Una nostra lettrice ci segnala positivamente l'area attrezzata di Neive, nel cuneese
Buongiorno signor direttore. Mi permetto di rubare un po’ di spazio della sua rivista per parlare ai suoi lettori di una persona che io reputo un onore e un privilegio aver conosciuto. Sto parlando della signora Giuseppina Orecchia, la gerente dell’area sosta di Neive (CN). La vita non è stata generosa con Giuseppina, ha avuto diversi problemi familiari molto gravi. Tutto questo non ha però cambiato minimamente il suo approccio verso la stessa, anzi l’ha resa molto disponibile nei riguardi del prossimo in generale e verso i camperisti in particolare, che accoglie sempre con un sorriso e, magari, con un aperitivo di benvenuto. È stata lei a spingere l’amministrazione comunale di Neive a creare l’area sosta ed i fatti le hanno dato ragione perché i camperisti frequentano volentieri il territorio (tra l’altro +Neive fa parte del circuito dei borghi più belli d’Italia). Insomma, in un’epoca in cui c’è molto egoismo e menefreghismo, 
conoscere una persona come Giuseppina scalda veramente il cuore.
Luigia V.
Cara Luigia, non conosco personalmente l’area sosta di Neive e neppure la signora Giuseppina Orecchia, ma sui “social” c’è un gran parlar bene di tutt’e due. Del resto i presupposti ci sono.
Neive come giustamente segnala è uno dei Borghi più belli d’Italia e la signora Giuseppina svolge al meglio gli onori di casa. Rilancio volentieri su queste pagine i suoi apprezzamenti perché, ahimè, in un giornale è più facile ricevere lamentele e improperi per ingiustizie subite che complimenti indirizzati a qualcuno. Sarà anche vero che viviamo in un’epoca in cui c’è molto egoismo e menefreghismo, ma sono ugualmente convinto che c’è altrettanto altruismo e condivisione, nel senso di dividere e distribuire. Da oltre un secolo ci hanno insegnato che l’egoismo vince. Ma penso che non sia affatto così. Purtroppo televisione, Internet e social media - salvo alcune eccezioni - sono fonti d’informazione che rendono la società mondiale sempre più litigiosa. Sfogliando le news è come se fossimo costretti a vedere solo il lato peggiore di noi. Eppure da qualche parte ogni giorno ci sono altre mille buone notizie di cui non parla nessuno. Forse allora se noi per primi si mettesse da parte individualismo e indifferenza, si vedrebbe con altri occhi il mondo che ci circonda, compresi i piccoli e grandi gesti altruisti che la gente compie giornalmente intorno a noi.