Com’è difficile la sosta con la caravan! | La posta dei camperisti

Domande, dubbi e problemi relativi alla sosta in caravan, un argomento sempre attuale

Recentemente ho acquistato una caravan che ho camperizzato dotandola anche di una tanica di raccolta per acque grigie. Spesso però non vengo accettato nelle aree di sosta con la scusa dello “zingaraggio”. Possibile che nel 2017 vi sono ancora questi problemi? Come possono essere risolti?
Giuseppe Bosticco

Difficile risolverli nell’immediato, se pensa le non poche difficoltà che hanno ancora i camper quando non sono in sosta nelle apposite strutture. Come ben saprà, la caravan per il Codice della Strada è un rimorchio e, come tale,camper camperlife rivista camper camperisti roulotte disciplinato in modo preciso per la circolazione stradale. È lecito parcheggiarla in un’area privata purché in regola con la tassa di proprietà e posteggiata sulle sole due ruote e sul ruotino. Diversamente scatta la violazione di legge e sono applicabili le relative  sanzioni. Inoltre, nei centri abitati è vietata la sosta dei rimorchi quando siano staccati dal veicolo trainante - e la caravan è a tutti gli effetti un rimorchio - come specificato dal C.d.S. all’art.56, comma 2, lettera “e”. Quindi, nelle soste la caravan deve obbligatoriamente restare agganciata alla motrice. Naturalmente la zona non deve essere coperta dal divieto di sosta per i veicoli in generale e, nello specifico, la caravan non deve poggiare a terra se non con le ruote (senza altri tipi di sostegni), non deve emettere deflussi propri (e in questo lei è perfettamente in regola) salvo che per quelli del propulsore meccanico e la sede stradale non deve essere occupata dalla roulotte in misura eccedente rispetto alle misure del veicolo. Questo vuole dire che come con i camper, non è possibile tenere aperte le finestre a compasso delle pareti laterali e posteriore, come pure l’eventuale scalino esterno. Casomai, restando agganciati alla vettura trainante, è possibile aprire la finestra anteriore che si affaccia sul timone e uno o più oblò. Detto questo, è intuitivo che nelle aree di sosta comunali, che vengono equiparate a un parcheggio pubblico, non possono sostare caravan staccate dalla motrice, mentre  se vuole utilizzare l’auto per gli spostamenti, controlli la presenza di un cartello che estenda l’utilizzo anche alla caravan, altrimenti l’unica soluzione sono i campeggi, come pure le aree di sosta private o le strutture ricettive come certi agriturismi dove è il gestore che decide chi accettare. Al momento l’unico consiglio che le possa dare è quello di informarsi prima di partire con una telefonata o una e-mail.

 

Redazione Camperlife