La nostra lettrice viene coinvolta in un sinistro con un veicolo preso a noleggio e non si vede restituita la somma rilasciata a cauzione. Può riottenerla?
Durante le festività natalizie ho noleggiato un autocarro per dei lavori che stavo facendo a casa. Durante il noleggio sono stato coinvolto in un incidente. Sono intervenute le autorità perché non ci siamo trovati d’accordo sulla responsabilità. Adesso mi trovo bloccata la somma rilasciata a cauzione. Sulla garanzia RCA non sono previste franchigie e solo dopo l’incidente ho saputo che il veicolo non è coperto dalla garanzia kasko. Ma, onestamente, mi ero fatto prendere dall’offerta molto bassa. Cosa posso fare?
Glenda Ronchi
Noleggiare un veicolo: un auto in aereoporto, uno scooter per visitare una città o un’isola, un autocarro per fare il trasloco o magari un autocaravan per trascorrere le vacanze. Il noleggio è uno strumento molto usato non solo per i veicoli a motore. Nella maggior parte dei casi non siamo però così informati come dovremmo sull’aspetto 
contrattualistico, soffermando la nostra attenzione quasi esclusivamente - oltre che sul costo del noleggio - sull’importo della cauzione o di eventuali franchigie che verrebbero applicate in caso di sinistro. Questo argomento allontana la nostra attenzione dall’accertare la presenza di una serie di garanzie assicurative e non solo. Il contratto di noleggio, seppur ormai standardizzato, deve riportare chiaramente quali sono le esclusioni che restano a carico dell’utilizzatore/intestatario del contratto, indicando inoltre lo scoperto o la franchigia per ogni tipologia di danno. Il non prendere atto preventivamente delle tutele e coperture assicurative su un veicolo a noleggio può far ritrovare, in caso di sinistro, a doversi tenere in carico il totale costo di un determinato evento. Il trattenere la cauzione, che in ogni caso dovrebbe essere dettagliata e motivata, è una tutela nei confronti della società di noleggio che deve essere prevista e disciplinata nel contratto. In genere la cauzione viene trattenuta nei casi di danni non contemplati dalle coperture assicurative (come in questo caso), per multe o nel caso di situazioni incerte (ad esempio responsabilità non accertate - e anche questo è il nostro caso). Il deposito della cauzione è solitamente rilasciato con carta di credito: l’importo sarà “bloccato” fino alla definizione della pratica (o comunque fino alla data massima di preautorizzazione prevista - dopo tale data, previa comunicazione/indicazione del contratto, può anche essere addebitata al cliente). Ma attenzione a non confondere il deposito cauzionale con lo scoperto o franchigia assicurativa perché trattasi, come abbiamo detto, di due cose ben distinte. Sulle coperture assicurative da attivare nei veicoli a noleggio c’è libertà di scelta come per i privati. Diventa pertanto fondamentale valutare attentamente la proposta di noleggio. In genere c’è anche la possibilità di personalizzare ulteriormente il proprio noleggio inserendo delle garanzie opzionali con un supplemento di costo. Queste vanno dai servizi (come seggiolini per bambini, navigatore, ecc) ad ampliamento delle garanzie/tutele (quali riduzioni franchigie, inserimento danni accidentali, ecc). Non fermarsi alla sola “miglior offerta economica”, verificare le condizioni generali, le garanzie e le relative franchigie/scoperti oltre alle esclusioni è, come sempre detto, un buon punto di partenza per tutti i contratti che dobbiamo stipulare, di noleggio e non.
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Eleonora Toninelli