Gianluca, il nostro cuoco di bordo, ci propone un primo piatto semplice e gustoso, ottimo da preparare a bordo
Tra i problemi del cucinare in camper spiccano anche lo spazio a disposizione e la quantità di padelle e pentole da usare, che poi ovviamente devono essere lavate. Se sostiamo in libera, questo potrebbe portare a un consumo di acqua piuttosto elevato. Spesso cerco quindi di realizzare piatti il più possibile completi ed equilibrati dal punto vista nutrizionale ma al contempo semplici da fare. Oggi vi presento una portata che può apparire banale, ma si presta molto ad essere personalizzata secondo i gusti personali e condita o speziata a piacere. Bastano una padella, qualche scatoletta di legumi e una pentola per far bollire l’acqua e cuocere il riso e il gioco è fatto.
Ingredienti e tempi di lavorazione
- Dosi per 4 adulti: 240 gr di riso basmati, 690 gr di legumi (sgocciolati), 400/600 gr di passata di pomodoro (a seconda dei gusti)
- Difficoltà: Facilissima
- Tempo di preparazione e cottura: 20 minuti
- Ingredienti: Tonno a fette fresco abbattuto, panna, noce moscata, aglio
Fasi di preparazione
In una padella mettete a soffriggere con olio extra vergine di oliva dell'abbondante cipolla tagliata grossolanamente. Potete anche aggiungere qualche acciuga tritata finemente. In questo caso fate attenzione in seguito a non salare troppo il composto.
Aggiungete in padella i legumi e cuoceteli per qualche minuto.
Aggiungete un po’ di passata di pomodoro e amalgamate il tutto, salate e pepate a piacere e fate sobbollire lentamente fino a quando il pomodoro si è ristretto a sufficienza (consiglio di mantenerlo piuttosto liquido così da poter meglio condire poi il riso basmati).
Nel frattempo cuocete il riso Basmati in abbondante acqua salata per una decina di minuti. Dopodichè unite in un solo piatto il riso e il pasticcio di legumi. Se siete degli sfiziosi potete aggiungere anche una nota croccante: fate cuocere della pancetta a parte in un pentolino e aggiungetela alla fine nel piatto. Vi donerà quella nota che farà la differenza e vi farà guadagnare punti nei confronti del vostri commensali.
Due parole su Gianluca
Nato nel 1971, cucina dall’età di 11 anni ma già a 9 anni tagliava le sue prime bistecche nella macelleria del padre. Non cucina per lavoro, nel timore che trasformare la passione in una professione possa alla fine essere controproducente. Si definisce "specialista della cucina d'emergenza", visto che è solito improvvisare e creare un pasto sulla base di ciò che trova per casa. Si trova infatti in difficoltà se deve pensare a un menu con largo anticipo e, come lui stesso dichiara, "Anche se faccio la spesa pensando a una portata, poi spesso finisce che ne cucino un'altra". Dopo anni a cucinare per sè stesso e per gli amici, oggi lo fa soprattutto per i figli ai quali cerca di trasferire l'amore per il cibo sano. Gianluca infine si definisce amante della vita a tutto tondo e instancabile viaggiatore: "Se non percorro almeno 50mila km in un anno, non sono contento".