Per camperisti in forma | Tecnologia in viaggio

Ai percorsi, alla sicurezza e al vostro benessere fisico pensa il vostro smartphone grazie ad alcune app, perfette per seguirvi e aiutarvi lungo i sentieri, durante passeggiate e trekking autunnali

Si è chiuso da qualche mese l’Anno dei cammini d’Italia, proclamato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali per promuovere una riscoperta del turismo lento, valorizzando così i 6.500 km di cammini naturalistici, religiosi, culturali e spirituali presenti nel nostro Paese.
Si tratta di un’ottima occasione per cominciare a camminare e scoprire le potenzialità del nostro territorio, non solo per gli appassionati trekker. Per farlo può bastare anche soltanto un buon paio di scarpe ma, se porterete con voi uno smartphone, le vostre passeggiate potrebbero essere arricchite e rese più sicure da alcune applicazioni interessanti e utili.

Mappe formato smartphone
Il primo passo per intraprendere un cammino a piedi è dotarsi di un dispositivo GPS per evitare di perdersi fra i sentieri: il nostro telefonino può diventare un ottimo alleato grazie a una serie di app che non solo sono in grado di camper rivista camper camperlife orux-mapssegnalare il percorso più adatto alle nostre necessità ma ci aiutano anche a scoprire i diversi punti d’interesse presenti nelle vicinanze, regalandoci così un’esperienza indimenticabile all’insegna della natura. Una fra queste è Orux Maps, applicazione GPS per dispositivi Android che, oltre all’utile e preciso visualizzatore di mappe, consente di tracciare percorsi e di analizzare le varie statistiche inerenti la velocità media, l’altimetria e il numero di passi effettuati. Le mappe possono essere scaricate sullo smartphone per utilizzarle in modalità offline senza dover consumare la batteria del device e in ogni momento è possibile condividere la propria posizione sui profili social e segnalare sulle mappe i waypoints agli altri utenti, così da arricchire le cartografie con foto e video. L’applicazione è gratuita e può essere scaricata su Play di Google. Un altro GPS perfetto per gli amanti delle escursioni outdoor è AlpineQuest, app con mappe topografiche e bussola integrata che non solo permette di visualizzare la propria posizione ma anche di sapere, in qualsiasi momento, dove ci si trova esattamente, mostrando le coordinate con le informazioni riguardanti altitudine e latitudine. Come capita spesso in questo tipo di applicazioni, è possibile stabilire punti di riferimento per contrassegnare aree specifiche che rimarranno sulla mappa virtuale fino a quando vorremo cancellarle o modificarle. Oltre a tutto questo, AlpineQuest offre un enorme elenco di statistiche che mostrano, ad esempio, le distanze coperte, l’altezza massima che è stata raggiunta, la durata di ogni escursione e molto altro. Può essere scaricata a un costo di 6,99 euro dal PlayStore di Google. Un’altra valida alternativa sempre per dispositivi Android è Locus Map, disponibile sia nella versione a pagamento sia gratuita. Grazie alla geolocalizzazione tramite GPS, ogni amante del trekking potrà seguire i sentieri più avventurosi senza aver paura di perdersi nella boscaglia. L’applicazione può essere personalizzata a seconda dei bisogni dell’utente e offre centinaia di percorsi già tracciati dagli altri membri della community. Per chi ha problemi a seguire le indicazioni dallo schermo dello smartphone, è possibile attivare la voce guida che aiuta a orientarsi. Per gli utenti Apple è invece possibile scaricare sul proprio device Maps 3D PRO, app adatta a tutte le attività outdoor che permette non solo di avere a portata di mano un comodo GPS-Tracker ma anche di visionare le mappe in 3D. Perfetta per il geocoaching e per la pianificazione, la registrazione e la condivisione dei tour, non rappresenta montagne e valli in due dimensioni ma tridimensionalmente, grazie a un altimetro di precisione che mostra l’altitudine attuale a cui ci si trova.
Sempre per chi è in possesso di un dispositivo iOS, molto utile potrà rivelarsi iArrow, una vera e propria bussola da utilizzare in località dove non ci sono strade che, a differenza dei sistemi di navigazione che mostrano una mappa vuota, indica molto chiaramente la direzione e la distanza dalla destinazione anche in luoghi sperduti. Ha un consumo leggero della batteria, semplifica la navigazione e la condivisione della propria posizione per squadre di ricerca e soccorso e permette di salvare le coordinate di attrazioni, oggetti e punti chiave lungo il percorso consentendo poi di condividerli attraverso sms, e-mail, Twitter o Airdrop.

Trekking sicuro con la tecnologia
Lo smartphone, oltre ad avere l’importante compito di guidarci fra i sentieri, può rivelarsi uno strumento indispensabile anche in caso di pericolo. Per questo prima di mettersi in cammino è utile scaricare altre preziose applicazioni. Come per esempio FlagMii, app gratuita sia per Android che per iOS che rende più facile essere trovati da ambulanze e soccorritori in caso di necessità. L’applicazione funziona in tutta Italia e nella maggior parte dei Paesi del mondo e rende più precisa e veloce la localizzazione di feriti disorientati o privi di punti di riferimento utili. Altro strumento di sicurezza personale gratuito è bSafe. Il suo funzionamento è semplice: l’applicazione consente di creare una rete di sicurezza tra amici, familiari e colleghi, per far sapere alle persone dove ci si trova. Basta usare la funzione "sono qui" e, in caso di pericolo, il pulsante "avviso guardiano" invia subito una notifica ai contatti e fa scattare l’allarme. Sempre per chiunque voglia sentirsi protetto e geolocalizzato è stata progettata Kitestring: oltre ai contatti da chiamare in caso di S.O.S., l’app chiede di cronometrare il tempo stimato per spostarsi da un posto A a un posto B e, una volta impostati i dati e i tempi di percorrenza, inizia il countdown e periodicamente invia sms all’utente che può rispondere aggiungendo qualche minuto alla passeggiata o rassicurando l’app con un “tutto bene”. Se non invia il messaggio, il software spedisce un segnale di allerta ai contatti inseriti. Nel caso in cui l’emergenza arrivasse prima dello scadere del tempo, è possibile digitare un codice segreto che dà subito l’allarme ai soccorsi.

Mantenersi in forma un passo dopo l’altro
Gratuite o a pagamento, le app ci accompagnano nei nostri cammini non solo come guide o come bodyguard ma anche come personal trainer. In un trekking in mezzo alla natura può infatti rivelarsi molto utile portare con sé un'applicazione contapassi e non solo per i fissati del fitness, ma anche per le tante persone con uno stile di vita camper rivista camper camperlife fitbitdecisamente più sedentario che vogliono migliorare il proprio rapporto con un'attività fisica moderata all’aria aperta. Tra le app gratuite, una delle più scaricate e famose è di sicuro Runtastic, disponibile in 18 lingue e su tutti gli store. Si tratta di uno strumento utile per calcolare, dopo una bella passeggiata, diversi parametri come la distanza percorsa, il tempo impiegato, il ritmo e il consumo di calorie. Poi c’è Pedometro, che registra il numero di passi fatti e li visualizza nuovamente insieme al numero di calorie bruciate, oltre alla distanza, alla durata della camminata e alla velocità oraria. Facile da usare, anche questa applicazione conta automaticamente i passi una volta entrata in funzione, con la possibilità di visualizzare un grafico con il numero di quelli fatti durante il giorno in qualsiasi momento. Noom Walk, consente invece di contare i propri passi 24 ore al giorno senza scaricare la batteria del telefonino ed è disponibile per Android. Tra i plus c’è quello di poter condividere con gli amici le proprie fatiche dando la possibilità di incoraggiarsi a vicenda con la funzione “batti il cinque” e quella dei commenti. Fitbit, ancora, è l’app ideale per chi, oltre alla funzionalità contapassi, vuole monitorare anche la propria alimentazione, tenendo conto delle calorie assunte durante la giornata. MapMyWALK è invece un’altra app gratuita che registra, tramite GPS, l’itinerario, l’andatura, le calorie, la distanza e il tempo della passeggiata ed è una delle più indicate per gli amanti dello sport. Insomma, prima di incamminarvi su un sentiero non rinunciate a capire gli effetti che questa fatica avrà sul vostro benessere fisico. Ma, per far partire al meglio la vostra passeggiata, vi consigliamo di munirvi di altre tre app fondamentali: una per monitorare il meteo, essenziale per organizzare le vostre uscite e il vostro abbigliamento, una per stilare una “to-do list”, per non scordare niente di utile per il viaggio e ottimizzarne l’organizzazione, e infine una che funziona come torcia, utile qualora il vostro trekking si protragga in ore notturne.

 

Redazione Camperlife