Ogni anno, in occasione del Corpus Domini, in diversi luoghi d’Italia si tengono le manifestazioni artistiche delle infiorate. Celebrazioni coloratissime che vedono i fiori come materia creativa. A giugno le principali si tengono a Spello (PG) e Genzano di Roma (RM)
Le feste sacre dei fiori
Un’estate da passare in mezzo ai fiori? Una buona idea è vedere almeno una volta nella vita la certosina e minuziosa tradizione delle infiorate. In Umbria, Spello festeggia coi fiori il Corpus Domini, realizzando ogni anno quasi 2000 metri di tappeti e quadri floreali che per tecnica (solo elementi vegetali, nessuna colla né coloranti artificiali), dimensioni (dai 25 ai 90 mq i quadri e almeno 15 mq i tappeti) e qualità artistica, sono probabilmente le infiorate più conosciute, richiamando in un weekend fino a centomila visitatori e turisti.
Una notte speciale
Il momento più emozionante della manifestazione umbra è la “Notte dei fiori”, una veglia notturna che, tra sabato e domenica, coinvolge tutte le famiglie e i gruppi di artisti infioratori di Spello. Fino a 2000 persone di tutte le età collaborano per realizzare i grandi tappeti fioriti lungo le vie medioevali del paese. Gli infioratori lavorano senza sosta fino all’alba, poggiati su strutture di sostegno che vengono rimosse al sorgere del sole, mentre i turisti osservano e, se vogliono, prendono parte ai lavori di preparazione. A Spello, infatti, è possibile farsi “adottare” per la serata da un gruppo di infioratori e collaborare attivamente alla raccolta dei fiori, alla preparazione dei petali e, infine, alla realizzazione del mosaico floreale. Un’esperienza artistica da provare! La mattina, entro le otto, le opere vengono completate e, dopo le valutazioni della giuria, la processione del Corpus Domini guidata dal Vescovo le attraversa, calpestandone i petali, ricordando il senso effimero della loro bellezza e celebrando un’esperienza di altissimo valore umano e religioso.
Una miriade di iniziative
Il weekend del 17 e 18 giugno la città si anima con eventi quasi tutti gratuiti. Ci saranno visite guidate notturne ai siti d’arte e ai tappeti floreali, un workshop fotografico di 14 ore non stop per raccontare con le immagini la “Notte dei fiori”, una mostra mercato di florovivaismo nei giardini pubblici e aperture straordinarie, fino a notte fonda, di ristoranti e di esercizi commerciali. L’edizione del 2017 propone la novità dello street food a base di fiori commestibili, da assaggiare lungo tutto il percorso delle infiorate; si potranno così gustare frittelle, gelati e tisane dal sapore floreale. Quest’iniziativa enogastronomica si aggiunge ai menù floreali disponibili nella “Taverna degli infioratori”.
Una passeggiata fiorita
Visitare Spello durante questa festa coloratissima è affascinante; i balconi fioriti arricchiscono la bellezza del patrimonio artistico cittadino. Iniziando una visita dalla parte più bassa della città, cinta dalle antiche mura, ancora ben conservate, si trovano tre grandi porte di accesso: sulla Via Roma, la Porta Urbica e, sulla Piazza del Mercato, la grandiosa Porta Consolare. La terza, chiamata Porta Venere, offre alla vista del visitatore due grandi torri decorative. Vale sicuramente una visita la Casa Romana, risalente al I secolo dC, ristrutturata e abbellita con arredi. Sono ancora ben visibili l’atrio con la pavimentazione originaria a mosaico di tessere bianche e nere, un’altra stanza con una pavimentazione differente, quattro stanze e il grande ambiente delle riunioni famigliari.
Infiorata di Genzano
Il viaggio alla ricerca delle infiorate di giugno in Italia può proseguire a Genzano di Roma, dove la città dedica ben 3 giorni, dal 17 al 19 giugno, alla manifestazione. Il tema dell’edizione 2017 è Preghiera di pace, dialogo tra religioni e culture.
Nelle giornate di venerdì e sabato i maestri infioratori cominciano a lavorare i fiori e a disegnare la traccia del bozzetto sul selciato; successivamente inizia la posa dei petali. Domenica 18 giugno, dopo i saluti istituzionali, prende il via la processione sacra del Corpus Domini, mentre i festeggiamenti più popolari sono tutti per la giornata del 15 quando, dal tardo pomeriggio, ad animare Genzano sarà una festosa sfilata storica in costume, mentre in serata sarà compito divertente dei bambini giocare coi fiori nella cerimonia di chiusura dello “Spallamento dell’infiorata”.
A zonzo per la cittadina
Durante una visita a Genzano, cittadina ricca di fini architetture dei palazzi signorili sparsi per le sue vie, non può mancare uno sguardo al borgo antico, con i suoi intricati vicoli, una visita al Museo dell’Infiorata, per essere informati su tecniche e storia di quanto si è andato a vedere, una romantica passeggiata nel Parco Sforza Cesarini e, in particolare, una visita a Palazzo Sforza Cesarini. Questa struttura, infatti, è il monumento più significativo della città per il ruolo che ha avuto nello sviluppo del centro urbano, da borgo medioevale a residenza gentilizia. Il parco nasce come un giardino romantico, ospita cedri del Libano secolari, sequoie e lecci; si affaccia sul lago di Nemi, un piccolo specchio d’acqua di origine vulcanica che offre scorci suggestivi. Lanciate una monetina nel simbolo della città, la fontana di San Sebastiano, di forma esagonale, che getta acqua da tre mascheroni in una vasca circolare. Sulla sommità poggiano diversi simboli, tra cui ricordiamo la vite, il principale prodotto della comunità locale.
Informazioni utili per il camperista
Come arriavare a Genzano (RM) in camper
Da sud percorrere l’autostrada Napoli-Roma, uscire a Valmontone e proseguire per circa 30 km in direzione Velletri. Prendere poi la via Appia, direzione Genzano. Da nord, G.R.A., uscita 23, via Appia, direzione Ciampino-Albano Laziale; proseguire poi lungo la via Appia per circa 25 km fino a raggiungere Genzano.
Come arriavare a Spello (PG) in camper
Da Firenze percorrere l’autostrada A1 e uscire a Valdichiana, immettersi nella SS.75 Bis del Trasimeno e proseguire fino a Perugia/P.S. Giovanni, direzione Foligno. Uscire infine a Spello. Da Roma percorrere l’autostrada A1, uscire a Orte e prendere direzione Terni/Spoleto; seguire la strada per Foligno, quindi uscire a Spello.
Cosa vedere e cosa non perdere a Genzano
Ogni quarta domenica del mese viene organizzato il mercato dell’antiquariato e dell’artigianato, detto “mercatus chintianus”, prevalentemente in via Vittorio Veneto.
La zona del vulcano laziale è sempre stata una terra di vignaioli; non mancate quindi di provare il vino di Colli Lanuvini, prodotto dalle vigne di Genzano e di Lanuvio; è un Doc tra i vini dei Castelli Romani che regala emozioni uniche.
Cosa vedere e cosa non perdere a Spello
Mostra mercato di florovivaismo e articoli d’arredo esterno, presso i Giardini pubblici, con espositori italiani selezionati per tipicità e qualità di produzione. Orari: non stop dalle ore 10 del sabato fino alle ore 21 circa della domenica.
La Taverna degli Infioratori: dal 10 giugno apre le sue porte a turisti e visitatori con menù a base di fiori.
Street food floreale: lungo il percorso delle infiorate i visitatori potranno assaporare frittelle, gelati e tisane preparati rigorosamente con erbe e fiori.
La cucina tipica nei ristoranti della zona: gli gnocchi di patate rosse di Colfiorito al ragù d’oca, l’insalata di rapunzoli (ravanelli) e le bruschette, condite semplicemente con l’ottimo olio locale.
Dove sostare in camper a Genzano
Genzano non dispone di aree attrezzate per la sosta dei camper, in ogni caso si può sostare gratuitamente nel parcheggio asfaltato e pianeggiante di fronte al Palazzetto dello Sport, in piazzale Gino Cesaroni, a circa 800 m dal centro.
Dove sostare in camper a Spello
Dai principali parcheggi della città passa un trenino turistico che conduce ai principali punti di accesso del centro storico.
"L’Isola Verde” del Frantoio di Spello, località Banche (ai piedi del centro), spazi di sosta per 100 camper.
Area attrezzata dei Campi Sportivi, Località Osteriaccia, via Centrale Umbra.
Info turistiche
Comune di Genzano, tel. 06/937111; www.comune.genzanodiroma.roma.it
L’infiorata: www.infiorata.it
Pro Loco IAT Spello, piazza Matteotti 3, tel. 0742/301009; e-mail: info@prospello.it; www.prospello.it; aperto tutti i giorni ore 9,30-12,30 e 15,30-17,30; il sabato dell’infiorata fino a tarda notte.
Info Point Sistema Museo, via Tempio di Diana 9, tel. 0742/302239; e-mail: spello@sistemamuseo.it; www.sistemamuseo.it; aperto da martedì a domenica, ore 9-13 (aprile-settembre). Prenotazioni percorsi e visite guidate.
Saranno inoltre allestiti due Info Point, dove si potrà trovare la Guida alle Infiorate e alla città di Spello.
Durante l’evento per mangiare alla Taverna degli Infioratori bisogna prenotare: tel. 0742/301146; e-mail: info@infioratespello.it.