La toelettatura è una corretta abitudine non solo per combattere il caldo estivo, ma anche per mantenere sani i nostri amici a quattro zampe. Denti, gengive, orecchie, mantello: vediamo insieme come tenerli puliti.
La cura del mantello di Fido e di Micio è soprattutto una questione di benessere e di salute. Il pelo agisce come termoregolatore naturale e per questo non bisogna esagerare a tagliarlo troppo perché altrimenti andremo a togliere ai nostri amici a quattro zampe l'unico strumento che hanno per difendersi da temperature elevate o molto basse. La toelettatura non è una pratica puramente estetica riservata aicani e gatti che partecipano alle gare di bellezza. Lavarli, asciugarli e spazzolarli è una buona abitudine a cui dobbiamo abituarli fin da cuccioli. Lo scopo della toelettatura è quello di mantenere e curare il mantello del nostro cane o gatto per monitorare che non vi siano annidati parassiti come pulci o zecche e per permettere sempre una traspirazione della cute prevenendo le dermatiti. Il taglio delle unghie e la pulizia di orecchie e denti sono ugualmente importanti e ci permetteranno di prevenire malattie che, se cronicizzate, saremo costretti a trattare con cure più invasive e costose come ad esempio l’ablazione del tartaro o detartrasi.
Gengive e denti smaglianti
La bocca del nostro amico a quattro zampe va detersa regolarmente per evitare l’alitosi e per mantenere denti e gengive sani più a lungo. L’alimentazione a cui sono abituati gioca un ruolo fondamentale, perché se i nostri amici a quattro zampe si nutrono di prodotti secchi l’azione abrasiva delle crocchette li aiuterà a combattere la formazione del tartaro e basterà effettuare una pulizia della bocca una volta ogni due settimane circa. Nel caso di alimenti umidi la pulizia sarà necessaria anche a giorni alterni. Gli appositi spazzolini andranno sostituiti ogni tre mesi e i dentifrici dovranno contenere sostanze come il citrato di zinco, enzimi come ossidasi e proteasi che inibiscono la formazione di placca e tartaro. Molto utilizzati sono anche i dentifrici spray o i colluttori contenenti clorexidina o echinacea.
Come pulire le orecchie
Le orecchie vanno pulite almeno una volta al mese per eliminare l’eccessiva presenza di cerume che se non venisse rimosso potrebbe causare infezioni anche gravi. Il cerume svolge un’azione naturale antibatterica grazie al suo PH acido che aiuta a mantenere la superficie del condotto uditivo morbida ed umida. Come nell’uomo non bisogna mai utilizzare il cotton fioc per pulire il condotto interno: al limite lo potremo usare solo per la pulizia dell’orecchio esterno. L’utilizzo di spray in grado di sciogliere l’eventuale formazione di un tappo di cerume va comunque regolato dietro presidio del medico veterinario che potrà consigliarci quali prodotti siano più adatti per il nostro cane o gatto.
Il Lavaggio del mantello
In autunno, con l’arrivo delle prime piogge, le zampe infangate e il manto bagnato potrebbero diffondere non solo cattivi odori, ma anche germi e batteri trasmessi dalla terra e dalla polvere. È molto importante munirsi di una spazzola professionale per eliminare nel cane e nel gatto il pelo e il sottopelo morti, fonte spesso del tipico odore acre. Il lavaggio, che dovrebbe essere fatto solo in caso di bisogno, ha la funzione di detergere o, con l’uso di prodotti specifici, di eliminare pulci, zecche, acari e pidocchi. È necessario utilizzare shampoo specifici creati apposta per rispettare il PH e il film idrolipidico della pelle del cane. In commercio ve ne sono con proprietà idratanti, emollienti, protettivi e lenitivi a seconda dell’esigenza di Fido e di Micio. Le regole fondamentali per preparare il cane a una toelettatura perfetta sono lavarli con acqua tiepida, massaggiare bene la cute e le zampe e risciacquare con cura per togliere tutti i residui di shampoo. Ugualmente importante è la fase di asciugatura che deve avvenire con aria tiepida per prevenire scottature facendo attenzione alle zone delicate come muso, orecchie e genitali. Asciugare molto bene il pelo è essenziale per evitare l’insorgere di dermatiti molto lunghe e difficili da curare essendo l’umidità veicolo di batteri e di funghi. A volte le dermatiti pruriginose o le alopecie sono da attribuire invece a reazioni allergiche, e in molti casi possono derivare, soprattutto nei gatti, da forme psicogene.
LO SAPEVI CHE…
Dopo essersi diffusa negli Stati Uniti è sbarcata in Europa e nel Regno Unito un tipo di toelettatura estrema chiamata “Extreme Dog Grooming” che utilizza tinture, mollettine e merletti che risultano poco rispettosi della natura dei nostri amici animali. Vengono organizzate gare dove migliaia di toelettatori si sfidano dando sfogo alla loro creatività trasformando i cani in bizzarre creature con tanto di extention! Nonostante queste competizioni attirino migliaia di curiosi, vengono criticate dagli animalisti. Infatti, il trattamento a cui viene sottoposto il cane può durare alcune ore sottoponendolo a stress. Anche nel caso di una toelettatura finalizzata al suo benessere bisogna tener presente del tempo necessario: per un cane non abituato è sicuramente da evitare.