Monaco: caccia al tesoro con sorpresa | Viaggi in camper

Il grande evento di fine anno che anima Monaco è il tradizionale Christkindlmarkt, o Mercato di Gesù Bambino. Ma ci sono anche altri Mercatini dell’Avvento, sparsi in vari angoli della città, che si prestano per un delizioso e intrigante percorso a caccia di regali e alla scoperta del centro storico.

Non è che a Monaco manchino le occasioni per fare festa. In ogni momento dell’anno la città ci offre un pretesto per partire col camper e trovare all’arrivo un evento interessante. A fine anno però queste occasioni si moltiplicano. Il tradizionale mercatino natalizio di Gesù Bambino, il Christkindlmarkt, è una manifestazione per certi versi scontata ma particolarmente allettante per altri motivi: è adatta a grandi e piccoli ed è la punta dell’iceberg di una densa programmazione di intrattenimenti. E poi nel periodo prenatalizio la città indossa il suo abito più prezioso e luccicante e lo street food è al suo apice, il che significa che si riesce a mangiare ovunque a basso prezzo. Inoltre, il Christkindlmarkt è il più grande di tanti altri Mercatini dell’Avvento disseminati in vari angoli del centro. Seguendo lo scintillio di questi mercatini si pianifica parallelamente e inavvertitamente una visita alle maggiori attrattive storico-artistiche che Monaco custodisce. Come in una caccia al tesoro, i vari mercatini ci guidano ad una visita alla città. Con l’arrivo del Natale molti mercatini chiudono senza tanti indugi. Iniziano però i festeggiamenti per l’imminente fine dell’anno: concerti musicali, spettacoli, rappresentazioni teatrali, eventi sportivi. Fra questi ultimi, segnaliamo due appuntamenti curiosi e salutari: la corsa di San Silvestro il 31 dicembre e la Corsa di Capodanno il 1° gennaio.

Il salotto buono di Monaco

La nostra porta d’ingresso al centro storico e pedonalizzato di Monaco è da Karlsplatz (o Stachus) dove nel periodo invernale si apre una bella pista di pattinaggio sul ghiaccio. Circa 750 metri quadrati nel bel mezzo della piazza, con punto ristoro, musica e noleggio pattini, frequentata da pattinatori esperti e principianti. Uno spettacolo di volteggi e di cadute. Dalla piazza si allungano le eleganti Neuhauser e Kaufinger Strasse ed è già aria di Natale, c’è già profumo di vin brulè, aroma di crauti e di salsicce che escono dalle prime casette del mercatino. Non sfuggono allo sguardo due campanili gemelli con cupola a cipolla: è la Frauenkirche, il duomo di Nostra Signora, uno dei monumenti simbolo della città e del suo skyline. La passeggiata conduce in breve alla centralissima Marienplatz, il cuore antico e sociale di Monaco. La piazza non è molto grande ma possiede personalità e custodisce edifici di notevole importanza fra cui il Neusw Rathaus, il municipio nuovo, un trionfo di guglie e trafori. È un imponente edificio neogotico con una grande torre dell’orologio verso cui, in determinate ore del giorno, i visitatori allungano il collo. Alle 11, alle 12 e alle 21 il Glokenspiel, il carrillon gigante posto a metà altezza della torre risuona e si anima con le sue 32 statuine. L’Altes Rathaus, il municipio vecchio, chiude un lato della piazza. Ospita oggi l’adorabile Spielzeug Museum, il Museo del Giocattolo, una bella collezione di bambole, trenini, soldatini e altro ancora tutto rigorosamente d’altri tempi. Al centro di Marienplatz si innalza la Colonna della Madonna, dorata, ma nel periodo prenatalizio quasi non si vede, è nascosta dalle innumerevoli casette del Christkindlmarkt.

Il mercato di Gesù Bambino

Il Christkindlmarkt (fino al 24 dicembre, info www.christkindmarkt-muenchen.de) è un antico appuntamento natalizio le cui origini risalgono al XIV secolo ed è il mercatino più conosciuto e affollato di Monaco. Anche quest’anno, con le sue circa 140 casette in legno offre lo spunto per tante idee regalo, per acquistare dolcetti, per assistere a programmi musicali e di intrattenimento per i bambini e per ammirare le luminarie che creano un’ambientazione da favola. Ogni volta all’imbrunire torna la magia e accende la città di scintille. Ai piedi del Rathaus si erge il tradizionale ed enorme albero di Natale, così carico di luci che il brillio nasconde l’albero stesso. Parte integrante del Christkindlmarkt è il Kripperlmakt, il mercatino del presepe in Neuhauser Strasse, una decina di casette con un’offerta molto specializzata. Vi si trova tutto ciò che può servire per creare un piccolo/grande presepe: statuine, lucine, oggettistica, accessori, animaletti, scenografie, casette. Per le decorazioni dell’albero di Natale e della casa, specie se in materiale naturale, bisogna spostarsi un po’ più in là al Viktualienmarkt.

Il più grande mercato di frutta e verdura

Il Viktualienmarkt è il più grande mercato di frutta e verdura della città, con prodotti tipici locali e specialità esotiche. Nato come mercato di contadini nel 1807, si è man mano imposto come punto di riferimento per gli acquisti di prodotti freschi e per la qualità della merce: oltre a frutta e verdura, anche carne, salumi, uova, formaggi, miele, pesce, e tanti fiori. È un luogo vivace, dove risuonano voci fin dal primo mattino, con un Biergarten all’aperto ai piedi di un grande albero della cuccagna. All’aperto anche nei mesi freddi, decorano l’area del mercato alcune fontane sormontate da statue, sono omaggi ad attori comici bavaresi che con la loro arte si sono distinti. La verve ironica dei personaggi delle statue ha forse contagiato i frequentatori del mercato: in ogni stagione dell’anno le statue sfoggiano in testa o in mano decorazioni floreali diverse. Nel mese di dicembre al Viktualienmarkt (fino al 6 gennaio, info www.viktualienmarkt.de) si trovano addobbi per l’albero di Natale e per la casa, specialmente in materiale naturale, come corone dell’Avvento, ghirlande con pigne e frutta secca, decorazioni in legno, vischio, rami di pino con cui creare ornamenti personalizzati, rametti con bacche vermiglie, fettine di mele e arance essiccate. Più a sud, in Sendlinger Tor Platz, il mercatino di Sendlinger Tor (fino al 22 dicembre, info www.sendlingertor.com) propone invece articoli natalizi di varie tipologie, raffinati e sovente artigianali, circa 40 casette poste nella piazza abbracciata dalle doppie torri delle mura. È defilato e tranquillo. Eccellente per un vin brulé serale.

Nella corte delle fiabe

Ci spostiamo ora a nord di Marienplatz e percorrendo belle vie pedonalizzate arriviamo fino al grande complesso della Residenz (info www.residenz-muenchen.de). È il più grande castello urbano della Germania e riflette il fasto e il potere di duchi e principi della famiglia Wittelsbach, la dinastia regnante bavarese che qui visse fino al 1918. Il Residenz Museum è un labirinto di stanze su due piani che espone i tesori d’arte dei Wittelsbach, una straordinaria testimonianza della vita di corte. Nei pressi si trovano il palazzo dell’Opera di Stato Bavarese e l’Hofgarten, l’ex giardino reale. Nel cortile d’ingresso della Residenz ecco un altro mercatino (fino al 23 dicembre, info www.dasweihnachtsdorf.de), caratterizzato da tante scenografie con personaggi delle favole e pupazzi di animali e rappresentazioni teatrali per bambini. Ci sono anche casette di artigiani come orafi, conciatori e soffiatori di vetro. Protetto dalle mura del cortile della Residenz, è da tener presente quando soffia il vento freddo dell’inverno. Poco oltre, nella Wittelsbacherplatz, si trova un altro mercatino, il Mittelaltermarkt (fino al 23 dicembre, info www.mittelaltermarkt-muenchen.de). L’ambientazione è medievale, gli stand in legno ricostruiscono un piccolo borgo e i commercianti si aggirano in costumi storici. Numerosi gli spettacoli e gli eventi a tema, fra cui la dimostrazione di antichi mestieri. Anche le proposte gastronomiche si ispirano al Medioevo: i fornai cuociono il pane nel forno a legna, si utilizzano focolari per cucinare e si recuperano remote ricette per preparare bevande calde. Dall’antico al moderno, da non perdere la particolarità dell’illuminazione natalizia a LED nella vicina Brienner Strasse, una delle vie dello shopping per eccellenza insieme alla Maximilianstrasse.

La quiete del giardino inglese

Per chi desidera la quiete e un po’ di solitudine non c’è niente di meglio del Giardino Inglese. Con i suoi 373 ettari è uno dei parchi pubblici urbani più grande al mondo. Il parco è molto frequentato tutto l’anno e le numerose piste ciclabili, i sentieri curati, corsi d’acqua rasserenanti, panchine, prati estesi e birrerie ne spiegano il motivo. Al Giardino Inglese non si va solo alla ricerca del relax, si va anche per un pizzico di adrenalina. Nei pressi del Museo Nazionale Bavarese, prima di entrare nel parco dal lato sud, un ponte con il parapetto in pietra, spesso affollato da frotte di curiosi, indica il punto dove ammirare gli urban surfers di Monaco. Sotto il ponte, l’incontro di un piccolo e impetuoso corso d’acqua, l’Eisbach, con il fiume Isar, produce delle correnti che creano una grossa onda anomala alta circa un metro. Solo i surfisti esperti possono cavalcarla e “die Wellw”, l’Onda, è diventata uno dei simboli della Monaco contemporanea. Il Giardino Inglese accoglie un altro bel mercatino, raccolto intorno alla Chinesischer Turm, la pagoda cinese (fino al 23 dicembre, info www.weihnachtsmarkt-chinaturm.de). È un mercatino davvero rilassante, un po’ perché fuori mano e quindi poco frequentato, un po’ perché circondato dagli alberi del parco. 

Gran finale al Tollwood

I Mercatini dell’Avvento a Monaco non si esauriscono con il nostro racconto. Altri ancora si nascondono in vie e piazzette secondarie, tutti da scoprire (elenco completo su www.muenche.de). Ma dovendo concludere, lo facciamo con un gran finale e non possiamo non andare al Mercato delle Idee - Tollwood in Theresienwiese (fino al 23 dicembre, www.tollwood.de). Il mercato occupa un’area immensa, destinata in altro periodo all’Oktoberest, organizzata sia all’aperto sia sotto grandi tendoni ed è imperdibile per chi cerca un regalo realmente artigianale. L’oggettistica che si trova in mostra sulle innumerevoli bancarelle si distingue per qualità e originalità. Tollwood non è solo mercato, è anche Tollwood Festival, una fucina di eventi, spesso gratuiti, che spaziano dalla musica al teatro, a spettacoli per bambini, a mostre temporanee. È molto amato dai giovani ed è il posto giusto dove festeggiare la fine del 2018 e l’inizio del 2019, anche se non si è più giovani. 

Durata viaggio: 5-6 giorni.

Informazioni utili per il camperista

Per arrivare a Monaco in camper
IL percorso più diretto e spedito è quello attraverso l’autostrada del Brennero A22, con passaggio sul ponte Europa (a pagamento) e direzione Innsbruke-Kufstein. Per utilizzare le autostrade austriache è necessario munirsi della “Vignette”, il pedaggio fisso. Le autostrade tedesche sono invece gratuite.

Dove sostare in camper a Monaco
Tutto il centro di Monaco è zona a traffico limitato, per accedervi è necessario esibire un bollino adesivo (feinstaub-plakette) che certifichi le basse emissioni del mezzo. Il bollino può essere acquistato anche online. Tutte le informazioni sul sito www.umwelt-plakette.de/it e su www.tuev-sued.de/service-centre. Per smartphone c’è la app Green-Zones.eu (disponibile in cinque lingue: tedesco, inglese, francese, spagnolo, polacco) con le aree a traffico limitato di città di molti paesi europei. In assenza di bollino, a Monaco è necessario sostare nelle aree di prima periferia, come quelle di seguito indicate, e utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere il centro.

AA a pagamento presso il parcheggio dello stadio di calcio Allianz Arena, Werner-Heisenberg-Allee, zona nord-est di Monaco, in comune con i pullman. Non è possibile sostare il giorno precedente e in concomitanza di partite. Dispone di circa 100 stalli di cui 10 serviti da colonnine per l’allaccio elettrico, di colonnine a moneta per l’approvvigionamento idrico e di camper service. Dista 13 chilometri dal centro storico, raggiungibile in 35 minuti con la metropolitana; la fermata Fröttmaning (linea U6) si trova a 10 minuti di cammino dal parcheggio. GPS: N 48°22’089” E 11°62’505”. Info www.allianz-arena.de.

Camping Nord-West, Auf den Schrederwiesen 3, www.campingplatz-nord-west.de, office@campingplatz-nord-west.de, apertura annuale, GPS: N 48°19’9.118” E 11°49’7.224”. Piccolo campeggio situato nella zona nord ovest di Monaco, da cui dista circa 10 chilometri. Il centro storico è raggiungibile con l’autobus 175 (fermata davanti al campeggio) e poi linea S1 della ferrovia suburbana.

Camping Langwieder See, Eschenrieder Strasse 119, www.camping-langwieder-see.de, ischmidt@camping-langwieder-see.de, apertura annuale, GPS: N 48°19’8.614” E 11°41’1.057”. Piccolo campeggio in riva al lago Langwieder, zona nord ovest di Monaco. Il centro storico dista circa 15 chilometri ed è raggiungibile con la linea ferroviaria suburbana (S3 – S4); la stazione dei treni si trova a 3 chilometri dal campeggio. È forse la sistemazione più scomoda.

Infor turistiche
Ufficio del Turismo: www.munich.travel.de (tedesco e inglese). Sportelli presso la stazione centrale e al piano terra del Municipio in Marienplatz.

Portale della città di Monaco: www.muenchen.de (anche in italiano).

Trasporto pubblico: informazioni su tutti i collegamenti in città con metropolitana (U-Bahn), treno suburbano (S-Bahn), tram e autobus sul portale www.mvv-muenchen.de e www.mgv-mobil.de per smartphone.

 

 

Arianna Mantovani