La sigla OMA non ha bisogno di presentazioni come specialista da anni nella produzione di ammortizzatori specifici per camper e veicoli speciali. Un’eccellenza italiana che basa la sua attività sulla qualità e su uno studio accurato dei prodotti, tutti realizzati in sede con tecniche artigianali e all’avanguardia. Nata nel 1981 su intuizione del fondatore Ottavio Castellani e da sempre rimasta a gestione familiare, è ora condotta dai figli Alessio e Alberto con la stessa passione e dedizione del padre. Un’azienda italiana che ha saputo interpretare il settore, diventando un riferimento per moltissimi camperisti e con all’attivo milioni di chilometri percorsi dai suoi collaudati ammortizzatori oleodinamici a doppio effetto.
Ideati dal fondatore, sono ancora la soluzione migliore per avere massima sicurezza in tutte le situazioni stradali. Questi ammortizzatori sono caratterizzati da una fase di compressione rapida e da una di decompressione a rilascio lento, che smorza così il movimento laterale della scocca e il beccheggio a favore di maggiore stabilità e più comfort a bordo. Disponibili per tutti i telai di base (anche per AL-KO) più diffusi nell’allestimento dei camper, sono revisionabili dopo 100/120.000 chilometri, a garanzia di durata e qualità.
Molti non ci pensano, ma i nostri veicoli hanno caratteristiche che portano sempre al “limite” il telaio. Prima fra tutte il peso, che grava sugli assali: le basi meccaniche e i telai sui quali sono allestiti i camper sono quelli dei veicoli commerciali leggeri, non progettati per viaggiare perennemente a pieno carico. Con il camper, il peso grava continuamente sulle sospensioni riducendone nel tempo l’elasticità e compromettendo l’assetto del veicolo, specie in situazioni di vento laterale, strada dissestata, sorpassi o curve. A risentire maggiormente del problema sono i motorhome e anche i furgonati: i primi risentono del peso sull’asse anteriore ed in generale presentano una maggiore rigidità rispetto alle altre tipologie, mentre i van, spesso erroneamente associati al concetto di leggerezza, risultano poco elastici dal punto di vista sospensivo.
Ed è proprio a questa categoria di veicoli che OMA ha dedicato alcune recenti novità. Vi ricordiamo che in questa azienda ogni veicolo sarà lavorato in modo personalizzato in base alle necessità di miglioramento dell’assetto e della stabilità in marcia con un’attenzione a tutti gli elementi che compongono le sospensioni nel suo insieme. Oltre alla sostituzione degli ammortizzatori, infatti, sono sempre disponibili in sede (non compresi nel prezzo degli stessi) anche tutte quelle parti di ricambio dei telai più diffusi (molle, balestre, spessori…) che risultino logore o inadatte al veicolo e che sono fondamentali per garantire il corretto funzionamento del sistema sospensivo. Sono presenti a catalogo, infine, anche ulteriori accessori volti a migliorare il comfort di bordo, come: barre di torsione, ammortizzatori ad aria, molle e balestre maggiorate.
I SISTEMI PENSATI PER I VAN
I van camperizzati molto spesso risentono di una certa rigidità e di scarsa elasticità delle sospensioni a causa del peso che devono sopportare. Per risolvere questa problematica, OMA ha studiato un sistema che interviene sull’assale posteriore con una completa rivisitazione del sistema sospensivo originale, stiamo parlando dell’OMA Easy Comfort. Il kit, realizzato in collaborazione con la francese JSA Engineering, allevia il peso sulle balestre aumentandone l’elasticità grazie anche ai tamponi di lunghezza ridotta, a favore del comfort in marcia e della minore rigidità del veicolo. Questo intervento comprende la sostituzione delle balestre originali con due nuove rinforzate a doppio foglio, due ammortizzatori speciali Easy Comfort a gas e olio e a doppio effetto e due tamponi di lunghezza ridotta.
Il sistema è pronto per l’installazione, in sede o in un’officina specializzata, su meccanica Fiat Ducato, Citroen Jumper e Peugeot Boxer dal 2007 in poi. Come soluzione intermedia e meno dispendiosa, sempre per i van, viene proposto un'altra ed efficace soluzione, che consiste nell’installazione, sempre sull’asse posteriore, di due classici ammortizzatori oleodinamici a doppio effetto e dall’aggiunta di un foglio sulla balestra originale. Questo intervento, possibile solo su veicoli dotati di balestra singola, permette di sollevare la parte posteriore e di dare maggiore stabilità grazie agli ammortizzatori maggiorati.
Per informazioni: OMA - Officina Meccanica Ammortizzatori Indirizzo: Via Guido Rossa, 70 - Loc. Comeana - Carmignano - Prato Info: tel. 055 8719674 - 8719674 - www.ammortizzatorioma.it
A COSA SERVONO LE SOSPENSIONI?
Il complesso sistema delle sospensioni è costituito da diversi elementi: molle, ammortizzatori, barre di torsione, balestre, che hanno la funzione di smorzare le sollecitazioni dovute alle asperità del terreno collegando le ruote e gli elementi “non sospesi” al telaio e alla struttura, garantendo elasticità e comfort interno. Il ruolo è di mantenere in ogni situazione la perfetta aderenza del veicolo al terreno e garantire assetto e tenuta di strada durante la guida.
PERCHE’ SCEGLIERE OMA?
Accanto alle migliaia di clienti soddisfatti che potrebbero rispondere a questa domanda, ci siamo anche noi in prima persona, perché gli ammortizzatori OMA li abbiamo provati direttamente sul nostro camper; e la differenza c’è e si sente. Dopo aver riscontrato diversi problemi sulla tenuta di strada del nostro mansardato, infatti, ci siamo rivolti all’officina di Prato: anche se i prodotti possono essere installati da un’officina specializzata, consigliamo di recarvi direttamente alla OMA, poiché oltre ad essere compreso nel prezzo di acquisto, l’intervento verrà eseguito con professionalità assoluta. Prima di qualsiasi intervento, Alessio provvede ad una prova su strada del veicolo per valutare tutte le problematiche relative all’assetto.
In fase di diagnosi si eseguono tutte le misurazioni, tra le quali quelle del peso e solo al termine di queste operazioni viene stabilito il piano di intervento su misura per il camper, che viene poi proposto al cliente. Decisi gli interventi da eseguire, si procede con l’installazione degli ammortizzatori, della barra e con la sostituzione dei componenti originali logori. Al termine dei lavori, arriva il momento più atteso, quello di un nuovo test su strada per verificare il risultato. La realtà supera sempre le aspettative: a bordo dello stesso camper le sensazioni in marcia sono tutte diverse (e ben migliori!) rispetto al test iniziale. Il camper risponde alle sollecitazioni stradali in modo sicuro e con una tenuta superiore, con il classico “ondeggiamento” ridotto al minimo ed ottimo comfort interno. Bastano pochi chilometri per dimenticarsi del “vecchio” e scegliere il “nuovo”.