Da Castelsardo a Bosa toccando l’isola dell’Asinara, Stintino e Alghero. Avventuriamoci senza fretta tra luoghi suggestivi, grotte, vicoli stretti e spiagge incantevoli alla scoperta della Sardegna del Nord
Inseguendo il sole
Un viaggio dal sapore antico in una terra che profuma di mirto, con un cuore selvaggio, acque limpide e borghi sospesi tra cielo e mare. Siamo in Sardegna, nota anche con il nome greco di Ichnusa. Il nostro itinerario parte da Castelsardo, un borgo a picco sul mare comodamente adagiato su un’alta scogliera, da cui si gode di un panorama mozzafiato sull’isola dell’Asinara. Castelsardo è un labirinto di anfratti, scalinate e viuzze che offrono angoli di quiete e pace. Il castello dei Doria del XII secolo, che domina i tetti delle case dalle tinte vivaci, ospita il Museo dell’Intreccio Mediterraneo, uno spazio espositivo disposto su due piani nelle cui sale sono spiegate le tecniche di lavorazione di cesti e canestri coloratissimi. Rafia e palma nana sapientemente intrecciate danno vita a splendide opere d’artigianato, che si possono acquistare nei negozietti del centro. A pochi passi dalla fortezza si trova la Chiesa di Sant’Antonio Abate, antica cattedrale con un bel campanile coperto da maioliche. Curiosa la Roccia dell’Elefante, in località Multeddu, scolpita dal vento in epoca antichissima. Si tratta di un monumento funerario molto diffuso sull’isola.
La paradisiaca Isola dell’Asinara
Questo è un mondo a sè, dove la natura diventa protagonista. Mare cristallino, verde rigoglioso, asinelli bianchi che corrono liberi. Siamo nel Parco Nazionale dell’Asinara. In passato l’isola ospitava il carcere di massima sicurezza e un lazzaretto. Poi nel 1998 è stato istituito il Parco, con l’intento di tutelare e proteggere le specie animali e l’ambiente naturale unico che caratterizzano quest’angolo di paradiso che oggi è visitabile affidandosi a gite organizzate che partono da Porto Torres e Stintino.
Stintino, un tuffo nel profondo blu
Un mare limpidissimo dove la luce del sole crea riflessi degni di una cartolina. Appena si giunge a Stintino, un tempo villaggio di pescatori e oggi celebre località turistica, si resta sorpresi dalla bellezza di questo lembo di terra. Le spiagge La Pelosa e La Pelosetta, Punta Negra e la spiaggia delle Saline con la loro sabbia bianca invitano a una sosta rigenerante. Da non perdere il Museo della Tonnara, le cui sale raccontano, attraverso attrezzi, cimeli, fotografie e video, quest’antica attività che per diversi anni ha impegnato gli abitanti. Portu Mannu, con le sue barchette colorate, e Portu Minori, dove trovano riparo eleganti yacht, sono i due porti di Stintino. Vale la pena fare una passeggiata per vedere da vicino i fenicotteri rosa, il gabbiano gorso e l’airone rosso. Incontri ravvicinati che regaleranno emozioni indimenticabili.
Alghero, atmosfera spagnoleggiante
Il tempo sembra scorrere più lentamente nella città marinara di Alghero, dove le viuzze acciottolate sfoggiano nomi spagnoli che rimandano alla dominazione catalano-aragonese. Nelle botteghe fanno bella mostra di sé gioielli in corallo dalle forme originali e bizzarre, mentre angoli inaspettati invitano a una piacevole sosta. La Ciutat Vella offre diversi spunti per una ricca visita culturale: gli antichi bastioni e le torri, dove lo stile gotico si coniuga agli elementi barocchi, rococò, liberty e neoclassici; il quartiere ebraico; la Cattedrale di Santa Maria; il chiostro di San Francesco; il Museo diocesano d’Arte sacra; il Museo del corallo; la terrazza panoramica della Torre di Porta Terra. Ma non è tutto. Infatti la Regina della Riviera del Corallo cela non solo interessanti monumenti ma anche falesie mozzafiato nella costa verso Capo Caccia, oltre a splendide spiagge tra cui Le Bombarde, Lazzaretto e Mugoni. A tutto ciò si aggiungono antichissime vestigia nei siti archeologici di Anghelu Ruju, Palmavera e Santu Pedru. Per un’escursione naturalistica si possono percorrere i suggestivi sentieri del Parco Naturale di Porto Conte. Un’emozionante spettacolo che affascinerà grandi e piccoli, poi, è quello che riservano le Grotte di Nettuno: si tratta di grotte marine in cui si procede con il naso all’insù, incantati davanti a stalattiti e stalagmiti che disegnano pittoresche cattedrali sotterranee.
Bosa, case colorate e antichi ruderi
Il nostro viaggio termina a sud di Alghero, dove sorge il borgo medievale di Bosa con le sue case color pastello che si affacciano sul fiume Temo, l’unico navigabile della Sardegna. Del castello Malaspina, che offre una bella vista dall’alto, restano le mura e la trecentesca chiesa di Nostra Signora di Regnos Altos. La cittadina consente di conoscere l’attività delle concerie osservando i vecchi edifici a due piani che si trovano nella zona di Sas Conzas. Infine, se il tempo lo permette, ci si può concedere un tuffo nelle acque blu e incontaminate. Così tanto belle da essere tra le più limpide dell’Italia.
Informazioni utili per il camperista
Info turistiche
Sardegna Turismo: www.sardegnaturismo.it
Comune di Castelsardo: via Vittorio Emanuele 2, 07031 Castelsardo (SS), www.castelsardoturismo.it
Isola dell’Asinara: www.parcoasinara.org
Comune di Stintino: via Torre Falcone 26, 07040 Stintino (SS), www.comune.stintino.ss.it
Ufficio Informazioni Turistiche Alghero: Piazza Porta Terra 9, tel. 079/979054, www.alghero-turismo.it
Per la visita alla Grotta di Nettuno: tel. 079/946540, conviene informarsi in anticipo in caso di condizioni meteo-marine incerte. Per i visitatori in gruppo, diversamente dalle visite individuali, occorre la prenotazione. Le visite guidate all’interno della grotta durano circa 25 minuti, costo adulto € 13, ragazzo 3-12 anni € 7, gruppi min 25 pax € 9. Nei mesi invernali si può raggiungere il suo ingresso, situato ai piedi della falesia di Capo Caccia, solo via terra. Fino alla fine del mese di marzo non è possibile farlo con l’approdo via mare. L’esperienza via terra rimane comunque molto suggestiva. Dal promontorio di Capo Caccia si dipana la famosa scalinata de “La Escala del Cabirol” (654 gradini, 30 min. a piedi).
Bosa: www.comune.bosa.or.it
Come arrivare in camper nell'area settentrionale della Sardegna
La traversata in nave per arrivare in Sardegna può durare dalle 8 alle 12 ore. Per le compagnie si può far riferimento a Grimaldi Lines (www.grimaldi-lines.com), Corsica Sardinia Ferries (www.corsica-ferries.it), Tirrenia (www.tirrenia.it), Grandi Navi Veloci (www.gnv.it) e Moby (www.moby.it). Tutte queste compagnie sono convenzionate con il club di CamperLife.
L’itinerario proposto in questo articolo si snoda per circa 165 km. Da Castelsardo si arriva a Porto Torres (dove partono i collegamenti per l’isola dell’Asinara) dopo circa 36 km, percorrendo la Strada Statale 200 dell’Anglona, la SP48 e la SP25 in direzione di Via Balai. Da qui si prosegue per Stintino, 30 km lungo la SP57 e la SP34. Si riparte alla volta di Alghero, a cui si arriva dopo 54 km lungo la SP42. Ultima tappa è Bosa, che dista da Alghero 46 km (SP105 e SP49). Le strade della Sardegna (specialmente quelle interne) sono spesso caratterizzate da curve e stradine tortuose, sulle quali meglio procedere con attenzione.
Cosa non perdere durante la vacanza
I formaggi saporiti, il porceddu sardo (gustoso maialino arrostito alla brace), il pane carasau, i ravioli conditi con il ragù, i piatti a base di crostacei, gli spaghetti con i ricci, le deliziose seadas (frittelle ripiene di formaggio e ricoperte di miele), il malvasia dolce e i vini. Sapori di terra e di mare, per accontentare tutti i palati.
Dove sostare in camper in Sardegna
Castelsardo: PS in via Sedini, tel. 079/478400, GPS: N 40.91127, E 8.72142 - N 40°54’41”, E 8°43’17”.
Stintino: PS Loc. Roccaruja - La Pelosa, Stintino (SS), GPS: Lat: 40.960513 - Long: 8.211934. Parcheggio a pagamento vicino alla spiaggia della Pelosa, su asfalto. AA La Pineta, SP 34 Km 22+000, 07040 Stintino (SS), GPS: Lat: 40.868704 - Long: 8.236093. Sosta camper su piazzole sterrate, con servizi e navetta, apertura stagionale da marzo a settembre.
Alghero: AA I Platani, località Arenosu, SS 291 km 32+500, 07041 Alghero (SS), GPS: Lat: 40.606936 - Long: 8.274679. Sosta per camper in area attrezzata con 80 piazzole, piscina per bambini e area barbecue, apertura annuale, convenzionato con il Club di CamperLife. Camping Village Laguna Blu, SS 127 bis km 41, 07041 Alghero (SS), GPS: Lat: 40.5579517 - Long: 8.3192949. Piazzole attrezzate per camper, roulotte o tenda, in parte all’ombra e in parte vicino ai centri commerciali, servizi in piazzola, si consiglia prenotazione, convenzionato con il Club di CamperLife. Si suggerisce di considerare anche il parcheggio in piazzale della Pace, in prossimità del centro storico e di fronte all’area portuale in via Garibaldi, la zona del centro storico è a traffico limitato.
Bosa: AA S’Abba Druche, SP Alghero-Bosa km 38+200, 08013 Bosa (OR), GPS: Lat: 40.3165 - Long: 8.47353 a 3 km da Bosa, apertura stagionale da marzo a ottobre. Parcheggio comunale in via delle Concerie, su asfalto, pianeggiante, a ridosso del canale che attraversa la cittadina.
Per tutte le soluzioni di sosta in camper consultate il nostro dbase online oppure potete dotarvi delle nostre App per dispositivi iOS e Android, sarete certamente facilitati nella ricerca delle soluzioni di sosta anche durante il vostro viaggio.
Si ringrazia per la collaborazione l’Ufficio turistico di Alghero e Melania Cenedese. Le foto sono di Ignazio Cruccas