Francia castelli della Loira 2007

I Castelli della Loira di Fabio Andrenelli






8 - 17 giugno 2007



Equipaggio: Fabio (45) Lauretta (43) Simone (16) Riccardo (10)



Automezzo: Laika X 695 del 2007





Città di partenza: Macerata ( Marche )



Totale km. percorsi 2760


Indirizzo e-mail : falasi@alice.it



PREMESSA


Scrivo questo diario con il ricordo ancora vivo di uno splendido viaggio da molto tempo sognato e felicemente coro-nato anche grazie all'arrivo del nuovo camper ( prima avevo un CI Elliot 5 ex-nolo).


Inizialmente il programma prevedeva la visita dei Castelli della Loira, Mont St. Michel e Normandia, poi, causa lavoro, la riduzione dei giorni a disposizione mi ha fatto optare per i soli Castelli e dintorni.


Per quanto concerne la pianificazione del viaggio, circa un anno fa ho cominciato a contattare tramite Internet i vari Uffici del Turismo in Francia e, credetemi, mi hanno letteralmente sommerso di depliant, cartine delle localita' informazioni sugli orari di visita dei vari luoghi, manifestazioni varie, elenco campeggi dei vari dipartimenti, aree attrezzate per camper, ecc. Una vera manna!!!


Tutto questo materiale e' poi stato confrontato e verificato con gli innumerevoli diari di bordo scritti dagli altri camperisti (ai quali va un grosso ringraziamento ) e alla fine, mescolando il tutto, ho partorito quello che andrete a leggere piu' avanti.


Lo scopo principale di questo diario non e' quello di elencarvi nei dettagli le bellezze paesaggistiche e architettoni-che dei vari castelli e luoghi da me visitati (per questo potete consultare le svariate guide che si trovano in commercio), ma di fornirvi indicazioni utili sulle numerose opportunita' di sosta effettuate nel mio viaggio e suggerimenti vari.


Se non avete fretta di arrivare alla vostra meta, evitate le autostrade in Francia (sono molto care ed il piu' delle volte camminano parallele alle statali). Io personalmente non ho percorso un solo Km di autostrada, ma grazie all'ausilio del mio navigatore TomTom 700 ho sempre transitato su strade nazionali che in gran parte sono a due corsie con il limite di velocita' di 110 km/h. Inoltre solo cosi potete cogliere degli scorci e dei paesaggi che sono veramente delle pitture.


Le strade nazionali ( le N..) sono sempre indicate con cartelli di colore VERDE, mentre per le autostrade i cartelli sono di colore BLU. Tenete presente che ad ogni rotatoria (e ce ne sono a migliaia) troverete sempre come prima uscita il cartello blu dell'autostrada e come seconda uscita quello verde delle nazionali o dipartimentali. Fate attenzione perche' e' facile sbagliare.


Ultima raccomandazione: cercate di procurarvi in Italia o meglio ancora appena entrati in Francia il riduttore per l'attacco alla corrente. Il piu' delle volte nei vari campeggi o aree di sosta l'attacco e' con presa francese . Personalmente non l'ho acquistata perche' mi e' sempre stata fornita dalla reception dei campeggi (ne hanno alcuni pezzi a disposizione, ma considerate che in questo periodo di italiani ne eravamo pochi: alcune volte ero l'unico).



DIARIO





e cosi ha inizio il nostro viaggio...........


Venerdi 8 giugno 2007 MACERATA - FREJUS - CHEVERNY km. 810

Siamo partiti da Macerata alle ore 8,30, direzione Bologna, A1 per Piacenza ed infine A23 Torino-Bardonecchia per arrivare al Tunnel del Frejus ( dopo varie soste ) alle ore 15,00. Il passaggio del tunnel costa 42,90 euro a tratta , ma se si rientra in Italia entro 7 giorni vi fanno il biglietto di A/R che costa solo 52,90 euro. Per noi un bel risparmio visto che avevamo solo una settimana di tempo da trascorrere in territorio francese. Appena u-sciti dal traforo abbiamo subito seguito le indicazioni verdi per la statale N6 con l'opportunita' di vedere dei piccoli borghi che sicuramente sfuggono a chi percorre l'autostrada. Visto che l'equipaggio cominciava a dare segni di stanchezza, alle ore 19,15 ci siamo fermati a CHALLES les EAUX ( 5 km prima di CHAMBERY) presso il camping municipal in Avenue du Parc ma purtroppo abbiamo trovato la reception chiusa. Una signora ospitedel camping in mezzo italiano/francese ci ha spiegato che i campeggi in Francia chiudono alle 19,00 ( come d'altronde tutti gli esercizi commerciali ) ed allora ci siamo spostati a CHAMBERY nella nuova area attrezzata in Avenue Marius Berroir nei pressi del centro sportivo denominato " Delphine e Jonathan". Il posto e' molto tranquillo, anche se fino alle 21,00-21,30 c'e' il via vai delle auto che si recano al centro sportivo che si trova infondo al parcheggio. Non ci sono posti specifici per la sosta camper, quindi si sosta tra le auto; il camper service presente e' di buon livello, con due colonnine per l'erogazione dell'acqua e una grossa grata per gli scarichi.Tutto bello ma......mancano i rubinetti con attaccatura a vite, quindi occorre avere un tubo di diametro più grosso dei nostri ed ingegnarsi un po' per poter caricare acqua ( il tutto e' gratis). Non avendo necessita' di riformirci, non ci siamo posti piu' di tanto il problema e dopo una cena ristoratrice abbiamo passeggiato un po' verso il centro storico. Desolazione completa. Sembrava essere sotto coprifuoco. Poco dopo ritorniamo al camper e tutti a letto.





Domenica 10 giugno 2007 BRACIEUX - CHAMBORD - BRACIEUX km. 18

Il programma prevedeva di lasciare il camper al camping e con le bici fare i 9 km ( tutti pianeggianti ) che separano il paese da Chambord, ma una brutta indigestione, con veglia notturna, del sottoscritto ha rallentato di molto le operazioni di partenza, pertanto abbiamo deciso di andare al castello con il mezzo. Parcheggiato nella zona gratuita riservata ai camper, ci siamo recati all'ingresso attraversando un tratto di strada pieno di bancarelle chevendono prodotti alimentari tipici della zona e souvenir vari. L'ingresso e' di 8,50 euro per gli adulti mentre e' gratis per i ragazzi fino a 18 anni. Alle ore 13,00 siamo di rientro al camper per un pranzo veloce, poi, visto che il sottoscritto aveva recuperato le forze, decidiamo di tirare giu' le bici e farci una passeggiata per il parco. Vi sono innumerevoli stradine e sentieri da percorrere, alcune delle quali costeggiano il fiume pieno di barchette elet triche da noleggiare nei pressi del castello. Se non avete con voi le bici, nessun problema, perche' potete noleggiare anche quelle. Alle ore 18,00 decidiamo di ritornare al camping di Bracieux e rilassarci un po' nella piscina adiacente, ma purtroppo scopriamo che l'avrebbero aperta al pubblico la settimana dopo. Pazienza....... ! Solita doccia, qualche lettura, cena e poi a letto.




Lunedi 11 giugno 2007 BRACIEUX - CHEVERNY - AMBOISE km. 135

Alle ore 9,00 siamo partiti dal camping ( costo 46,80 euro per 2 notti ) in direzione Cheverny e dopo 45 minuti siamo arrivati nel parcheggio per camper seguendo le indicazioni P2 . Il posto si trova a 300 metri dall'ingresso del castello proprio di fronte la chiesa. Il prezzo di ingresso varia a seconda delle opzioni di visita: Visita del castello + Parco + Giardini 6,50 euro adulti gratis ragazzi fino a 7 anni 3,40 euro da 8 a 14 anni 5,00 euro ragazzi fino a 24 anni (se studenti )

Visita castello+parco+giardini+ mostra interattiva " Les secrets de Moulinsart " ( ideale x bambini) 11,80 euro adulti gratis ragazzi fino a 7 anni 6,80 euro da 8 a 14 anni 9,40 euro ragazzi fino a 24 anni (se studenti)

Noi abbiamo optato per la seconda formula e ve la consigliamo se avete dei bambini con voi. Usciti dalla visita del castello era nostra intenzione fare un giro nel parco con le vetture elettriche che si noleggiano al costo di 4,5euro a persona, ma un'improvvisa pioggia ci ha costretto a rientrare al camper. Fatto pranzo e visto che il temponon migliorava abbiamo deciso di dirigerci ad Amboise. Nei vari diari avevamo letto che tutti si fermavano per la notte presso il camping minicipal ILE d'OR che si trova proprio sotto il castello, ma appena arrivati nei pressi del campeggio abbiamo notato un cartello che indicava un'area sosta con c.s. a 50 metri di distanza. La curiosita' era tanta e quindi siamo andati a vedere............ non vi dico la nostra meraviglia e stupore. Arrivi di fronte ad un cancello automatico con a fianco una biglietteria che accetta anche carte di credito dove per la modica cifra di 9,00 euro x 24 ore ti rilascia una tesserina che inserendola in un'apposita fessura ti permette di entrare nell'area che e' recintata, puo' contenere circa 15 camper su fondo erboso, con attacchi alla corrente di tipo europeo ed un' angolo carico/scarico di tutto riguardo. L'area, che e' gestita dalla societa' parcheggi del comune di Amboise,si trova praticamente a confine con il camping. Sistemiamo il camper e visto che non pioveva piu' ci dirigiamo verso il centro (che dista 400 mt) per fare una passeggiata tra i bei vicoletti che avevamo notato al nostro arrivo. Purtroppo tutti i negozi sono chiusi in quanto osservano il turno di riposo infrasettimanale proprio il Lunedi........... che " scalogna"...... Facciamo comunque un bel giretto ed acquistiamo dei generi alimentari nell'unico mini-market che era aperto, dopodiche' ritorniamo all'area in compagnia di altri 4 mezzi.




Martedi 12 giugno 2007 AMBOISE- CHENONCEAUX km. 26

Alle 9,30 usciamo per andare al castello. Il percorso e' breve (500 mt); basta arrivare al ponte e dopo averlo attraversato si prende la stradina sulla sinistra e ci si ritrova proprio sotto l'ingresso. Per i bilgietti e l'inizio della visita si sale sulla scalinata. Il prezzo e' di 8,50 euro per gli adulti, 7,00 euro per gli studenti fino a 24 anni e 5,00euro per i ragazzi fino a 10 anni. Visitiamo il castello e la Tomba di Leonardo e verso le 11,00 usciamo ( la visita dura circa 1,30 h ). Gironzoliamo per i negozietti che avevamo trovato chiusi il pomeriggio prima e ritorniamo al camper per il pranzo. Alle 15 ci scadeva l'orario della sosta giornaliera, pertanto, dopo aver effettuato i vari scarichi, ci siamo diretti verso Chenonceaux. Sulla D751, dopo 10 km da Amboise troviamo le indicazioni del Parco dei Castelli in miniatura ( Mini Chateaux Val de Loire) e ci fermiamo per la visita. Si tratta di un parcodi 2 ettari di estensione con un percorso di 1,5 km dove sono riprodotti in scala ( tipo Italia in miniatura ) 45 ca-stelli della Loira. Il posto e' molto bello ed e' da consigliare per chi ha dei bambini. Inoltre e' utile vedere i mini castelli per rendersi conto di quali vale la pena visitare realmente. Dopo circa 2 ore di visita e numerosi scatti di foto e riprese con telecamera, riprendiamo il breve viaggio verso Chenonceaux. Intorno alle 18 arriviamo al castello e ci fermiamo nel grande parcheggio camper gratuito, che si trova sulla sinistra appena attraversato il passaggio a livello ( comunque le indicazioni sono sempre molto precise e numerose). Siamo in compagnia di altri 50/60 mezzi e per la prima volta incontriamo equipaggi italiani. L'area e' in parte ombreggiata ed e' destinata per la sosta anche notturna. Se avete necessita' di carico/scarico o energia elettrica per ricaricare le batterie, a 50 m. dal cartello che indica il parcheggio camper del castello, trovate le indicazioni per un camping chesi trova 400 m piu' avanti. L'unico problema e' che per arrivarci si deve percorrere una stradina stretta con qualche difficolta' di manovra per i mezzi piu' grossi ed inoltre il camping e' ad 1 stella quindi molto spartano al punto che non esiste una vera e propria reception, ma un custode che passa fra i mezzi a riscuotere. Le piazzole sono su fondo erboso ed in leggera pendenza. Il prezzo per una notte ad equipaggio e' di 13,5 euro piu' 2 europer la corrente. Non avendo bisogno di camper-service decidiamo di rimanere nel parcheggio del castello. Visto che era ancora presto scarichiamo le bici e gironzoliamo per circa 1 ora nei pressi del paesino e dintorni.La zona e' molto bella e caratteristica e mentre stiamo rientrando per la cena, sopra le nostre teste vediamo sorvolare diverse mongolfiere....... che spettacolo.




Mercoledi 13 giugno 2007 CHENONCEAUX - BLOIS - VINEUIL km. 54

Io e mia moglie ci svegliamo presto e alle 7,30, mentre i ragazzi continuano a dormire, andiamo a piedi in paese per acquistare il pane fresco. La "boulangerie" si trova a 300 mt dopo il passaggio a livello passando davanti alla "Mairie" (Comune) riconoscibile dalla grossa bandiera che sventola sul tetto. Il negozio vende anche dolciumi e prodotti alimentari della regione ( prezzi un po' cari). Rientro veloce al camper e alle 9,30 siamo tutti davanti alla biglietteria del castello. Il prezzo per l'ingresso e' di 9,50 euro per gli adulti (castello +giardini) e di 7,5euro per i ragazzi fino a 18 anni. Sul lungo viale, chiuso a tunnel dai grandi alberi, si scorge a sinistra un labirinto di siepi. Inutile dirvi che i nostri ragazzi ci hanno giocato per circa 20 minuti. Il castello e' molto bello e come sempre non daremo nessun dettaglio perche' la sua visita, secondo noi, vale il viaggio. Alle 13 siamo di ritorno al camper e alle 15,30 partiamo per Blois. Dopo pochi km, prima di Amboise, lungo la strada principale troviamo un centro commerciale LECLERC e ne approfittiamo per rifornire la dispensa e per fare gasolio a 1,04 euro al lt. Fatta la spesa, stanchi e accaldati, decidiamo di dirigerci direttamente al camping municipal " LAC de LOIRE FRANCOISE 1" in base de loisirs Rive Gouche nel comune di VINEUIL, praticamente a 3 km. da Blois.Camping favoloso con mega piazzole su fondo erboso alla modica cifra di 19,00 euro tutto compreso. Praticamente ci hanno applicato un forfait equipaggio di 16 euro e 3 euro per la corrente. Preso posto nella piazzola anoi assegnata, io e mia moglie abbiamo approfittato per riordinare un po' il camper, fare una doccia e leggere un po' mentre i figli hanno trascorso un paio d'ore nella piscina scoperta che si trova a fianco della reception. Nota positiva: la piscina, comunale e a pagamento, e' gratis per gli ospiti del camping. Per accedervi basta mostrare il braccialetto che ti consegnano alla reception del camping. Cena al fresco, passeggiata all'interno del campeggio che assomiglia molto ai parchi dei castelli visitati e mega dormita ristoratrice.




Giovedi 14 giugno 2007 VINEUIL - BLOIS - BOURGES km. 121

Ci svegliamo alle 7,00 perche' sta cominciando a piovere. Alle 9,00 usciamo dal campeggio e ci dirigiamo, su indicazioni del ragazzo della reception, a Blois (4 Km di distanza) c/o il Park per camper in Rue Jean Moulin nelle vicinanze (600 mt a piedi) del castello e del centro della citta'. Il park e' gratuito, ha camper service, servizi igienici , ufficio informazioni turistiche con tutti i depliant del caso. L'unico difetto e' che vi si puo' sostare solodalle 9 alle 17,15. Per la notte ci era stato consigliato il parking du mail in Rue Quai St. Jean ( solo punto sosta no c.s.). Sono le 9,30 quando arriviamo al parcheggio vicino al castello e comincia a diluviare...Cambio di programma! Non piu' visita a piedi della citta' ma del castello e della Casa della Magia del mago Houdini ( l'uno e' di fronte all'altro quindi niente tragitti aggiuntivi) in attesa che il tempo migliori. Il prezzo del biglietto cumulativoe' di 12,00 euro per gli adulti e di 5,50 euro per i ragazzi da 6 a 17 anni. Oltre al castello vale veramente la pena visitare la casa della magia, soprattutto se avete dei ragazzi. La visita richiede circa due ore compreso lo spettacolo di magia e illusionismo che dura circa 30 minuti ( molto divertente anche per noi adulti). Torniamo al camper per il pranzo sotto un vero diluvio. Dopo 2 ore di pioggia incessante, tuoni e fulmini, decidiamo di anticipare la tappa di avvicinamento verso il confine e ci dirigiamo verso Bourges. Da Blois a Bourges il navigatore ci fa percorrere delle strade secondarie ( tipo le nostre provinciali) molto panoramiche passando attraverso paesini molto suggestivi. Sulla N76 direzione Vierzon, nell'abitato di MERY sur CHER in rue Chemin Lucien Bonneau ( praticamente lungo l'unica strada principale ) troviamo un'area attrezzata con 8 piazzole, corrente, servizi igienici, grande slargo per il carico/scarico ......... il tutto gratis! Avete letto bene... gratis. Ci fermiamo per curiosita' e troviamo diversi camper francesi in sosta. Ne approfittiamo per effettuare il carico dell'acqua e........purtroppo....ci lasciamo un segno del nostro passaggio.......... il tappo del serbatoio.. che era stato sfilatodalla chiave per aprire un gavone ( ce ne siamo accorti il giorno dopo ). Arriviamo a Bourges, alle ore 17 al camping " Robinson " in boulevard de L'Industrie 26 (non e' attrezzato per camper service, ma vi permettono di scaricare le cassette wc nei servizi igienici ). Visto che il tempo era discreto, andiamo a piedi a visitare la citta' ( il centro dista circa 1 km). Molto bella la cattedrale di St. Etienne, un capolavoro di arte gotica iscritta al Patrimonio Mondiale dell'Unesco nel 1992, e il Palazzo Jacques Coeur, grande argentiere del re Car lo VII. Mentre percorriamo a ritroso la strada per il camping, nei pressi dello stadio, in rue Henri Sellier , proprio sotto al monumento denominato Chateau d'Eau , notiamo alcuni camper parcheggiati e con grande stupore ( ma anche rabbia ) ci accorgiamo della presenza di colonnine per l'acqua e pozzetti per gli scarichi. Pazienza.......si ritorna al camping.




Venerdi 15 giugno 2007 BOURGES - BOURGE-EN-BRESSE - FREJUS km.507

Partiamo dal camping di Bourge (costo 21 euro) e ci dirigiamo al parcheggio individuato la sera prima per fare c.s. e poi in marcia verso Moulins seguendo sempre le indicazioni per la N76 ( seguire cartelli verdi ) che ricordo e' il piu' delle volte a 2 corsie. Appena attraversata la periferia di Bourge-en-Bresse notiamo le indicazioni per il monastero reale di Brou ( costruito agli inizi del XVI secolo da Margherita d'Austria per immortalare la propria gloria e l'amore per il suo sposo). Ci fermiamo nel grande parcheggio di fronte la chiesa e visitiamo il grande complesso. Il prezzo di ingresso e' di 6,50 euro per gli adulti e gratis per i ragazzi fino a 18 anni e comprende la visita della cattedrale (sconsacrata) di stile gotico fiammingo con le tombe di Margherita di Borbone, Fili-berto il Bello e Margherita d'Austria, il convento con i chiostri, le celle dei monaci e il refettorio che ospita una parte delle collezioni artistiche del museo di Bourge-en-Bresse. La visita dura circa 2 e, secondo noi, vale la pena fermarsi. Ci rimettiamo in viaggio e alle 19 siamo davanti al traforo del Frejus che attraversiamo senza nessuna coda. Per la notte decidiamo di sostare a Bardonecchia nei pressi del vecchio campo sportivo in Viale Vittoria, in prossimita' degli impianti sciistici di Campo Smith, ma una volta sul posto notiamo che tutta la zona era transennata. Ci informano che l'area era stata chiusa ai camper durante i recenti Giochi Oimpici e mai riattivata. Comunque ci consigliano di andare avanti per 2 km in frazione Melezet dove ci sono 2 campeggi divisi da grande spiazzo utilizzato anche per la sosta camper. Diamo ascolto alle indicazioni e visto che erano le 21 ci sistemiamo "soli soletti" nel parcheggio




Sabato 16 giugno 2007 BARDONECCHIA - FONTANELLATO km.310

Sveglia con tutta calma dopo una tranquillissima notte trascorsa al fresco delle montagne (siamo a quota 1500mt). Verso le 10 usciamo dal camper per fare una passeggiata tra i boschi e il fiume. Acqua gelida e cristallina,d'altronde basta alzare lo sguardo e notare la presenza dei grossi ghiacciai. Nel nostro cammino incontriamo numerosi ciclisti in mountain-bike e vari fuoristrada che si inerpicano per le strade sconnesse che portano al rifugio Re Magi. Ne percorriamo solo un tratto e alle 13 siamo di ritorno al camper. Fatto pranzo ripartiamo e durante il viaggio decidiamo di fare tappa a Fontanellato ( Parma) per una breve visita della rocca e della citta'. Ci arriviamo intorno alle 18 e ci fermiamo in via XXIV Maggio a 400 metri dal centro storico, di fronte alla casa del Pellegrino, in un'area sosta da poco aperta in compagnia di altri 10 mezzi. Serata piacevole tra le caratteristiche viuzze del centro.




Domenica17 giugno 2007 FONTANELLATO - MACERATA km.376

La sera prima, parlando con gli altri camperisti presenti nell'area sosta, avevamo saputo che per tutta la giornata di Domenica si sarebbe svolta, tra le vie della cittadina, una grossa fiera con la presenza di numerosissime bancarelle, pertanto svegliati di buon ora abbiamo gironzolato un po' tra i banchi di ogni genere fino alle 12 per poi proseguire il viaggio di rientro a casa.




CONCLUSIONI




Alla fine di questo viaggio non rimane che concordare con tutti quelli che attribuiscono alla Francia il primato di Mecca del camperista. Campeggi, aree di sosta e tranquillita' senza problemi e in economia. COSA CHIEDERE DI PIU'?




Un grosso ringraziamento a tutti quelli che direttamente ed indirettamente hanno permesso il viaggio. In particolar modo al sito "camperonline" e a tutti gli autori dei Diari di Bordo.




Buon viaggio a tutti.