Innsbruck in camper: è sempre una buona idea | Viaggi in camper

Quando si pensa a Innsbruck, vengono subito in mente mercatini invernali e atmosfere natalizie. La capitale del Tirolo dà il meglio di sé durante il mese più magico dell’anno, ma a gennaio, dimenticati i turisti a caccia del regalo perfetto, Innsbruck è un vero e proprio paradiso per gli amanti del relax e delle attività sportive. Attraversata dal fiume Inn, la città austriaca sorge proprio ai piedi delle Alpi e ciò la rende una delle destinazioni ideali per gli appassionati di sci. In pochi minuti dal centro, infatti, è possibile raggiungere i più noti comprensori sciistici di Innsbruck e dell’Austria e passare una vacanza, o un semplice weekend, all’insegna del divertimento. Inoltre, la destinazione è facilmente raggiungibile con poche ore di camper dal nord Italia. Che sia un viaggio programmato o un fuori porta organizzato all’ultimo minuto, di una cosa potete stare certi: Innsbruck non delude mai. 

Una città a misura d’uomo

Muoversi a piedi anche nel mese più freddo dell’anno è sempre un piacere, a Innsbruck. La città tirolese, infatti, regala continue emozioni, nonostante le basse temperature. Le Alpi fanno da cornice al grazioso centro storico dove si susseguono palazzi colorati, edifici dell’epoca imperiale, chiese e piazzette medievali. Da sempre punto di collegamento strategico tra nord e sud Europa, Innsbruck è attraversata dalla via Romeo Germanica che sin da inizio ‘200 cominciò ad essere percorsa da pellegrini per raggiungere Roma dalla Germania. La cosiddetta Pilgerweg può essere percorsa alla scoperta di abbazie e sentieri segreti di montagna situati nei dintorni della città, ma Innsbruck chiama e l’ideale è concentrarsi sul centro per ammirare a fondo tutto ciò che di interessante ha da offrire. Prima di cominciare il tour, però, è d’obbligo fermarsi in uno dei caffè in stile viennese per cui è nota la città e ordinare una cioccolata calda. Poi, dritti verso Maria-Theresien Strasse, cuore pulsante di Innsbruck, famosa per i caffè, le cioccolaterie, i negozi e le gallerie d’arte contemporanea. Chi viaggia con bambini, non può mancare di raggiungere la pista ghiacciata della Sparkassenplatz, prima di dirigersi verso il Goldenes Dachl, o Tettuccio d’Oro, simbolo indiscusso di Innsbruck. Il tettuccio fa parte di due edifici che nel XV secolo ospitavano la residenza ufficiale del duca di Tirolo, Federico IV. Il tetto dorato fu, però, fatto costruire successivamente, tra il 1494 e il 1500, da Massimiliano I sovrano d’Asburgo e da questo utilizzato per assistere a giochi, tornei e feste che si svolgevano sulla piazza sottostante. Il tour prosegue poi verso la Sailergasse, la strada su cui sorge l’Altes Rathaus, il municipio in stile gotico risalente al ‘300 e, infine, nella Pfarrgasse dove si trova il Duomo di San Giacomo.

Sci e architettura contemporanea

Oltre al grazioso centro storico che colpisce ogni visitatore, Innsbruck possiede anche un lato moderno da cui è difficile non rimanere affascinati. La città, infatti, è un perfetto connubio di antico e contemporaneo. Per ammirare al meglio l’aspetto moderno e vivace di Innsbruck, la cosa migliore è spostarsi dal centro, salire sulla funicolare Nordkettenbahen e raggiungere le stazioni sciistiche progettate dal grande architetto Zaha Hadid. Nel 2000 Hadid ridisegnò il trampolino per salti con gli sci del Bergisel che vale una visita non solo per il valore architettonico, ma anche e soprattutto per la vista mozzafiato che regala sull’intera vallata sottostante e sul centro storico di Innsbruck. Il primo tratto è una funicolare che supera il fiume Inn per poi trasformarsi in una avveniristica funivia che conduce al Seegrube, tappa ideale per un aperitivo o un pranzo panoramico, e prosegue poi fino a Hungerburg nota per i suoi panorami da cartolina. La Nordkette, la montagna più famosa della città che domina Innsbruck, è il paradiso per gli appassionati di attività sportive invernali ed è sede sia dell’Alpen Zoo, dove sono tutelati gli animali delle Alpi come orsi, lupi, marmotte, che del Parco naturale del Karwendel, il più esteso dell’intera Austria custode di undici riserve naturali (l’ideale è visitarlo in primavera o estate, quando le temperature sono più miti). Per rendersi conto di quanto la montagna e la neve siano importanti per la città, è bene ricordare che Innsbruck in passato ha ospitato ben due edizioni delle Olimpiadi invernali, nel 1964 e nel 1976. La città offre otto comprensori sciistici tutti raggiungibili con mezzi pubblici, 280 chilometri di piste da sci olimpioniche, alcuni dei quali riservati a chi pratica free ride con lo snowboard, altri allo sci alpino e, infine, altri ancora per escursioni nei boschi con racchette da neve. Insomma, a Innsbruck ce n’è per tutti i gusti. 

Un mondo di cristalli

Kristallwelten è un luogo imperdibile per chiunque decida di visitare Innsbruck. Si tratta di un parco di cristalli creato dalla maison Swarovski a Wattens, una località a venti minuti di camper dal capoluogo tirolese. Inaugurato nel 1995 in occasione del centesimo anniversario dell’azienda, il Kristallwelten è una meraviglia architettonica opera dell’architetto André Heller. Torri, labirinti, camere, vasche e giardini fanno di Wattens un luogo magico che sembra essere uscito direttamente da una fiaba. Il museo, che vale una visita, è situato all’interno di una struttura a forma di gigante coperto d’erba, dalla cui bocca zampilla acqua in un laghetto. Nelle sue stanze brilla il più grande cristallo realizzato dall’uomo (ben 310.000 carati) e, sempre con i cristalli, sono riprodotte città immaginarie e paesaggi invernali. Kristallwelten è un luogo incantevole che vale la pena includere nel proprio itinerario di viaggio. 

Parola d’ordine: relax

L’ideale dopo una giornata a base di neve e aria di montagna? Qualche ora in un centro benessere tirolese, ovviamente. Questa regione austriaca custodisce un’alta densità di centri termali che offrono piscine, saune, bagni di vapore, vasche idromassaggio, bagni turchi e trattamenti di vario tipo. La scelta ricade su Aqua Dome, a Längenfeld, a un’ora da Innsbruck, un vero e proprio paradiso del relax con acque termali ricche di proprietà terapeutiche. E poi saune, grotte di ghiaccio, aree termali per famiglie, ristoranti e chi più ne ha più ne metta. A un’ora e un quarto di camper da Innsbruck, invece, Alberg Well, nel cuore di St. Anton am Arlberg, è un centro benessere all’avanguardia con saune, aree relax, massaggi, piscine esterne, campi da tennis e persino una pista di pattinaggio. Se si cerca qualcosa di più vicino, Stubay, nella cittadina di Fulpmes, a nemmeno mezz'ora di camper dal capoluogo tirolese, con le sue piscine, saune e vasche per bambini, e Alpenbad Leutasch, con saune panoramiche, bagno turco e piscine, sono la soluzione ideale. Attività sportive sulle montagne più belle dell’Austria, visite culturali tra antichi palazzi e dimore storiche, relax nelle migliori Spa d’Europa: a Innsbruck si ha la possibilità di fare tutto questo senza doversi allontanare dal centro città. Serve altro per convincervi a partire? n

 

Per le foto si ringrazia: Innsbruck Tourismus.

 

Per arrivare

Per arrivare a Innsbruck occorre prendere l’autostrada del Brennero, andando verso Nord, superando il confine con l’Austria. Attraversando il famoso Ponte Europa e uscendo a Innsbruck Sud, non avrete bisogno di comperare il bollino autostradale (Vignette). Per proseguire il viaggio, però, sarà comunque necessario acquistarlo. Il consiglio è quindi quello di fermarvi nelle stazioni di rifornimento.

Per la sosta

Innsbruck Kranebitterhof: Kranebitteral- lee 216, 6020 Innsbruck, info@camping-kranebitterhof.at, www.campingplatz-innsbruck.at, GPS: N 47° 15’ 49.399’’ E 11° 19’ 34.788’’. Aperto tutto l’anno, ben collegato al centro storico. A 100 metri dal campeggio, infatti, si trova la fermata del bus, ma volendo si può raggiungere il centro con la pista ciclabile che passa nelle vicinanze. 

Informazioni utili

www.innsbruck.info/it

 

 

Redazione Camperlife