Nell’elegante capitale della Costa Azzurra, il carnevale porta scompiglio e divertimento trasformando la città in un magnifico palcoscenico per una festa grandiosa con giganteschi carri e battaglie dei fiori
È ancora inverno ma in Costa Azzurra poco si nota. Quando il sole fa capolino, la temperatura è piacevole e mite. Il cielo ha un colore intenso e chiaro e il mare riflette il sole rendendo tutto più luminoso. La luce accende le tonalità di blu e azzurro del mare e del cielo, i verdi delle piante dei numerosi giardini e delle palme del lungomare e l’ocra delle 
facciate delle case. Insomma, qui sembra già di essersi lasciati l’inverno alle spalle, anche grazie all’aria vacanziera che a Nizza si respira praticamente tutto l’anno. La città è uno scrigno di tesori artistici, di caffè, di mercati autentici che fanno provare davvero l’art de vivre e la “bella vita” francese.
Una storia carnevalesca
Per due settimane, dal 11 al 25 febbraio 2017, Nizza viene completamente “stravolta” dal carnevale. È un evento che si celebra da anni e la cui preparazione coinvolge migliaia di professionisti e appassionati che si tramandano il mestiere da generazioni. La prima menzione di allegria carnevalesca nizzarda infatti risale al 1294, quando Carlo di Angiò, Conte di Provenza, narra di aver trascorso a Nizza “i giorni allegri del Carnevale”. Dopo periodi alterni in cui i festeggiamenti si fecero in piazza piuttosto che in saloni privati, nel 1873, il nizzardo Andriot Saëtone prese l’iniziativa di fondare il “Comitato delle feste” che, sotto il patrocinio della municipalità, fu incaricato di organizzare e di dare ampiezza al Carnevale di Nizza. Fu così che il 23 febbraio 1873, Carnevale I arrivò nella sua città. Era nato il carnevale moderno, a cui Alexis e poi suo figlio Gustav-Adolf Mossa diedero, fino al 1971, uno straordinario tocco, grottesco e fantastico, realizzando i modellini dei carri più spettacolari che hanno sfilato a Nizza. Oggi il carnevale è un evento incredibile che richiama turisti da tutta Europa grazie alla qualità degli spettacoli, all’audacia delle scelte e all’originalità delle animazioni.
Un benvenuto al re dell'energia
Quest’anno il carnevale è più che mai moderno e attuale. Infatti è intitolato il “Re dell'energia” e vuole essere un invito a riflettere sul tema delle fonti energetiche, compresa l'energia profusa dagli uomini. Il tema è vasto e 
consentirà ai carristi come sempre di dare libero sfogo all'immaginazione. Se ne vedranno dunque delle belle sia durante le sfilate dei carri carnevaleschi - di giorno e di notte - che durante le battaglie dei fiori. Sulla Place Masséna sfilano 17 carri allegorici o burleschi accompagnati da elementi d’animazione, artisti di strada o gruppi musicali internazionali. Danno vita a un spettacolo colossale in cui partecipano oltre 1000 musicisti e ballerini venuti da ogni parte del mondo. Di notte tutto diventa ancora più suggestivo quando la coreografia di suoni e di luci dei carri conferisce un tocco magico. Accanto alle sfilate caratterizzano il carnevale di Nizza le eleganti battaglie di fiori, un evento unico in cui da carri decorati con composizioni floreali, personaggi vestiti con costumi stravaganti lanciano al pubblico mimose, gerbere, gigli. Da 80 a 100.000 fiori donati al pubblico, una pioggia profumata che non lascia indifferenti e che si svolge nello spettacolare scenario della Promenade des Anglais, il lungomare costellato da bellissime palme, simbolo della città.
Un calendario fitto di appuntamenti
Oltre agli eventi clou del Carnevale, si svolgono altre manifestazioni a tema. C’è anche l’originale pranzo sulla grande ruota panoramica della città preparato da chef locali. Dopo aver preso l’aperitivo ai piedi della ruota, i partecipanti si imbarcano e il servizio continua a ogni passaggio a terra. Venire a Nizza a carnevale significa assistere a un evento festoso e divertente, scoprire una città affascinante, ricca di vita culturale e artistica e di raffinata gastronomia. Il tutto in un piacevole clima quasi primaverile.
Informazioni utili per il camperista
Come arrivare a Nizza in camper
Dall’Italia prendere l’autostrada A8 Genova Ventimiglia e poi l’uscita n° 55 Nice est, seguendo le indicazioni per il centro città.
Cosa vedere e cosa non perdere a Nizza
Una passeggiata per la vecchia Nizza con la sua storia, le sue chiese barocche, i suoi mercati colorati. Da non perdere ovviamente la Proménade des Anglais, un giro al cimitero du Monastère de Cimiez dove sono seppelliti Raoul Dufy, Roger Martin del Gard e Henri Matisse, i diversi edifici Belle Epoque e, sulle colline della città, i castelli e i palazzi degli aristocratici e della grande borghesia europea, come lo Château de l’Anglais, in stile barocco d’ispirazione orientale, il Museo delle Belle Arti, lo Château de Valrose, oggi Facoltà di Scienze. Numerosi sono i musei e le gallerie d’arte della città.
A Mentone, dal 11 febbraio al 1 marzo, va in scena un evento unico al mondo, la Festa del Limone. Ulteriori informazioni nella sezione Eventi di CamperLife.
Dove sostare in camper a Nizza
Area camper comunale St. Laurent du Var, route des Pugets, St. Laurent du Var,; GPS: Lat: 43.6858; Long: 7.1836; a 10 km da Nizza.
Camping La Vieille Ferme, a 1 km dal mare, a metà strada tra Nizza e Cannes, in un parco naturale di 110 ettari, con piscine riscaldate e coperte durante la stagione invernale, aperto tutto l’anno. GPS: Lat 43.620043, Long 7.126084.
Info turistiche
Ufficio del turismo e dei congressi di Nizza, tel. +33 (0) 892 707407; www.it.nicetourisme.com; www.meet-in-nice.com. Il carnevale: www.nicecarnaval.com.
Per assistere alle sfilate dei carri e alle battaglie di fiori è necessario munirsi di biglietto acquistabile on line o sul posto a seconda delle disponibilità. I bambini fino ai 5 anni non pagano.