Borghi ricchi di storia, cultura e arte, molti premiati con riconoscimenti di prestigio, ci accolgono tra valli e colline, mentre un parco naturale ci offre numerosi sentieri per belle passeggiate, come quella che ci conduce alla spiaggia di Punta Corvo
Selvaggia terra di confine
Quello che vi proponiamo in queste pagine è un fine settimana in terra di Lunigiana, in Liguria, ma a due passi dal confine toscano. Andiamo a scoprire parte della Val di Magra, modellata dall’omonimo fiume che nasce dal Monte Borgognone e che, dopo un breve tragitto, si butta nel mar Tirreno. Il paesaggio è di una bellezza ancora selvaggia, caratterizzata da monti, valli costellate da castelli, borghi arroccati sulle colline e da pievi millenarie, fino ad arrivare a toccare il mare. Visiteremo Ameglia, con la sua frazione Montemarcello, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, che dà il nome anche al Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra, il paese “Bandiera arancione” di Castelnuovo Magra e scopriremo con un facile percorso di trekking una delle spiagge più belle di tutta la Liguria, quella di Punta Corvo.
Dalla collina al mare
Nel cuore dell’area protetta del Parco Regionale di Montemarcello Magra, il borgo di Ameglia nella sua parte più antica si presenta come un caratteristico pugno di case dallo stampo medievale arroccato su un’altura, fra cui svetta la torre circolare di difesa del X-XI secolo. Il paese si estende anche alla foce del fiume Magra che entra nel Golfo dei 
Poeti dando vita a una costa bassa con spiagge ampie di sabbia a est, andando verso la Toscana, e a splendide falesie a ovest, con le cale selvagge di Punta Bianca e Punta Corvo. Su un versante del promontorio del Caprione, tra una vegetazione mediterranea, si trova la frazione di Montemarcello, un graziosissimo borgo fortificato dove tutto trasuda storia, dalla strada romana lastricata, alla porta di ingresso quattrocentesca che ci dà il benvenuto. Noi lo raggiungiamo a piedi, partendo da Bocca di Magra, alla foce del fiume, con una camminata di circa un’ora, passando dal Monastero Santa Croce del Corvo. Tra le caratteristiche stradine del borgo spunta un’antica torre, residenza privata, mentre sopra alle nostre teste scorrono le tipiche arcate in pietra. Molto bella la piazzetta dall’atmosfera raccolta e tipicamente ligure, con case dai muri in pietra intervallate da quelle dall’intonaco color pastello, con porte e finestre verdi. Dal paese partono diversi sentieri, come quello che conduce al belvedere di Punta Corvo, dove l’azzurro del mare si fonde con il verde dei pini d’Aleppo, all’orto botanico, sulla vetta di Monte Murlo, fra il mare e le Alpi Apuane, ad Ameglia, fra boschi di castagni e roverelle. Dal borgo, a piedi, inforchiamo un sentiero ben segnalato e raggiungiamo la bellissima spiaggia di Punta Corvo, classificata da Legambiente come una delle undici spiagge più belle d’Italia.
A piedi tra la macchia
È il sentiero 3d che ci porta verso il paradiso, una grande spiaggia di ciottoli contornata da pini e corbezzoli. Scendiamo per 260 metri di dislivello tantissimi gradini che sembra non finiscano mai che però, in meno di un’ora, ci conducono sull’arenile di Punta Corvo. Una fatica ripagata appieno visto che la spiaggia è uno splendore, immersa in toto nella natura, qui per fortuna ancora intatta e non invasa da stabilimenti balneari. Comunque in alta stagione non sarete gli unici a godere di questa meraviglia: un servizio navetta via mare fa da spola, durante il periodo estivo, da Fiumaretta e Bocca di Magra, limitando l’esperienza di essere dei moderni Robinson Crusoe solo alla bassa stagione o ai giorni in cui il mare mosso non permette la navigazione.
Pace in nome di Dante
A dieci chilometri da Ameglia, verso l’interno, andiamo a visitare un’altra “bandiera arancione”. Un’autentica atmosfera medievale è quella che si respira a Castelnuovo Magra, piccolo borgo il cui centro storico conserva la Torre 
del Palazzo Vescovile nella settecentesca piazza Querciola, il campanile della chiesa di Santa Maria Maddalena, l’Oratorio dei Bianchi con l’imponente facciata in stile rinascimentale e numerosi palazzi. Il nucleo più antico del paese è il Borghetto, dove un tempo doveva esserci un edificio difensivo attorno a cui in cerchi concentrici si distribuiva il borgo, costruito tra il XII e il XIII secolo. Ora il fulcro è via Dante, completamente lastricata in arenaria, il cui nome è omaggio al grande poeta che qui assistette alla stesura della “Pace di Dante”, il 6 ottobre 1306. Si trattava di un accordo di pace che poneva fine a cento anni di guerra tra i marchesi Malaspina e il vescovo-conte di Luni: clausole, promesse e obblighi furono stabiliti da Dante in persona. Questo piccolo borgo posto sul monte Bastione, che si allunga fino alla piana del fiume Magra, è una cartolina a colori che giunge dal passato. Qui concludiamo il nostro weekend, brindando alla natura selvaggia della zona tra le antiche sale a volta della magnifica architettura dell’Enoteca Regionale della Liguria, situata proprio in paese.
Informazioni utili per il camperista
Info turistiche
Turismo in Liguria: www.turismoinliguria.it
Turismo in Lunigiana: www.terredilunigiana.com
Per itinerari di trekking in Liguria: www.beactiveliguria.it
Ente Parco di Montemarcello-Magra, via A. Paci, 2, 19038, Sarzana (SP), tel. 0187/691071; www.parcomagra.it
Come arrivare in camper in Val di Magra
Per raggiungere Ameglia dall’autostrada A12 Genova–Livorno, collegata con la A15 Parma–La Spezia, uscire al casello di S. Stefano Magra, di Sarzana o di Carrara. Imboccare poi la SS 432.
Dove sostare in camper in Val di Magra
Ameglia: River Village Camping, via Crociata, 23, loc. Armezzone; GPS: Lat: 44.075846 - Long: 9.969956. Agriturismo Fattoria di Alessandra, via Margubbio, 1; GPS: Lat: 44.062357006137 - Long: 9.978981614113.
Castelnuovo Magra: Agriturismo Cascina dei Peri, convenzionato con il Club di CamperLife, via Montefrancio 71, GPS: Lat: 44.103581 - Long: 10.007322.