È il mese della mela, di anguille e baccalà ma anche di pregiati tesori dei boschi come tartufi e funghi. È anche il mese della discesa dagli alpeggi delle mandrie e di festival che con cadenza annuale tornano a calendario. Ecco la nostra selezione per voi per il Centro Italia
Emilia Romagna
2-30 settembre – Castello di Gropparello (PC)
Festa dell’Uva
Tutte le domeniche di settembre i bimbi saranno i protagonisti della Festa dell’Uva. Pronti a schiacciare i gustosi chicchi appena colti, saranno loro stessi a raccogliere il testimone e a dare vita a uno dei momenti più frizzanti della vita in campagna, portando a casa il mosto con le vinacce dopo aver prodotto il succo. Un’esperienza che unisce didattica e svago in pieno stile Gropparello, alla quale si aggiungono altre entusiasmanti attività: nel prezzo dello stesso biglietto, sono infatti comprese la visita della maestosa fortezza e l’ingresso al primo parco emotivo d’Italia, il Parco delle Fiabe, con fantastiche avventure in costume. E mentre i piccoli si cimentano nella pigiatura, i genitori possono degustare i vini dei Colli Piacentini, con vari menu in abbinamento, e consumare un delizioso pranzo alla Taverna Medievale. Si consiglia di vestire i piccoli con pantaloncini corti e di portare un asciugamano per pulire i piedini. Il costo del biglietto - di 19,50 euro per gli adulti e di 16,00 euro per i piccoli - comprende la Visita al Castello, il Parco delle Fiabe con l’avventura per i piccoli cavalieri, la pigiatura dell’uva per i bimbi e la degustazione guidata dei vini per gli adulti. La Taverna Medievale è aperta con Buffet Piacentino ma è anche possibile pranzare al Loco Tipico di Ristoro, magari acquistando il Cestino del Pellegrino oppure il Cestino del Pastore a 10,00 euro cadauno (salumi o formaggi + Torta salata + 1 panino + 1/2 lt di acqua) o anche fare un pic nic libero sui prati (con raccolta delle carte) oppure il pic nic al Padiglione delle Rose, su tavoli e panche prenotabili.
Info: info@castellodigropparello.it
Sosta: AA comunale in vasto parcheggio con numerosi spazi, GPS: N 44° 50’ 6.76” E 9° 43’ 50.073”
1-9 settembre –Parma
Festival del Prosciutto di Parma
Una grande festa per conoscere e degustare il miglior Prosciutto di Parma e apprezzare le bellezze culturali e naturalistiche dei luoghi d’origine. Un calendario ricco di appuntamenti all’insegna della gastronomia, dello spettacolo e della cultura. Finestre Aperte è l’evento clou del Festival. Qui i prosciuttifici spalancano le porte ai visitatori. Saranno i produttori a illustrare come le cosce di suino per una magica combinazione di clima, tradizione e passione diventano Prosciutto di Parma.
Info: info@prosciuttodiparma.com
Sosta: AA comunale, GPS: N 44° 48’ 33.692’’E 10° 17’ 5.701’’
7-9 settembre – Bellaria-Igea Marina (rn)
Festa della Piadina
La pis un po’ ma tot è il nome di questo evento gratuito che coinvolge e ingolosisce sia i residenti che i turisti, grazie ai tre giorni di stand gastronomici che offriranno piadina e prodotti tipici locali, preparati secondo le gustose ricette tradizionali. Non mancano musica e spettacoli d’intrattenimento in tutte le piazzole pedonali di Bellaria e di Igea Marina e, altra cornice dell’evento, ci saranno mercatini di collezionismo, antiquariato, artigianato e antichi mestieri.
Info: comune.bellaria-igea-marina.rn.it
Sosta: PS p.za del Popolo, GPS: N 44° 8’ 52.001’’ E 12° 27’ 31.276’’; PS via dei Saraceni, GPS: N 44° 8’ 35.329’’ E 12° 27’ 52.941’’
8-9 settembre – Rivalta di Lesignano de’ Bagni (PR)
Rural Festival
Torna nel parmense per il quinto anno l’appuntamento con agricoltori e allevatori custodi di antiche varietà vegetali e razze animali, per un viaggio alla scoperta del patrimonio rurale dell’Emilia Romagna, Toscana e quest’anno anche Liguria. L’evento raduna una quarantina di agricoltori e allevatori, che con grande fatica e altrettanta passione ogni giorno lavorano per tutelare e salvaguardare antiche varietà vegetali e antiche razze animali: un invito alla scoperta e all’assaggio di prodotti unici e da riscoprire. Si potrà quindi gustare la biodiversità agricola con stand gastronomici in cui assaggiare e anche ascoltare le singole storie che si nascondono dietro ad ogni piccolo produttore. Il festival, una grande festa all’aria aperta dedicata alla biodiversità agricola, ospiterà anche modelli di trattori Landini e Lamborghini prodotti tra gli anni Trenta e Cinquanta, che verranno messi in moto da esperti motoristi per la gioia dei bambini e anche di adulti appassionati. Inoltre un ricco parco animale di antiche razze e tutt’attorno rari vitigni autoctoni, piante e frutti dimenticati e una ricca esposizione di varietà di pomodori. Questo appuntamento vuole ribadire il concetto di promozione di quell’economia sana e sostenibile che fa leva sul recupero di antiche tradizioni, su prodotti genuini e sulla tutela dei valori contadini. I produttori e gli allevatori saranno a disposizione per far conoscere prodotti e razze dimenticati per una panoramica gastronomica di grande valore e quasi dimenticata.
Info: www.rural.it
Sosta: PS c/o manifestazione a Parco Barboj di Rivalta, GPS: N 44° 37’ 51.384’’ E 10° 19’ 23.944’’
28 settembre-14 ottobre – Comacchio (FE)
Sagra dell’Anguilla
Dal 1999, ogni ottobre, la città lagunare ospita l’annuale Sagra dedicata all’Anguilla: evento principe, nella miglior cornice possibile, fatta d’acqua e di ponti monumentali in cotto e pietra d’Istria, per rendere omaggio alla regina indiscussa delle sue Valli. Ogni anno, identità e storia locale riempiono di significati il centro cittadino. I piatti di pesce, preparati presso lo stand gastronomico e presso i ristoranti del centro, a conferma della tradizione di sapori negli uni e della volontà di sperimentazione negli altri, ricordano antichi saperi e storie millenarie. A Comacchio, la Sagra trova la sua migliore espressione. E non poteva essere altrimenti, tra i canali del centro storico e l’adiacente laguna, che inscena uno spettacolo d’arte varia, tra i colori del cielo e le luci dell’acqua, tra i suoni della natura e il fascino della cultura popolare. Ma non è solo l’anguilla qui a farla da padrone: infatti è da tempo immemore che nelle Valli di Comacchio si praticano l’allevamento estensivo e la pesca di numerose specie ittiche tipiche degli ambienti di transizione tra il mare aperto e la terra ferma. Branzini, orate, passere (il simbolo che compare nello stemma comunale), cefali, latterini e gamberi di valle, oltre all’anguilla, che nei secoli passati è stata forse la più importante fonte di reddito per i comacchiesi. Non è un caso che, anche nell’immaginario collettivo, il legame identitario tra l’anguilla e la cittadina lagunare sia da sempre fortissimo e indissolubile. L’edizione 2018, il cui programma al momento della stampa è ancora in fase di definizione, prevederà come sempre numerosi momenti e attività collaterali oltre a concorsi e iniziative di vario genere. Per l’occasione saranno allestiti parcheggi a pagamento con tariffe giornaliere, in alternativa esistono vari punti sosta elencati anche sul nostro sito internet.
Info: www.sagradellanguilla.it, info@sagradellanguilla.it
Sosta: AA Ancora, camping direttamente sul mare, GPS: N 44° 41’ 58.456’’ E 12° 14’ 12.12’’, convenzionato con il Club di CamperLife
5-7 ottobre – Albareto (PR)
Fiera Nazionale del Fungo Porcino
Tra i boschi, la vegetazione e i corsi d’acqua che si snodano sull’Appennino Parmense cresce il re dei funghi, il fungo porcino. Perla di preziose ricette e ricercato dai ristoranti, il fungo porcino cresce per oltre 5 mesi all’anno nel territorio di Albareto (PR), a quote che vanno dai 500 ai 1.600 metri di altitudine. È in questo paese di circa 2.200 abitanti che ogni autunno si celebra il rinomato prodotto dei boschi con una manifestazione diventata ormai storica e punto di riferimento in Italia. È la 23ª Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, che dal 5 al 7 ottobre 2018 invita buongustai e appassionati tra profumati stand enogastronomici, menu a “tutto fungo”, escursioni, musica, eventi di micologia, corsi di cucina, show cooking e attività per bambini. Cuochi ed estimatori mettono alla prova le loro arti, per 3 giorni dedicati all’eccellenza della Val Gotra: Albareto, infatti, sorge nel cuore del territorio del Fungo IGP di Borgotaro, prodotto di qualità superiore tutelato dal 1993. La manifestazione è inoltre gemellata dal 2012 con la Fiera del Tartufo Bianco di Alba (CN) e vede la partecipazione di aziende delle Langhe con i loro prodotti tipici. La Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto, realizzata grazie all’impegno e alla dedizione dei volontari, nasce in collaborazione con il Comune di Albareto, il Consorzio del Fungo IGP, la Provincia di Parma, la Regione Emilia Romagna e il Circolo Culturale l’Albero. Gode del patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.
Info: www.fieradialbareto.it, info@fieradialbareto.it
Sosta: PS comunale su sterrato, GPS: N 44° 26’ 49.369’’ E 9° 41’ 55.647’’
6-7 ottobre – Pontenure (PC)
Frutti Antichi
Il FAI presenta la ventitreesima edizione di questa Rassegna di piante, fiori e frutti dimenticati e prodotti di artigianato e agricoltura. L’evento, tra le manifestazioni d’Italia più longeve dedicate al florovivaismo, si svolge presso il Castello di Paderna. Ospita i migliori produttori che fanno del recupero di piante, frutti e legumi quasi scomparsi la loro missione. Le piante a fioritura autunnale sono esposte nel parco del castello, mentre nella corte agricola gli ortolani mostrano il raccolto.
Info: www.fruttiantichi.net
Sosta: PS nei pressi della mostra, GPS: N 44° 57’ 14,09’’ E 9° 47’ 18,31’’
Lazio
13-23 settembre – Lariano (RM)
Sagra del fungo porcino
Ventottesima edizione per la sagra che si terrà in zona Campo Sportivo a Lariano. L’ingresso è libero e sarà anche possibile pranzare nelle giornate di sabato e domenica. Come al solito faranno da cornice all’evento gastronomia, musica, spettacoli, sport e convegni durante tutte le serate. Per chi volesse partecipare alla degustazione al coperto può approfittare dei menù da 5, 10 euro e 15 euro. Si ricorda che la Sagra vanta un’area espositiva di 6.000 mq, più di 150 espositori ed oltre 100.000 visitatori ogni anno. In totale la mostra mercato si estende su un’area di circa 30.000 mq dove vengono posizionate dello tendostrutture e gazebi singoli o multipli. I prodotti esposti all’interno delle stesse, su appositi spazi prenotati da ogni singola azienda per le effettive esigenze, sono al riparo da eventuali e qualsiasi avversità atmosferiche da permettere alle migliaia di visitatori la più completa visione degli stessi.
Info: www.sagrafungoporcinolariano.it
Sosta: PS c/o la manifestazione in Via 28 Agosto, GPS: N 41° 43’ 56.064’’ E 12° 49’ 32.984’’
Toscana
7-9 settembre – Montalcino (SI)
Settimana del Miele
42ª edizione di questa mostra-mercato nazionale dedicata al miele e a tutti i prodotti dell’alveare all’interno della fortezza di Montalcino. In esposizione prodotti dell’alveare, attrezzature apistiche e apicosmesi. Alla Mostra Mercato d’apicoltura è legata anche una delle più importanti competizioni nazionali d’apicoltura alla quale ogni anno centinaia d’appassionati e professionisti partecipano con entusiasmo. Si tratta dello storico Concorso dei Mieli “Roberto Franci”.
Info: www.asgamontalcino.com
Sosta: AA comunale, a 1 km dal centro, GPS: N 43° 2’ 56.789’’ E 11° 29’ 15.752’’
29-30 settembre – Montegiovi (GR)
Sagra della Bruschetta e dell’olio nuovo
Castagne, funghi, vino, olio sono il fil rouge di #AmiatAutunno, un calendario di feste popolari che per tre mesi illuminano i borghi amiatini. Da settembre a novembre gusto e tradizione si intrecciano e, ogni fine settimana, piccoli paesi ancora a misura d’uomo aprono le loro porte e invitano a scoprire uno stile di vita che fa dell’autenticità la sola parola d’ordine. Ovunque si condividono piatti prelibati. Si celebrano così la natura e i frutti che dona questa terra vulcanica, non sempre facile da lavorare, di cui l’uomo continua a prendersi cura con rinnovato amore e sapienza antica. Tra i paesi interessati spicca Castel del Piano e in particolare la sua frazione Montegiovi. Qui è l’olio il primo prodotto protagonista. Torna infatti anche quest’anno la “45ª edizione della Sagra della Bruschetta e dell’olio nuovo”. Qui l’olivo ha trovato il suo ambiente ideale con una cultivar autoctona, l’Olivastra Seggianese. La visita ad uno dei frantoi tra Montegiovi e Montenero è obbligatoria così come la degustazione del “Montecucco DOCG”, vino a base di Sangiovese, il re dei vitigni di questo fazzoletto di Toscana, che qui si fa riconoscere per le caratteristiche vulcaniche dei terreni che regalano mineralità, sapidità ed eleganza.
Info: www.amiatautunno.it
Sosta: AA comunale c/o lo Stadio, GPS: N 42° 53’ 18.287’’ E 11° 32’ 16.363’’; Camping Residence Amiata, convenzionato con il Club di CamperLife, GPS: N 42° 53’ 3.458’’ E 11° 32’ 12.048’’
Umbria
27-30 settembre – Foligno (PG)
I primi d’Italia
Il Festival Nazionale dei Primi Piatti di Epta Confcommercio Umbria arriva alla XX edizione e vuole stupire e conquistare il pubblico con un evento e un programma sempre più spettacolari. Il centro storico di Foligno offrirà a tutti un’esperienza imperdibile, tra spettacoli, ottimo cibo, cultura, arte e intrattenimento per grandi e piccoli. Grandi nome e grandi donne perché quest’anno a Foligno saranno loro le protagoniste della XX edizione del Festival. Ad accompagnarle: pasta, riso, zuppe, gnocchi, polenta oltre ai prodotti agroalimentari indispensabili per la creazione di un gustoso primo, anche gluten free, biologico e vegano. La manifestazione veste così a festa l’intero centro storico, promuovendo a tutto tondo la cultura del primo piatto in tavola e proponendo 13 imperdibili Villaggi del Gusto, ognuno con il proprio tema. Tra questi anche un nuovo meraviglioso villaggio internazionale, quello dedicato alla regione spagnola dell’Andalusia che porterà la paella originale insieme all’irresistibile ritmo delle ballerine di Flamenco. Ai Primi d’Italia il pubblico troverà ancora una volta il grande palco e l’intrattenimento migliore. Un calendario di appuntamenti ricco e pensato per coinvolgere tutti, anche grazie ai due appuntamenti con Masha & Orso, uno spettacolo e un pranzo, organizzati per i più piccoli e le loro famiglie. Torna anche la solidarietà, con una cena (26 settembre) e uno spettacolo di beneficienza. Quattro giorni all’insegna di degustazioni continuative, lezioni di cucina, dimostrazioni di grandi chef, produzioni alimentari di qualità e spettacolo per tutti. Un universo di degustazioni e di cultura alimentare, dove tutte le vie portano al gusto. In occasione del Festival, il camper club di Foligno sta organizzando un raduno per camper: per maggiori info vedi Vita di Club a pag 104.
Info: www.iprimiditalia.it
Sosta: AA con carico e scarico allestita dal camper club Foligno c/o il palasport di via Monte Cucco (distante circa 800 metri dal centro storico) con servizio di navetta riservato, GPS: N 42°57’07.0” E 12°41’32.8”