovo il sole e la visita dei giardini di VILLANDRY (6.00 euro a persona) risulta certamente più gradevole, grazie anche al fatto che essendo relativamente presto ci sono pochi turisti…
Appena fuori decidiamo di tornare indietro verso il castello di USSE’ (12.00 euro a persona): questo è infatti il castello a cui si è ispirato l’autore della fiaba “La bella addormentata nel bosco” e risulterà una delle più belle sorprese per Daniele! A differenza di altri castelli in effetti notiamo una maggiore presenza di bimbi (alcune scolaresche) catturati dalle riproduzioni dei personaggi della favola sparse un po’ ovunque…
Pranziamo quindi nel camper e ripartiamo verso CHENONCEAUX: nel primo pomeriggio raggiungiamo il castello bel parco e ne visitiamo l’interno (10.00 euro a persona). La pulizia ed i servizi offerti sono apprezzabili, oltre naturalmente alla bellezza degli interni e certamente valgono il prezzo del biglietto.
Terminata anche questa visita dirigiamo verso AMBOISE. La raggiungiamo verso le 16.30 e ci sistemiamo nel bel “camping des Iles” dove, per la modestissima cifra di 12.00 euro tutto compreso godiamo di una bella posizione e di tutti i servizi necessari. Il campeggio è su un’isolotto sulla Loira, praticamente nel centro del paese. Raggiungiamo in pochissimi minuti il castello ma decidiamo di non visitarne l’interno: la chiusura è tra poco più di un’oretta e preferiamo, visto il bel tempo, fare una passeggiata tra le vie del piccolo centro.
Venerdì 4 luglio Km 196
Dopo colazione e C.S. lasciamo il campeggio. Facciamo sosta (e la spesa in un supermarket) a BLOIS visitando l’esterno del palazzo principale. Verso le 13.00 raggiungiamo il castello di CHAMBORD: forse il più bello tra quelli visitati. E’ immerso in un parco vastissimo e molto, molto bello. Il parcheggio riservato a bus e Camper è comodissimo ed è gratuito per coloro che visitano il castello internamente. L’accesso costa 19.00 euro (due interi ed un ridotto) ma lo spettacolo offerto e la ricchezza degli arredi interni valgono la spesa. Almeno a nostro giudizio. Ancora una volta la giornata è bellissima e questo rende certamente più piacevole qualunque cosa si decida di fare!
Dopo pranzo siamo nuovamente in marcia: andiamo sempre più ad est e ahimè sempre più verso casa. Sono quasi le 19.00 quando raggiungiamo il Camping Municipale di BOURGES. Piccolo ma veramente bello pulito ed economico (17.60 euro) dista pochi minuti a piedi dal centro del paese. Alla reception un gentilissimo impiegato ci illustra un gradevole modo per trascorrere la serata: un’iniziativa chiamata “percorso di luci” prevede una passeggiata notturna che si snoda tra vicoli e palazzi storici. Dopo cena la temperatura è gradevole e non ci lasciamo sfuggire l’opportunità illustrataci: prima una sosta al luna parc (con emozionante giro sulla ruota panoramica) e poi a passeggio tra i tanti turisti che affollano le belle strade del centro!
Questo è certamente il modo migliore nel quale potevamo trascorrere l’ultima sera in terra di Francia: domani si rientra a casa…
Sabato 5 luglio Km 639
Facciamo colazione e verso le 9.30 lasciamo Bourges. Oggi è giornata di trasferimento ed ancora una volta sotto un sole cocente! Prima di Lyon facciamo sosta per il pranzo per poi riprendere la strada fino a destinazione. Sono le 20.40 quando a malincuore spegniamo il motore del nostro infaticabile camper:siamo a casa.
Considerazioni finali
Spesa totale 1574 euro (di cui 173 pedaggi e traforo, 228 spesa alimentare, 475 parchi e castelli, 140 campeggi e AA, 38 trasporti pubblici, 31 gadget, 487 gasolio). Naturalmente il gasolio incide più di tutto: se pur con un consumo medio accettabile di 8.47 Km/Lt., il costo medio al litro in Francia è stato di 1.46 €/Litro. Importante anche la “fetta” relativa agli ingressi ai parchi: 311 euro se ne sono andati solo per Eurodisney ma come detto ne vale certamente la pena. Nei castelli i bambini non pagano quasi mai. Per la spesa ci siamo indirizzati sempre verso centri commerciali dove si riesce a risparmiare un po’… Il traforo A/R incide parecchio e proprio per questo molti attraversano il confine dai diversi valichi… Le strade statali in Francia sono ECCELLENTI e l’uso delle autostrade può essere tranquillamente evitato o comunque limitato ad attraversamenti di grosse aree urbane ecc…
Km totali 2821 tutti fatti senza problemi e come detto su strade statali. Forse ce ne sono un centinaio in più fatti in alcuni casi per tornare indietro a visitare qualcosa già oltrepassato, oppure per inevitabili ed involontari allungamenti! Il tempo è sempre stato bello tranne in un paio di occasioni ma sono coincise con giornate di trasferimento e quindi non ci hanno infastidito più di tanto.
Per la pianificazione del viaggio (e durante lo stesso) abbiamo utilizzato ATLANTE STRADALE De AGOSTINI 1:800.000 e guida FRANCIA di Vivicamper (acquistata su COL). Quest’ultima è veramente ben fatta ed i consigli sono pratici e sempre utili. Depliant e cartine mi sono state recapitate, su mia richiesta, dall’ufficio del turismo francese, ma possono essere recuperate un po’ ovunque anche in loco. INDISPENSABILI sono stati i diari di bordo di altri camperisti che prima di noi hanno fatto lo stesso itinerario o similare e questo è ciò che auspico anche per il nostro resoconto.
Una delle cose che più temevamo, in tutta franchezza, era la possibile (e nessuno me ne voglia, in alcuni casi più che reale) inospitalità da parte dei Francesi: siamo stati assolutamente smentiti! Abbiamo sempre trovato persone gentili e più che disponibili, dalle receptionist alla gente comune per strada. Insomma… un bellissimo posto da visitare ed un bellissimo viaggio da fare, per chiunque e certamente non solo una volta!
Qualora vogliate ulteriori informazioni non esitate a contattarmi…