La Bandiera Gialla A.C.T.Italia è un riconoscimento di qualità destinato alle località che si distinguono per gli investimenti effettuati in accoglienza e servizi a favore del “Turismo del movimento”.
Capo di Ponte (BS) deve il suo nome ad alcune case antiche, situate ad occidente del ponte sul fiume Oglio. La sua fama deriva dai tre parchi archeologici, tutti rientranti nei siti segnalati dall’Unesco. Parco nazionale delle incisioni rupestri di Naquane, Parco archeologico comunale di Seradina-Bedolina e Parco archeologico nazionale dei Massi di Cemmo sono le tre istituzioni che interessano il suo territorio. Il comune è inoltre sede del Mupre, Museo Nazionale della Preistoria della Valle Camonica. Oltre al patrimonio archeologico che, com’è ovvio, attira un nutrito numero di visitatori, il paese dispone di alcune architetture religiose di un certo interesse, come la parrocchiale di San Martino, riedificata nel XVIII secolo, il monastero di San Salvatore la cui collocazione viene ipotizzata tra il IX ed il X secolo, l’oratorio di San Rocco del XVII secolo e la pieve di San Siro del secolo XII. L’area di sosta comunale ha una capienza di 12 mezzi, su sfondo asfaltato e ad apertura annuale ed è convenzionata con il Club di CamperLife.
Info: Area attrezzata Concarena Loc. Prada, Capo di Ponte, tel. 338/5918960 – 0364/42104, agenzia.capodiponte@libero.it, www.capodiponte.eu, GPS: N 46° 1’ 27.408’’ E 10° 20’ 34.367’’