Tra le province di Verona e Mantova c’è un vero e proprio paradiso terrestre, scrigno di biodiversità, con specie animali e vegetali rari. Siamo nel Parco del Mincio, perfetto da scoprire in camper con bici al seguito
Eccoci nell’Eden
L’armonioso incontro tra la pianura e le acque del fiume Mincio ha dato vita a un habitat unico, un vero Eden da proteggere e conservare. Una zona umida che comprende riserve naturali e oasi di natura, residenze abituali di aironi, garzette, nitticore, falchi di palude e numerose altre specie protette. Il parco del Mincio si estende lungo i 73 chilometri del fiume, dal basso Garda al Po, e comprende 13 comuni. Nel parco sono operativi due centri visita: a Rivalta, dove un antico edificio rurale affacciato su un’ansa del fiume ospita il museo etnografico dei mestieri del fiume, e alle Bertone, un bosco-giardino formato da alberi secolari provenienti da tutto il mondo, accanto al quale è presente un centro di reintroduzione della cicogna bianca. Tanti sono gli itinerari per scoprire il parco, già modulati, come quello che porta a conoscere i castelli, i forti e le torri lungo il Mincio, o quello denominato Archeomincio, in cui si esplorano i luoghi degli avi e il Museo Archeologico dell’Alto Mantovano, oppure da costruire su misura. Il territorio è davvero ideale per un’avventura in camper: tantissimi i punti sosta, attrezzati o meno, alcuni proprio lungo le sponde del fiume e diverse le piste ciclabili, per un totale di 400 chilometri di pedalate.
Informazioni utili per il camperista
Come arrivare in camper nelle Terre del Mincio
Le Terre del Mincio sono una vasta porzione di territorio che si estende tra il Basso Garda e il Po. Nelle indicazioni abbiamo considerato la città di Mantova come punto di arrivo, dato che nella sua provincia si concentra la maggiore estensione del fiume. Un ulteriore “approdo” naturale alle Terre del Mincio è il bacino del Garda. Da Peschiera del Garda (VR) seguendo la direzione Mantova si incontrano tutti i comuni delle Terre del Mincio.
Autostrada A22 Brennero - Modena, uscite di Mantova Nord, Mantova Sud, Pegognaga; oppure Autostrada A4 Milano - Venezia, con le uscite di Desenzano, Sirmione, Peschiera e Verona Sud. Infine, Autostrada del Sole A1, uscite di Parma Est e Reggio Emilia.
Cosa vedere e cosa non perdere
Mantova, la bellissima città dei Gonzaga, patrimonio Unesco, e Monzambano con il suo bel castello.
Il Mincio è un susseguirsi di eccellenze, in natura e anche sulla tavola. Capunsei, agnolini, fuiàde con ragù di selvaggina, tortelli di zucca, riso alla pilota o risot menà, riso con i saltarèi, bìgoi con le sardele, maccheroni al torchio con lo stracotto d’asino, sono i primi piatti per antonomasia nelle locande del fiume. Tipici della cucina del river front sono anche il luccio in salsa e il pesce gatto fritto, ma la fanno da padrone anche i prodotti derivati dal principe della cucina mantovana, il maiale, come il gras pistà, le cicciole, il salame e il cotechino. Il re dei vini, nel sud della provincia, è il Lambrusco Mantovano, mentre l’Alto Mantovano offre una carta ricca e variegata.
Dove sostare in camper nelle Terre del Mincio
Borghetto di Valeggio sul Mincio (VR): Agricampeggio Parco di Borghetto, Loc. Monte Borghetto, 13 ; GPS: Lat: 45.356323 - Long: 10.720962; convenzionato con il CLife Club.
Monzambano (MN): Area attrezzata a 300 m dal centro storico; GPS: Lat: 45.38917 - Long: 10.69277; Convenzionata con il CLife Club
Grazie di Curtatone (MN): Area attrezzata via Fiera, loc. Grazie, tel. 334/2136247; GPS: Lat: 45.1535556 - Long: 10.69113888888; convenzionato con il CLife Club
Pozzolo di Marmirolo (MN): Area attrezzata in riva al Mincio, lungo la pista ciclabile Mantova – Peschiera, via Ponte 50, tel. 339/2974750; GPS: Lat: 45.305195 - Long: 10.711033
Info turistiche
Segreteria didattica Parco del Mincio, tel. 0376/228320, tel. 328/0367127; www.parcodelmincio.it;
Ente Parco del Mincio, piazza Porta Giulia 10, Mantova, tel. 0376/22831; www.terredelmincio.it