Come ottenere il bonus vacanze e chi ne ha diritto, un incentivo in più per viaggiare in libertà.
Un incentivo dello Stato per pagare le nostre vacanze in camper fino a fine anno, pensato per chi ha un ISEE basso e valido per le famiglie ma anche per un individuo solo. Questa una delle risposte del Governo alla crisi del turismo dovuta all’emergenza sanitaria e causata dal Covid-19.
Ma a quanto abbiamo diritto?
Il Decreto Rilancio (n.34/2020) spiega che per i “soli soletti” sono 150 gli euro di bonus vacanze, mentre una famiglia composta da tre persone ne può ricevere uno da 500 euro, e per la coppia in vacanza (o due persone) c'è il diritto a 300 euro. Queste cifre sono intese in una parte (l’80%) godibile come sconto sul pagamento del soggiorno e un’altra parte più piccola (il 20% del totale) da dedurre come credito d’imposta nella prossima dichiarazione dei redditi.
Quindi, per quantificare il bonus, conta il nucleo familiare così come è composto all’anagrafe di residenza. E conta l’ISEE, l’acronimo che sta per “Indicatore della Situazione Economica equivalente”, un indicatore utilizzato dallo Stato per capire se meritiamo certi tipi di sussidi pensati apposta per chi ne ha bisogno, come il Reddito di Cittadinanza. L’indicatore offre infatti una panoramica recente del reddito, del patrimonio mobiliare ed immobiliare, e del tipo di nucleo familiare in cui viviamo e permette di attribuire i benefit di stato a chi ne ha davvero bisogno. Però è complicato.
Quanto valore di ISEE devo avere
Per il bonus vacanze l’ISEE deve essere inferiore a 40mila euro, e – ovviamente - in corso di validità. La validità dell’ISEE è considerata dal momento in cui è stato prodotto fino alla fine dell’anno in cui il documento fiscale dell’ISEE stesso è stato emesso.
L’ISEE è rilasciato dall’INPS e per richiederlo ci sono svariate modalità: il commercialista (come si faceva una volta per questo tipo di cose), oppure un ente fiscale accreditato, come ad esempio le famose CAF gestite dai patronati delle varie organizzazioni sindacali quali Cisl, Cgil, Acli... Altrimenti - per chi ha più praticità nelle cose burocratiche - l’ISEE si può ottenere anche da soli, in tutti i casi serve la documentazione giusta, come per esempio la giacenza media del conto in banca.
L’app che rilascia il codice QR da spendere come Bonus Vacanza
Altra necessità. Per ottenere il bonus vacanze si usa un’app, disponibile per Android e Apple, questa app si chiama IO e vi si accede tramite le credenziali della nostra identità digitale (Spid) o quelle della carta d’identità digitale elettronica (CieID). Una volta ottenuto l’accesso alla app, si clicca nella parte dell’app, denominata “Bonus e sconti”, e dentro troviamo l’agognato pulsante “richiedi il bonus vacanze”. Cliccare, il sistema genererà un codice QR unico, da mostrare al campeggio (verificate prima quelli che accettano il bonus con una chiamata) o all’esercente (incluse le agenzie di viaggio tradizionali ma niente piattaforme del tipo booking.com o airbnb.it perché sono state escluse).
Attenzione! Se non avete fatto l’ISEE precedentemente, il sistema di IO non rilascia il codice. Prima di entrare nell’app quindi va ottenuto l’ISEE. Non vi scoraggiate se incontrate problemi con l’app, perché è – un po’ – normale che i siti web destinati a servire una mole così importante di operazioni possano bloccarsi, quindi meglio ritentare. Ci sono circa 2,4 miliardi di bonus vacanze, disponibili per chi se li merita.