Controlli sul Camper prima di Partire

Non basta fare un giro intorno al camper per controllare che sia tutto a posto, occorre ispezionarlo anche sotto

I controlli della meccanica e cellula prima di un viaggio non vanno presi con leggerezza, perché possono fare la differenza tra un viaggio riuscito bene ed uno rovinato. 

I camperisti fondamentalmente si dividono in due categorie, chi usa il mezzo tutto l’anno, e quindi dovrebbe avere tutto sotto controllo, e chi invece ferma il camper durante l’inverno e deve ripristinare il mezzo prima di partire. 

Se appartenete alla categoria dei camperisti stagionali occorre prendersi un margine di tempo prima di ogni ripartenza, per scongiurare fermi del mezzo dovuti ad eventuali lavoretti, che potrebbero presentarsi al momento della rimessa su strada. 

Ma cosa controllare e da dove cominciare? Un appunto, che abbiamo già scritto altre volte, ognuno deve valutare e  “smanettare” secondo le proprie conoscenze tecniche e abilità manuali, non improvvisate: se non siete in grado, rivolgetevi ad un professionista! 

 

La meccanica

La precedenza va data alla meccanica, perché è questa che vi permette di arrivare a destinazione, e visto che la lista delle operazioni da effettuare è ciclica, vi potreste anche organizzare con una check-list da ripetere tutti gli anni. 

Partiamo dalla prima cosa che tocca terra, i pneumatici, che vanno valutati sia come usura che stato di conservazione. Lo spessore del battistrada può essere ancora come nuovo, ma se i pneumatici sono montati da alcuni anni non è detto che siano in ottime condizioni, perché la vecchiaia, il sole che li secca e lo stress da rimessaggio sono alcune delle cause dello scoppio degli stessi. 

Quando misurate la pressione agli penumatici controllate scrupolosamente le valvole di gonfiaggio e, nei gemellati, raccomandiamo le prolunghe per il gonfiaggio delle gomme interne, perché tendono ad ossidarsi e formano delle micro crepe che vi faranno perdere pressione in maniera minima, ma costante, e vi ritroverete a viaggiare con una pressione bassa senza accorgervene, situazione che aumenta la temperatura di esercizio del pneumatico, altra causa di un possibile scoppio. 

La ruota di scorta non va abbondonata a sé stessa fino al giorno in cui forate e vi servirà, perché potreste trovarla sgonfia, quindi anche se risulta scomodo tiratela giù e controllatela: è anche un’occasione per controllarla, cambiargli posizione ed evitare che i fermi che la fissano al telaio la deformino in maniera irreparabile. 

Le altre ruote andrebbero anche smontate, una per asse, per controllare lo stato di usura dei freni, fra l’altro con la ruota smontata avremo la visuale libera sugli altri organi da verificare: come cuffie dei giunti, ammortizzatori, silent-block delle balestre e barre stabilizzatrici, ecc. 

Le cuffie non devono presentare rotture con fuoriuscita di grasso, negli ammortizzatori non si devono vedere chiazze oleose lungo gli steli, segno di rottura del paraolio, e i silent-block devono essere integri. Quindi sarebbe il caso di rivolgersi a un gommista (e/o al meccanico di fiducia), che magari effettuerà anche l’inversione degli pneumatici, perché una volta che il camper viene alzato sul ponte risulta più agevole controllare tutto, piuttosto che sdraiarsi e contorcersi sotto il mezzo. 

Terminato con i pneumatici e contorno, occorre mettere la testa sotto al cofano, cominciando con un controllo visivo di tutte le tubazioni, delle cinghie e dei livelli. Le tubazioni non devono presentare né screpolature né segni di perdite negli allacci, anche le cinghie devono essere esenti da screpolature e filamenti sui lati, sono segni di usura. Affinate l’orecchio e controllate se con il motore acceso udite stridori e rumori ridondanti dalla zona cinghie, potrebbero essere lente, oppure interessare i cuscinetti. Ora manca un controllo della funzionalità delle luci, se avete un porta-moto controllate anche l’innesto del cablaggio che alimenta la fanaleria; prima di passare alla cellula non tralasciate le spazzole dei tergicristalli, altro componente che risente molto della prolungata esposizione al sole, tipica nei lunghi mesi di rimessaggio. 

La cellula

La cellula richiede ancora più tempo per la verifica. La prima cosa da fare è un controllo infiltrazioni accurato presso un centro specializzato, perché se il mezzo ha passato l’inverno al coperto nel rimessaggio, il primo acquazzone estivo può rivelare sgradite sorprese. 

A livello di carrozzeria vanno dedicati dei minuti alle numerose bandelle che circondano il nostro camper ed ai vari gavoni, vanno controllati i fissaggi e cerniere, e lubrificate le serrature, visto che raccolgono polvere che spingiamo all’interno ogni volta che infiliamo la chiave e con il tempo rischiamo di farle bloccare. 

Se avete una scaletta posteriore per salire sul tetto, di quelle richiudibili, verificate il fissaggio e lo snodo, per il portabici valgono le stesse attenzioni. Sul tetto prestate attenzione alle siliconature, ai camini della cappa aspirante e dei fumi del frigorifero, all’antenna tv, agli oblò, ecc. La plastica esposta agli agenti atmosferici si cristallizza e si rompe all’improvviso, e quella sul tetto subisce questa azione del tempo prima di tutto il resto. Una volta che siete lì sopra approfittatene per una pulizia approfondita del pannello solare, in modo che la resa sia massima, e controllate anche il fissaggio dei cablaggi. Se avete un condizionatore accertatevi che non vi sia del fogliame che ostruisca lo scarico dell’acqua di condensa durante il funzionamento, altrimenti vi ritroverete la stessa all’interno della cellula. 

Per continuare i nostri controlli all’esterno occorre nuovamente sdraiarsi ed infilarsi sotto al mezzo, qui verificate tutte le valvole, ghigliottine e rubinetti di scarico dei vostri impianti, si raccomanda di lubrificare il tutto, preferibilmente con oli siliconici spray. Visto che parte dell’impianto elettrico e idrico del mezzo, passa tra telaio e cellula, prima di uscire da lì sotto controllate minuziosamente tutti i fissaggi, per esempio una semplice fascetta che si rompe può mandare a stridere un cablaggio dove non dovrebbe e, bene che vada, non funzionerà qualcosa, ma il pericolo del cortocircuito rimane. Se avete un generatore di tipo fisso, prestate attenzione alla tubazione della benzina che giunge dal serbatoio ed ai fissaggi del sistema di scarico dei fumi. 

Gli impianti

A livello di impiantistica va controllata la scadenza delle tubazioni del gas, che vi ricordo essere di 5 anni dalla data stampigliata sul tubo per la versione a bassa pressione con fissaggio a fascette, il classico di colore blu che si trova a metraggio nelle ferramenta e centri fai da te. Mentre per quello di colore arancione, con raccordi crimpati, ovvero già pronti ad essere avvitati al riduttore e alla bombola, che siano a bassa o alta pressione, la scadenza è di 10 anni dalla data stampata sul tubo stesso. Anche i regolatori di pressione hanno una scadenza, che è di 10 anni dalla data che trovate sul retro dello stesso, uguale dicasi per i regolatori/scambiatori, mentre il solo scambiatore non ha scadenza. Nel contesto del gas controllate il bruciatore del frigorifero e la tubazione di scarico dei fumi, sembrerebbe il luogo preferito dai ragni durante il letargo invernale, che vi costruiscono il nido impedendo il corretto funzionamento del frigo. Non tralasciate la pulizia del diffusore della fiamma nei fornelli, vi si accumula sporcizia durante il fermo, come il calcare per l’acqua, potreste non avere una fiamma regolare sia per intensità che diffusione. Nell’impianto elettrico verificate il funzionamento del salvavita, controllate con l’apposito pulsante di test che scatti e vada in protezione e, per finire, l’integrità del cavo di allaccio verso la colonnina, non deve presentare schiacciamenti o spellature della guaina isolante, molte spesso causati dal passaggio sopra il cavo di altri camper. 

Per l’impianto idrico verificate il funzionamento della pompa dell’acqua, una volta messo in pressione l’impianto non deve partire senza che nessuno utilizzi un rubinetto; attendete una mezz’ora e, se la sentite azionarsi, significa che avete una perdita da qualche parte, può essere sia un raccordo o un rubinetto che non chiude perfettamente. Alcuni modelli di pompe hanno un filtro in ingresso, controllate che non sia ostruito e, per chi ha la valvola antigelo sul boiler, verificate che scatti e si richiuda perfettamente. 

In sintesi

Questa infarinatura sui controlli da effettuare prima che cominci la stagione vanno prese come base, perché ogni mezzo è differente e ha bisogno di cure personalizzate, non possiamo paragonare un camper di alcuni anni con un camper nuovo: non avranno la stessa usura i mezzi che sono parcheggiati in strada in confronto a quelli rimessati al chiuso, come non avranno la stessa usura mezzi che vengono utilizzati tutto l’anno rispetto a mezzi utilizzati per le sole ferie estive. Quindi ognuno valuti secondo la propria situazione come comportarsi con i controlli del proprio veicolo. In qualunque caso, essere un camperista attento è un lavoro impegnativo che si può svolgere durante l’anno o in una volta sola al momento della partenza. 

Redazione Camperlife