Fino a gennaio 2019 i puffi invaderanno Bruxelles per festeggiare i suoi 60 anni di storia: per l’occasione verrà allestito un vero e proprio villaggio.
Con più di 50 milioni di fumetti venduti, una serie animata di 272 episodi trasmessa in oltre 100 paesi, un canale YouTube tradotto in 41 lingue, 3 film e 4 parchi a tema, i puffi sono conosciuti in tutto il mondo da grandi e piccini. Nati dall’immaginazione del fumettista belga Peyo (nome d’arte di Pierre Culliford), quest’anno i puffi compiono 60 anni. Per l’occasione, Bruxelles presenta la “Puffo Experience”, un vero e proprio villaggio tematico in cui troverete Grande Puffo, Puffetta e tutti gli altri magici abitanti della foresta. Il parco a tema sarà in città fino a gennaio 2019, per poi trasformarsi in un’attrazione itinerante e raggiungere altre località.
Situato nella zona di Expo, a due passi dall’Atomium nel cuore di Bruxelles, il villaggio dei Puffi è diviso in nove ambientazioni, per un totale di 1500 metri quadrati. Appena arrivati al villaggio, caratterizzato dalle tipiche casette a forma di fungo, comincia l’avventura per aiutare le magiche creature blu a superare le trappole del terribile Gargamella: tra ologrammi, pozioni magiche, mappatura video e realtà virtuale, ci si immerge in un mondo fantastico. L’avventura ha ovviamente un lieto fine e si conclude con la “Festa del Villaggio”, dove gli ospiti “umani” avranno l’opportunità di imparare la danza dei Puffi.
Un’esperienza dedicata a tutta la famiglia, che potrà trascorrere una giornata speciale all’insegna dell’amicizia, della solidarietà e della condivisione. Scappando dalle trappole di Gargamella, si impara anche a rispettare l’ambiente: dal 2016, infatti, gli elfi blu sono ambasciatori della campagna “Piccoli Puffi, Grandi Obiettivi”, ideata per promuovere le linee guida dello sviluppo sostenibile definite dall’ONU.
Anche l’Atomium, monumento simbolo di Bruxelles, dedica un tributo al celebre anniversario: dallo scorso giugno, infatti, una delle 9 sfere del monumento è stata decorata con l’immagine di un Puffo, che potrà essere ammirata fino a fine anno.
Dove sostare
Bruxelles è ricca di verde e di spazi dedicati ai camperisti, ed è una delle poche città che offre spazi attrezzati anche in pieno centro. Non mancano strutture aperte tutto l’anno, in grado di accogliere i camperisti anche durante l’inverno. Il Camping Diepvennen, ad esempio, offre bungalow e chalet, oltre a spazi per tende, camper e roulotte equipaggiati con prese elettriche e rifornimento idrico. Immerso in un parco di 10 ettari, si trova a una ventina di km da Bruxelles. A disposizione degli ospiti, docce, lavanderia, un ristorante, tavoli da ping pong, campi da pallavolo, tennis, bocce e un grande lago attrezzato per la pesca sportiva.
Per maggiori info: Visit Brussels