Parlano due sportive professioniste, che lo scorso inverno hanno girato un cortometraggio tra surf e sci in Norvegia. Sono partite con altre 3 persone e tanta attrezzatura a bordo di un camper Sunlight A70, che ha soddisfatto ogni aspettativa
Quale miglior mezzo se non un camper può consentire a uno sportivo professionista di seguire i circuiti in cui gareggia in maniera agevole, avendo sempre a portata di mano tutte le comodità di casa? È quello che devono aver pensato anche Aline Bock e Lena Stoffel che qualche mese fa, con l’intento di realizzare un video di surf e sci, hanno raggiunto la Norvegia a bordo di un mansardato Sunlight A70. Caricato il veicolo di sci, snowboard, splitboard, tavole da surf e paddleboard, le due ragazze si sono gettate nelle avventure che le isole Lofoten potevano offrire. Tra le grigie onde del mare e i prati coperti di neve ha preso così vita il cortometraggio di nove minuti “Way North“che ha partecipato a novembre al Freeride Film Festival in scena tra Germania, Austria e Polonia. In tutto ciò il Sunlight a loro disposizione è stato un affidabile compagno di viaggio, come ha dichiarato Aline che si è fatta portavoce di tutto l’equipaggio: “La nostra casa mobile è stata tutto per noi: un mezzo di trasporto, un comodo spazio di riposo e soprattutto l’incarnazione della libertà”. A lei la parola!
Iniziamo con una vostra breve presentazione.
Sono una snowboarder professionista. Nel 2009 sono stata vicecampionessa del Freeride World Tour e l’anno successivo sono stata nominata Freeride World Champion. Da allora mi concentro su progetti video, viaggiando a questo scopo anche in Alaska, Giappone e Norvegia. Quando non sono in viaggio, approfitto di ogni giorno di neve sulle montagne del Tirolo. Lena invece è una sciatrice freestyle. Ha conquistato il 5° posto nello Slopestyle negli X Games di Tignes nel 2010 e il 1° posto negli Austrian Open di Slopestyle nel 2011. A causa di un infortunio al ginocchio non ha potuto prender parte alle ultime Olimpiadi, per cui ora si dedica a progetti foto e video.
Siete solite organizzare viaggi o spostamenti in camper oppure questo è per voi un mondo nuovo?
Il viaggio verso le isole Lofoten in Norvegia è stato la nostra prima volta in camper. È stato un vero e proprio salto nel buio perché nessuno di noi sapeva cosa ci avrebbe riservato. Considerando l’ottima esperienza, ripartiremmo anche subito per un’avventura simile.
Visto che si è trattato di una “prima volta”, quali erano i vostri timori?
Ci era chiaro sin dall’inizio che viaggiare in 5 a bordo del Sunlight A70 e con tutta l’attrezzatura necessaria sarebbe forse stato un po’ scomodo, ma il fatto di essere tutti insieme è stato davvero entusiasmante. Il nostro gruppo è diventato in pochi giorni un team molto affiatato e abbiamo passato dei bellissimi momenti insieme.
Conoscevate Sunlight prima dell’esperienza di “Way North”?
Non avevamo mai avuto contatti con un costruttore di autocaravan. Quando abbiamo capito che non avremmo potuto trasportare in aereo l’attrezzatura, visto che il materiale necessario era troppo, ci siamo messe in contatto con Sunlight. Il caso ha voluto che proprio in quel periodo l’azienda stesse lavorando alla costituzione di un “Factory Team” e che il nostro progetto di viaggio fosse perfetto per questo concept. In pratica siamo arrivati nel posto giusto al momento giusto!
Perché siete partiti a bordo dell’A70? Cosa vi aspettavate da questo modello?
In Sunlight abbiamo da subito avuto il massimo supporto. I responsabili ci hanno consigliato il modello A70 perché avrebbe risposto a tutte le nostre esigenze: è sportivo, funzionale e affidabile e, soprattutto, ha spazio sufficiente per tutta la nostra attrezzatura.
Hai accennato prima all’equipaggio, composto da 5 persone. Per quanto avete convissuto in questo camper caratterizzato da due ampi matrimoniali?
In totale abbiamo viaggiato per quasi tre settimane.
Parliamo del cortometraggio, di cosa si tratta?
Le riprese sono state effettuate con il sole e con la pioggia battente, in montagna e al mare. Entrambe abbiamo un’indomabile passione per la neve e le onde e volevamo unirle in questo viaggio, che è stata la ciliegina sulla torta di una stagione sfiancante.
Avete raggiunto tutti gli spot interessati a bordo del mansardato?
Certamente e, aggiungiamo, senza alcun problema nonostante sulle Lofoten le strade siano spesso strette e tortuose. Tra i momenti più “critici” ricordiamo la stradina di campagna che abbiamo dovuto attraversare per raggiungere una location dove avremmo surfato. Dopo un giorno di piogge intense, era messa molto male. È stata una bella sfida percorrerla! Tutto sommato però, considerando le dimensioni del mezzo, è stato molto piacevole e facile da guidare. Anche nella neve il comportamento di guida è stato buono e affidabile.
Sempre a proposito del Sunlight su cui avete viaggiato, quali sono i suoi punti di forza?
È stato perfetto per la nostra avventura perché ha un garage in coda molto ampio dove abbiamo potuto caricare tutta la nostra attrezzatura. Inoltre gli interni sono molto ampi e anche in caso di temperature molto rigide siamo potuti stare insieme in tutta comodità.
In cosa invece si potrebbe migliorare?
È un peccato che non si possano girare i sedili di conducente e passeggero. Questo avrebbe forse reso il camper ancora un po’ più confortevole.
Uno degli aspetti più ricercati in un veicolo ricreazionale è la comodità in viaggio e in sosta. Avete fatto sosta libera oppure vi siete recate in campeggi o aree attrezzate?
Di tanto in tanto abbiamo anche dormito nei campeggi, soprattutto per ricaricare le batterie delle macchine fotografiche. E poi, viaggiando in 5, ogni tanto volevamo concederci una doccia come si deve! In ogni caso il comfort abitativo dell’A70 è davvero ottimo.
Alla luce di questa vostra esperienza, qual è il giudizio finale su questo mezzo? Per quale target credete sia più idoneo?
Penso che per un viaggio di circa tre settimane l’A70 sia perfetto per un equipaggio di 4 persone. Noi siamo stati bene anche in 5, ma forse sarebbe stato più agevole con un membro in meno. Il mezzo è perfetto per gli sportivi, grazie al grande garage sul retro dove è possibile caricare di tutto e di più.
Quali sono i vostri progetti futuri? Vi rivedremo a bordo di un camper?
Assolutamente sì! Di recente Lena è stata sulle Alpi a sciare a bordo di un Sunlight T68. Se tutto va bene poi andremo insieme in Giappone per il nuovo progetto cinematografico “Way East”. Speriamo - ma siamo certe che sarà così - di vivere un’altra splendida avventura tra mare e montagna. Ovviamente anche in questo caso viaggeremo in camper!
Per essere anche voi protagonisti con CamperLife?
Inviate una mail coi vostri dati alla casella caporedattore@camperlife.it