Viaggio in Croazia, dove l’acqua è più blu | Viaggi in camper

E’ bella, è vicina, è bagnata da un mare splendido: in più, la Croazia si rivela una meta molto interessante anche per chi cerca stimoli culturali. Tra romanticismo e mitteleuropa, seguiteci in un viaggio che non vi deluderà

Dove l’acqua è più blu
Un paese dal ricco patrimonio storico, artistico e culturale a poche ore di viaggio dall’Italia. La Croazia, punto di incontro tra oriente e occidente, cultura mitteleuropea e mediterranea, è contraddistinta da splendide località che affacciano sulle acque cristalline del Mediterraneo. Con il vostro camper potete percorrerla in lungo e in largo, in tutta tranquillità, spaziando dalle regioni orientali, dove si trova l’affascinante capitale Zagabria, fino alle coste dell’Istria e della Dalmazia.

Il Mediterraneo più autentico
Con i suoi quasi 500 chilometri di costa, l’Istria è la più grande penisola dell’Adriatico. Entrando in Croazia dall’Italia, la prima località di mare che si incontra è Umag (Umago), una piccola cittadina che dista circa 50 chilometri da Trieste. Già residenza estiva degli antichi romani, Umag vanta un caratteristico centro storico dove, accanto a splendide case veneziane, si ammirano torri, chiese barocche e palazzi rinascimentali. Proseguendo lungo la costa, si raggiunge Novigrad (Cittanova), circondata dalle mura cittadine che, nel corso dei secoli, ne hanno protetto il ricco patrimonio artistico-culturale. Da non mancare una visita al Museo Lapidarium, che conserva una delle più importanti collezioni in pietra di tutta la Croazia. La cittadina ha mantenuto il fascino del tranquillo borgo dei pescatori, dove i ritmi della vita quotidiana sono ancora legati a quelli del mare. Infatti, una volta qui, vi sembrerà di essere stati trasportati indietro nel tempo e verrete travolti da una tranquillità e da una pace difficilmente riscontrabili in Italia. Più a sud c’è Porec (Parenzo), il più noto centro del turismo istriano. La sua storia, iniziata seimila anni fa, è testimoniata dalle chiese, dalle vie, dalle piazze e dagli edifici che vanno dal periodo romanico fino a quello barocco. Da non perdere, in particolare, il complesso della Basilica Eufrasiana, di epoca paleocristiana. Ovunque, in questo angolo di Adriatico, si respira un’atmosfera romantica, ma soprattutto a Rovinj (Rovigno), una delle più belle città costiere del paese, dove si sente maggiormente l’influenza italiana. Sembra una piccola Venezia, adagiata sul mare con casette in pietra, strette vie e palazzi barocchi. Bellissimo il campanile di Sant’Eufemia, che domina il panorama cittadino. Tutta la costa è un susseguirsi di affascinanti meraviglie, fino a Rijeka (Fiume), terza città croata per importanza che, grazie alla sua strategica posizione, dal XIX secolo è il primo porto del paese. Recentemente Rijeka si è aperta sempre di più al turismo: trovandosi in una posizione ideale, infatti, permette di visitare al meglio sia la costa che l’interno della Croazia. La città ospita molti monumenti interessanti come la Cattedrale di San Vito, la Torre Pendente e il Castello di Tersatto. Inutile dire che qui è d’obbligo una sosta per gustare l’ottima cucina locale, a base di pesce. Tra i tanti ristoranti in città, la Taverna La Grotta (Šime Ljubića 8, tel. +385 958237437) permette di scoprire le varietà della cucina croata a prezzi accessibili.

Zagabria, la mitteleuropea
Spostandosi verso l’interno, in circa due ore di camper, si raggiunge facilmente Zagabria, la capitale e la città più grande della Croazia. La città ha avuto il periodo del suo massimo splendore sotto l’impero asburgico: infatti, i segni dell’epoca sono facilmente riscontrabili nelle eleganti facciate dei palazzi e nei numerosi parchi. Il centro medievale è un susseguirsi di musei, chiese, palazzi, torri e giardini ed è diviso in due parti: la Città Alta (Gornji Grad) e la Città Bassa (Donji Grad). La Città Alta è caratterizzata da edifici e chiese risalenti ai primi secoli di storia di Zagabria. La caratteristica Marko Trg, una piazza circondata da austeri palazzi su cui affaccia la Chiesa di San Marco, merita assolutamente una visita. La splendida Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, con i suoi campanili gemelli in stile neogotico, è il fiore all’occhiello di questa zona. Sfidando il caldo potete provare a salire sulla Torre Lotrscak, per ammirare la città dall’alto. Lo sforzo vale veramente la pena. Come ricompensa per la fatica, invece di proseguire a piedi verso la Città Bassa, potete approfittare della comoda funicolare, che collega le due zone. Da non perdere, qui, il Museo Mimara, una delle più interessanti gallerie d’arte di Zagabria, inaugurato nel 1987 e divenuto sede di importanti esposizioni. Non lontano si trova la storica Trg Marsala Tita, la piazza del maresciallo Tito, dominata dal Teatro Nazionale Croato in stile barocco, e la piazza Starcevic, dove ha sede il Giardino Botanico. I numerosi monumenti come, tra gli altri, il Padiglione dell’Arte, l’Accademia delle Scienze e delle Arti, il Museo di Storia Naturale e il Museo Archeologico, fanno della capitale della Croazia una meta interessante per gli amanti dell’arte. Dopo aver fatto incetta di cultura, non c’è niente di meglio che perdersi tra le bancarelle del mercato di Dolac, proprio dietro Trg Ban Jelacic, la piazza principale della città, oppure seguire il profumo del cibo fresco tra le bancarelle del mercato di Zrinjevac e farsi conquistare dal sapore della gastronomia zagabrese. Numerosi appuntamenti folkloristici si concentrano a Zagabria durante tutto il corso dell’anno. Uno dei più importanti, che si tiene nel mese di luglio, è il Festival Internazionale del Folklore. Se amate la musica popolare non potete perderlo: musicisti in costumi tradizionali da tutto il mondo invadono per cinque giorni, dal 19 al 23 luglio, le strade della città con spettacoli gratuiti e laboratori di danza, musica e arte.

Ritorno sulla costa
Un tempo centro della Dalmazia, la città di Zara, o Zadar, è una delle mete più affascinanti dell’Adriatico, con il suo centro storico ricco di rovine romane e chiese medievali. Gradski Trgovi è il cuore di Zadar e racchiude in sé alcuni dei principali simboli della città: la Torre di Guardia, in stile tardo-rinascimentale, la Loggia, dove venivano lette le sentenze pubbliche, la chiesa serbo-ortodossa e Trg Pet Bunara, la piazza dei cinque pozzi che in passato rifornivano di acqua tutta la città. Oltre alla Cattedrale di Sant’Anastasia, merita una visita la Chiesa di San Donato, che venne costruita sulle rovine dell’antico foro romano. All’esterno sono ancora visibili i resti romani e una colonna che, nel medioevo, era chiamata “la colonna della vergogna”, perché intorno a essa venivano incatenati i malfattori. Molto interessante è il Museo del Vetro Antico, che vanta una collezione storica di migliaia di oggetti in vetro ritrovati in tutta la costa dalmata e risalenti al periodo compreso tra il I secolo a.C. e il V secolo d.C. Da non perdere l’Organo Marino, opera dell’architetto Nikola Basic, realizzata all’interno di una scalinata in pietra che scende nel mare, al cui interno vi sono canne e fischietti che con il passaggio dell’acqua creano un suono ipnotico, che aumenta d’intensità quando al largo passano le imbarcazioni. Accanto all’Organo si trova il Saluto al Sole, un cerchio di 22 metri di diametro intagliato nella pavimentazione dove sono stati inseriti trecento pannelli fotovoltaici, che immagazzinano l’energia del sole e di notte la rilasciano, con un’affascinante spettacolo di luci che simula il sistema solare. Poco a sud di Zadar si trovano le Isole Kornati. Per chi ama navigare, il Parco Nazionale delle Isole Kornati, o Isole Incoronate, rappresenta un vero e proprio gioiello. In un tratto di mare cristallino sono disseminate più di cento isole, dove le uniche tracce di presenza umana sono poche case di pescatori. Talmente è bella questa zona, che è stata soprannominata la Polinesia dell’Adriatico. Per navigare nelle Kornati, i centri più vicini e attrezzati sono quelli di Sukošan e Biograd. Salpando da Biograd, Žut è il primo ancoraggio. Usciti da Žut si risale dirigendosi verso Mala Proversa, il passaggio che immette nel mare delle Kornati, con l’isola di Katina e Dugi Otok, l’isola lunga. Appena passato il canale ecco sullo sfondo l’imponente complesso in pietra bianca del faro di Sestrica, chiamato la “vedetta delle Kornati”. Le Incoronate appaiono appena dietro la punta di Katina, come una serie interminabile di dune sospese sul blu del mare. Da qui poi potete proseguire alla scoperta di questo pazzesco arcipelago. 

Spalato, tra mare e montagne
Nel cuore della Dalmazia, incastrata tra maestose montagne e l’Adriatico, si trova Spalato, o Split, la località più grande della costa. La principale attrazione è il maestoso Palazzo di Diocleziano, una delle rovine romane più imponenti del mondo che, secondo fonti antiche, poteva ospitare più di duemila persone. Una volta entrati all’interno delle sue mura in pietra bianca, verrete travolti da un susseguirsi di viuzze, gallerie, piazzette e piccoli cortili. Il centro storico di Spalato è patrimonio Unesco dal 1979 e, oltre al Palazzo, sono numerosi i punti di interesse. Sul Peristilio, il patio da cui la folla ascoltava i discorsi pubblici del grande imperatore, si affaccia la Cattedrale di San Doimo, ex mausoleo di Diocleziano, convertito in chiesa nel VII secolo. Bellissimi il campanile e la maestosa porta in legno, con le scene della vita di Cristo. Non distante da qui si trova il Vestibolo, l’anticamera degli appartamenti imperiali. Dopo averlo visitato, meritano di essere scoperti i suoi sotterranei che sono collegati al suq, dove sarà difficile resistere dal fare un po’ di shopping. Per godervi appieno questa splendida città non vi resta che camminare lungo la Riva, una delle passeggiate più frequentate della Croazia, e ammirare lo splendido panorama di luci. Dal 14 luglio al 14 agosto si tiene in città la 59° edizione dello Split Summer Festival. Nella splendida cornice del Peristilio si susseguiranno per un mese intero concerti di musica classica e jazz, balletti ed esibizioni di vario genere. Dall’11 al 13 luglio, invece, la vivace città croata ospita l’Ultra Europe Festival, un evento musicale a tutto volume che attira giovani da tutta Europa.

Una finestra sul mare: Dubrovnik
“Chi cerca il paradiso terrestre deve venire a Dubrovnik”, disse il drammaturgo irlandese George Bernard Shaw, che rimase ammaliato dalla bellezza della città. Dubrovnik, infatti, vanta uno dei centri storici più belli d’Europa, che figura nell’elenco dei patrimoni dell’umanità Unesco. La chiamano la perla dell’Adriatico e un motivo ci sarà: strade lastricate di marmo, fontane e chiese rinascimentali, palazzi gotici e fortificazioni riempiono il caratteristico centro cittadino. Come se non bastasse, splendide baie di spiaggia bianca e panorami da favola fanno da cornice a questo autentico gioiello.

La visita di Dubrovnik la potete iniziare dal Monastero Domenicano che, oltre a ospitare i frati, aveva anche la funzione di rafforzare i bastioni. Molto bello il chiostro, con gli archi tripli che attorniano un giardino e le sale del Museo. Tornando verso il centro immancabile è una tappa in piazza Luza, il cuore della città vecchia. Questa bellissima piazza ospita i monumenti e gli edifici più importanti di Dubrovnik. Tra il palazzo Sponza, in stile gotico-rinascimentale, e la chiesa di San Biagio, si erge la Colonna di Orlando, una stupefacente scultura in marmo che rappresenta un cavaliere medievale. La piazza è collegata a un’altra importante zona, la porta di Pile, dallo Stradun, una lunga via che taglia in due parti la città. Bellissimo il palazzo del Rettore, un tempo residenza dei principi, è oggi sede di un museo dedicato alla storia di Dubrovnik. La forma attuale gli venne conferita intorno alla metà del XV secolo dall’architetto Onofrio della Cava, a cui in città è dedicata la fontana omonima. Dal palazzo si gode di una vista impareggiabile sulla Cattedrale dell’Assunzione e sul resto della città. Il vecchio porto è forse la zona più particolare di Dubrovnik. Numerose barche ondeggiano attorno alla Fortezza di San Giovanni, che ancora oggi protegge la città e dà il benvenuto a coloro che arrivano dal mare. È la sede del Museo Marittimo, al cui interno è narrata la secolare tradizione navale e marittima della città. Consigliata una visita in questa zona al tramonto, quando l’azzurro del mare si fonde con l’arancione del cielo. Dal 10 luglio al 25 agosto la città di Dubrovnik ospita il famoso Dubrovnik Summer Festival, un festival musicale e teatrale che si tiene in numerose location cittadine come, tra le altre, il Palazzo del Rettore, la Chiesa di San Biagio e la Fortezza di San Giovanni.

Una costellazione di isole
La Croazia, oltre a essere un’interessante destinazione culturale, è soprattutto mare. Tra Dubrovnik e Spalato è concentrato un alto numero di isole con splendide insenature, natura incontaminata, lunghe spiagge di sabbia bianca, cittadine medievali e villaggi di pescatori rimasti intatti col passare dei secoli. Korčula, sorta sui resti di un’ex colonia greca, è un vero e proprio gioiello urbanistico. L’isola è facilmente raggiungibile grazie alla sua vicinanza con Dubrovnik. A sud dell’isola si trova una vera e propria perla, l’isoletta di Mljet, che conserva un monastero benedettino del XII secolo sorto in mezzo a un lago. Spostandosi verso nord, l’isola di Hvar è la meta ideale per chi vuole divertirsi a ogni ora del giorno e della notte grazie ai numerosi locali. L’isola, pur essendo destinazione estiva per eccellenza dei giovani che arrivano qui da tutta Europa, non è solo movida: infatti qui si trovano anche pittoreschi villaggi, limpide acque e splendidi paesaggi. A nord di Hvar sorge Brač, facilmente raggiungibile dal porto di Spalato, che è una delle isole più grandi della Croazia. Oltre alle bellezze naturali, Brač possiede anche una ricca storia, numerosi monumenti e antiche chiese. La spiaggia Punta d’oro a Bol, nella parte meridionale dell’isola, è la più famosa cartolina della Croazia nel mondo.  Un po’ isolata rispetto alle altre per la sua lontananza dalla costa è l’isola di Vis, definita dal Wwf come l’ultimo paradiso naturalistico del Mediterraneo orientale. Vis, grazie ai quarant’anni di isolamento forzato che ha vissuto, possiede un territorio selvaggio dove spuntano poche case, numerose insenature, calette e baie nascoste che offrono panorami spettacolari.
Le isole sono tra loro collegate da traghetti, per maggiori info su prezzi, orari e spostamenti: www.croaziainfo.it.

Informazioni utili per il camperista

Come arrivare in camper in croazia
Per raggiungere la Croazia dall’Italia si deve arrivare a Trieste, in Friuli Venezia Giulia. Una volta qui, per raggiungere Rjieka/Fiume, dovete seguire la SS14, passando per Basovizza e girando a destra per Pese. Seguite poi la SS14/E61 in direzione del valico di Pese. Una volta superata l’ex-dogana, continuate sulla E61 seguendo le indicazioni per Rijeka/Fiume. Zagabria dista da Rjieka/Fiume circa 140 km ed è raggiungibile tramite la A6/E65. Per arrivare a Zadar, invece, percorrere la E65/E71 poi prendere l’uscita 17-Zadar verso Nin/Smilčić/Zadar-Zapad/Centar e seguire le indicazioni per Zadar. Per raggiungere Split prendere la D424, poi entrare nella A1/E65/E71 fino a Dugopolje. Qui, prendere l’uscita 25-Dugopolje e seguire le indicazioni per Split/Zračna luka/Luka/Sinj. Entrare in D1 e alla rotonda prendere la seconda uscita e imboccare lo svincolo per Dubrovnik/Split. Per arrivare a Dubrovnik, infine, proseguire sulla A1/E65. Prendere l’uscita per D425 e poi imboccare la D8 fino a destinazione.

Cosa vedere in Croazia
Istria: Museo Lapidarium, Novigrad (Cittanova); www.muzej-lapidarium.hr
Zagabria: Museo Mimara; www.mimara.hr
Zara: Museo del Vetro Antico; www.mas-zadar.hr
Spalato: Palazzo di Diocleziano; www.en.splitculture.hr
Dubrovnik: Museo Marittimo; www.mdc.hr/dubrovnik
Zagabria: Festival Internazionale del Folklore www.msf.hr
Zara: Arcipelago delle Isole Kornati www.kornati.hr
Spalato: Split Summer Festival www.splitsko-ljeto.hr
Dubrovnik: Dubrovnik Summer Festival www.dubrovnik-festival.hr

Dove sostare in camper in Croazia
Istria: vicino alla città di Rovinj si trova un’area camper, all’indirizzo Strada verso Valalta; GPS: Lat: 45.108746000000 - Long: 13.619902000000
Zagabria: zona sosta camper all’indirizzo Lucko bb; GPS: Lat: 45.773873000000 - Long: 15.877758000000.
Dalmazia: vicino a Zadar efficiente camping “Adriasol Camping” (per info: www.adriasol.com)  
Vicino a Split, nella cittadina di Omis, all’iindirizzo Vukovarska bb si trova un’area sosta; GPS: Lat: 43.440421000000 - Long: 16.679615000000
Dubrovnik, vi segnaliamo il Campeggio Solitudo, convenzionato con il CLife club GPS: Lat: 42.661625986714 - Long: 18.069602251053

 

 

Francesca Masotti